Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Sebastopoli

Coordinate:44°36′N 33°31′E44°36′N,33°31′E (Sebastopoli)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediSebastopol oSevastopol.
Sebastopoli
città federale[1]
(RU, UK) Севастополь
(
UK) Севастопіль[2][3]
(CRH) Акъяр/Aqyar
Sebastopoli – Stemma
Sebastopoli – Bandiera
Sebastopoli – Veduta
Sebastopoli – Veduta
Veduta della città e del porto
Localizzazione
StatoRussia (bandiera) Russia(de facto)
Circondario federaleMeridionale
Amministrazione
GovernatoreMichail Razvožaev (ER) dall'11-7-2019
Data di istituzione1783
Territorio
Coordinate44°36′N 33°31′E44°36′N,33°31′E (Sebastopoli)
Altitudine50 m s.l.m.
Superficie863,6km²
Abitanti449 138 (2020)
Densità520,08 ab./km²
Soggetti federali confinanti  Crimea
Altre informazioni
Linguerusso,ucraino etataro di Crimea
Cod. postale299000-299699
Prefisso+7 869
Fuso orarioUTC+3
ISO 3166-2UA-40
CodiceRosstat8500000000
Targa92(RUS); CH(UKR)
Nome abitantisebastopolitani (sevastopolets)
Cartografia
Sebastopoli – Localizzazione
Sebastopoli – Localizzazione
Sebastopoli – Mappa
Sebastopoli – Mappa
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Sebastopoli[4] (ucraino e inrusso: Севасто́поль,Sevastopol' ma anche in ucrainoСевастопіль?,Sevastopil'; intataro di Crimea: Акъяр,Aqyar) è unacittà dellaCrimea, inUcraina.

Con l'annessione forzata della Crimea da parte della Federazione Russa nel febbraio 2014, laRussia ne rivendica il territorio, ma rimane di fatto un territorio ucraino ed è infatti internazionalmente riconosciuta come parte dell'Ucraina, che la considera unacittà a statuto speciale.

L'annessione della Crimea da parte della Russia è stata una mossa forzata, senza alcun riconoscimento dallostato sovrano ucraino di cui fa parte la regione dellaCrimea.

Fu fondata tra ilV e ilVI secolo a.C. dacoloni greci col nome diChersoneso Taurica, rientrando successivamente tra i dominiromani ebizantini. Saccheggiata e definitivamente abbandonata tra ilXIV e ilXV secolo, fu rifondata tra il1783[5] e il1784 dal principeGrigorij Aleksandrovič Potëmkin dopo l'annessione delkhanato di Crimea all'Impero russo. Dopo la prima guerra mondiale, con la nascita dell'URSS l'intera Crimea fece parte della Repubblica Socialista Sovietica Russa.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, per volere di Stalin, la Crimea (compresa Sebastopoli) fu incorporata direttamente alla Russia. Vista la sua importanza militare Sebastopoli fu dichiaratacittà chiusa durante laguerra fredda e Sebastopoli, insieme al resto della Crimea, passò nel 1954 dallaRepubblica Socialista Federativa Sovietica Russa allaRepubblica Socialista Sovietica Ucraina come regalo da parte di Krusciov e poi con ladissoluzione dell'Unione Sovietica rimase all'Ucraina. Nel 2014 insieme al resto della penisola ha dichiarato unilateralmente la propria indipendenza, sebbene in realtà il referendum non sia riconosciuto come legittimo secondo il diritto internazionale, ed è stataannessa allaRussia.

Fin dalla sua fondazione ospita un'importante base navale che funge da quartier generale dellaFlotta del Mar Nero.

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]

Territorio

[modifica |modifica wikitesto]
Sebastopoli vista dallaStazione spaziale internazionale

Sebastopoli si trova sulla punta sud-occidentale della penisola diCrimea, occupando una superficie di864 km² distribuita su 38 baie, lamaggiore delle quali divide la città in due parti e funge da prolungamento naturale del fiumeČërnaja, che sfocia nelmar Nero. Il centro della città si trova nella parte meridionale e si estende su diverse colline.

Clima

[modifica |modifica wikitesto]

Ilclima della città è quasisubtropicale, molto asciutto e ventilato. Le precipitazioni annue vanno dai 500 ai700 mm.

