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Royal Standard de Liège

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Standard Liegi
Calcio
Les Rouches/Rouges (I Rossi),RSCL,Matricule 16 (Matricola 16)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori socialiRosso,bianco
Dati societari
CittàLiegi
NazioneBelgio (bandiera) Belgio
ConfederazioneUEFA
FederazioneURBSFA/KBVB
CampionatoPro League
Fondazione1898
ProprietarioStati Uniti (bandiera) 777 Partners
AllenatoreRomania (bandiera)Mircea Rednic
StadioStadio Maurice Dufrasne
(30 023 posti)
Sito webstandard.be
Palmarès
Titoli nazionali10Campionati del Belgio
Trofei nazionali8Coppe del Belgio
1Coppa di Lega belga
4Supercoppe del Belgio
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlRoyal Standard de Liège, noto internazionalmente comeStandard Liège, è unasocietàcalcisticabelga con sede nella città diLiegi. Milita nellaPro League, la massima serie delcampionato belga, nella quale detiene il record di partecipazioni. Gioca le partite casalinghe nelloStadio Maurice Dufrasne, che può contenere 30.023 spettatori, ed è noto anche comeCauldron of Sclessin.

Fondato nel1898, nella sua storia lo Standard si è aggiudicato 10titoli belgi, 8coppe e 4supercoppe nazionali. A livello internazionale, il punto più elevato è stato il raggiungimento dellafinale della Coppa delle Coppe 1981-1982, dove la squadra è stata sconfitta dalBarcellona.

Lo Standard è una delle squadre più popolari del Belgio, ed è la quarta per numero di campionati vinti. I suoi giocatori sono conosciuti anche comeles rouches ("i rossi" nel dialetto locale) per il colore delle loro divise.

Storia

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Lo Standard Liegi viene fondato nel1898 aLiegi da alcuni studenti del Collège di Saint-Servais. L'ispirazione per il nome viene presa da un club molto famoso all'epoca, loStandard Athletic Club diParigi.

LoStadio Maurice Dufrasne nel1925.

Il club partecipa subito alcampionato belga, e arriva a disputare per la prima volta il campionato dimassima divisione nellastagione 1909-1910, che viene conclusa al quinto posto. Neglianni venti lo Standard è vicecampione nel1925-1926 enel 1927-1928, sempre alle spalle delBeerschot, mentre nelanni trenta la squadra conquista il secondo posto al termine delcampionato 1935-1936; in questo periodo inizia a giocareJean Capelle, che detiene il record di gol segnati in maglia rossa.

Standard-Real Madrid 0-2, semifinale di ritorno dellaCoppa dei Campioni 1961-1962.

Lo Standard conquista il primo trofeo nel1954, laCoppa del Belgio, con in panchinaAndré Riou e in campoHenri Thellin, il giocatore con più presenze nella squadra; un altro giocatore importante in questo periodo è ancheJean Mathonet, che è anche capocannoniere in campionato nel1956. Il primo titolo belga arriva invece al termine delcampionato 1957-1958, e a questo punto Riou lascia la squadra. In pochi anni lo Standard conquista comunque altri due titoli,nel 1960-1961 enel 1962-1963, ai quali contribuisce sicuramenteJean Nicolay, nominatocalciatore belga dell'anno nel1963. In campo internazionale, invece, i belgi ottengono un risultato di rilievo nellaCoppa dei Campioni 1961-1962, dove arrivano a giocare le semifinali contro ilReal Madrid; nellaCoppa dei Campioni 1958-1959, all'esordio nellecompetizioni europee, lo Standard era invece arrivato fino ai quarti. Negli anni a seguire la squadra vince altre dueCoppe del Belgio, nel1966 e nel1967, e in questo modo partecipa a due edizioni dellaCoppa delle Coppe. Qui ottiene dei buoni risultati, ed è curiosamente sempre eliminato dalla squadra che poi vincerà il trofeo: ilBayern Monaco nelle semifinali dell'edizione 1966-1967, e ilMilan nei quarti diquella del 1967-1968. Una soddisfazione è comunque il fatto cheRoger Claessen si laurea capocannoniere nella prima delle due.

