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Stadio Diego Armando Maradona (Napoli)

Coordinate:40°49′40.68″N 14°11′34.83″E40°49′40.68″N,14°11′34.83″E
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Stadio Diego Armando Maradona
Stadio del Sole (1959-1963)
Stadio San Paolo (1963-2020)
Vista interna dello stadio nel settembre 2019
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
UbicazioneVia Jacopo de Gennaro, 80125Napoli[1]
Inizio lavori27 aprile 1952
Inaugurazione6 dicembre 1959
Costo2500000000 L.[2]
Ristrutturazione1990
Costi di ricostr.132000000000 L.[3]
ProprietarioComune di Napoli
Progetto
Intitolato aDiego Maradona
Informazioni tecniche
Posti a sedere54 726
Classificazionecategoria 3 UEFA
StrutturaCemento armato, pianta ellittica
CoperturaTutti i settori
Pista d’atletica8 corsie
Mat. del terrenotappeto erboso
Dim. del terreno105 × 68 m
Area dell’edificio52800 
Uso e beneficiari
Calcio
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Lostadio Diego Armando Maradona è unimpianto sportivo polivalenteitaliano diNapoli. Di proprietà comunale, sorge aFuorigrotta, quartiere dellaX Municipalità. Dotato di palestre polifunzionali, spazi per le arti marziali e di un campo da pallacanestro, ospita fin dall'inaugurazione gli incontri calcistici interni delNapoli.

Denominato in originestadio del Sole alla sua costruzione nel 1959, fu ribattezzatostadio San Paolo nel 1963; quindi nel 2020 venne intitolato alla memoria dell'excapitano del Napoli,Diego Armando Maradona.[4]

Costruito neglianni cinquanta delXX secolo in stilebrutalista,[5] su progetto dell'architettoCarlo Cocchia,[6] all'epoca della realizzazione risultava uno degli stadi più apprezzati del panorama internazionale[7] oltreché il più capiente d'Italia con i suoi 85 012 posti.[8]

In seguito alla ristrutturazione per ilcampionato del mondo 1990 la capienza passò a72810 posti a sedere.[9] L'inagibilità del terzo anello a partire dalla stagione 2005-06 ha determinato una riduzione a60240 spettatori.[10] Nel biennio 2018-19, in previsione dellaXXX Universiade, l'impianto è stato sottoposto a unrestyling che ne ha ridotto ulteriormente la capienza,[11] attestandola a54732 spettatori.[12]

Incluso tra le sedi deltorneo olimpico di calcio diRoma 1960, di dueeuropei di calcio (Italia 1968 eItalia 1980) e di unmondiale di calcio (Italia 1990), ha ospitato inoltre un'edizione deiGiochi del Mediterraneo (1963) e deiGiochi mondiali universitari (2019).

Storia

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Progettazione e inaugurazione

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L'allora stadio del Sole in costruzione, visto dalla collina di Monte Sant'Angelo
L'impianto in via di ultimazione nel febbraio 1958
Lo stadio – ormai completato – in occasione deiGiochi del Mediterraneo diNapoli 1963

Dopo il bombardamento dellostadio Partenopeo, avvenuto nel 1942 durante laseconda guerra mondiale, la locale squadra di calcio del Napoli si trasferì allostadio del Vomero. La ridotta capienza dell'impianto rese necessaria la realizzazione di una nuova struttura, capace di ospitare le decine di migliaia di tifosi che affollavano gli spalti ben oltre la capienza omologata,[13] causando spesso problemi di ordine pubblico.[14][15]

L'amministrazione comunale scelse Fuorigrotta, un quartiere caratterizzato in quegli anni da un forte processo di urbanizzazione, come sede del nuovo impianto.[16] La progettazione fu affidata all'architettoCarlo Cocchia che, avvalendosi della collaborazione di professionisti comeGerardo Mazziotti, realizzò un primo prospetto basato sul concetto di uno stadio con un solo anello. Le successive modifiche portarono a un progetto basato su due anelli distinti, con l'inferiore posto al di sotto della sede stradale. La posa della prima pietra avvenne il 27 aprile 1952, con una cerimonia che vide la presenza del sindaco di Napoli Domenico Moscati e del presidente del ConsiglioAlcide De Gasperi.[17] La presentazione del plastico avvenne due anni più tardi, nel settembre 1954, alla presenza del nuovo sindaco nonché presidente del Napoli,Achille Lauro, e del nuovo presidente del Consiglio,Mario Scelba. I lavori di costruzione durarono poco più di sette anni e furono gestiti dalGenio civile con alcune modifiche in corso d'opera rispetto al progetto originale.[18]

Lo stadio fu consegnato al Comune il 2 dicembre 1959; come primo direttore dell'impianto fu designatoAttila Sallustro, indimenticato attaccante della squadra partenopea nelperiodo interbellico.[19] La struttura fu inaugurata ufficialmente quattro giorni dopo, con la gara dicampionato fra Napoli eJuventus, terminata 2-1 per gli azzurri: la capienza al momento dell'inaugurazione era di 90 000 spettatori in piedi.[20] Lo stadio era strutturato su due anelli con spalti in travertino affacciati sul campo da gioco e sulla pista di atletica, a sei corsie in tennisolite. Denominatostadio Partenopeo[17] in fase progettuale estadio dei Centomila[21] durante l'edificazione, fu ribattezzatostadio del Sole al momento dell'inaugurazione, fino all'imposizione del toponimostadio San Paolo nel 1963[22] per celebrare la tradizione secondo la qualePaolo di Tarso avrebbe raggiunto l'Italia attraccando nella zona dell'attuale Fuorigrotta. In quello stesso anno l'impianto ospitò le cerimonie di apertura[23] e di chiusura,[24] oltreché le gare di atletica[25] e la finale del torneo di calcio, della quarta edizione deiGiochi del Mediterraneo.

Il riammodernamento del 1980 e la ristrutturazione per Italia '90

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Panoramica aerea del San Paolo gremito nel corso degli anni 1980

In occasione delcampionato d'Europa 1980 l'impianto fu ammodernato, al costo di un miliardo di lire, con il potenziamento dell'impianto di illuminazione – mal funzionante[26] fin dall'inaugurazione[27] –, l'edificazione di un fabbricato a due piani in corrispondenza della tribuna numerata (oggi tribuna Posillipo) e l'installazione nell'intersezione dei settori Distinti e Curva A di un tabellone luminoso dotato di orologio.[28]

Nel 1985 il Napoli, complice l'aumento esponenziale della domanda di biglietti dovuta alla presenza in squadra di Maradona, tentò[29] senza successo[30] di ottenere l'autorizzazione amministrativa per realizzare un anello sopraelevato che avrebbe portato la capienza dello stadio a 100 000 spettatori.

Durante l'anno precedente, il 1984, laFIFA aveva assegnato all'Italia l'organizzazione delcampionato del mondo 1990. Nonostante l'intenzione iniziale del presidente del NapoliCorrado Ferlaino di realizzare uno stadio privato da 150 000 posti aCasoria da proporre per la finale della manifestazione[31] e i problemi strutturali del San Paolo,[18] si decise di indicare l'impianto come sede degli incontri assegnati alla città diNapoli.[32]

Particolare della curva A in occasione della partita diCoppa Italia Napoli-Brescia del 25 febbraio 1987

A fronte dell'approssimarsi dei mondiali lo stadio fu interessato da una profonda ristrutturazione. Nel progetto del 1988, gli architetti Fabrizio Cocchia e Giuseppe Squillante immaginavano una copertura leggera sostenuta da pochi montanti metallici (circa 2 milioni kg di ferro). Durante gli appalti, però, il peso del ferro, incentivato dal costo al chilo previsto nel bando, salì a 8,5 milioni kg, stravolgendo l’idea originaria che fu modificata dall'ingegnerLuigi Corradi[33]. I lavori iniziarono nel 1988 e si conclusero nel maggio 1990. Durante la messa in opera, in occasione delle esultanze dei tifosi, furono avvertite, negli edifici circostanti, delle scosse simili a quelle generate dai terremoti.[34] Gli interventi compresero la costruzione della copertura e della nuova tribuna stampa su progetto strutturale di Corradi, l'installazione di due ascensori di collegamento con la tribuna stampa, la realizzazione una struttura sopraelevata rispetto alla tribuna denominataDirigibile e destinata a ospitare telecronisti e regie televisive, la ristrutturazione dell'edificio adiacente alla tribuna, l'installazione dei seggiolini in tutti i settori dello stadio, l'ammodernamento della pista di atletica e dell'impianto di illuminazione, l'installazione di due display fissati alla balaustra in luogo del tabellone luminoso, il rifacimento degli ingressi, la costruzione di un parcheggio multipiano sotterraneo e l'adeguamento alle norme di sicurezza richieste dalla FIFA.

