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San Giovanni Valle Roveto

Coordinate:41°50′08.84″N 13°32′37.54″E41°50′08.84″N,13°32′37.54″E (San Giovanni Valle Roveto)
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San Giovanni Valle Roveto
frazione
San Giovanni Valle Roveto – Veduta
San Giovanni Valle Roveto – Veduta
Foto panoramica del borgo vecchio
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
ComuneSan Vincenzo Valle Roveto
Territorio
Coordinate41°50′08.84″N 13°32′37.54″E41°50′08.84″N,13°32′37.54″E (San Giovanni Valle Roveto)
Altitudine583 m s.l.m.
Abitanti195[1][2] (2011)
Altre informazioni
Cod. postale67050
Prefisso0863
Fuso orarioUTC+1
TargaAQ
Nome abitantisangiovannesi
Patronosan Diodato
san Gioacchino
Giorno festivo27 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giovanni Valle Roveto
San Giovanni Valle Roveto
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

San Giovanni Valle Roveto è unafrazione di circa 200 abitanti[1][2] del comune diSan Vincenzo Valle Roveto (AQ), inAbruzzo.

Geografia fisica

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La località dellavalle Roveto è costituita dal borgo nuovo, ricostruito dopo ilterremoto della Marsica del 1915 situato a quota 360m s.l.m. e da quello vecchio posto ad un'altitudine superiore pari a 583m s.l.m. alle pendici dei colli di Santa Maria e Mattone (1 500m s.l.m.) che segnano ad est il confine montuoso con laVallelonga.

San Giovanni Valle Roveto Vecchio dista circa 1,7 chilometri dalla sede comunale di San Vincenzo Valle Roveto Inferiore[3].

Storia

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Scorcio di San Giovanni Vecchio
Parte superiore del borgo vecchio

La località di Colle Eretto (Colle Erectum[4]), situata a nord della contemporaneaBalsorano, appare nel 1173 per la prima volta nelCatalogo dei Baroni diGuglielmo il Buono, mentre in alcuni documenti del XIII secolo appare nelle adiacenze di Rocca de Vivo (Roccavivi) l'unicotoponimo riconducibile alla contemporanea San Giovanni[5].

Intorno alla metà nel secolo successivo documenti ecclesiastici delladiocesi sorana riportano in territorio di San Giovanni de Collibus l'omonimaabbazia e la chiesa scomparsa di Sant'Elia che era situata sul colle Mattone[4]. Il toponimo San Johannes de Collibus (San Giovanni dei Colli) appare in altri carteggi fino alla metà del XVII secolo[5]. Unitamente aSan Vincenzo eCastronovo venne menzionata tra i casali diMorrea, all'epoca centro più importante dell'area insieme aBalsorano. Il centro ha seguito le vicende storiche degli altri paesi della valle Roveto, controllati daiconti di Albe e successivamente daiconti di Celano e daiPiccolomini, baroni di Balsorano[6].

Conquistata l'autonomia amministrativa con l'istituzione della localeuniversitas venne predisposto anche lostemma del comune. Ilcatasto onciario di San Giovanni è datato 1754. Con l'abolizione dei feudi nel 1806 San Giovanni venne incluso nel comune riunito di Balsorano con Roccavivi, eRendinara. Dieci anni dopo, nel 1816, venne incluso nel comune di San Vincenzo Valle Roveto, appartenente al circondario diCivitella Roveto e aldistretto di Avezzano[7].

Nel XIX secolo il paese è stato al centro delle vicende legate albrigantaggio essendo situato in uno dei passi montani che collegano la valle Roveto all'areafucense attraverso laVallelonga. Ibriganti si resero protagonisti di assalimenti e scorribande consumate tra le montagne di San Giovanni eCollelongo ai danni di mercanti e viaggiatori che all'epoca dovevano raggiungere laMarsica dallavalle del Liri[8][9].Solo verso la fine del 1800 il paese assunse la denominazione ufficiale di San Giovanni Valle Roveto per distinguersi dalla vicinaSan Giovanni diSante Marie e da altre località omonime della regione abruzzese. Il paese risultò quasi completamente distrutto a seguito delterremoto della Marsica del 1915 che in questi luoghi causò decine di vittime[10]; la ricostruzione venne in parte delocalizzata più a valle lungo lastrada statale 82 della Valle del Liri dove sorse la località chiamata San Giovanni Valle Roveto Nuova[11][12].

Monumenti e luoghi d'interesse

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Facciata della chiesa dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista
Chiesa di San Gioacchino

Architetture religiose

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  • Chiesa dei SS.Giovanni Battista edEvangelista: l'edificio sacro in stile romanico è stato edificato nel XIV secolo[13], al suo interno c'è una tomba terragna preesistente del III-II secolo a.C. che presenta una dedica da parte della locale famigliaitalica dei Gavii alla figura mitologica diHercole[14]. La chiesa a tre navate, chiamata anche santuario diSan Diodato, custodisce il corpo dell'abate di Montecassino. La lunetta che sovrasta la porta laterale (detta di san Diodato) è decorata da un affresco in cui sono raffigurati san Giovanni evangelista e san Diodato[15]. Prima del restauro terminato nel 1992 presentava unpronao, mentre la piazzetta antistante aveva una pavimentazione in pietra viva[16].
  • Chiesa di San Gioacchino a San Giovanni Nuovo: la chiesa è stata costruita nel borgo nuovo realizzato dopo il sisma del 1915[17].
  • Ruderi della chiesa e cappella dell'Annunziata nella parte superiore del borgo vecchio.

Architetture civili

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Aree naturali

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Società

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Tradizioni e folclore

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Ogni anno il 27 settembre si celebra la festa con riti religiosi e civili in onore disan Diodato, compatrono insieme asan Gioacchino. Il 18 settembre 1617 ci fu il ritrovamento delle sue reliquie custodite nella chiesa dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista nel borgo vecchio[19]. In occasione della festività gli abitanti del nuovo borgo tornano in quello vecchio insieme agli abitanti del vicino borgo diSan Vincenzo Vecchio[20].

Nel mese di novembre si svolge anche a San Giovanni e nel territorio comunale di San Vincenzo si svolge la manifestazione "Frantoi aperti" volta a valorizzare l'olio extravergine dellavalle Roveto, in particolare le varietà Alvia e Monicella[21][22][23].

Economia

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Artigianato

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Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e rinomate vi sono quelleartigianali, come la produzione di canestri invimini dovuta alla maestria degliintrecciatori locali[24][25].

Infrastrutture e trasporti

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Strade

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Il centro urbano di San Giovanni Nuovo si trova nelle adiacenze dellastrada statale 82 nella fondovalle del Liri, mentre San Giovanni Vecchio è raggiungibile attraverso una strada carrozzabile.

Ferrovie

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La più vicina stazione è quella diSan Vincenzo Valle Roveto posta lungo la linea ferroviariaAvezzano-Roccasecca.

Note

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  1. ^abFrazione di San Giovanni Valle Roveto Inferiore, suportaleabruzzo.com, Il Portale d'Abruzzo.URL consultato il 19 settembre 2016(archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
  2. ^abFrazione di San Giovanni Valle Roveto Superiore, suportaleabruzzo.com, Il Portale d'Abruzzo.URL consultato il 19 settembre 2016(archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
  3. ^San Giovanni di San Vincenzo Valle Roveto, suitalia.indettaglio.it, Italia in Dettaglio.URL consultato il 27 settembre 2020.
  4. ^abGrossi, 2002, p. 135.
  5. ^abSquilla, 1966, p. 205.
  6. ^Squilla, 1966, p. 206.
  7. ^ Fulvio D'Amore,Giuseppe Bonaparte in visita ad Avezzano (La nascita della Sotto-Intendenza), suterremarsicane.it, Terre Marsicane, 18 giugno 2014.URL consultato il 19 settembre 2016(archiviato dall'url originale il 14 settembre 2016).
  8. ^Archivio di Stato di L'Aquila,Intendenza,Affari Generali, Serie I, cat.27, Anni 1819-1820, b.4906B.
  9. ^D'Amore, 1998.
  10. ^Jørgensen, 1931.
  11. ^San Giovanni Valle Roveto, suvalleroveto.eu.URL consultato il 19 settembre 2016.
  12. ^Squilla, 1966, p. 207.
  13. ^Chiesa di San Giovanni in San Giovanni Vecchio, suterremarsicane.it, Terre Marsicane, 17 ottobre 2011.URL consultato il 23 aprile 2018(archiviato dall'url originale il 7 agosto 2018).
  14. ^Grossi, 2002, p. 134.
  15. ^ Giuseppe Grossi,San Giovanni (San Giovanni Vecchio), susanvincenzovalleroveto.terremarsicane.it, Terre Marsicane.URL consultato il 19 settembre 2016(archiviato dall'url originale il 12 agosto 2017).
  16. ^Archivio della chiesa parrocchiale dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista, San Giovanni Valle Roveto Vecchio.
  17. ^ Giuseppe Grossi,San Giovanni (San Giovanni Nuovo), susanvincenzovalleroveto.terremarsicane.it, Terre Marsicane.URL consultato il 19 settembre 2016(archiviato dall'url originale il 23 aprile 2018).
  18. ^ Riccardo Petricca,Bartolomeo Taddei da San Giovanni Valle Roveto, sudiocesisora.it, Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, 30 gennaio 2016.URL consultato il 22 novembre 2023.
  19. ^Festa di San Diodato a San Giovanni Vecchio Valle Roveto, sumondoeventiabruzzo.it.URL consultato il 19 settembre 2016.
  20. ^A San Vincenzo Valle Roveto rivive l'antica tradizione della visita a San Diodato, sumarsicalive.it, Marsica Live, 20 settembre 2017.URL consultato il 20 settembre 2017.
  21. ^ Antonio Salvi,Frantoi aperti in Valle Roveto…, suvirtuquotidiane.it, Virtù Quotidiane, 8 novembre 2017.URL consultato il 24 settembre 2018.
  22. ^Oliva Monicella, sufondazioneslowfood.com, Fondazione Slow Food.URL consultato il 24 settembre 2018.
  23. ^ Eleonora Berardinetti,Valle Roveto, cresce la lavorazione di olio, suilcentro.it, Il Centro, 13 novembre 2016.URL consultato il 24 settembre 2018.
  24. ^AA.VV., 1985, vol. 2, p. 18.
  25. ^Squilla, 1966, p. 208.

Bibliografia

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  • AA.VV.,Atlante cartografico dell'artigianato, Roma, ACI Automobile Club d'Italia, 1985.
  • Dionigi Antonelli,La valle Roveto e il sacro: dal mondo antico al medioevo, Roma, Tipolitografia Trullo, 2006,SBN RMS1841320.
  • Fulvio D'Amore,All'inseguimento di frà Diavolo nella Valle Roveto, L'Aquila, Deputazione Abruzzese di Storia Patria, 1998,SBN AQ10097021.
  • Johannes Jørgensen,Nella terra di sorella morte (impressioni del terremoto Abruzzese del 1915), a cura di Venanzio Di Varano, Firenze, Attilio Vallecchi, 1931,SBN CUB0351627.
  • Giuseppe Grossi,Marsica: guida storico-archeologica, Luco dei Marsi, Aleph, 2002,SBN RMS1890083.
  • Angelo Melchiorre, Federico Del Gusto,La regione della Marsica: viaggio storico turistico attraverso i Comuni della Marsica, Ortucchio, Centro Spaziale del Fucino Piero Fanti, 1990,SBN AQ10061048.
  • Gaetano Squilla,Valle Roveto nella geografia e nella storia, Avezzano, Ente Fucino, 1966,SBN SBL0393466.

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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  • Sito istituzionale, sucomune.sanvincenzovalleroveto.aq.it.URL consultato il 27 agosto 2023.
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