LaSierra Nevada(dallospagnolo:vetta Innevata, conosciuta anche come “La Sierra”, “L'alta Sierra” e “Le Sierra”) è unacatena montuosa che si estende a cavallo fra la parte orientale dello Stato dellaCalifornia e la parte occidentale dello Stato delNevada.
I primi abitanti identificati della Sierra Nevada erano tribùPaiute sul versante est e tribùMono eMiwok sul versante ovest. (Mono e Paiute parlano lingue strettamente imparentate, del gruppouto-azteco settentrionale.) Oggi, sulDuck Pass s'incontrano frequentemente resti di punte difreccia inossidiana di quell'epoca.
A partire dal1848 la corsa all'oro della California popolò i fianchi della Sierra Nevada; ciò nonostante, la maggior parte della Sierra rimase inesplorata fino al1863, quando il giovane Stato della California autorizzò ilCalifornia Geological Survey a esplorarla in modo ufficiale.Josiah Whitney fu messo a capo delle operazioni. I suoi uomini esplorarono dapprima ciò che oggi è ilParco nazionale di Yosemite, poi ilKings Canyon.
Clarence King nel 1871 per errore pensò che ilMonte Langley fosse il picco più alto della Sierra e lo scalò. Tuttavia prima che egli potesse scalare il reale picco più alto cioè ilMonte Whitney, un pescatore di Lone Pine, California, lo scalò e lasciò una nota. Tra il 1892 e il 1897, Theorore Solomons, fu il primo esploratore a cercare di mappare una strada tra la cresta della Sierra (che poi diverrà il cammino di John Muir, lungo una strada differente). Nella sua spedizione del 1894, egli portò con sé Leigh Bierce, figlio dello scrittoreAmbrose Bierce.
Nella sezione ovest-est, la Sierra è formata come un triangolo non equilatero: l'elevazione si incrementa gradualmente verso est fino a che è raggiunta una cresta, dove poi rapidamente l'altezza decresce formando una scarpata. Così, la cresta delle altitudini corre principalmente lungo la fiancata est della Sierra Nevada. Ifiumi che scorrono verso ovest dalle cime della Sierra sfociano in maggioranza nell'oceano Pacifico mentre quelli che scorrono verso est sfociano nelGran Bacino (Great Basin). Tuttavia l'acqua di moltiruscelli etorrenti e ilOwens sono deviati verso la città diLos Angeles.
Ci sono diverse forme geografiche nella Sierra Nevada:
Yosemite National Park è pieno di incredibili meraviglie come le cascate e le cime di granito.
Ilmonte Whitney, a 4 421 metri di altezza è il punto più alto di tutti i 48 Stati Uniti contigui (il punto più alto di tutti gli Stati Uniti è ilmonte McKinley inAlaska); il Monte Whitney si trova nel confine est delSequoia National Park.
Alberi disequoia giganteSequoiadendron giganteum si trovano lungo una stretta banda di altitudine sul lato ovest della Sierra Nevada. Le Sequoie giganti sono gli alberi più grandi del mondo.
Il versante orientale del monte Whitney.
L'altezza delle montagne nella Sierra Nevada incrementa gradualmente da nord a sud. Tra Fredonyer Pass e il Lago Tahoe, i picchi variano da 1 524 m a 2 438 m.La cima a sud-ovest al Lago Tahoe (ilMonte Tallac) è di 2 968 m, si prosegue con ilMonte Humphreys alto 4 265 m. La cima vicino alloYosemite National Park, ilMonte Dana, è di (3 891 m). La vetta più alta è tuttavia il Monte Whitney di 4 421 metri.
A sud del Monte Whitney, la quota delle cime diminuisce in elevazione ma vi sono ancora alcuni punti con altezze rilevanti quali ilFlorence Peak (3 781 m). L'altitudine raggiunge ancora circa i 3 000 metri di quota vicino alLago Isabella, ma a sud del lago, i picchi raggiungono solo un modesto 2 438 metri.
Le prime rocce della Sierra Nevada sonorocce metamorfiche risalenti alPaleozoico, le più antiche delle quali sono le rocce metasedimentarie del Cambriano che si trovano nella regione delMonte Morrison in California.[3][4] I primi graniti della Sierra risalgono alTriassico e si trovano soprattutto a nord della latitudine 37,2°N.[5]
Tra il Triassico e ilGiurassico, unarco insulare andò in collisione con la costa occidentale del Nord America e provocò l'innalzamento di una catena di vulcani durante l'evento geologico chiamatoorogenesi del Nevada.[6] Dopo di allora quasi tutti i vulcani subaerei dell'arco vulcanico sono scomparsi; i loro resti furono ridepositati nella sequenza della Great Valley e nel successivo riempimento nel corso delCenozoico, che ha dato luogo alla maggior parte dellerocce sedimentarie della California.
Nel corso delCretacico, si formò una zona di subduzione lungo il margine del continente, quando la placca oceanica cominciò ad andare in subduzione al di sotto dellaplacca nordamericana.[7] Ilmagma derivante dalla subduzione dell'anticaplacca Farallon risalì comediapiro attraverso la più densa roccia base, senza però raggiungere la superficie, formando deiplutoni che combinandosi assieme diedero luogo alla formazione delbatolite della Sierra Nevada. I plutoni si formarono nel corso di diversi episodi individuali tra 115 e 87 milioni di anni fa.[8] I plutoni più antichi sono quelli formatisi nella parte occidentale della Sierra, mentre quelli della parte orientale sono più recenti.[5] In seguito agli effetti del processo dierosione, attorno a 66 milioni di anni fa la proto Sierra era stata ridotta a una catena di colline arrotondate alte alcune centinaia di metri.
Circa 25 milioni di anni fa, la Sierra Nevada iniziò a crescere e si bloccò, verso l'ovest i fiumi cominciarono a tagliarla in profondi canyon su entrambi i lati delle Sierra. Il clima della terra si raffreddò, e l'era glaciale iniziò circa 2 milioni e mezzo di anni fa. I ghiacciai formarono dei caratteristici canyon a U attraverso la Sierra. La combinazione di fiumi e ghiacci che erodevano contemporaneamente la roccia espose il granito che stava sotto la superficie e lo fece venire in superficie, rimase solamente un barlume di roccia metamorfica sulle cime di alcuni picchi della Sierra. Le rocce degli antichi plutoni sono conosciute comebatolite della Sierra Nevada. Una crescita in elevazione continua anche ai giorni nostri soprattutto lungo il lato ad est. Questa crescita causa grossi terremoti, come quello del1872 Terremoto di Lone Pine.