Sens fu sede di una comunità ebraica fin dalVI secolo, i cui membri risiedevano principalmente in rue de la Juiverie, rue de la Petite-Juiverie e rue de la Synagogue; avevano due cimiteri, uno in rue Saint-Pregts, venduto per conto del re dalbalivo di Sens nel1309, e l'altro in rue de la Parcheminerie, che passò in proprietà aimonaci Celestini nel1336. La magnifica sinagoga, con i suoi bellissimi dipinti raffiguranti cerimonie ebraiche, fu demolita nel1750 per far posto a un magazzino di sale.
NelIX secoloAnsegiso di Fontenelle, arcivescovo e visconte di Sens e primate di Gallia, espulse gli Ebrei da Sens, probabilmente con il pretesto di una loro presunta combutta segreta con iNormanni; ma nel1146Luigi VII permise loro di tornare. Nel1208papa Innocenzo III si lamentò conFilippo Augusto perché gli Ebrei avevano costruito una sinagoga più alta della chiesa vicina e in essa pregavano con voce così alta da disturbare i fedeli cristiani.
I più importanti rabbini il cui nome è associato a Sens sono: Isaac ben Solomon, Eliezer di Sens, Moses di Sens, Nathan il Funzionario, Isaac ha-Levi ben Judah, Judah di Sens, Simeon o Samson di Sens e Samson ben Abraham di Sens, capo della scuola cittadina e soprannominato "il Principe di Sens" ("ha-Sar mi-Sans" o "Rabbenu Simson mi-Sans"). In un itinerario dellaPalestina, di autore anonimo ma studente di Nachmanide, descrivendo le tombe ai piedi delMonte Carmelo, nota specialmente quelle dei rabbini Samson, figlio di Abraham di Sens, e Joseph di Sens, nipote di Samson di Sens.[3]
«Stemma: d'azzurro, allatorre d'argento, aperta, finestrata e murata di nero, accompagnata da seigigli d'oro, tre in capo, uno in ciascun fianco e uno in punta.»
Il monumento più significativo di Sens è lacattedrale di Saint-Étienne, edificata a partire dal1130 in stilegotico e terminata nel1170. Il transetto, in stile tardogotico, fu aggiunto solamente nel1490 e vanta pregevoli portali in stile gotico fiammeggiante, opera di Martin Chambiges. I lavori di rimaneggiamento dell'edificio si protrassero comunque fino alsecolo XVI.
La facciata, scandita da contrafforti, tre portali e polifore, è fiancheggiata da due torri: quella sinistra, dettaTour de plomb, risale alsecolo XII, mentre quella di destra, chiamataTour de pierre, fu completata nel1535. L'interno, vasto e solenne (misura113,5 m di lunghezza per15 m di larghezza e24,5 m di altezza) è suddiviso in tre navate separate da possenti colonne binate sopra le quali corre untriforio abifore. Alle spalle dell'altar maggiore, neldeambulatorio, si possono ammirare vetrate duecentesche di ottima fattura — tra le quali ve ne è una che raffigura la parabola del figliol prodigo — nonché la tomba deldelfino di Francia (figlio diLuigi XV e padre diLuigi XVI), opera diGuillaume Coustou, il Giovane (1777).