Panoramica esterna dell'impianto con, in primo piano, laTorre dell'Informazione, costruita in occasione delcampionato del mondo 1990 e divenuta – insieme alle altre due torridel tempo e dei fluidi edella Memoria – tra i moderni simboli di Piazzale Vincenzo Tecchio[35]

I lavori per i mondiali furono completati solo nell'anno successivo la manifestazione, il 1991, causando dei malumori nella dirigenza del Napoli, che affrontò gli incontri interni diCoppa dei Campioni in uno stadio dalla capienza ridotta.[36] Gli interventi postumi furono la realizzazione del terzo anello, direttamente collegato alla struttura di sostegno della copertura, che portò la capienza dello stadio a 72 810 posti a sedere[37], l'installazione dei divisori di settore e la sistemazione delle scale di smistamento nelle curve.[38]

1990-2010: il decadimento strutturale

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Panoramica interna dello stadio nel 2015, precedente la ristilizzazione per laXXX Universiade; spalti e pista di atletica versavano in condizioni di graduale degrado

Nonostante la ristrutturazione lo stadio iniziò a presentare problemi strutturali già nel 1995, quando la Commissione di Vigilanza revocò temporaneamente l'agibilità prescrivendo alcuni interventi di risanamento;[39] i display, nel frattempo, erano guasti già dalla metà della stagione calcistica1993-94.

L'agibilità fu revocata nuovamente nel settembre 2001 dopo un nubifragio. Tra le strutture più colpite ci fu proprio lo stadio; il Napoli fu costretto a giocare gli incontri casalinghi prima aCava de' Tirreni allostadio Simonetta Lamberti e poi allostadio Santa Colomba diBenevento, tornando al San Paolo solo nel gennaio 2002 in occasione del derby regionale con la Salernitana, dopo ingenti lavori di riqualificazione resi possibili dallo stato di calamità deciso dal governo. Il problema, mai del tutto risolto, era legato all'insufficienza del collettore fognario Arena Sant'Antonio e a una criticità di carattere strutturale: nello stadio, situato nel punto più basso di Fuorigrotta, confluiscono tutte le acque che provengono dalla zona collinare diMonte Sant'Angelo. In quegli anni si procedette anche alla chiusura del terzo anello, in quanto le esultanze degli spettatori provocavano vibrazioni che, attraverso i piloni di sostegno della copertura, si diramavano nel terreno propagandosi ai fabbricati adiacenti. Con la chiusura del terzo anello la capienza omologata dello stadio fu ridotta a 60 240 posti a sedere.

Nel luglio 2008, in seguito al ritorno delNapoli nelle competizioni europee, furono apportate ulteriori migliorie: l'inserimento di serpentine all'esterno dello stadio, nuove indicazioni in italiano e in inglese in corrispondenza delle entrate principali, l'ampliamento della sala stampa e lavori di manutenzione alla copertura.[40] Il 6 dicembre 2009, in occasione del 50º anniversario dell'inaugurazione dell'impianto, il presidente del Napoli,Aurelio De Laurentiis, prima dell'inizio della gara interna contro il Bari consegnò una maglia azzurra con il numero "50" a tre protagonisti della sfida inaugurale contro la Juventus, ovveroLuís Vinício,Elia Greco eDolo Mistone.[41]

2010-2019: gli interventi richiesti dalla UEFA e ilrestyling per le Universiadi

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Lo stadio gremito in occasione dell'ultima partita in casa del Napoli nel campionato diSerie A 2017-2018

Nel corso dell'estate 2010 il Napoli e il Comune[42] procedettero a una prima opera di restyling[43] che vide il rifacimento del manto erboso, del sistema di irrigazione, di drenaggio e di deflusso delle acque piovane e la riqualificazione di alcuni settori dello stadio.[43] Dopodiché si procedette con il restyling della Tribuna Autorità, l'installazione delle nuove panchine e il rifacimento degli spogliatoi;[44] il progetto di questi ultimi venne affidato da De Laurentiis allo scenografo cinematograficoTonino Zera, con l'obiettivo di celebrare l'identità della società azzurra.[45] Nell'estate 2011 lo stadio fu ulteriormente adeguato alle norme richieste dallaUEFA per la partecipazione allecoppe europee[46] attraverso la rimozione della rete di protezione del settore ospiti e l'ammodernamento di sala e tribuna stampa.

Uno dei due maxischermi installati in occasione delrestyling del 2019

Nel novembre 2012 il Napoli installò due schermi LED di 16 metri ognuno, in sostituzione dei due display non funzionanti.[47] Nell'estate 2013, su richiesta della UEFA, si provvide al rifacimento dei servizi igienici e del manto erboso e al potenziamento dell'impianto d'illuminazione. L'8 ottobre 2013 la tribuna stampa dello stadio fu intitolata a Carlo Iuliano, storico capo ufficio stampa della Società Sportiva Calcio Napoli, scomparso quell'anno.[48]

Nel luglio 2015 il Napoli consegnò in Comune un progetto di ristrutturazione redatto dall'architetto Gino Zavanella, già autore direstyling o progettiex novo di vari stadi italiani. Questo prevedeva l'eliminazione della pista di atletica, la schermatura dell'anello inferiore in corrispondenza delle due curve e la realizzazione di una nuova gradinata, che avrebbe avvicinato i Distinti superiori al campo da gioco, oltreché l'installazione di alcuniskybox sull'area della pista prospiciente le tribune; erano previsti, inoltre, la realizzazione di nuovi volumi in corrispondenza delle aree esterne dello stadio più l'allungamento della copertura.[49] La proposta fu bocciata dall'amministrazione comunale.[50]

L'aspetto dello stadio in seguito alla sostituzione dei seggiolini in occasione delrestyling del 2019

Dopo l'assegnazione alla città di Napoli dell'organizzazione dellaXXX Universiade, nell'estate del 2019 il San Paolo fu oggetto di un massicciorestyling in tutti i settori, con la sostituzione dei seggiolini, il rifacimento della pista di atletica, l'installazione di due maxischermi all'altezza della tribuna laterale e dei Distinti, oltreché l'ammodernamento degli spogliatoi, degli impianti audio e d'illuminazione.[51] Fu completata anche la ristrutturazione dei nuovi servizi igienici della Tribuna Posillipo e dei Distinti,[52] dopo quelli già realizzati nei settori A ed E; i restanti interventi continuarono compatibilmente con il calendario delle partite.[53] La maggiore distanza tra le sedute e la diversa grandezza dei seggiolini rispetto a quelli installati nel 1990, oltre agli spazi ricavati per l'installazione dei maxischermi, ridussero la capienza a54732 posti a sedere.[12] Nel mese di luglio l'impianto ospitò le cerimonie di apertura e di chiusura della manifestazione, oltreché le gare di atletica leggera.

