In una posizione strategica sulle rive del fiumeIrtyš, il territorio fu a lungo conteso tra icosacchi (v.Khanato di Kazach) e glizungari (v.Khanato degli Zungari), ma le guerre che ne scaturirono fecero sì che degli antichi insediamenti che vi sorgevano rimanesse poco o niente.
La città moderna, sorta nei pressi di unmonastero buddista in rovina, risale al1718, quando irussi diPietro I vi edificarono unforte militare. Tra i soldati che vi prestarono servizio è da annoverare lo scrittoreFëdor Dostoevskij che, in qualità di coscritto, vi trascorse circa due anni.
Dal complesso monasteriale, di cui restavano in piedi "sette edifici" (in russoсемь палат?,sem' palat[2]), il forte prese poi il nome di Sem Palat[3], sicché alla città fu dato il nome diSemipalatinsk (inkazako e in russoСемипалатинск?,Semipalatinsk), che mantenne, quasi ininterrottamente, fino al2007.