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Rudolf Straeuli

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Rudolf Straeuli
Dati biografici
PaeseSudafrica (bandiera) Sudafrica
Altezza191cm
Peso110kg
Rugby a 15
RuoloTerza linea centro
Ritirato1999
Carriera
Attività provinciale
1982-1998  Transvaal
Attività di club[1]
1992-1993  Petrarca
1998-1999  Bedford6 (0)
Attività infranchise
1996  Lions1 (0)
Attività da giocatore internazionale
1994-1995Sudafrica (bandiera)Sudafrica10 (20)
Attività da allenatore
1998-1999  Bedford
2000-2001  Natal Sharks
2002-2003Sudafrica (bandiera)Sudafrica
2003-2008  Natal Sharks
Palmarès internazionale
Vincitore Coppa del Mondo 1995

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 25 luglio 2011
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Rudolf August Wilkens Straeuli (Pretoria,20 agosto1963) è un exrugbista a 15 eallenatore di rugby a 15sudafricano,campione del mondo nel 1995 nel ruolo diterza linea centro con gliSpringbok, dei quali fu anche commissario tecnico allaCoppa del Mondo di rugby 2003.

Biografia

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Laureato ingiurisprudenza[1], Straeuli iniziò la carriera di club inCurrie Cup nelNorthern Transvaal nel ruolo diterza linea centro.

Fu inItalia, alPetrarca, nella stagione1992-93[2], prima di tornare inSudafrica ed esordire negliSpringbok nel1994, aDunedin contro laNuova Zelanda.

Un anno più tardi prese parte allaCoppa del Mondo di rugby 1995, organizzata proprio inSudafrica come riconoscimento per la fine dell'apartheid in quel Paese e la sua riammissione nell'attività sportiva internazionale.Straeuli fu presente alla Coppa in tre incontri compresa la finale, vinta sullaNuova Zelanda, e si laureò campione del mondo.

Nel1998 fu inInghilterra al Bedford Blues, di cui fu giocatore e allenatore[1]; tornato inSudafrica fu allenatore delNatal Sharks[3] e, nel2002, gli fu affidata la conduzione degliSpringbok, in sostituzione del deficitarioHarry Viljoen[4].

La conduzione di Straeuli nel biennio che seguì fu controversa.Critiche furono mosse alla disciplina militare imposta ai giocatori, che furono persino portati in un campo d'addestramento, Kamp Staaldrad, divenuto famigerato presso la stampa del Paese per le condizioni spesso umilianti cui furono sottoposti i membri della squadra, come per esempio compiere degli esercizi fisici in pieno inverno nudi nel fango[5] al fine di «temprare fisico e volontà», per bocca dello stesso Straeuli[5], anche se il comandante militare del campo ritenne che tale forma di disciplina tendesse ad annullare l'individualismo dei giocatori per renderli una squadra unita e compatta[5].

AllaCoppa del Mondo di rugby 2003, nonostante il duro allenamento e la disciplina imposta ai giocatori, la squadra si rivelò carente proprio sul piano della tenuta fisica[5] e nei quarti di finale fu eliminata dall'Inghilterra, conseguendo quello che è a tutt'oggi il peggior risultato degliSpringbok, ovvero la mancata ammissione alle semifinali.Dopo il fallimentare risultato alla Coppa del Mondo diede le sue dimissioni dalla conduzione della Nazionale[4], per tornare a dirigere i Natal Sharks e assumere anche un incarico dirigenziale per far fronte alla crisi economica che aveva colpito la squadra[3].

In ragione della sua conduzione Straeuli si guadagnò l'etichetta di allenatore tra i più duri e severi in assoluto, anche considerando altre discipline sportive di squadra[6].

Straeuli vanta inoltre, da giocatore, un invito neiBarbarians, nel1995, in occasione di un incontro con ilLeicester[7].

Palmarès

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Note

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  1. ^ab(EN) Tim Glover,Rugby Union: The Bok may stop here, inThe Independent, 2 maggio 1999.URL consultato il 27 luglio 2011.
  2. ^Gli stranieri della serie A1, inla Stampa, 18 settembre 1992.URL consultato il 27 luglio 2011.
  3. ^ab(EN) Gavin Rich,Some advice for Straeuli and Sharks, inSuperSport, 4 ottobre 2005.URL consultato il 27 luglio 2011.
  4. ^ab(EN)Straeuli quits Springboks, inBBC, 4 dicembre 2003.URL consultato il 27 luglio 2011.
  5. ^abcd(EN)So what really happened at Kamp Staaldraad?, inIndependent On Line, 24 novembre 2003.URL consultato il 27 luglio 2011.
  6. ^(EN)The nastiest coaches in sport : Rudolph Straeuli, Rugby Union, inThe Independent, 23 settembre 2009.URL consultato il 27 luglio 2011.
  7. ^(EN) Steve Bale,Rugby Union: Tigers relax as Hackney downs Barbarians, inThe Independent, 28 dicembre 1995.URL consultato il 27 luglio 2011.

Collegamenti esterni

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V · D · M
Elenco rose squadre
V · D · M
Nazionale sudafricanaCoppa del Mondo di rugby 1995
AvantiM. Andrews · Brink · Dalton · Drotské · Hurter · Kruger · Otto · Pagel · F. Pienaar · du Randt · Richter · C. Rossouw · Straeuli · Strydom · Swart · Wiese
Tre quartiHendriks · G. Johnson · A. Joubert · Mulder · Roux · H. le Roux · Scholtz · Small · Stransky · B. Venter · v.d. Westhuizen · C. Williams
C.T.Kitch Christie
V · D · M
Nazionale sudafricanaCoppa del Mondo di rugby 2003
AvantiBands · Bezuidenhout · Boome · B. Botha · Burger · Coetzee · Krige · Matfield · v. Niekerk · Rautenbach · D. Rossouw · Santon · Scholtz · Sephaka · J. Smit · J. Smith
Tre quartiBarry · Delport · J. Fourie · Greeff · D. Hougaard · de Kock · Koen · Loubscher · J. Muller · Paulse · Terblanche · v.d. Westhuizen · v.d. Westhuyzen · Willemse
C.T.Rudolf Straeuli
V · D · M
Nazionale sudafricana di rugby a 15 — Successione dei commissari tecnici
Danie Craven (1949-56) ·Basil Kenyon (1958) ·Hennie Muller (1960-61) ·Boy Louw (1960-61) ·Izak van Heerden (1962) ·Hennie Muller (1963) ·Felix du Plessis (1964) ·Johan Claassen (1964) ·Hennie Muller (1965) ·Boy Louw (1965) ·Ian Kirkpatrick (1967) ·Avril Malan (1969-70) · (1970-74) ·Ian Kirkpatrick (1974-77) ·Nelie Smith (1980-81) ·Cecil Moss (1982-89) ·John Williams (1992) ·Ian McIntosh (1993-94) ·Kitch Christie (1994-96) ·Andre Markgraaff (1996) ·Carel du Plessis (1997) ·Nick Mallett (1997-2000) ·Harry Viljoen (2000-02) ·Rudolf Straeuli (2002-03) ·Jake White (2004-07) ·Peter de Villiers (2008-11) ·Heyneke Meyer (2012-15) ·Allister Coetzee (2016-18) ·Rassie Erasmus (2018-20) ·Jacques Nienaber (2020-24) ·Rassie Erasmus (2024-)
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