I primi a popolare l'isola furono gliArauachi intorno alIII secolo d.C. A essi si aggiunsero poi iCaribi. Si ritiene invece che il primoeuropeo a raggiungere l'isola sia stato l'esploratorespagnoloJuan de la Cosa intorno al1500. Saint Lucia fu così chiamata dal nome dellasanta originaria di Siracusa da parte dei francesi, primi colonizzatori europei. Saint Lucia, soprattutto a causa dell'importanza strategica del porto naturale di Castries, fu a lungo contesa traFrancia eGran Bretagna, cambiando di sovranità per ben 14 volte tra ilXVII e ilXVIII secolo.
Fu solo nel1814 che i britannici riuscirono ad affermarsi definitivamente. Viene chiamata anche "Elena dei Caraibi" per il suo continuo cambio di sovranità tra la Francia e l'Inghilterra. Chiare tracce della dominazione francese rimangono nei nomi dei centri e delle località dell'isola. A lungo possedimento britannico, Saint Lucia fece parte per pochi anni (1958-62) dellaFederazione delle Indie Occidentali. Dopo aver ottenuto l'autogoverno nel 1967, l'isola raggiunse l'indipendenza il 22 febbraio 1979.
L'isola di Saint Lucia è di origine vulcanica ed è più montuosa rispetto alle altre isole dei Caraibi dopoDominica. Il punto più alto è il Monte Gimie, che ha un'altezza di 950 metri sul livello del mare. Due altre montagne sono i famosi e imponentiPitons patrimonio dell’UNESCO, che rappresentano il simbolo stesso dell'isola e che compaiono anche sulla bandiera. Questi si trovano tra Soufrière e Choiseul sul lato occidentale dell'isola.
La capitale di Saint Lucia èCastries, dove vive circa un terzo della popolazione complessiva dello Stato. Le città principali comprendonoGros Islet e Soufrière Vieux Fort.
Il clima è moderato dagli alisei provenienti da nord-est, con una stagione secca che va da gennaio ad aprile e una stagione piovosa da maggio a dicembre; le temperature medie sono stabili e oscillano tra i24 °C e i32 °C. Da giugno a novembre è possibile imbattersi in sporadiche tempeste tropicali.
Oltre il 90% degli abitanti di Saint Lucia è di origine africana. Vi è poi una piccola (ma molto importante dal punto di vista economico) minoranza di mulatti che ammonta al 5% della popolazione. Seguono europei (1,1%) e indianicaribi (3%). È presente un piccolo numero di individui, noti comeKalinago (discendenti dall'incrocio fra caribi nativi e schiavi neri sopravvissuti a un naufragio), che vivono principalmente nella regione di Choiseul e in alcuni centri della costa occidentale.Infine, vi è una ridottissima minoranza di libanesi e siriani.
Dal 1960 a oggi icattolici sono passati dal 92,4% della popolazione al 67,5%. Per contro sono aumentati iprotestanti, oggi il 23,1% degli abitanti. Il 2% aderisce alrastafarianesimo, il 4,5% dichiara di non appartenere a nessuna religione.
Da un punto di vista amministrativo Saint Lucia si divide in 11 "quartieri" (quarter ininglese) più il territorio direttamente controllato dal governo della "Central Forest Reserve" nel centro dell'isola.
La nazione fa parte delCommonwealth britannico e riconosce il monarca del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord come capo di Stato.Il Re di Saint Lucia è attualmenteCarlo III e in sua assenza è rappresentato sull'isola da un governatore generale (dal 12 gennaio2018Neville Cenac). Il potere esecutivo spetta al primo ministro e al suo gabinetto. Il primo ministro coincide solitamente con illeader del partito che ha vinto le elezioni per laHouse of Assembly (laCamera dell'Assemblea locale), che è composta da 17 deputati. L'altra camera, cioè ilSenato, ha invece 11 membri.
Saint Lucia aderisce allaCARICOM (la Comunità caraibica) e all'OECS (l'Organizzazione degli Stati dei Caraibi Orientali).
L'aumento della concorrenza latinoamericana nell'esportazione delle banane e i recenti cambiamenti nella politica di importazione dell'Unione europea hanno fatto della diversificazione dell'economia una necessità sempre più impellente per Saint Lucia. L'isola è perciò stata in grado di attrarre investimenti dall'estero, specialmente nel campo dell'offshore banking e del turismo (con quest'ultima attività che rappresenta la principale fonte di guadagno per l'isola).
A questo si aggiunge un settore industriale tra i più diversificati nell'area caraibica orientale, mentre il governo sta tentando di rivitalizzare la produzione di banane. Malgrado la crescita negativa nel2001, le basi dell'economia di Saint Lucia rimangono solide, per cui è possibile pensare a una futura ripresa nella crescita delPIL.
Cantante e icona culturale è stataSesenne, premiata con diverse Medaglie e conosciuta spesso come laRegina della Cultura[8]. Dal 1992 si tiene l'annualeSaint Lucia Jazz and Arts Festival.
La prima medaglia olimpica vinta da Saint Lucia è la medaglia d'oro conquistata nell'atletica leggera, nei 100 metri piani, dalla velocistaJulien Alfred, ai Giochi diParigi 2024
La tradizione gastronomica di Saint Lucia èquella tipica di tutta la zona caraibica, con alla base pesce fresco cucinato con diverse spezie, carne di pollo, riso, fagioli, verdura e frutta tropicale.