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Sant'Anna

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediSant'Anna (disambigua).
Sant'Anna
Sant'Anna con la Vergine (A. Akotantos)
 

Madre della Beata Vergine Maria

 
NascitaSefforis,I secolo a.C.
MorteI secolo d.C.
Venerata daTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Santuario principaleChiesa di Sant'Anna aGerusalemme
Ricorrenza26 luglio
Patrona diPartorienti, donne desiderose di maternità, madri di famiglia
Manuale

Anna (Sefforis[1],I secolo a.C.I secolo) è considerata dalla tradizione cristiana la moglie diGioacchino e la madre diMaria Vergine ed è venerata comesanta.

Masaccio,Sant'Anna Metterza,Firenze,Galleria degli Uffizi
Raffigurazione eseguita "a secco" di sant'Anna dell'VIII o forse IX secolo, rinvenuta tra le rovine della cattedrale diFaras, oggi inSudan e allora parte del regnonubiano dellaMakuria. L'opera fu trovata nella navata nord dell'edificio dall'archeologopolaccoKazimierz Michałowski ed è consertavata presso ilMuseo nazionale di Varsavia

I genitori di Maria (e quelli diElisabetta) non sono mai nominati nei testibiblicicanonici; la loro storia fu narrata per la prima volta negliapocrifiProtovangelo di Giacomo eVangelo dello pseudo-Matteo, per poi arricchirsi di dettagliagiografici nel corso dei secoli, fino allaLegenda Aurea diJacopo da Varagine.

Molti santi orientali hanno predicato su sant'Anna, quali, ad esempio,san Giovanni Damasceno,sant'Epifanio di Salamina,san Sofronio di Gerusalemme. Le vicende della santa furono poi raccolte nelDe Laudibus Sanctissime Matris Annae tractatus del1494. La memoria liturgica nella Chiesa Cattolica ricorre il 26 luglio.Papa Gregorio XIII (1584) estese la memoria a tutta la Chiesa cattolica[2].

Agiografia

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Secondo la tradizione[3], Anna ebbe per padre Matan, Sacerdote diBetlemme, e come i membri della classe sacerdotale ebraica, discendente dellatribù di Levi e della famiglia diAronne.

Luca Giordano,Santi Gioacchino ed Anna con la Vergine Bambina nellachiesa di San Michele diCuéllar inSpagna

Secondo i vangeli apocrifi, invece, Anna era figlia di Achar, dellatribù di Levi e sorella diEsmeria, madre disanta Elisabetta e nonna delBattista.Giuseppe d'Arimatea era suo zio materno, mentre altre tradizioni le danno per genitoriEmerenzia e Stolano.Il suomatrimonio con Gioacchino, uomo virtuoso e molto ricco dellatribù delRegno di Giuda e della stirpe diDavide, non produsse prole, anche dopo venti anni, a causa della sterilità del marito: umiliato pubblicamente (un uomo di nome Ruben gli aveva impedito di sacrificare al tempio per non aver dato figli aIsraele), Gioacchino si ritirò nel deserto, tra i pastori. Mentre erano separati, unangelo sarebbe apparso ad Anna e le avrebbe annunciato l'imminente concepimento di un figlio: lo stesso angelo sarebbe apparso contemporaneamente in sogno anche a Gioacchino. I due siincontrarono alla Porta Aurea diGerusalemme: gli autori medievali vedono nel loro casto bacio il momento dell'immacolato concepimento di Maria.

Secondo la tradizione Anna e Gioacchino, con Maria bambina, abitavano a Gerusalemme nei pressi dell'attualePorta dei Leoni, nella parte nord orientale della città vecchia, laddove ci sono i resti dellapiscina di Betzaeta. Oggi nel luogo dove avrebbero abitato e dove sarebbe cresciuta Maria sorge una chiesa costruita daicrociati nelXII secolo, dedicata a sant'Anna e custodita daiPadri Bianchi.

La tradizione vuole che le reliquie della santa furono salvate dalla distruzione dallo stesso centurioneLongino. I resti furono poi custoditi inTerra santa finché ad opera di alcuni monaci non giunsero inFrancia dove rimasero per anni. A causa delle incursioni arabe, l'intero corpo fu chiuso in una bara di cipresso e murato, per precauzione, in una cappella scavata sotto la nascente cattedrale diApt. Molti anni dopo avvenne il ritrovamento, preceduto e seguito, secondo i racconti, da diversi miracoli che portarono all'identificazione del corpo, grazie perlopiù ad una scritta in greco. In seguito ne avvenne la smembratura e divisione fra i vari nobili e il clero, attualmente il suoteschio viene custodito e portato in processione il 27 luglio aCastelbuono inSicilia. Tra i presunti miracoli si ricorda il "lumino", rimasto acceso accanto alla bara di cipresso per anni nonostante l'assenza di aria.

