| San Lorenzo da Brindisi | |
|---|---|
![]() | |
Presbitero, Dottore della Chiesa e frate francescano | |
| Nascita | Brindisi, 22 luglio1559 |
| Morte | Lisbona, 22 luglio1619 (60 anni) |
| Venerato da | Chiesa cattolica |
| Beatificazione | 1º giugno1783 dapapa Pio VI |
| Canonizzazione | 8 dicembre1881 dapapa Leone XIII |
| Santuario principale | Villafranca del Bierzo (tomba) |
| Ricorrenza | 21 luglio e prima domenica di settembre |
| Attributi | Saio francescano |
| Patrono di | Brindisi, studenti ed esaminandi |
| Manuale | |
Lorenzo da Brindisi, al secoloGiulio Cesare Russo ode Rossi (Brindisi,22 luglio1559 –Lisbona,22 luglio1619), è stato unpresbitero,teologo esantoitaliano appartenente all'Ordine dei frati minori cappuccini. Proclamatosanto dapapa Leone XIII nel1881, nel1959 venne annoverato tra iDottori della Chiesa.
Figlio di Guglielmo Russo, o più probabilmente "de Rossi", commerciante veneziano, ed Elisabetta Masella, ancora fanciullo divenne orfano di padre. Studiò nelle scuole esterne deiFrancescaniconventuali di San Paolo Eremita aBrindisi. Tra il1565 e il1567 prese l'abito dei frati conventuali, passando così alla scuola per oblati e candidati alla vita religiosa. L'usanza dei conventuali di far predicare i fanciulli in alcune solennità fece iniziare la sua predicazione pubblica. La morte della madre, oltre che a lasciarlo solo, crea in Giulio notevoli difficoltà economiche, senza per questo ricevere l'aiuto dei parenti, neppure di quel Giorgio Mezosa che fu suo insegnante presso i conventuali. Il ragazzo quattordicenne si trasferì allora aVenezia presso uno zio sacerdote, direttore di una scuola privata e curatore dei chierici diSan Marco, potendo così proseguire gli studi e maturare la vocazione nell'Ordine dei frati minori cappuccini.
Il 18 febbraio1575 vestì l'abito francescano e gli fu imposto dal vicario provinciale, padre Lorenzo da Bergamo, il suo stesso nome: da quel momento divenne padre Lorenzo da Brindisi. APadova seguì gli studi di logica e filosofia e nuovamente aVenezia quelli di teologia. Il 18 dicembre1582 venne ordinato sacerdote. Nel1589 divenne Vicario Generale dell'Ordine inToscana, nel1594 Provinciale di Venezia, nel1596 secondo Definitore Generale, nel1598 Vicario Provinciale inSvizzera, nel1599 nuovamente Definitore Generale. Sempre nel 1599 fu posto a guida dei missionari che i cappuccini, su invito delPontefice, inviarono inGermania. Nell'ottobre del1601 il religioso chiese di essere uno dei quattro cappellani dediti all'assistenza spirituale delle truppe cattoliche nella guerra contro i turchi. Venne quindi destinato all'accampamento imperiale diAlbareale inUngheria, dove giunse il 9 ottobre e dove si distinse per l'aiuto e per la fermezza durante l'attacco turco. È presente un busto a lui dedicato nel castello di Csókakő, a poca distanza da Albareale.
Nel1602 ritornò inItalia per partecipare al capitolo dell'Ordine e venne incaricato dall'imperatoreRodolfo II di farsi ambasciatore presso il duca di MantovaVincenzo Gonzaga, affinché potesse restituire il feudo diCastel Goffredo al marchese diCastiglioneFrancesco Gonzaga[1], al quale era stato tolto dopo una lunga disputa. La mediazione fallì.
Il 24 maggio dello stesso anno padre Lorenzo fu elettovicario generale dell'Ordine, con l'impegno di visitare tutte le province dell'Ordine. Nel triennio del suo generalato poté tornare anche a Brindisi (1604), dove decise di costruire una chiesa con annesso monastero di clausura trovando i finanziatori nel duca diBaviera, nella principessa diCaserta e in altre personalità conosciute durante i suoi viaggi inEuropa, mentre il terreno fu quello della sua casa natale.
Nel1618 si trovò aNapoli, dove venne convinto dai patrizi napoletani a recarsi inSpagna per esporre al reFilippo III le malversazioni del viceré donPietro Girón, duca di Osuna. Il 26 maggio1619, evitato l'agguato di sicari e ostacoli di varia natura, padre Lorenzo venne ricevuto alla corte diFilippo III. Al termine del colloquio col sovrano, per conferma alle sue parole, profetizzò la propria morte imminente e che, se lo stesso sovrano non avesse provveduto ai propri sudditi, sarebbe morto entro due anni.
Il 22 luglio1619, giorno del suo 60º compleanno, Lorenzo morì, probabilmente avvelenato. Il 31 marzo1621, come profetizzato, morì ancheFilippo III, che aveva ignorato le richieste napoletane e aveva favorito il viceré don Pietro Girón. Subito dopo la morte le sue spoglie furono trasportate nel Monastero dell'Annunciazione aVillafranca del Bierzo, dove riposano[2].
Il 1º giugno1783 Padre Lorenzo venne beatificato dapapa Pio VI e l'8 dicembre1881 fu canonizzato dapapa Leone XIII nellaBasilica Vaticana.