2020-oggi: intitolazione a Diego Armando Maradona

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Il 26 novembre 2020, all'indomani della scomparsa di Diego Armando Maradona, il sindacoLuigi De Magistris annunciò di aver intrapreso l'iter per intitolare l'impianto all'ex capitano del Napoli.[54] Otto giorni dopo, il 4 dicembre, sopraggiunse l'approvazione della Giunta comunale che deliberò il cambio di denominazione. Il giorno seguente il prefetto di Napoli diede seguito alla richiesta pervenuta dal Comune, autorizzando l'imposizione del nuovo nomestadio Diego Armando Maradona all'impianto.[55]

Nel mese di dicembre fu eseguito l'intervento di riposizionamento di 1.400 seggiolini nel settore Distinti, al fine di creare in maiuscolo la parola "Napoli".[56] Quindi nel maggio 2021 la Giunta comunale approvò il progetto esecutivo del terzo lotto di lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale dello stadio, che comprendeva verifiche sulla carpenteria metallica e manutenzione della copertura, per un importo di 1,24 milioni di euro finanziato dallaRegione.[57]

Il 25 novembre 2021, a un anno esatto dalla scomparsa di Maradona, fu esposta nel piazzale antistante gli ingressi del settore Distinti una scultura in bronzo raffigurante il calciatore argentino: l'opera, realizzata da Domenico Sepe, rimase esposta fino alle ore 22:00 prima di fare rientro nella bottega dello scultore.[58] Tre giorni dopo, in occasione della partita di campionato tra Napoli eLazio, fu scoperta una seconda statua raffigurante Maradona, realizzata dalla Fonderia Nolana:[59] l'opera è stata collocata, in maniera definitiva, nel corridoio che collega gli spogliatoi al campo da gioco.[60]

A marzo 2023, il Napoli ha avviato nuovi interventi di ammodernamento dello stadio; questi includono la Sala Autorità e l'ingresso Tribuna Autorità, che sono stati riprogettati dall'artista napoletanoGiuseppe Klain.[61] Inoltre Il Comune di Napoli ha ricavato 120 nuovi posti per persone con disabilità nei Distinti del Maradona, dopo la costruzione di servizi igienici dedicati.[62] Gli interventi si inseriscono in un più ampio programma volto ad adeguare l'impianto agli standard richiesti per eventi internazionali.[63]

Capienza

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La capienza attuale dello stadio Maradona è di 54 732 posti,[12] tutti a sedere, suddivisi come segue:

Gli spalti dello stadio durante un'amichevole tra il Napoli e lanazionale argentina nel 1986
SettorePosti a sedereNote
Anello inferioreTribuna Centrale Autorità1 056
Tribuna Centrale Inferiore1 404
Tribuna Family944Include 44 postazioni riservate a persone con disabilità e altrettante agli accompagnatori
Tribuna Ospiti1 029Include 44 postazioni riservate a persone con disabilità e altrettante agli accompagnatori
Distinti6 384
Curva A4 623Include 28 postazioni riservate a persone con disabilità e altrettante agli accompagnatori
Curva B5 015Include 28 postazioni riservate a persone con disabilità e altrettante agli accompagnatori
Totale dell'anello inferiore20 455
Anello superioreTribuna Posillipo4 581Include 237 postazioni destinate alla tribuna stampa "Carlo Iuliano"
Tribuna Nisida2 105
Tribuna Ospiti2 482
Distinti9 575
Curva A7 484
Curva B8 044
Totale dell'anello superiore34 271

Affluenza media

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La sottostante tabella riporta l'affluenza media di campionato delNapoli a partire dalla stagione 1959-60[64][65].

StagioneAffluenza
1959-6038241[N 1]
1960-6144110
1961–62n/a
1962–6338039
1963–6431178
1964–6544255
1965–6667977
1966–6775797
1967–6866541
1968–6967079
1969–7055025
1970–7152399[N 2]
1971–7253923
1972–7353202
1973–7462665
1974–7567678[N 3]
1975–7675268
StagioneAffluenza
1976–7771182[N 4]
1977–7861612
1978–7959359[N 5]
1979–8055535
1980–8156807
1981–8258267
1982–8358744
1983–8455590
1984–8577597
1985–8671454
1986–8772714
1987–8873738
1988–8961793
1989–9058264
1990–9152657
1991–9248192
1992–9358599
StagioneAffluenza
1993–9439594
1994–9537579
1995–9640450
1996–9745253
1997–9837600
1998–9926149
1999–200032835
2000–0138890[N 6]
2001–0217386[N 7]
2002–0328599
2003–0418660[N 8]
2004–0537080
2005–0623728
2006–0735176[N 9]
2007–0843046[N 10]
2008–0939851
2009–1040797
StagioneAffluenza
2010–1145608
2011–1239808
2012–1339636
2013–1449632
2014–1537266
2015–1638760
2016–1736601
2017–1843050
2018–1929003
2019–2031408[N 11]
2020–210[N 12]
2021–2226894[N 13]
2022–2345617
2023–2446814
2024–2550989

Criticità

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Lo stadio è caratterizzato da diverse criticità che, a più riprese, hanno provocato polemiche tra la società calcistica e il Comune.[66] Gli onerosi costi di gestione hanno determinato una manutenzione insufficiente,[67] a sua volta causa del deterioramento strutturale di alcune aree dell'impianto. La copertura, incapace di offrire riparo alla totalità degli spalti, è sorretta da una pesante struttura che ha provocato diverse polemiche per la sua antiesteticità e scarsa funzionalità;[68] Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli dal 2004, ne ha più volte auspicato la rimozione in favore di una nuova più moderna e funzionale.[69] La realizzazione della copertura ridusse sensibilmente l’ingresso di aria e luce sul terreno di gioco; a ciò si aggiunsero le criticità emerse con il terzo anello, presto chiuso al pubblico per problemi di stabilità e vibrazioni che dai piloni della copertura si trasmettevano alle abitazioni circostanti[33].

La copertura non è l'unica delle criticità determinate dalla ristrutturazione di Italia '90, causa pochi anni dopo di un lungo strascico giudiziario nell'ambito diTangentopoli.[70][71][72][73] Il parcheggio multipiano realizzato al di sotto del piano ipogeo e accessibile dal sottopasso di via Claudio non è mai entrato in funzione[74][75] e risulta attualmente inservibile a causa delle sopravvenute modifiche normative che prescrivono misure diverse per le aree di accesso e di sosta. La scarsità di parcheggi autorizzati nelle immediate vicinanze dello stadio alimenta il fenomeno della sosta selvaggia, gestita da parcheggiatori abusivi.[76] In passato il parcheggio interrato ha subìto infiltrazioni d'acqua ed è gradualmente caduto nel degrado, venendo occasionalmente usato perrituali satanici,rave,attività sessuali econsumo di droga.[77][78]

Altri dubbi sono legati alla presenza della pista di atletica, quasi mai protagonista degli eventi sportivi ospitati allo stadio, che pone gli spalti a distanza dal terreno di gioco, con una visuale peggiore rispetto agli impianti con le tribune a ridosso del campo;[79] in particolar modo l'anello inferiore, in alcuni punti, offre una pessima visuale anche a causa della presenza deirotor pubblicitari a bordocampo.[80]

Incontri calcistici di rilievo

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L'allora San Paolo gremito il 10 maggio 1987, giorno del primoscudetto delNapoli

Incontri del Napoli

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Lo stadio ospita regolarmente le gare delNapoli. In occasione di Napoli-Juventus del campionato italiano diSerie A 1974-1975, disputatasi il 15 dicembre 1974, gli spettatori furono 90 736 (53 311 abbonati più 37 425 biglietti venduti);[81] la partita fu interrotta a pochi minuti dal termine per motivi di ordine pubblico, sul parziale di 6-2 per gli ospiti, con risultato sul campo poi omologato: si tratta verosimilmente dell'incontro di calcio con il maggior numero di spettatori nellastoria della Serie A.[82].

