Nasce nel1972 aBălți, nell'odiernaMoldavia, da una famiglia di nazionalità russa. Il padre era leader della comunità russofona del nord della Moldavia. Nel1989 la sua famiglia si trasferì inCrimea. Si iscrive a un istituto per diventare ingegnere militare dell'Armata Rossa poco prima della dissoluzione dell'Unione Sovietica. In seguito all'indipendenza dell'Ucraina rifiutò di prestare giuramento all'Ucraina che considerava "un'appendice mozzata dellaRussia".
Nel 1993 si è diplomato al Collegio Superiore Politico-Militare di Costruzioni diSinferopoli. Dal1993 al1998 è stato vice direttore presso una società denominata "Ellada". Dall'ottobre 1998 al marzo 2001 è stato vicedirettore della società "Asteriks", e dall'aprile 2001 è Vice Direttore della società "Eskada". Aks'onov è anche il capo dell'organizzazione dellalotta greco-romana della Crimea.
Nel2008 inizia la sua carriera politica all'interno della comunità russa della Crimea che rappresenta la maggioranza nella repubblica autonoma dell'Ucraina. Nel 2008 entra nel partitoUnità Russa di cui diventa presidente nel2010. Viene eletto nelle elezioni regionali della Crimea che porteranno al partito solo tre seggi su 100.
In seguito allacrisi di Crimea del 2014, il 27 febbraio prende il potere diventando Primo Ministro della Repubblica Autonoma di Crimea. L'11 marzo la Repubblica proclama unilateralmente l'indipendenza. Dopo un referendum firma l'annessione allaFederazione Russa assieme al sindaco diSebastopoli e al presidente russoVladimir Putin. Tutti i suoi atti sono considerati dal governo ucraino illegali[3].
È ricercato dal governo ucraino secondo l'art. 109 parte prima del codice penale ucraino[4].
«Per il suo contributo al rafforzamento dello Stato russo, nella preparazione e nello svolgimento di un referendum sull'adesione della Crimea e di Sebastopoli alla Federazione Russa» — 4 aprile 2014