LaSassonia (AFI:/sasˈsɔnja/[2][3]; intedescoSachsen,[ˈzaksn̩][4]; insoraboSakska), ufficialmenteStato libero di Sassonia, è uno dei sediciStati federati (Bundesländer) dellaGermania. Con una superficie di18400km² e una popolazione di 4 milioni di abitanti, la Sassonia è il decimo Stato federato per superficie e il sesto per popolazione.
Rifondato poco prima dellariunificazione tedesca nel1990, occupa all'incirca l'area dell'ex regione che portava lo stesso nome, dissolta nel1952. La capitale èDresda. All'inizio delMedioevo il termine "Sassonia" si riferiva a una regione differente, che occupava l'area degli odierni stati dellaBassa Sassonia, diBrema, dellaVestfalia settentrionale e di parte dellaSassonia-Anhalt.
L'asse principale della Sassonia è costituito dalfiume Elba, che attraversa lo Stato da sud-est a nord-ovest. Un altro fiume importante, situato ad ovest dell'Elba, è laMulde. Il fiumeNeiße (Nysa) forma il confine con la Polonia. La parte orientale della Sassonia costituisce la parte meridionale della regione storica dellaLusazia (Lausitz) e viene chiamataLusazia Superiore (Oberlausitz); la minoranza deiSorbi vive in questa regione, che è oggi bilingue.
Il territorio si eleva gradualmente da nord verso sud, culminando nelle catene montuose lungo il confine ceco. LeMontagne Metallifere (Erzgebirge) si estendono dalla Baviera al fiume Elba. Questo fiume ha scavato una maestosa gola per poter attraversare le montagne dell'Elbsandsteingebirge. Più a est le montagne sono meno alte e formano un paesaggio collinare chiamatoLausitzer Bergland.
A ovest delle montagne Metallifere si elevano imonti Elster, attraversati dal fiumeomonimo.
Nel1137 la Sassonia venne passata alla dinastiaWelfen. Raggiunse il suo apice sotto il ducaEnrico il Leone, ma dopo la sua morte iniziò a restringersi.
Nel1180 grosse porzioni ad ovest dell'Elba dovettero essere cedute aivescovi di Colonia (queste terre in seguito formarono il ducato diBrunswick-Lüneburg). Il poco che restava venne passato alla dinastia degliAscani e venne diviso nel1260 in due staterelli: Sassonia-Lauenburg eSassonia-Wittenberg.
La Sassonia-Lauenburg venne chiamata in seguitoLauenburg e non ebbe più niente a che fare con la storia della Sassonia.La Sassonia-Wittenberg (oggigiorno laSassonia-Anhalt) venne assoggettata almargraviato diMeißen (governato dalla dinastiaWettin) nel1423. Un nuovo e potente stato venne istituito, occupante vaste porzioni delle odierne Sassonia, Turingia e Sassonia-Anhalt.
Anche se il centro di questo nuovo Stato era molto più a sud-est della Sassonia precedente, venne ben presto chiamatoAlta Sassonia e quindi semplicemente Sassonia, mentre gli ex territori sassoni vennero chiamatiBassa Sassonia. Alla dinastia dei Duchi di Sassonia, iWettin, agli inizi del XV secolo venne anche assegnata l'importante dignità diPrincipi Elettori delSacro Romano Impero.
Una linea collaterale dei principi Wettin si separò nel1485. Questa linea ricevette ciò che in seguito venne chiamataTuringia e vi fondò diversi staterelli (si veda la voceTuringia per maggiori dettagli). Lo Stato rimanente divenne ancor più potente. NelXVII secolo la Sassonia era nota per le sue grandi conquiste culturali, ma era politicamente inferiore aPrussia eAustria, che premevano sulla Sassonia da entrambi i lati.
AlCongresso di Vienna, la Sassonia venne costretta a cedere i suoi territori settentrionali alla Prussia. Queste terre divennero laprovincia prussiana di Sassonia, che è oggi incorporata nella Sassonia-Anhalt.
La Sassonia rimanente era più o meno identica all'attuale stato federato. Dopo il1918, la monarchia fu abolita e la Sassonia divenne uno stato federato dellarepubblica di Weimar, una regione amministrativa (Gau) dellaGermania nazista e, doposeconda guerra mondiale, unLand dellaRepubblica Democratica Tedesca. Venne dissolta nel1952, ma ricostituita nel1990 a seguito dellariunificazione tedesca. L'odierna Sassonia include anche parte dellaSlesia, attorno alla città diGörlitz, che rimase tedesca dopo la guerra e per comprensibili ragioni di impraticabilità della creazione di uno Stato separato, venne incorporata nella Sassonia.
A partire dal 2012 i tredistretti direttivi (Direktionsbezirk,Chemnitz,Dresda eLipsia) in cui era diviso lo stato sono stati riuniti in un'unica "direzione territoriale" (Landesdirektion).
La Sassonia è divisa in 10 circondari (in tedescoLandkreise) e 3 città extracircondariali (Kreisfreie Stadt):
Suddivisione amministrativa della Sassonia (con denominazioni in tedesco)
Tra le regioni dellaGermania Est, la Sassonia è quella più prospera. La sua economia è cresciuta nel 2006 del 4 per cento, ed è perciò la regione tedesca a più rapida crescita economica. Uno dei fattori determinanti per il suo sviluppo è la presenza, a Dresda, di una sviluppata industria dei microprocessori nata alla metà degli anni novanta (la cosiddetta "FAB30" - oggi "FAB36" - del noto produttore statunitenseAMD) ed ulteriormente cresciuta nel 2003/2005 con la "FAB38" (per questo Dresda e dintorni sono chiamate "Silicon Saxony"). Nonostante gli impianti occupino circa 3 000 persone con un indotto diretto ed indiretto di altri 8 000 posti di lavoro,[7] la disoccupazione resta alta e gli investimenti sono scarsi. Per questo la Sassonia e molte altre regioni dell'ex DDR sono al centro di un'attenta politica di sviluppo, fortemente voluta dall'Unione europea, e così possono ricevere sussidi del 30 per cento fino al 2013. Il Land ricava ricchezza anche dal turismo, specie nel distretto lacustre di Lausitz[8].