Square Co., Ltd. | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Forma societaria | Kabushiki Kaisha |
Fondazione | settembre1986 |
Fondata da | Masafumi Miyamoto |
Chiusura | 1º aprile2003 |
Sede principale | Tokyo |
Controllate |
|
Settore |
|
Prodotti | Anime |
Dipendenti | 888[1] (2002) |
Sito web | www.square.co.jp |
Modifica dati su Wikidata ·Manuale |
Square Co., Ltd. (株式会社スクウェア?,Kabushiki Kaisha Sukuwea) era un'aziendagiapponese chesviluppava,pubblicavavideogiochi e producevaanime. È stata fondata nel settembre del1986 inGiappone da Masafumi Miyamoto ed ha concretizzato la propria reputazione di sviluppatrice di videogiochi di primaria importanza con la pubblicazione, nel1987, del primo titolo della famosa saga digiochi di ruoloFinal Fantasy[2].
L'azienda utilizzava ancheSquareSoftcomebrand name per riferirsi ai suoi videogiochi,[3] e il termine viene talvolta utilizzato per riferirsi all'azienda stessa. Inoltre, il nome della filiale americana dell'azienda era "Squaresoft, Inc".
Il 1º aprile 2003, Square sifonde l'azienda giapponeseEnix per formare "Square Enix".[4][5]
Nell'ottobre1983Denyu Co. Ltd., un'azienda giapponese di costruzione di linee elettriche, apre una divisione atta allo sviluppo di videogiochi denominataSquare[6][2]. Il primo titolo ad essere sviluppato è losparatuttoTreguzar, uscito nel1985 perNES, la console più diffusa in quel periodo. L'anno successivo pubblica tre giochi:King's Knight (sparatutto),Suishou No Ryuu (videogioco d'avventura) eDeep Dungeon (videogioco di ruolo), tutti per NES e dedicati al solo mercato nipponico.
Nel settembre1986 Square diventa indipendente separandosi dalla Denyu Co. Ltd. Ha a disposizione pochissimi fondi che le permettono di sviluppare un solo gioco con il compito di decretare il successo o il fallimento dell'azienda:Final Fantasy[2]. Questo videogioco di ruolo per NES esce in Giappone l'anno successivo ed ottiene un successo tale da permettere all'azienda di produrne un seguito[7].
Nel1988 Square pubblicaFinal Fantasy II, sempre per NES, e sempre in Giappone, trovando ancora ottimi riscontri nel pubblico[7], a cui seguirà, nel1990,Final Fantasy III.
Square Soft Inc., filiale americana dell'azienda, vede la luce nel1989[6].
Il1991 è un anno importante per il mondo videoludico: Nintendo creaSNES, una nuovaconsole a 16-bit in grado di disporre subito di un nuovo capitolo della sagaSquare:Final Fantasy IV, seguito daFinal Fantasy V nel1992 e daFinal Fantasy VI nel1994. Intanto negliStati Uniti vengono pubblicatiFinal Fantasy,Final Fantasy IV eFinal Fantasy VI, gli ultimi due dei quali con i nomi modificati inFinal Fantasy II eFinal Fantasy III.
Nel1994 Square lavora ad un capitolo della saga perNintendo 64, nuova consoleNintendo di prossima uscita, ma il progetto viene cancellato. Tutto ciò che ne rimane è il semisconosciutoFinal Fantasy SGI Demo.
Il1995 segna per Square il parziale distaccamento dalla serie che l'ha resa famosa; si dedica quindi ad altri giochi qualiFront Mission,Secret of Evermore eChrono Trigger per SNES.
Nel1997 Square abbandona le console Nintendo e creaFinal Fantasy VII per la nuova console a 32-bit diSony in grado di gestire ambientazioni e personaggi tridimensionali:PlayStation[8]. Square ne vende due milioni di copie a due giorni dal lancio. Inoltre, prosegue un'altra fortunata serie con i sequel diFront Mission. Negli anni'97-'98 vengono pubblicati titoli completamente originali qualiBushido Blade (picchiaduro realistico),Ehrgeiz (picchiaduro arcade),Parasite Eve (avventura horror),Xenogears (gioco di ruolo) eBushido Blade 2, tutti pubblicati per PlayStation. Nasce inoltre Square Europe Ltd., filiale europea[9].
Nel1999 debuttaFinal Fantasy VIII che vende 3,3 milioni di copie in 3 giorni. Tra i numerosi titoli del periodo,Vagrant Story.Final Fantasy IX arriva nel2000 assieme aParasite Eve 2.
Nel2001 vengono lanciatiFinal Fantasy X eKingdom Hearts perPlayStation 2 oltre al primo filmSquare realizzato interamente incomputer grafica,Final Fantasy: The Spirits Within[10].
Final Fantasy X-2 sarà l'ultimo gioco prodotto e distribuito dalla casa prima della sua unione con laEnix, avvenuta un mese dopo dalla sua pubblicazione in Giappone[5].
Controllo di autorità | VIAF(EN) 252048561 |
---|