Nel1968 lo Standard assume come allenatoreRené Hauss, e la squadra vince tre titoli consecutivi,1968-1969,1969-1970 e1970-1971. Tra i protagonisti di questi successi ci sono sicuramenteWilfried Van Moer,Christian Piot,Antal Nagy eErwin Kostedde. I belgi partecipano così a tre edizioni dellaCoppa dei Campioni raggiungendo in due casi i quarti, nellaprima e nellaterza: sono eliminati rispettivamente daLeeds Utd eInter.

Hauss lascia la squadra nel1973, per il resto neglianni settanta lo Standard non conquista altri trofei e arriva al massimo a disputare la finale della coppa nazionale in due occasioni. In campionato ottiene in genere buoni piazzamenti; partecipa quindi varie volte allaCoppa UEFA, senza tuttavia avanzare oltre il terzo turno. In questo periodo un altro giocatore dello Standard diventa capocannoniere in campionato,Harald Nickel, inoltre militano ancheJacques Beurlet,Nicolas Dewalque,Ásgeir Sigurvinsson eEric Gerets, oltre a Van Moer e Piot.

Nel1979 viene ingaggiatoErnst Happel, allenatore con alle spalle un palmarès di notevole caratura: la squadra partecipa allaCoppa UEFA 1979-1980 ed elimina ilNapoli nel secondo turno, prima di essere eliminata nel turno successivo. In campionato arriva poi unsecondo posto, mentre nella successiva edizione diCoppa UEFA giunge fino ai quarti, dove è eliminata dalColonia; a fine stagione, dopo la conquista dellaCoppa del Belgio, la quarta per la squadra, Happel lascia.

1981, amichevole contro l'Ipswich Town.

Nel1981 lo Standard si affida aRaymond Goethals, che inizia conquistando la primaSupercoppa del Belgio e successivamente vince iltitolo dopo più di un decennio di digiuno. Inoltre, il 12 maggio1982 i belgi disputano alCamp Nou lafinale dellaCoppa delle Coppe proprio contro ilBarcellona, che però vince 2-1: il trofeo viene quindi vinto dai catalani, ma il capocannoniere della manifestazione è un giocatore dello Standard,Eddy Voordeckers; tra i protagonisti di questa stagione figurano comunque ancheArie Haan,Michel Preud'homme e Gerets, eletto giocatore dell'anno. Questi successi verranno tuttavia macchiati nel1984 da unoscandalo che metterà in dubbio la regolarità all'ultima partita di campionato: ci saranno alcune squalifiche, ma non verrà modificato il verdetto del campo. La squadra partecipa quindi allaCoppa dei Campioni 1982-1983 dove viene eliminata negli ottavi dallaJuventus, ma a fine stagione arriva l'ottavo titolo; anche nella successiva edizione dellaCoppa dei Campioni il cammino sarà lo stesso, mentre nella stagione 1983-1984 arriva la seconda Supercoppa.

A questi successi segue però un lungo periodo in cui le vittorie importanti sembrano non arrivare più, anche se il club continua ad essere molto popolare inBelgio. Militano comunque nel club giocatori comeHorst Hrubesch,Gilbert Bodart,Alexandre Czerniatynski,André Cruz,Aurelio Vidmar,Marc Wilmots eSérgio Conceição. Arriva un secondo posto nelcampionato 1992-1993 e la Coppa nazionale ottenuta nello stesso anno.

Salisburgo-Standard 2-1, incontro valido per la fase a gruppi dell'Europa League 2013-2014.