D'estate le temperature possono raggiungere i40 °C mitigati dalla brezza di mare che soffia durante il giorno e dalla brezza di terra che soffia nelle ore notturne. D'inverno le temperature oscillano tra i−2 °C e i7 °C.

Origini del nome

[modifica |modifica wikitesto]

Il toponimo Sebastopoli deriva dall'unione delle parolegreche "sebastos" (σεβαστός, "venerabile") e "polis" (πόλις, città) con la traduzione possibile di "città maestosa" o "città della gloria".[6] Considerando che il titolo di sebastos si può considerare come equivalente dell'augustoromano o delbasileusbizantino è possibile che la scelta del nome sia stata una dedica allazarinaCaterina II.

La denominazione tatara della città, Aqyar (Акъяр), significherebbe letteralmente "scogliera bianca".[6]

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

Età antica e Medioevo

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Chersoneso Taurica.

Un primo insediamento fu fondato intorno alVI secolo a.C. da coloni greci provenienti daEraclea Pontica e fu noto col nome di Chersoneso. La colonia, inizialmente indipendente, fu governata a lungo da unademocrazia retta da un gruppo diarconti che nel corso degli anni si trasformò in un'oligarchia. Successivamente rientrò prima nell'area d'influenza delRegno del Bosforo Cimmerio poi in quella delRegno del Ponto intorno alII secolo a.C., tornando a far parte del primo in qualità diStato cliente dell'Impero romano.[7] Chersoneso assunse grande importanza nell'Impero bizantino, divenendo capoluogo dell'omonimo thema, anche se fu spesso teatro di rivolte anti imperiali.

Nel 1204, dopo laquarta crociata che aveva provocato laprima caduta diCostantinopoli, Chersoneso divenne parte del neonatoImpero di Trebisonda, pur mantenendo uno stretto rapporto con la capitale bizantina fino allaconquista da parte degli Ottomani nel 1453. Con lacaduta di Trebisonda nel 1461 la città rientrò tra le colonie dellaRepubblica di Genova per poi essere conquistata dall'Impero ottomano nel corso delXVI secolo fino al progressivo e totale abbandono dell'area.

Età moderna: la rifondazione

[modifica |modifica wikitesto]
Sebastopoli nel1889,Department of Image Collections, National Gallery of Art Library, Washington, DC

Dopo l'abbandono di Chersoneso l'area fu occupata da un modesto villaggiotataro denominato Aqyar.

Tra il 1783 e il 1784 il generale e principeGrigorij Aleksandrovič Potëmkin, favorito della zarina russaCaterina II, ri-fondò la città che fu ribattezzata in Sebastopoli. Fortificata e di grande importanza strategica, la città divenne sede dellaFlotta del Mar Nero, parte dellamarina militare imperiale russa.

Durante laguerra di Crimea, la città, che era la principale base navale della flotta russa del Mar Nero, fu assediata dagli anglo-francesi a partire dal settembre 1854. L'assedio di Sebastopoli si prolungò per 340 giorni e costò perdite gravissime a entrambe le parti a causa dei combattimenti, dei bombardamenti, delle precarie condizioni di vita nelle trincee e nei bastioni, e di epidemie dicolera. I difensori russi resistettero strenuamente e respinsero numerosi assalti in massa degli anglo-francesi fino al settembre 1855; infine, dopo la caduta del bastione Malakoff, la città venne incendiata ed evacuata dai difensori.

Durante laseconda guerra mondiale subì altri due assedi: il primo per opera deitedeschi, il secondo per opera deirussi, per riconquistarla agli occupanti. Infatti, fra il1941 e il1942 sostenne unassedio di oltre otto mesi da parte delletruppe tedesche, e poi venne liberata dalletruppe sovietiche solo dopo pesanti bombardamenti.

I tedeschi iniziarono l'assedio nell'ottobre 1941, ma a causa della strenua resistenza sovietica poterono prendere lapiazzaforte solamente nel luglio 1942. Sebastopoli fu poi definitivamente liberata daisovietici nel maggio1944, dopo un mese d'assedio e violenti scontri. Con la riconquista della città si concluse la campagna d'inverno sovietica del 1943-44.

