IlRoyal Standard de Liège, noto internazionalmente comeStandard Liège, è unasocietàcalcisticabelga con sede nella città diLiegi. Milita nellaPro League, la massima serie delcampionato belga, nella quale detiene il record di partecipazioni. Gioca le partite casalinghe nelloStadio Maurice Dufrasne, che può contenere 30.023 spettatori, ed è noto anche comeCauldron of Sclessin.
Lo Standard è una delle squadre più popolari del Belgio, ed è la quarta per numero di campionati vinti. I suoi giocatori sono conosciuti anche comeles rouches ("i rossi" nel dialetto locale) per il colore delle loro divise.
Lo Standard Liegi viene fondato nel1898 aLiegi da alcuni studenti del Collège di Saint-Servais. L'ispirazione per il nome viene presa da un club molto famoso all'epoca, loStandard Athletic Club diParigi.
Hauss lascia la squadra nel1973, per il resto neglianni settanta lo Standard non conquista altri trofei e arriva al massimo a disputare la finale della coppa nazionale in due occasioni. In campionato ottiene in genere buoni piazzamenti; partecipa quindi varie volte allaCoppa UEFA, senza tuttavia avanzare oltre il terzo turno. In questo periodo un altro giocatore dello Standard diventa capocannoniere in campionato,Harald Nickel, inoltre militano ancheJacques Beurlet,Nicolas Dewalque,Ásgeir Sigurvinsson eEric Gerets, oltre a Van Moer e Piot.
Nel1979 viene ingaggiatoErnst Happel, allenatore con alle spalle un palmarès di notevole caratura: la squadra partecipa allaCoppa UEFA 1979-1980 ed elimina ilNapoli nel secondo turno, prima di essere eliminata nel turno successivo. In campionato arriva poi unsecondo posto, mentre nella successiva edizione diCoppa UEFA giunge fino ai quarti, dove è eliminata dalColonia; a fine stagione, dopo la conquista dellaCoppa del Belgio, la quarta per la squadra, Happel lascia.
Nel1981 lo Standard si affida aRaymond Goethals, che inizia conquistando la primaSupercoppa del Belgio e successivamente vince iltitolo dopo più di un decennio di digiuno. Inoltre, il 12 maggio1982 i belgi disputano alCamp Nou lafinale dellaCoppa delle Coppe proprio contro ilBarcellona, che però vince 2-1: il trofeo viene quindi vinto dai catalani, ma il capocannoniere della manifestazione è un giocatore dello Standard,Eddy Voordeckers; tra i protagonisti di questa stagione figurano comunque ancheArie Haan,Michel Preud'homme e Gerets, eletto giocatore dell'anno. Questi successi verranno tuttavia macchiati nel1984 da unoscandalo che metterà in dubbio la regolarità all'ultima partita di campionato: ci saranno alcune squalifiche, ma non verrà modificato il verdetto del campo. La squadra partecipa quindi allaCoppa dei Campioni 1982-1983 dove viene eliminata negli ottavi dallaJuventus, ma a fine stagione arriva l'ottavo titolo; anche nella successiva edizione dellaCoppa dei Campioni il cammino sarà lo stesso, mentre nella stagione 1983-1984 arriva la seconda Supercoppa.
Dopo un'altra stagione non esaltante, nel 2018 si assiste al ritorno deiRouches ai vertici del campionato belga. La squadra, allenata daRicardo Sá Pinto, si piazza al sesto posto nella stagione regolare ma nei play-off scudetto riesce a risalire fino a giungere allaseconda posizione, con soli tre punti di distacco dai campioni delClub Bruges. Lo Standard riesce poi a mettere in bacheca un'altraCoppa in seguito alla vittoria in finale sulGenk. Manca però nuovamente l'accesso alla fase a gironi dellaChampions in virtù della sconfitta subita contro l'Ajax; accede invece a quelli dell'Europa League, senza però riuscire a proseguire. Ilcampionato 2019-2020 è poi interrotto dall'emergenzaCOVID-19.
Nel marzo 2022 la holding statunitense 777 Partners ha acquistato il 100% delle quote societarie dello Standard Liège per 55 milioni di euro. Dopo varie vicissitudini, il 4 settembre 2024 il club ha annunciato la fuoriuscita di ogni membro della 777 Partners dal consiglio di amministrazione e la messa in vendita della società, segnando la fine del controllo del club da parte della holding con sede a Miami.[1]
I colori della maglia dello Standard Liegi sono ilrosso, che è il principale e che dà origine al soprannome della squadra, e il bianco. I pantaloncini sono invece bianchi e i calzettoni sono rossi con inserti bianchi.
Il simbolo dello Standard Liegi è composto da uno scudetto diviso verticalmente in una parte rossa, più piccola, e una bianca; in quest'ultima figurano, in giallo le lettere "SL" intrecciate. Il tutto è sormontato dalla corona reale ed è circondato da due rami. In basso c'è invece l'indicazione dell'anno di fondazione, il 1898, sempre in giallo.
Dal1909 il club disputa le proprie gare interne nelloStadio Maurice Dufrasne, che è situato aLiegi, nei pressi dellaMosa, e che può ospitare 30.023 spettatori.
L'impianto è stato intitolato all'allora presidente dello Standard, ma è noto anche come "Stade de Sclessin" dal nome del quartiere nel quale sorge.
Nel corso della sua storia è stato ristrutturato più volte e ha ospitato anche la finale per il terzo posto delcampionato d'Europa 1972 oltre a tre partite della prima fase diquello del 2000.
A livello generale, il giocatore sceso più volte in campo con la maglia del club èHenri Thellin a quota 577, mentre il miglior marcatore di tutti i tempi èJean Capelle con 245 reti. Nellecompetizioni europee, invece, il giocatore con più presenze èLéon Semmeling a quota 45, mentre il miglior marcatore èRoger Claessen con 22 gol[3].
Ci sono diversi importanti gruppi di tifosi, ma i più popolari sono la Hell-Side 81, l'Ultras Inferno 96, la Kop Rouche e la PHK - ciascuno di questi associato a un diverso settore dello stadio.