Nel1959 venne proclamato Dottore della Chiesa, col titolo didoctor apostolicus, dapapa Giovanni XXIII. È oggi patrono della sua città natale, Brindisi, e di numerose altre città e paesi.
È ricordato anche per la sua straordinaria conoscenza dellaBibbia nelle tre lingue originali e per la sua fede eucaristica, che lo portava a celebrare sempre la Messa per ore, nonostante le sue molteplici attività.
L'Opera omnia:S. Laurentii a Brundisio Opera omnia a patribus minoribus capuccinis provinciae Venetae e textu originali nunc primum in lucem edita notisque illustrata, a cura di Virgilio Federico Dalla Zuanna, è stata pubblicata aPadova in quindici volumi tra il 1928 e il 1956, e anche, tra il 1927 e il 1956, dall'Editrice Frati Editori diQuaracchi (conservata ad esempio nella Biblioteca Francescana diPalermo);[3]
Suoi manoscritti originali in 13 volumi in pergamena sono depositati presso l'Archivio dei Cappuccini di Mestre.
Altri progetti
| Predecessore | Vicario generale dell'Ordine dei frati minori cappuccini | Successore | |
|---|---|---|---|
| Gerolamo da Castelferretti, O.F.M.Cap. | 1602 -1605 | Silvestro d'Assisi, O.F.M.Cap. |
| Padri edottori dellaChiesa cattolica | |
|---|---|
| Nozioni e testi di patristica | Didaché ·A Diogneto ·Letteratura sub-apostolica ·Omelia Pasquale di San Melitone di Sardi · Padri alessandrini ·Padri cappadoci · Padri controversisti · Padri polemisti ·Pastore di Erma ·Patristica ·Patrologia · Scrittore ecclesiastico |
| Lista dei padri della Chiesa e degli scrittori ecclesiastici (ordine cronologico) | San Clemente Romano ·Sant'Ignazio di Antiochia ·San Policarpo di Smirne ·San Papia di Ierapoli ·Erma ·Sant'Aristide Marciano ·San Giustino Martire ·Atenagora di Atene ·Taziano il Siro ·Melitone di Sardi ·San Teofilo di Antiochia ·Sant'Ireneo di Lione ·Sant'Ippolito di Roma ·Origene ·Clemente Alessandrino ·San Dionisio di Alessandria ·San Pietro di Alessandria ·San Metodio di Olimpo ·Tertulliano ·Marco Minucio Felice ·San Cipriano di Cartagine ·Lattanzio ·Sant'Eustazio di Antiochia ·Eusebio di Cesarea ·San Cirillo di Gerusalemme ·Sant'Alessandro di Alessandria ·Sant'Atanasio di Alessandria ·Didimo il Cieco ·Sant'Ilario di Poitiers ·Gaio Mario Vittorino ·San Basilio Magno ·San Gregorio Nazianzeno ·San Gregorio di Nissa ·San Giovanni Crisostomo ·Sant'Ambrogio ·Diodoro di Tarso ·Teodoro di Mopsuestia ·Teodoreto di Cirro ·San Cirillo di Alessandria ·Rufino di Aquileia ·San Girolamo ·Sant'Agostino d'Ippona ·Paolo Orosio ·San Giovanni Cassiano ·San Sulpizio Severo ·San Leone Magno ·Pseudo-Dionigi Areopagita ·San Massimo il Confessore ·San Giovanni Damasceno ·Sant'Efrem il Siro ·Sant'Eucherio di Lione ·San Severino Boezio ·San Gregorio Magno ·Sant'Isidoro di Siviglia ·San Bernardo di Chiaravalle ·San John Henry Newman |
| Lista dei dottori della Chiesa (ordine di proclamazione) | San Gregorio Magno ·Sant'Ambrogio ·Sant'Agostino d'Ippona ·San Girolamo ·San Giovanni Crisostomo ·San Basilio Magno ·San Gregorio Nazianzeno ·Sant'Atanasio di Alessandria ·San Tommaso d'Aquino ·San Bonaventura da Bagnoregio ·Sant'Anselmo d'Aosta ·Sant'Isidoro di Siviglia ·San Pietro Crisologo ·San Leone Magno ·San Pier Damiani ·San Bernardo di Chiaravalle ·Sant'Ilario di Poitiers ·Sant'Alfonso Maria de' Liguori ·San Francesco di Sales ·San Cirillo di Alessandria ·San Cirillo di Gerusalemme ·San Giovanni Damasceno ·San Beda il Venerabile ·Sant'Efrem il Siro ·San Pietro Canisio ·San Giovanni della Croce ·San Roberto Bellarmino ·Sant'Alberto Magno ·Sant'Antonio di Padova ·San Lorenzo da Brindisi ·Santa Teresa d'Avila ·Santa Caterina da Siena ·Santa Teresa di Lisieux ·San Giovanni d'Avila ·Santa Ildegarda di Bingen ·San Gregorio di Narek ·Sant'Ireneo di Lione ·San John Henry Newman |
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 29527079 ·ISNI(EN) 0000 0001 2125 7655 ·SBNSBLV058613 ·BAV495/31577 ·CERLcnp00586582 ·LCCN(EN) no91019364 ·GND(DE) 118726730 ·BNE(ES) XX1006992(data) ·BNF(FR) cb11279040h(data) ·J9U(EN, HE) 987007300352805171 · CONOR.SI(SL) 119976291 |
|---|