Dalla nascita dell'URSS (dopo la fine della prima guerra mondiale) la Crimea, compresa Sebastopoli, fece sempre parte della Repubblica Socialista Sovietica Russa con un’autonomia. Ma nel 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, per volere di Josef Stalin l'autonomia fu tolta. Però successivamente nel1954, per volere diNikita Chruščëv, Sebastopoli passò a far parte, con tutta laCrimea, dellaRepubblica Socialista Sovietica Ucraina.La decisione di Chruščëv voleva celebrare i 300 anni deltrattato di Perejaslav, che suggellò l'amicizia tra l'Ucraina e l'Impero Russo.[senza fonte]

Dopo lo scioglimento dell'URSS, è rimasta parte dell'Ucraina (ex Repubblica Socialista Sovietica Ucraina), ed ha continuato ad ospitare laflotta russa del Mar Nero, che ha convissuto con quella ucraina fino al 25 febbraio2014 quando leforze armate russe invasero la penisola[8] e l'Ucraina dovette spostare le proprie navi nel porto diOdessa. Il 7 marzo 2014 il consiglio comunale cittadino ha votato all'unanimità l'adesione allaRussia.[9] L'annessione non è riconosciuta in larga parte a livello internazionale, perché le elezioni sono state svolte senza osservatori internazionali e con militari russi nei seggi, e perché l’Ucraina non ha firmato alcun trattato di cessione valido nel diritto internazionale.

Onorificenze

[modifica |modifica wikitesto]
Città eroina - nastrino per uniforme ordinaria
— 8 maggio 1965
Ordine di Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
— 8 maggio 1965
Ordine della Rivoluzione d'Ottobre - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Bandiera rossa - nastrino per uniforme ordinaria

Popolazione

[modifica |modifica wikitesto]
Veduta di Sebastopoli

Secondo i dati demografici russi, nel gennaio 2016, vivevano a Sebastopoli 416 263 persone.[10]

Sempre secondo i dati statistici russi, nel 2014, l'81% della popolazione era di etnia russa, il 14,2% ucraina, e il 4,7% apparteneva a minoranze etniche, qualibielorussi,tatari di Crimea,tatari,armeni,azeri,ebrei,moldavi,polacchi,bulgari,greci,tedeschi,estoni,lettoni,coreani.[11]

Non è ancora chiaro invece quale sia stato l'impatto sul censimento della popolazione, della partenza di parte della minoranza ucraina, che ha lasciato la penisola di Crimea per la terraferma ucraina, dopo il passaggio alla Russia nel marzo 2014, a seguito del referendum sull'indipendenza e l'annessione alla Federazione Russa.[12]

Lingue

[modifica |modifica wikitesto]

Lalingua ufficiale fino al mese di febbraio2014 è stata l'ucraino, ma lalingua parlata dalla stragrande maggioranza della popolazione cittadina era comunque ilrusso, anche fino a tale data, a motivo della composizione etnica russofona sempre largamente prevalente nella storia recente dellaCrimea, dopo la sottrazione con laguerra da parte dell'impero russo dellapenisola all'Impero ottomano, nella metà delXIX secolo.

Dal marzo 2014, con ilreferendum di adesione eannessione allaRussia, anche il russo è divenuto lingua ufficiale, al pari dell'ucraino, lingua fortemente minoritaria, e deltataro, usato dal relativo piccologruppo linguistico.

Lingue delleminoranze sono tra le altre, lalingua tartara diCrimea otatarocrimeano e persino iltedesco, annotazione storica curiosa quale residuo degli emigrati dallaGermania meridionale esvizzeri aZürichtal (valle di Zurigo) circa 200 anni fa. Recentemente, come riportato nelcensimentoucraino del2001, solo nove persone continuano a parlare tedesco abitualmente come lorolingua madre[13].

Madrelingua2001 (%)[14]
Russo89,6
Ucraino8,8

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]
Monumento alle navi affondate durante le celebrazioni per ilGiorno della Vittoria e per il 70º anniversario della liberazione di Sebastopoli

Infrastrutture e trasporti

[modifica |modifica wikitesto]

Ferrovie

[modifica |modifica wikitesto]

Aeroporti

[modifica |modifica wikitesto]

Porti

[modifica |modifica wikitesto]

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]