Nell'arte

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Gli episodi della storia di Anna e Gioacchino vengono spesso rappresentati nelle raffigurazioni dellaVita Christi; celebri quelle diGiotto del1305 nellacappella degli Scrovegni, aPadova. A partire dall'alto medioevo si diffuse l'iconografia di sant'Annametterza (con Maria e il Bambino Gesù), ripresa anche dalMasaccio e daLeonardo.

Nel culto

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La Chiesa cattolica conpapa Sisto IV ha fissato la data della memoria liturgica al 26 luglio. Anche laChiesa ortodossa celebra la festa di sant'Anna il 26 luglio. Anna e il marito Gioacchino vengono venerati anche dallaChiesa copta.

La santa è invocata come protettrice delle madri e delle partorienti.

La famiglia di Al-Imrân (Gioacchino) è il titolo della terza sura del Corano (la più lunga).

A sant'Anna sono intitolate numerose congregazioni religiose: lesuore della carità di Sant'Anna, fondate daMaría Rafols nel1804 aSaragozza; lesuore di Sant'Anna, sorte aTorino nel1834 a opera dei coniugiTancredi Falletti di Barolo eJuliette Colbert, marchesi diBarolo (Italia); leSuore francescane di Sant'Anna, fondate nel1838 nelBrabante Settentrionale; lesuore di Sant'Anna di Lachine, istituite inQuébec nel1850 daMarie-Anne Sureau Blondin; lefiglie di Sant'Anna, fondate aPiacenza l'8 dicembre1866 daAnna Rosa Gattorno; le indianefiglie di Sant'Anna, fondate aRanchi nel1897; laSocietà di Sant'Anna, fondata aLucerna nel1909 per l'assistenza alle partorienti; le suore indiane di Sant'Anna diBangalore,Madras ePhirangipuram.

Inno a Sant'Anna

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A Sant'Anna è dedicato un inno della Chiesa Cattolica, in lingua latina. Proponiamo di seguito il testo latino e una sua traduzione semi-poetica[4]. Le quartine del testo latino sono rese con strofe di cinque versi nella traduzione italiana.
Le ultime quattro strofe terminano con il ritornelloAnnam precàre...[vota non erunt vana] (nella traduzione italiana: "Rivolgi ad Anna... Pago il tuo cor sarà"), che consiste nella ripetizione della seconda strofa di quattro versi (cinque nella traduzione):

Testo latino

Si quaèris coèli mùnera,
Quae natus àlmae Vìrginis
Per matrem donat gèntibus
Supra Nàturae arcàna,

Annam precàre; et videris
Propìtii lucem sideris,
Ad Annam si confugeris,
Vota non erunt vana.

Si maeror cor invaserit,
Si morbus membra afflixerit,
Si sors advèrsa irruperit,
Vel su calùmnia insàna;
Annam precàre, etc.

Turbàtae menti spìritus
Cordis sècreta exàgitent,
Fremant màligni daèmones,
Et pandant ora ircàna:
Annam precàre, etc.

Litis vitae discrìmina,
Partus pèricla immìneant,
Prolis dona non hàbeant,
Aetas acèrba et cana;
Annam precàre, etc.

Gloria Patri et Filio
Et Spiritui Sancto.
[Sicut erat in principio
Et nunc et semper.
Et in saecula saecolorum.
Amen.

Italiano (traduzione semipoetica)

Se dell'eterne grazie
Ricolmo andar tu vuoi
Che ai preghi della Vergine
A larga man su noi
Dio spargendo va,

Rivolgi ad Anna il ciglio
E il cor divoto e pio;
Se implori il suo sussidio,
Contento il tuo desìo,
Pago il tuo cor sarà.

Se morbo reo ti crucia,
Se la tua fama annèra
Truce calunnia, e misero
Di sorte avversa e fiera,
Provi la crudeltà:
Rivolgi ad Anna, etc.

S'empia passion sconvolgerti
Vorrà del cor la pace;
Se il torvomostro d'Erebo
Colla gola vorace
Crudel minaccierà;
Rivolgi ad Anna, etc.

D'incerta causa l'esito,
Del parto il gran perìglio
Ti turba, oppur desideri
L'amato don d'un figlio
In fresca o in vecchia età?
Rivolgi ad Anna, etc.

Sia laude al Padre, al Figlio
Ed all'Amor superno,
Qual era da principio,
Ora nel giro eterno,
Del tempo che verrà.

Note

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  1. ^OggiZippori, cittàisraeliana nellaGalilea centrale nei pressi diNazaret.
  2. ^Treccani.it
  3. ^Dagli "Esercizi di pietà" di Giovanni Croiset (1755)
  4. ^ donGiuseppe Riva, coi Tipi di Antonio Valentini e C.,Manuale di Filotea, ed.ne decimaterza (riveduta e aumentata), Milano, Libraio Serafino Maiocchi, Contrada de' Profumieri n. 3219, Agosto 1860, pp. 661-663 (di 940).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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