Incontri della nazionale italiana

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Il Maradona ha ospitato 24 incontri dellanazionale calcistica italiana.[83] La prima partita degli azzurri fu una gara diCoppa Internazionale contro laSvizzera,[84] giocata il 6 gennaio 1960 e vinta dai padroni di casa per 3-0.[85]

Lo stadio è stato sede di tre incontri dell'Italia nelle maggiori competizioni internazionali. È stato sede della semifinale delcampionato d'Europa 1968 tra l'Italia e l'Unione Sovietica, il 5 giugno, conclusasi 0-0 dopo i supplementari e vinta dalla squadra di casa per sorteggio.[86] Fu sede della finale per il terzo posto delcampionato d'Europa 1980, il 21 giugno, persa dalla nazionale ai rigori contro laCecoslovacchia con il risultato di 9-8.[87] È stato infine teatro della sconfitta dell'Italia per 4-3 ai rigori contro l'Argentina nella semifinale delcampionato del mondo 1990, il 3 luglio.[88]In un'occasione il Maradona ha ospitato la gara interna dell'Italia valevole per lo spareggio di qualificazione ai mondiali: è accaduto il 15 novembre 1997 quando, nel ritorno dei play-off per l'accesso alcampionato del mondo 1998, la nazionale si impose per 1-0 sullaRussia guadagnando, stante l'1-1 dell'andata aMosca, ilpass per la fase finale del torneo inFrancia.[89]

Il 22 novembre 1969, in occasione della partita contro laGermania Est per la qualificazione alcampionato del mondo 1970 e vinta dagli azzurri per 3-0, fu fissato il record di affluenza, tuttora imbattuto, per una gara casalinga della nazionale con 91 000 spettatori.[90]

Incontri dei campionati internazionali per nazionali

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Torneo olimpico diRoma 1960
Napoli
26 agosto 1960, ore 21:00UTC+2
Torneo olimpico 1960, fase a gironi
ItaliaItalia (bandiera)4 – 1
referto
Taiwan (bandiera)TaiwanStadio del Sole (36092 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera)Helge
RiveraGol 10’,Gol 33’
FanelloGol 49’
TomeazziGol 67’
MarcatoriGol 29’Mok Chun Wa

Napoli
29 agosto 1960, ore 21:00UTC+2
Torneo olimpico 1960, fase a gironi
UngheriaUngheria (bandiera)6 – 2
referto
Perù (bandiera)PerùStadio del Sole (8068 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera)Bonetto
AlbertGol 17’,Gol 87’
RákosiGol 27’
GöröcsGol 33’
DunaiGol 46’,Gol 63’
MarcatoriGol 25’,Gol 79’Ramírez

Napoli
1º settembre 1960, ore 21:00UTC+2
Torneo olimpico 1960, fase a gironi
ArgentinaArgentina (bandiera)2 – 0
referto
Polonia (bandiera)PoloniaStadio del Sole (4304 spett.)
Arbitro: Turchia (bandiera)Garan
OleniakGol 38’
PérezGol 55’
Marcatori

Napoli
5 settembre 1960, ore 18:00UTC+2
Torneo olimpico 1960, semifinale
ItaliaItalia (bandiera)1 – 1*
(d.t.s.)
referto
Jugoslavia (bandiera)JugoslaviaStadio del Sole (16568 spett.)
Arbitro: Germania Ovest (bandiera)Kandlbinder
TumburusGol 109’MarcatoriGol 107’Galić

*Jugoslavia (bandiera)Jugoslavia qualificata per sorteggio

Campionato d'Europa 1968
Napoli
5 giugno 1968, ore 18:00UTC+2
Campionato europeo 1968, semifinale
ItaliaItalia (bandiera)0 – 0*
(d.t.s.)
referto
Unione Sovietica (bandiera)Unione SovieticaStadio San Paolo (68582 spett.)
Arbitro: Germania Ovest (bandiera)Tschenscher

*Italia (bandiera)Italia qualificata per sorteggio

Campionato d'Europa 1980
Napoli
11 giugno 1980, ore 20:30UTC+2
Campionato europeo 1980, fase a gironi
Paesi BassiPaesi Bassi (bandiera)1 – 0
referto
Grecia (bandiera)GreciaStadio San Paolo (14990 spett.)
Arbitro: Germania Est (bandiera)Prokop
KistGol 65’ (rig.)Marcatori

Napoli
14 giugno 1980, ore 17:45UTC+2
Campionato europeo 1980, fase a gironi
Germania OvestGermania Ovest (bandiera)3 – 2
referto
Paesi Bassi (bandiera)Paesi BassiStadio San Paolo (26546 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera)Wurtz
K. AllofsGol 20’,Gol 60’,Gol 65’MarcatoriGol 79’ (rig.)Rep
Gol 85’W. van de Kerkhof

Napoli
18 giugno 1980, ore 17:45UTC+2
Campionato europeo 1980, fase a gironi
SpagnaSpagna (bandiera)1 – 2
referto
Inghilterra (bandiera)InghilterraStadio San Paolo (14440 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera)Linemayr
DaniGol 48’ (rig.)MarcatoriGol 19’Brooking
Gol 61’Woodcock

Napoli
21 giugno 1980, ore 20:30UTC+2
Campionato europeo 1980, finale per il terzo posto
ItaliaItalia (bandiera)1 – 1
referto
Cecoslovacchia (bandiera)CecoslovacchiaStadio San Paolo (24652 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera)Linemayr
GrazianiGol 73’MarcatoriGol 54’Jurkemik

CausioSegnato
AltobelliSegnato
G. BaresiSegnato
CabriniSegnato
BenettiSegnato
GrazianiSegnato
ScireaSegnato
TardelliSegnato
CollovatiSbagliato (parato)
Tiri di rigore
8 – 9

SegnatoMasný
SegnatoNehoda
SegnatoOndruš
SegnatoJurkemik
SegnatoPanenka
SegnatoGögh
SegnatoGajdůšek
SegnatoKozák
SegnatoBarmoš

Campionato del mondo 1990
Napoli
13 giugno 1990, ore 21:00UTC+2
Campionato mondiale 1990, fase a gironi
ArgentinaArgentina (bandiera)2 – 0
referto
Unione Sovietica (bandiera)Unione SovieticaStadio San Paolo (55759 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera)Fredriksson
TroglioGol 27’
BurruchagaGol 79’
Marcatori

Napoli
18 giugno 1990, ore 21:00UTC+2
Campionato mondiale 1990, fase a gironi
ArgentinaArgentina (bandiera)1 – 1
referto
Romania (bandiera)RomaniaStadio San Paolo (52733 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera)Silva Valente
MonzónGol 63’MarcatoriGol 68’Balint

Napoli
23 giugno 1990, ore 17:00UTC+2
Campionato mondiale 1990, ottavi di finale
CamerunCamerun (bandiera)2 – 1
(d.t.s.)
referto
Colombia (bandiera)ColombiaStadio San Paolo (50026 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera)Lanese
MillaGol 106’Gol 108’MarcatoriGol 115’Redín

Napoli
1º luglio 1990, ore 21:00UTC+2
Campionato mondiale 1990, quarti di finale
CamerunCamerun (bandiera)2 – 3
(d.t.s.)
referto
Inghilterra (bandiera)InghilterraStadio San Paolo (55025 spett.)
Arbitro: Messico (bandiera)Codesal
KundéGol 61’ (rig.)
EkékéGol 65’
MarcatoriGol 25’Platt
Gol 83’ (rig.)Gol 105’ (rig.)Lineker

Napoli
3 luglio 1990, ore 20:00UTC+2
Campionato mondiale 1990, semifinale
ArgentinaArgentina (bandiera)1 – 1
(d.t.s.)
referto
Italia (bandiera)ItaliaStadio San Paolo (59978 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera)Vautrot
CaniggiaGol 67’MarcatoriGol 17’Schillaci

SerrizuelaSegnato
BurruchagaSegnato
OlarticoecheaSegnato
MaradonaSegnato
Tiri di rigore
4 – 3

SegnatoF. Baresi
SegnatoBaggio
SegnatoDe Agostini
Sbagliato (parato)Donadoni
Sbagliato (parato)Serena

Finali di competizioni confederali per club

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Napoli
3 maggio 1989, ore 20:30UTC+2
Coppa UEFA 1988-1989, finale di andata
Napoli  2 – 1  StoccardaStadio San Paolo (81093 spett.)
Arbitro: Grecia (bandiera)Gerasimos Germanokos
MaradonaGol 60’ (rig.)
CarecaGol 88’
MarcatoriGol 17’Gaudino

Attività extracalcistiche

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Lo stadio in occasione della cerimonia di apertura dellaXXX Universiade, 3 luglio 2019

Altri sport

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In ambito sportivo, Ia struttura ha ospitatomeeting e competizioni ufficiali diatletica leggera,[91][92] tra cui gliAssoluti nel 1962 e nel 1994, le gare deiIV Giochi del Mediterraneo nell'autunno 1963 e dellaXXX Universiade nell'estate 2019.