Gemellaggi

[modifica |modifica wikitesto]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^vediCrimea
  2. ^ Stepan Rudnytsky,English: "Map of Ukraine" by Stephan Rudnytsky. Map found in the library of Ukrainian Community Society of Ivan Franko in Vancouver. Published in 1918 in Vienna by "G.Freytag & Berndt".Українська: «Карта України» Степана Рудницького, видана у 1918 році у Відні компанією «G.Freytag & Berndt». (PNG), 1918.URL consultato l'8 giugno 2021.
  3. ^ Unknown authorUnknown author,English: Administrative map of the Ukrainian Socialist Soviet Republic, 1932. (JPG), 1932.URL consultato l'8 giugno 2021.
  4. ^Atlante Zanichelli, p.20
  5. ^(EN)Sevastopol, inEnciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.URL consultato il 26 febbraio 2022.
  6. ^ab(RU)Севастополь, subse.sci-lib.com,Grande enciclopedia sovietica.URL consultato il 26 febbraio 2022.
  7. ^Chersoneso Taurico, inTreccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.URL consultato il 27 agosto 2020.
  8. ^Crisi Ucraina, la Russia si muove, suLa Stampa, 25 febbraio 2014.URL consultato il 21 gennaio 2025.
  9. ^Ucraina, Sebastopoli vota a favore dell'annessione alla Russia, suit.notizie.yahoo.com(archiviato dall'url originale il 14 marzo 2014).
  10. ^Bevölkerung (Januar 2016) (PDF), susevastopol.gks.ru.URL consultato il 12 febbraio 2017(archiviato dall'url originale l'11 luglio 2016).
  11. ^Volkszählung 2014 (RAR), sugks.ru.URL consultato il 12 febbraio 2017(archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  12. ^(DE)Wir treffen wöchentlich bis zu 200 Flüchtlingen von der Krim – „KrimSOS – Cherson“, suUacrisis.org, 26 marzo 2015.URL consultato il 21 gennaio 2025.
  13. ^Copia archiviata, sudatabase.ukrcensus.gov.ua.URL consultato il 18 febbraio 2017(archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2014).
  14. ^All-Ukrainian population census|, suwww.ukrcensus.gov.ua.URL consultato il 18 ottobre 2018.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Ucraina (bandiera)Ucraina · Capoluoghi dellesuddivisioni amministrative e centri maggiori
CapoluoghiČerkasy ·Černihiv ·Černivci ·Dnipro ·Donec'k[1] ·Charkiv ·Cherson ·Chmel'nyc'kyj ·Ivano-Frankivs'k ·Kiev ·Kropyvnyc'kyj ·Leopoli ·Luhans'k[1] ·Luc'k ·Mykolaïv ·Odessa ·Poltava ·Rivne ·Sebastopoli[2] ·Sinferopoli[2] ·Sumy ·Ternopil' ·Užhorod ·Vinnycja ·Zaporižžja ·Žytomyr
Altri centri maggioriKryvyj Rih ·Makiïvka ·Mariupol'[1]
  1. ^abcDe iure, secondo laRisoluzione delle Nazioni Unite ES-11/4, è parte integrante dell'Ucraina;de facto, secondo il Trattato di adesione, è parte dellaRussia.
  2. ^abDe iure, secondo laRisoluzione delle Nazioni Unite 68/262, è parte integrante dell'Ucraina;de facto, secondo ilTrattato di adesione della Crimea alla Russia, è parte dellaRussia.
V · D · M
Ucraina (bandiera)Regioni dell'Ucraina
Oblast'Čerkasy ·Černihiv ·Černivci ·Charkiv ·Cherson ·Chmel'nyc'kyj ·Dnipropetrovs'k ·Donec'k ·Ivano-Frankivs'k ·Kirovohrad ·Kiev ·Leopoli ·Luhans'k ·Mykolaïv ·Odessa ·Poltava ·Rivne ·Sumy ·Ternopil' ·Transcarpazia ·Vinnycja ·Volinia ·Zaporižžja ·Žytomyr
