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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Hydrozoa |
Ordine | Siphonophora (Eschscholtz, 1829) |
Sinonimi | |
Siphonophorae | |
Famiglie | |
Vedi testo |
Isifonofori (Siphonophora (Eschscholtz, 1829)) costituiscono unordine diidrozoi, unaclasse di invertebrati marini appartenenti alphylum degliCnidaria, composto da circa 150 specieolopelagiche.
Molti esemplari vivono nei mari australiani e si cibano di piccoli crostacei e pesci che catturano grazie ai loro tentacoli estremamente velenosi. Il loro predatore principale è la tartaruga marina, che grazie allo spessore della sua pelle non viene punta dai tentacoli.[senza fonte]
Si tratta di colonie dizoidi altamente specializzati e con una spiccata differenziazione morfo-funzionale, tanto che alcuni autori li hanno definiti dei "superindividui".
Ad esempio, i gonozoidi sono ipolipi della colonia diidrozoi deputati alla riproduzione, la quale avviene attraverso la formazione digemme medusoidi. Per tale motivo questi organismi non presentano né bocca (la funzione nutritiva è svolta daigastrozoidi) né veri tentacoli (quelli che sembrano tali sono in realtà catene di gastrozoidi o dattilozoidi, altri zoidi).
La specie più conosciuta è laPhysalia physalis, nota anche comecaravella portoghese, lunga circa 20 cm ma i cui tentacoli possono raggiungere i 50 metri.
Ernst Haeckel ha descritto alcuni sifonofori nel suoKunstformen der Natur (1904).
L'ordine deiSiphonophora è diviso in diversefamiglie[1]:
Altri ordinamenti alternativi sono stati proposti da altre fonti; in alcune[2] di esse l'ordine è diviso in tre sottordini (Calycophorae,Physophorae,Rhizophysaliae) o, per altri[3][4] ancora, sempre in tre sottordini ma chiamati in modo differente (Calycophorae,Cystonectae,Physonectae).
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