Il 4 ottobre 1969 lo stadio è stato teatro dell'incontro dipugilato valido per la contesa delle corone mondialiWBA eWBC deipesi medi traNino Benvenuti e Fraser Scott, vinto dall'italiano per squalifica dell'avversario.[93] Nel 2006 ha ospitato la "Champions Motor Race", rassegna motoristica con protagonisti piloti diFormula 1,WRC eMotoGP, tenutasi su di un circuito allestito per l'occasione all'interno dell'ovale.[94]

Concerti

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Lo stadio ha ospitato diversiconcerti di artisti musicali, tra cuiRolling Stones,U2,Frank Zappa,Peter Tosh,Coldplay,Jovanotti,Lucio Dalla,Francesco De Gregori,Claudio Baglioni,Vasco Rossi,Tiziano Ferro,Pino Daniele,Edoardo Bennato,Gigi D'Alessio,Ultimo,Franco Ricciardi,Nino D'Angelo,Geolier,Elodie e gliImagine Dragons.

Visite pastorali

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Il 10 novembre 1990 lo stadio è stato sede dell'incontro con i giovani diPapa Giovanni Paolo II in occasione della visita pastorale inCampania. L'incontro registrò la presenza di circa centomila persone.[95]

Nella cultura di massa

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Lo stadio è apparso in diversi film comeOperazione San Gennaro,[96]Luca il contrabbandiere,[97]Mi manda Picone,Quel ragazzo della curva B,[97][98]L'uomo in più,[99]Santa Maradona,[97]Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me,Maradona - La mano de Dios,Benvenuti al Nord,[97]La verità sta in cielo.[97]

È inoltre citato nelle canzoniUn solo colore dei Fuossera eVincere l'odio degliElio e le Storie Tese, ed è rappresentato nella 50ª puntata della serie animataI ragazzi del Mundial intitolataTragedia a Napoli. Appare inoltre tra gli stadi giocabili dei videogiochiPC Calcio 6.0 del 1997 edEA Sports FC 26 del 2025.[100]

Collegamenti

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Lo stadio visto dall'ingresso della stazioneMostra dellaFerrovia Cumana

Lo stadio è servito dalle seguenti linee di collegamento:

GestoreServizioLineaFermata
ANMMetropolitana di NapoliMostra
AutobusFermata autobus151Piazzale Vincenzo Tecchio
180
181
502
618
C1
C3
R6
R7
EAVAutobusFermata autobusNapoli-Monte di ProcidaPiazzale Vincenzo Tecchio
Linee FlegreeFerrovia CumanaMostra-Stadio Maradona
TrenitaliaLinea 2Napoli Campi Flegrei

Note

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Annotazioni

  1. ^Quattro incontri casalinghi disputati allostadio del Vomero e uno allostadio Ardenza diLivorno precedentemente all'inaugurazione dell'impianto.
  2. ^La partita Napoli-Verona del 27 dicembre 1970 fu disputata alloStadio della Vittoria diBari per squalifica del campo da gioco.
  3. ^Le partite Napoli-Torino del 12 gennaio 1975 e Napoli-Varese del 26 gennaio 1975 furono disputate allostadio Olimpico diRoma per squalifica del campo da gioco.
  4. ^Le partite Napoli-Perugia del 9 gennaio 1977 e Napoli-Catanzaro del 12 febbraio 1977 furono disputate rispettivamente allostadio Comunale diBologna e allostadio Olimpico diRoma per squalifica del campo da gioco.
  5. ^La partita Napoli-Verona del 21 gennaio 1979 fu disputata allostadio Adriatico diPescara per squalifica del campo da gioco.
  6. ^La partita Napoli-Fiorentina del 4 febbraio 2001 fu disputata allostadio La Favorita diPalermo per squalifica del campo da gioco.
  7. ^Nove partite disputate allostadio Santa Colomba diBenevento per indisponibilità dell'impianto.
  8. ^Cinque partite disputate allostadio Nuovo Romagnoli diCampobasso per squalifica del campo da gioco.
  9. ^Due partite disputate a porte chiuse e una partita disputata a porte chiuse allostadio Renato Curi diPerugia per squalifica del campo da gioco.
  10. ^La partita Napoli-Genoa del 30 settembre 2007 fu disputata a porte chiuse per squalifica del campo da gioco.
  11. ^Sei incontri disputati a porte chiuse per via delle norme sanitarie di contrasto alla pandemia di COVID-19.
  12. ^L'intera stagione si tenne a porte chiuse per via delle norme sanitarie di contrasto alla pandemia di COVID-19.
  13. ^La piena capacità degli impianti fu ristabilita il 1º aprile 2022

Fonti

  1. ^Elenco impianti sportivi, sucomune.napoli.it.
  2. ^Due sopralluoghi a Napoli per lo stadio di Fuorigrotta, inLa Stampa, 24 novembre 1959, p. 8.
  3. ^Ma Italia '90 è ancora un cantiere, inLa Stampa, 16 maggio 1990, p. 3.
  4. ^De Magistris dopo la riunione di Giunta: intitolato lo stadio a Diego Armando Maradona, sucomune.napoli.it, 4 dicembre 2020.URL consultato il 4 dicembre 2020.
  5. ^ Gerardo Mazziotti,Lo stadio San Paolo, sunagora.org, 27 luglio 2018.URL consultato il 4 dicembre 2020(archiviato dall'url originale il 23 marzo 2020).
  6. ^Il primo architetto che disegnò Napoli, suricerca.repubblica.it, 24 marzo 1987.URL consultato il 4 dicembre 2020.
  7. ^ Flavia Fascia,Lo stadio San Paolo di Napoli, suhdl.handle.net, 2012.URL consultato il 4 dicembre 2020.
  8. ^Panini, p. 208.
  9. ^Elenco impianti sportivi, sucomune.napoli.it.URL consultato il 4 dicembre 2020(archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2020).
  10. ^Impianti di serie A – Stagione 2017/2018 (PDF), suosservatoriosport.interno.gov.it(archiviato dall'url originale il 7 agosto 2018).
  11. ^ Paolo Cuozzo,Nuovo San Paolo, tutti i sediolini azzurri ma settemila posti in meno, sucorrieredelmezzogiorno.corriere.it, 18 dicembre 2014.URL consultato il 4 dicembre 2020(archiviato dall'url originale il 5 agosto 2020).
  12. ^abcNAPOLI | Stadio, sulegaseriea.it.
  13. ^ Corrado Sannucci,Contro la Juve la folla immobile, inla Repubblica, 10 marzo 1988.
  14. ^ Crescenzo Guarino,Un ispettore generale di Pubblica Sicurezza inviato a Napoli per gli incidenti del Vomero, inLa Nuova Stampa, 8 novembre 1955, p. 5.
  15. ^ Vittorio Pozzo,Incidenti e feriti all'ingresso, colpi di scena in gara per Napoli-Juventus partita più emozionante del torneo, inStampa Sera, 21 aprile 1958, p. 5.
  16. ^Anche Napoli avrà lo stadio dei 100 mila?, inNuova Stampa Sera, 8 settembre 1948, p. 4.
  17. ^abIl sindaco Moscati, Gonella e De Gasperi presenziano alla cerimonia di posa della prima pietra per la ricostruzione dello stadio partenopeo, supatrimonio.archivioluce.com.URL consultato il 29 dicembre 2020.
  18. ^ab Luca Argentieri,I prigionieri del San Paolo, inla Repubblica, 9 ottobre 1987.
  19. ^Il Napoli si allena nel nuovo Stadio in vista della gara con la Juventus, inLa Stampa, 3 dicembre 1959, p. 8.
  20. ^Almanacco "Calciatori 1962/63", Panini, 1962
  21. ^Vivaci polemiche per gli incidenti di Napoli, inLa Stampa, 21 aprile 1958, p. 15.
  22. ^Almanacco "Calciatori 1963/64", Panini, 1963
  23. ^ Ugo Irace,Prova generale a Napoli per le Olimpiadi di Tokyo, inStampa Sera, 20 settembre 1963, p. 8.
  24. ^La cerimonia di chiusura, inStampa Sera, 30 settembre 1963, p. 8.
  25. ^Italia-Francia, duello accanito, inLa Stampa, 27 settembre 1963, p. 8.
  26. ^ Giulio Accatino,Savoldi fa felice Napoli, inStampa Sera, 25 agosto 1975, p. 12.
  27. ^ Paolo Bertoldi,Tre fotoelettriche della Marina militare per garantire l'illuminazione allo Stadio, inLa Stampa, 10 dicembre 1960, p. 9.
  28. ^ Alberto Gaino,L'«operazione stadi» è costata sette miliardi, inStampa Sera, 15 dicembre 1980, p. 11.
  29. ^ Ermanno Corsi,Centomila in uno stadio, inla Repubblica, 16 giugno 1985.
  30. ^Il Coreco boccia l'ampliamento del San Paolo, inla Repubblica, 20 giugno 1985.
  31. ^Il Napoli vende tutto il San Paolo in abbonamento, inla Repubblica, 13 settembre 1984.
  32. ^ Vittorio Raio,Ma che confusione, stanno nascendo le nuove cattedrali del calcio, inStampa Sera, 12 ottobre 1987, p. 7.
  33. ^abBreve storia della decadenza del San Paolo, suultimouomo.com.URL consultato il 19 maggio 2025.
  34. ^ Fulvio Milone,Maradona fa il terremoto, inLa Stampa, 6 aprile 1989, p. 9.
  35. ^Le Tre Torri di Piazzale Tecchio: il significato delle costruzioni di Fuorigrotta, sublog.leonardoimmobiliare.info.
  36. ^ Vittorio Raio,L'eredità del mondiale è uno stadio dimezzato, inStampa Sera, 26 luglio 1990, p. 16.
  37. ^Almanacco "Calciatori 1992/93", Panini, 1992
  38. ^San Paolo a pezzi, salta Napoli-Juventus?, inLa Stampa, 16 ottobre 1991, p. 32.
  39. ^Scarsa sicurezza, dichiarato inagibile lo stadio di Napoli, inla Repubblica, 18 febbraio 1995.
  40. ^Ecco come cambia look il San Paolo, sututtonapoli.net.URL consultato il 24 settembre 2008(archiviato dall'url originale il 3 settembre 2008).
  41. ^Calcio, Napoli: festa per cinquant'anni stadio San Paolo, susport.repubblica.it, 4 dicembre 2009.
  42. ^Ponticelli: "Stiamo ultimando i lavori allo stadio San Paolo", suareanapoli.it.URL consultato il 29 agosto 2010.
  43. ^abDe Laurentiis presenta i lavori al San Paolo, sututtonapoli.net.URL consultato il 29 agosto 2010(archiviato dall'url originale il 24 luglio 2010).
  44. ^Un cineasta per rifare lo spogliatoio, sunapoli.repubblica.it, 2 ottobre 2010.URL consultato il 19 maggio 2025.
  45. ^San Paolo, restyling degli spogliatoi, suilnapolista.it, 2 ottobre 2010.URL consultato il 19 maggio 2025.
  46. ^Napolipress – quotidiano online su Napoli calcio, sunapolipress.it.
  47. ^Napoli-Milan, al San Paolo la prima dei led luminosi, cronometro e "Colpi di Fulmine", suNapoli Magazine, 18 novembre 2012.URL consultato il 22 novembre 2022(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2013).
  48. ^Tribuna Stampa del San Paolo intitolata a Carlo Iuliano, susscnapoli.it, 8 ottobre 2013.
  49. ^ Pasquale Tina,Stadio, consegnato in Comune il progetto definitivo: "Ecco come rilanceremo il San Paolo e Fuorigrotta", sunapoli.repubblica.it, 16 luglio 2015.
  50. ^L’architetto Zavanella: «Il Comune bocciò il mio progetto per il San Paolo, avrebbe pagato Adl», suilnapolista.it, 25 febbraio 2017.
  51. ^Universiadi, «regali» al San Paolo: maxischermo 120 mq e seggiolini, suilmattino.it, 12 febbraio 2019.
  52. ^Bagni al San Paolo: quelli nuovi sono stati installati in Distinti e Tribune, nelle Curve arriveranno quasi al termine del campionato, sucalcionapoli24.it, 10 ottobre 2019.URL consultato il 19 maggio 2025.
  53. ^San Paolo, ultimati altri nuovi bagni - Universiade 2019, suansa.it, 27 ottobre 2018.URL consultato il 19 maggio 2025.
  54. ^Lo stadio San Paolo di Napoli verrà intitolato a Diego Armando Maradona, suilpost.it, 26 novembre 2020.
  55. ^"Maradona, il prefetto di Napoli autorizza l'intitolazione del San Paolo", su corrieredellosport.it, 5 dicembre 2020, URL consultato il 9 dicembre 2020.
  56. ^Stadio Maradona, la scritta "Napoli" sui sediolini dei Distinti è realtà, inNapoli Today, 29 dicembre 2020.
  57. ^Stadio Maradona, il Comune di Napoli approva lavori di ristrutturazione per oltre un milione, sunapoli.repubblica.it, 5 febbraio 2021.URL consultato il 19 maggio 2025.
  58. ^Svelata una prima statua di Diego fuori allo Stadio Maradona, sugianlucadimarzio.com.
  59. ^Napoli-Lazio, omaggio a Maradona: la statua di Diego esposta allo stadio, susport.sky.it, 28 novembre 2021.
  60. ^Maradona, che festa allo stadio: svelata la nuova statua di Diego, suilmattino.it, 28 novembre 2021.
  61. ^Napoli, stadio Maradona: ecco le foto della nuova tribuna autorità, suilmattino.it, 24 marzo 2023.URL consultato il 19 maggio 2025.
  62. ^Presto allo stadio Maradona di Napoli 120 nuovi posti per persone disabili, susuperabile.it.URL consultato il 19 maggio 2025.
  63. ^Napoli, che spettacolo la nuova Tribuna Autorità: tutta ispirata a Diego Armando Maradona, sunapoli.repubblica.it, 25 marzo 2023.URL consultato il 19 maggio 2025.
  64. ^Medie spettatori (paganti + abbonati) dal 1952-53 al 1961-62 (PDF), sustadiapostcards.com, StadiaPostcards.URL consultato il 14 gennaio 2024(archiviato dall'url originale il 10 aprile 2019).
  65. ^Football stadium attendance, sustadiapostcards.com, StadiaPostcards.URL consultato il 1º gennaio 2014.
  66. ^Napoli, rabbia De Laurentiis: «Il San Paolo è un cesso», sucorrieredellosport.it, 4 agosto 2018.
  67. ^Assist del Coni al Napoli: "San Paolo fatiscente, il canone va diminuito", suspazionapoli.it, 5 settembre 2014.
  68. ^ Angelo Forgione,Stadio "San Paolo" ferro vecchio, suangeloforgione.com, 27 giugno 2012.
  69. ^De Laurentiis: "Si potrebbe smontare la copertura del San Paolo", sunapolitoday.it, 30 maggio 2019.
  70. ^ Giovanni Marino,Napoli tremano i potenti registrate le maxitangenti, inla Repubblica, 12 marzo 1993.
  71. ^Cadono in un giorno tutti i Re di Napoli, inla Repubblica, 27 marzo 1993.
  72. ^ Ottavio Ragone e Giovanni Marino,Applauso ai Di Pietro del Vesuvio, inla Repubblica, 28 marzo 1993.
  73. ^ Giovanni Marino,E in un giorno arrivano 34 richieste di processo, inla Repubblica, 20 aprile 1993.
  74. ^Discoteca abusiva nei sotterranei dello stadio "San Paolo", inla Repubblica, 27 gennaio 1993.
  75. ^La questione dei parcheggi, inla Repubblica, 30 gennaio 2010.
  76. ^Dieci euro per parcheggiare allo stadio in sosta vietata e con il rischio del carro attrezzi, inNapoli Today, 31 gennaio 2023.
  77. ^Filmato audioNapoli - nei sotterranei dello Stadio San Paolo, suYouTube, ILficcanaso, 11 dicembre 2007.URL consultato il 19 maggio 2025.
  78. ^Niente Museo di Maradona nello stadio a Fuorigrotta, non c’è spazio, sufanpage.it.
  79. ^De Laurentiis: "Il nuovo San Paolo mi piace, ma è poco funzionale per il calcio", suilnapolista.it, 11 luglio 2019.
  80. ^#curveinferiorisemprepiene: la proposta di un gruppo di tifosi sparsi al Napoli, suilnapolista.it, 5 giugno 2019.
  81. ^Spettatori, inStampa Sera, 16 dicembre 1974, p. 2.
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  85. ^06/01/1960 - Italia-Svizzera 3-0, suitalia1910.com.
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  93. ^ Gianni Pignata,Benvenuti vince per squalifica, inLa Stampa, 5 ottobre 1969, p. 19.
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  100. ^Elenco nuovi stadi EA SPORTS FC™ 26, suea.com.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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V · D · M
Impianti sede delle Universiadi
Torino 1959 ·Sofia 1961 ·Porto Alegre 1963 ·Budapest 1965 ·Tokyo 1967 ·Torino 1970 ·Mosca 1973 ·Roma 1975 ·Sofia 1977 ·Città del Messico 1979 ·Bucarest 1981 ·Edmonton 1983 ·Kōbe 1985 ·Zagabria 1987 ·Duisburg 1989 ·Sheffield 1991 ·Buffalo 1993 ·Fukuoka 1995 ·Sicilia 1997 ·Palma di Maiorca 1999 ·Pechino 2001 ·Taegu 2003 ·Smirne 2005 ·Bangkok 2007 ·Belgrado 2009 ·Shenzhen 2011 ·Kazan’ 2013 ·Gwangju 2015 ·Taipei 2017 ·Napoli 2019
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Impianti dellaXXX Universiade (Napoli, 2019)
NapoliStadio San Paolo ·Circolo Italia ·Mostra d'Oltremare ·PalaBarbuto ·PalaVesuvio ·Piscina Scandone ·Tennis Club Napoli ·Stadio ex NATO ·Stadio Militare Albricci ·Stadio Arturo Collana
Città metropolitana di NapoliPalaCasoria (Casoria) ·Piscina Comunale (Casoria) ·Stadio San Mauro (Casoria) ·PalaCercola (Cercola) ·Stadio Giuseppe Piccolo (Cercola) ·PalaTrincone (Pozzuoli)
Altri impianti dellaCampaniaPalaDelMauro (Avellino) ·Stadio Partenio (Avellino) ·Palasport (Ariano Irpino) ·PalaTedeschi (Benevento) ·Stadio Ciro Vigorito (Benevento) ·Tiro a Volo Zaino (Durazzano) ·Reggia di Caserta ·Stadio Alberto Pinto (Caserta) ·Stadio del Nuoto (Caserta) ·PalaJacazzi (Aversa) ·CUS (Salerno) ·Stadio Arechi (Salerno) ·Stadio Simonetta Lamberti (Cava de' Tirreni) ·PalaSele (Eboli) ·PalaCoscioni (Nocera Inferiore) ·Stadio San Francesco (Nocera Inferiore) ·Stadio Marcello Torre (Pagani) ·Stadio Romeo Menti (Castellammare di Stabia) ·Stadio Alfredo Giraud (Torre Annunziata)
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Stadi sede dei Giochi del Mediterraneo
Stadio di Alessandria (1951) ·Olimpico (Barcellona 1955) ·Municipale (Beirut 1959) ·San Paolo (Napoli 1963) ·El Menzah (Tunisi 1967) ·Atatürk (Smirne 1971) ·5 Juillet 1962 (Algeri 1975) ·Poljud (Spalato 1979) ·Mohamed V (Casablanca 1983) ·Sports City Stadium (Laodicea 1987) ·Olimpico (Atene 1991) ·Altrad (Linguadoca-Rossiglione 1993) ·San Nicola (Bari 1997) ·Olimpico (Tunisi 2001) ·Stadio dei Giochi (Almería 2005) ·Adriatico (Pescara 2009) ·Nuovo di Mersin (Mersin 2013) ·Nou Estadi (Tarragona 2018)
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Stadi del campionato europeo di calcio 1968
Comunale (Firenze) ·San Paolo (Napoli) ·Olimpico (Roma)
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Stadi del campionato europeo di calcio 1980
Meazza (Milano) ·San Paolo (Napoli) ·Olimpico (Roma) ·Comunale (Torino)
V · D · M
Stadi del campionato mondiale di calcio 1990
San Nicola (Bari) ·Dall’Ara (Bologna) ·Sant’Elia (Cagliari) ·Comunale (Firenze) ·Ferraris (Genova) ·Meazza (Milano) ·San Paolo (Napoli) ·La Favorita (Palermo) ·Olimpico (Roma) ·Delle Alpi (Torino) ·Friuli (Udine) ·Bentegodi (Verona)
V · D · M
Stadi sede di finale di UEFA Europa League
Coppa UEFA
(1972–2009)
Finale in gara doppia
Molineux (Wolverhampton, 1972 a.) ·White Hart Lane (Londra, 1972 r.) ·Anfield (Liverpool, 1973 a.) ·Bökelbergerstadion (Mönchengladbach, 1973 r.) ·White Hart Lane (Londra, 1974 a.) ·Stadion Feijenoord (Rotterdam, 1974 r.) ·Rheinstadion (Düsseldorf, 1975 a.) ·Diekman (Enschede, 1975 r.) ·Anfield (Liverpool, 1976 a.) ·Jan Breydel (Bruges, 1976 r.) ·Comunale (Torino, 1977 a.) ·San Mamés I (Bilbao, 1977 r.) ·Armand Cesari (Bastia, 1978 a.) ·Philips (Eindhoven, 1978 r.) ·Stella Rossa (Belgrado, 1979 a.) ·Rheinstadion (Düsseldorf, 1979 r.) ·Bökelbergerstadion (Mönchengladbach, 1980 a.) ·Waldstadion (Francoforte sul Meno, 1980 r.) ·Portman Road (Ipswich, 1981 a.) ·Olimpico (Amsterdam, 1981 r.) ·Ullevi (Göteborg, 1982 a.) ·Volksparkstadion (Amburgo, 1982 r.) ·Heysel (Bruxelles, 1983 a.) ·da Luz I (Lisbona, 1983 r.) ·Vanden Stock (Anderlecht, 1984 a.) ·White Hart Lane (Londra, 1984 r.) ·Sóstói (Székesfehérvár, 1985 a.) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1985 r., 1986 a.) ·Olympiastadion (Berlino, 1986 r.) ·Ullevi (Göteborg, 1987 a.) ·Tannadice Park (Dundee, 1987 r.) ·Sarriá (Barcellona, 1988 a.) ·Ulrich Haberland (Leverkusen, 1988 r.) ·San Paolo (Napoli, 1989 a.) ·Neckarstadion (Stoccarda, 1989 r.) ·Comunale Vittorio Pozzo (Torino, 1990 a.) ·Partenio (Avellino, 1990 r.) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1991 a.) ·Olimpico (Roma, 1991 r.) ·Delle Alpi (Torino, 1992 a.) ·Olimpico (Amsterdam, 1992 r.) ·Westphalenstadion (Dortmund, 1993 a.) ·Delle Alpi (Torino, 1993 r.) ·Ernst Happel (Vienna, 1994 a.) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1994 r.) ·Tardini (Parma, 1995 a.) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1995 r.) ·Olimpico (Monaco di Baviera, 1996 a.) ·Parc Lescure (Bordeaux, 1996 r.) ·Parkstadion (Gelsenkirchen, 1997 a.) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1997 r.)
Finale in gara singola
Parco dei Principi (Parigi, 1998) ·Lužniki (Mosca, 1999) ·Parken (Copenaghen, 2000) ·Westphalenstadion (Dortmund, 2001) ·Stadion Feijenoord (Rotterdam, 2002) ·La Cartuja (Siviglia, 2003) ·Ullevi (Göteborg, 2004) ·Alvalade (Lisbona, 2005) ·Philips (Eindhoven, 2006) ·Hampden Park (Glasgow, 2007) ·City of Manchester (Manchester, 2008) ·Saraçoğlu (Istanbul, 2009)
UEFA Europa League
(2010–)
Volksparkstadion (Amburgo, 2010) ·Aviva Stadium (Dublino, 2011) ·Arena Națională (Bucarest, 2012) ·Amsterdam ArenA (Amsterdam, 2013) ·Juventus Stadium (Torino, 2014) ·Stadio nazionale (Varsavia, 2015) ·St. Jakob (Basilea, 2016) ·Friends Arena (Stoccolma, 2017) ·Parc OL (Décines-Charpieu, 2018) ·Olimpico (Baku, 2019) ·RheinEnergieStadion (Colonia, 2020) ·Stadio Gdańsk (Danzica, 2021) ·Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán (Siviglia, 2022) ·Puskás Aréna (Budapest, 2023) ·Aviva Stadium (Dublino, 2024) ·Stadio di San Mamés (Bilbao, 2025) ·Vodafone Arena (Istanbul, 2026) ·Waldstadion (Francoforte sul Meno, 2027)
UEFA ·UEFA Europa League
V · D · M
Stadi sede della Supercoppa italiana
Giuseppe Meazza (Milano, 1988, 1989) ·San Paolo (Napoli, 1990) ·Luigi Ferraris (Genova, 1991) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1992) ·Robert F. Kennedy (Washington, 1993) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1994) ·Delle Alpi (Torino, 1995) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1996) ·Delle Alpi (Torino, 1997, 1998) ·Giuseppe Meazza (Milano, 1999) ·Olimpico (Roma, 2000, 2001) ·11 giugno (Tripoli, 2002) ·Giants Stadium (East Rutherford, 2003) ·Giuseppe Meazza (Milano, 2004) ·Delle Alpi (Torino, 2005) ·Giuseppe Meazza (Milano, 2006, 2007, 2008) ·Stadio nazionale (Pechino, 2009) ·Giuseppe Meazza (Milano, 2010) ·Stadio nazionale (Pechino, 2011, 2012) ·Olimpico (Roma, 2013) ·Jassim Bin Hamad (Doha, 2014) ·Stadio di Shanghai (2015) ·Jassim Bin Hamad (Doha, 2016) ·Olimpico (Roma, 2017) ·Stadio Re Abd Allah (Gedda, 2018) ·Stadio Re Sa'ud (Riad, 2019) ·Città del Tricolore (Reggio Emilia, 2020) ·Giuseppe Meazza (Milano, 2021) ·Stadio Re Fahd (Riad, 2022) ·Stadio Re Sa'ud (Riad, 2023, 2024, 2025)
V · D · M
Stadi sede di finale della Coppa Italia
Finale in gara doppiaMussolini (Torino, 1938 a. e r.) ·San Siro (Milano, 1942 a.) ·Mussolini (Torino, 1942 r.) ·Olimpico (Roma, 1981 a.) ·Comunale (Torino, 1981 r.) ·Meazza (Milano, 1982 a.) ·Comunale (Torino, 1982 r.) ·Bentegodi (Verona, 1983 a.) ·Comunale (Torino, 1983 r.) ·Bentegodi (Verona, 1984 a.) ·Olimpico (Roma, 1984 r.) ·Meazza (Milano, 1985 a.) ·Ferraris (Genova, 1985 r.) ·Ferraris (Genova, 1986 a.) ·Olimpico (Roma, 1986 r.) ·San Paolo (Napoli, 1987 a.) ·Comunale, Bergamo (1987 r.) ·Ferraris (Genova, 1988 a.) ·Comunale (Torino, 1988 r.) ·San Paolo (Napoli, 1989 a.) ·Zini (Cremona, 1989 r.) ·Comunale (Torino, 1990 a.) ·Meazza (Milano, 1990 r.) ·Olimpico (Roma, 1991 a.) ·Ferraris (Genova, 1991 r.) ·delle Alpi (Torino, 1992 a.) ·Tardini (Parma, 1992 r.) ·delle Alpi (Torino, 1993 a.) ·Olimpico (Roma, 1993 r.) ·Del Conero (Ancona, 1994 a.) ·Ferraris (Genova, 1994 r.) ·delle Alpi (Torino, 1995 a.) ·Tardini (Parma, 1995 r.) ·Franchi (Firenze, 1996 a.) ·Atleti Azzurri d’Italia (Bergamo, 1996 r.) ·San Paolo (Napoli, 1997 a.) ·Menti (Vicenza, 1997 r.) ·Meazza (Milano, 1998 a.) ·Olimpico (Roma, 1998 r.) ·Tardini (Parma, 1999 a.) ·Franchi (Firenze, 1999 r.) ·Olimpico (Roma, 2000 a.) ·Meazza (Milano, 2000 r.) ·Tardini (Parma, 2001 a.) ·Franchi (Firenze, 2001 r.) ·delle Alpi (Torino, 2002 a.) ·Tardini (Parma, 2002 r.) ·Olimpico (Roma, 2003 a.) ·Meazza (Milano, 2003 r.) ·Olimpico (Roma, 2004 a.) ·delle Alpi (Torino, 2004 r.) ·Olimpico (Roma, 2005 a.) ·Meazza (Milano, 2005 r.) ·Olimpico (Roma, 2006 a.) ·Meazza (Milano, 2006 r.) ·Olimpico (Roma, 2007 a.) ·Meazza (Milano, 2007 r.)
Finale in gara singolaCampo di Leo (Vado Ligure, 1922) ·Marassi (Genova, 1936) ·Berta (Firenze, 1937) ·Nazionale (Roma, 1939) ·Berta (Firenze, 1940) ·Nazionale (Roma, 1941) ·San Siro (Milano, 1943) ·Olimpico (Roma, 1958) ·San Siro (Milano, 1959 e 1960) ·Comunale (Firenze, 1961) ·Olimpico (Roma, 1962) ·San Siro (Milano, 1963) ·Olimpico (Roma, 1964-1967) ·Olimpico (Roma, 1972-1976) ·San Siro (Milano, 1977) ·Olimpico (Roma, 1978) ·San Paolo (Napoli, 1979) ·Olimpico (Roma, 1980) ·Olimpico (Roma, 2008-2020) ·Città del Tricolore (Reggio Emilia, 2021) ·Olimpico (Roma, 2022-)
Ripetizioni e spareggiSant’Elena (1941 rip.) ·Comunale (Torino, 1964 rip.) ·Ferraris (Genova, 1971 sp.)
LNP serie AFIGC
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