Repubbliche autonomeCrimea
Città a statuto specialeKiev ·Sebastopoli
V · D · M
Russia (bandiera) Capitali e capoluoghi dellesuddivisioni amministrative dellaFederazione russa
Capitale:Mosca
Abakan ·Aginskoe ·Anadyr' ·Arcangelo ·Astrachan' ·Barnaul ·Belgorod ·Birobidžan ·Blagoveščensk ·Brjansk ·Čeboksary ·Čeljabinsk ·Čerkessk ·Chabarovsk ·Chanty-Mansijsk ·Čita ·Dudinka ·Ekaterinburg ·Ėlista ·Gorno-Altajsk ·Groznyj ·Irkutsk ·Ivanovo ·Iževsk ·Jakutsk ·Jaroslavl' ·Joškar-Ola ·Južno-Sachalinsk ·Kaliningrad ·Kaluga ·Kazan' ·Kemerovo ·Kirov ·Kostroma ·Krasnodar ·Krasnojarsk ·Kudymkar ·Kurgan ·Kursk ·Kyzyl ·Lipeck ·Magadan ·Magas ·Mahačkala ·Majkop ·Murmansk ·Nal'čik ·Nar'jan-Mar ·Nazran' ·Nižnij Novgorod ·Novosibirsk ·Omsk ·Orël ·Orenburg ·Palana ·Penza ·Perm' ·Petropavlovsk-Kamčatskij ·Petrozavodsk ·Pskov ·Rjazan' ·Rostov ·Salechard ·Samara ·San Pietroburgo ·Saransk ·Saratov ·Sebastopoli(status conteso) ·Sinferopoli(status conteso) ·Smolensk ·Stavropol' ·Syktyvkar ·Tambov ·Tjumen' ·Tomsk ·Tula ·Tura ·Tver' ·Ufa ·Ulan-Udė ·Ul'janovsk ·Ust'-Ordynskij ·Velikij Novgorod ·Vladikavkaz ·Vladimir ·Vladivostok ·Volgograd ·Vologda ·VoronežBandiera della Russia
V · D · M
Russia (bandiera)Suddivisioni della Russia
Circondari federaliCaucaso Settentrionale ·Centrale ·Estremo Oriente ·Meridionale ·Nordoccidentale ·Siberia ·Urali ·Volga
Soggetti federali
RepubblicheAdighezia ·Altaj ·Baschiria ·Buriazia ·Cabardino-Balcaria ·Calmucchia ·Carelia ·Cecenia ·Chakassia ·Ciuvascia ·Crimea(territorio a status conteso) ·Daghestan ·Inguscezia ·Karačaj-Circassia ·Komi ·Marelia ·Mordovia ·Ossezia Settentrionale-Alania ·Sacha (Jacuzia) ·Tatarstan ·Tuva ·Udmurtia
TerritoriAltaj ·Chabarovsk ·Kamčatka ·Krasnodar ·Krasnojarsk ·Litorale ·Perm' ·Stavropol' ·Transbajkalia
Oblast'Amur ·Arcangelo ·Astrachan' ·Belgorod ·Brjansk ·Čeljabinsk ·Irkutsk ·Ivanovo ·Jaroslavl' ·Kaliningrad ·Kaluga ·Kemerovo ·Kirov ·Kostroma ·Kurgan ·Kursk ·Leningrado ·Lipeck ·Magadan ·Mosca ·Murmansk ·Nižnij Novgorod ·Novgorod ·Novosibirsk ·Omsk ·Orenburg ·Orël ·Penza ·Pskov ·Rjazan' ·Rostov ·Sachalin ·Samara ·Saratov ·Smolensk ·Sverdlovsk ·Tambov ·Tjumen' ·Tomsk ·Tula ·Tver' ·Ul'janovsk ·Vladimir ·Volgograd ·Vologda ·Voronež
Città federaliMosca ·San Pietroburgo ·Sebastopoli(territorio a status conteso)
Oblast' autonomeOblast' autonoma ebraica
Circondari autonomiChanty-Mansi-Jugra ·Čukotka ·Jamalo-Nenec ·Nenec
V · D · M
Unione Sovietica (bandiera)Città chiuse nell'exUnione Sovietica
Bol'šoj Kamen' ·Dnipropetrovsk ·Fokino ·Gadžievo ·Krasnoznamensk ·Lesnoj ·Mežgor'e ·Mirnyj ·Noril'sk ·Novoural'sk ·Ostrovnoj ·Ozërsk ·Paldiski ·Poljarnyj ·Radužnyj ·Sarov ·Sebastopoli ·Semej ·Severomorsk ·Seversk ·Šichany ·Sillamäe ·Snežinsk ·Snežnogorsk ·Trëchgornyj ·Viljučinsk ·Zaozërsk ·Zarečnyj ·Zelenogorsk ·Železnogorsk ·Znamensk
Controllo di autoritàVIAF(EN158932083 ·LCCN(ENn80145689 ·GND(DE4054673-1 ·BNE(ESXX459380(data) ·J9U(EN, HE987007561899205171
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sebastopoli&oldid=148153211"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp