ISakalava sono una popolazionemalgascia originaria della regione diIsaka (costa sudorientale delMadagascar). Insieme aiBara e aiBetsileo, sono fra le popolazioni malgasce di origine più chiaramenteafricana. A causa del loro passato storico, che vide un largo periodo di predominio sugli altri gruppi tribali malgasci, i Sakalava sono fra le etnie più geograficamente diffuse del Madagascar.
Il nome Sakalava deriva dall'arabosaqaliba e indirettamente dallatinoesclavus ("schiavo").
L'origine dell'identità del popolo Sakalava risale alXVI secolo. I rapporti commerciali con gliEuropei contribuirono al rapido sviluppo di diversi grandi regni malgasci, fra cui ilRegno di Menabe, fondato dal reAndrianahifotsy, che giunse a controllare gran parte della costa occidentale dell'isola. Come capitale del proprio regno,Andriamisara I (successore di Andrianahifotsy) scelseBengy, sulle sponde delfiume Sakalava. DalRegno di Menabe si scisse in seguito ilRegno di Boina, il secondo grande regno Sakalava. Complessivamente, i due regni controllavano un territorio corrispondente circa alle odierne province diAntsiranana,Mahajanga eToliara.
I Sakalava di Menabe e Boina furono estremamente attivi nelcommercio di schiavi. Scambiavano bestiame e schiavi con glieuropei in cambio diarmi da fuoco, che usavano per rafforzare il loro predominio sulle altre popolazioni locali, molte delle quali erano tenute a pagar loro tributi. Erano ottimi navigatori, e con le loro flotte dicanoe con bilanciere razziavano leComore e le coste dell'Africa orientale, ma neanche l'entroterra veniva risparmiato. Il loro predominio fu in seguito gradualmente eclissato dall'ascesa deiMerina e poi definitivamente cancellato dalla colonizzazionefrancese.
I Sakalava sono un popolo di pastori; soprattutto nelle regioni interne del Madagascar il loro sostentamento è centrato sull'allevamento dizebù. Sono anchecoltivatori dimanioca,riso emais.
Molti elementi della cultura Sakalava rivelano le origini africane di questo popolo. Come altre popolazioni malgasce, venerano i defunti;reliquie come pezzi d'osso sono considerati oggetti magici. Le tombe Sakalava sono costruite principalmente inlegno e spesso decorate consculture lignee con soggettierotici.
Ogni dieci anni il popolo dei Sakalava celebra le proprie origini comuni riunendosi aBelo, sulle sponde del fiumeTsiribihina, per celebrare il rito delfitampoha ("bagno delle reliquie dei re"). Durante questo rito vengono rievocati gli spiriti degli antichi re (in particolare Andrianahifotsy eAndriamandisoarivo, fondatore del regno di Boina). Ci sono due diversi tipi di "medium", attraverso cui parlano gli antenati: glimpisoro (che significa "maestro di cerimonia" ma ancheindovino) e isazoky ("posseduto dai re").
La società Sakalava è fortemente gerarchica. I riti funebri sono radicalmente diversi fra i nobili, le persone comuni e i discendenti degli schiavi (lacasta più bassa).
Altri progetti
Controllo di autorità | LCCN(EN) sh85116654 ·GND(DE) 4215171-5 ·J9U(EN, HE) 987007553590405171 |
---|