Dall'inizio degli anni duemila le cose cominciano a migliorare: lo Standard finisce secondo nelcampionato 2005-2006, ed accede al terzo turno preliminare dellaChampions League 2006-2007, dove viene tuttavia eliminato dallaSteaua Bucarest. Torna poi al successo nella stagione 2007-2008, quando può festeggiare ilnono titolo; irossi, allenati dall'exMichel Preud'homme e con in squadraMilan Jovanović,Steven Defour,Dante eAxel Witsel ottengono la certezza matematica del successo in campionato grazie alla vittoria per 2-0 sull'Anderlecht, ottenuta con ladoppietta delcongoleseMbokani. Al termine della stagione il tecnico abbandona l'incarico, ma la squadra conquista subito la terzaSupercoppa del Belgio con ilrumenoLászló Bölöni. A fine stagione lo Standard batte l'Anderlecht nelplay-off scudetto, e arriva così ildecimo titolo. I belgi accedono quindi alla fase a gironi dellaChampions League 2009-2010, dove si classificano terzi alle spalle diArsenal eOlympiacos; proseguono poi l'avventura inUEFA Europa League, ma vengono eliminati dall'Amburgo nei quarti.

Nel2010 èDominique D'Onofrio a sedersi sulla panchina dello Standard, che in quella stagione conquista la sestaCoppa del Belgio ed ottiene un altrosecondo posto in campionato; successivamente è però nuovamente eliminata nei preliminari dellaChampions League, in questo caso dalloZurigo. Nuovo secondo postonel 2013-2014 e nuovo mancato accesso ai gruppi dellasuccessiva edizione di Champions in seguito all'incontro con loZenit San Pietroburgo: il club fa ingaggia a ben tre allenatori,Guy Luzon, Ivan Vukomanovic eJosé Riga, ma viene eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League e arriva quarto incampionato. Anche nell'annata successiva si registrano tre cambi in panchina, ma alla fine arriva laCoppa del Belgio 2015-2016.

Dopo un'altra stagione non esaltante, nel 2018 si assiste al ritorno deiRouches ai vertici del campionato belga. La squadra, allenata daRicardo Sá Pinto, si piazza al sesto posto nella stagione regolare ma nei play-off scudetto riesce a risalire fino a giungere allaseconda posizione, con soli tre punti di distacco dai campioni delClub Bruges. Lo Standard riesce poi a mettere in bacheca un'altraCoppa in seguito alla vittoria in finale sulGenk. Manca però nuovamente l'accesso alla fase a gironi dellaChampions in virtù della sconfitta subita contro l'Ajax; accede invece a quelli dell'Europa League, senza però riuscire a proseguire. Ilcampionato 2019-2020 è poi interrotto dall'emergenzaCOVID-19.

Nel marzo 2022 la holding statunitense 777 Partners ha acquistato il 100% delle quote societarie dello Standard Liège per 55 milioni di euro. Dopo varie vicissitudini, il 4 settembre 2024 il club ha annunciato la fuoriuscita di ogni membro della 777 Partners dal consiglio di amministrazione e la messa in vendita della società, segnando la fine del controllo del club da parte della holding con sede a Miami.[1]

Cronistoria

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Cronistoria del Royal Standard de Liège
  • 1898: fondazione del club

  • 1895-96 ·
  • 1896-97 ·
  • 1897-98 ·
  • 1898-99 ·
  • 1899-00 ·

  • 1900-01 ·
  • 1901-02 ·
  • 1902-03 ·
  • 1903-04 ·
  • 1904-05 ·
  • 1905-06 ·
  • 1906-07 ·
  • 1907-08 ·
  • 1908-09Promosso in Division I
  • 1909-10 · 5º in Division I.

  • 1910-11 · 11º in Division I.
  • 1911-12 · 9º in Division I.
  • 1912-13 · 10º in Division I.
  • 1913-14 · 11º in Division I.
  • 1914-15 · Non disputato
  • 1915-16 · Non disputato
  • 1916-17 · Non disputato
  • 1917-18 · Non disputato
  • 1918-19 · Non disputato
  • 1919-20 · 2º in Promotion.

  • 1920-211º in Promotion..Promosso in Division I
  • 1921-22 · 5º in Division I.
  • 1922-23 · 7º in Division I.
  • 1923-24 · 5º in Division I.
  • 1924-25 · 8º in Division I.
  • 1925-26 · 2º in Division d'Honneur.
  • 1926-27 · 3º in Division d'Honneur.
  • 1927-28 · 2º in Division d'Honneur.
  • 1928-29 · 12º in Division d'Honneur.
  • 1929-30 · 10º in Division d'Honneur.

  • 1930-31 · 9º in Division d'Honneur.
  • 1931-32 · 9º in Division d'Honneur.
  • 1932-33 · 4º in Division d'Honneur.
  • 1933-34 · 3º in Division d'Honneur.
  • 1934-35 · 7º in Division d'Honneur.
  • 1935-36 · 2º in Division d'Honneur.
  • 1936-37 · 7º in Division d'Honneur.
  • 1937-38 · 7º in Division d'Honneur.
  • 1938-39 · 9º in Division d'Honneur.
  • 1939-40 · Non disputato

  • 1940-41 · Non disputato
  • 1941-42 · 12º in Division d'Honneur.
  • 1942-43 · 12º in Division d'Honneur.
  • 1943-44 · 14º in Division d'Honneur.
  • 1944-45 · Non disputato
  • 1945-46 · 14º in Division d'Honneur.
  • 1946-47 · 9º in Division d'Honneur.
  • 1947-48 · 13º in Division d'Honneur.
  • 1948-49 · 3º in Division d'Honneur.
  • 1949-50 · 13º in Division d'Honneur.

Vince laCoppa del Belgio (1º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.

Semifinalista nellaCoppa dei Campioni.
Eliminato nel turno preliminare dellaCoppa dei Campioni.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa del Belgio (2º titolo).
Semifinalista nellaCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa del Belgio (3º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa delle Coppe.
  • 1968-69Belgio (bandiera)Campione del Belgio (4º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Fiere.
  • 1969-70Belgio (bandiera)Campione del Belgio (5º titolo).
Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.

  • 1970-71Belgio (bandiera)Campione del Belgio (6º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa dei Campioni.
Eliminato nei quarti dellaCoppa dei Campioni.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Coppe.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.

Eliminato nei quarti dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa del Belgio (4º titolo).
  • 1981-82Belgio (bandiera)Campione del Belgio (7º titolo).
Vince laSupercoppa del Belgio (1º titolo).
Finalista nellaCoppa delle Coppe.
  • 1982-83Belgio (bandiera)Campione del Belgio (8º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa dei Campioni.
Vince laSupercoppa del Belgio (2º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa dei Campioni.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Finalista nellaCoppa del Belgio.

Eliminato nel terzo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa del Belgio (5º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Finalista nellaCoppa Intertoto.
Eliminato nella fase a gruppi dellaCoppa Intertoto.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
Finalista nellaCoppa del Belgio.

Semifinalista nellaCoppa Intertoto.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nella fase a gruppi dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Finalista nellaCoppa del Belgio.
  • 2007-08Belgio (bandiera)Campione del Belgio (9º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
  • 2008-09Belgio (bandiera)Campione del Belgio (10º titolo).
Vince laSupercoppa del Belgio (3º titolo).
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dellaCoppa UEFA.
Vince laSupercoppa del Belgio (4º titolo).
Eliminato nella fase a gruppi dellaChampions League.
Eliminato nei quarti dell'Europa League.

Vince laCoppa del Belgio (6º titolo).
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato negli ottavi dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaEuropa League.
Eliminato nei play-off dellaChampions League.
Eliminato nella fase a gruppi dell'Europa League.
Eliminato nei play-off dellaEuropa League.
Vince laCoppa del Belgio (7º titolo).
Eliminato nella fase a gruppi dellaEuropa League.
Vince laCoppa del Belgio (8º titolo).
Eliminato nel terzo turno preliminare dellaChampions League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaEuropa League.
Eliminato nella fase a gruppi dellaEuropa League.

Eliminato nella fase a gruppi dellaEuropa League.

Colori e simboli

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Colori

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I colori della maglia dello Standard Liegi sono ilrosso, che è il principale e che dà origine al soprannome della squadra, e il bianco. I pantaloncini sono invece bianchi e i calzettoni sono rossi con inserti bianchi.

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il simbolo dello Standard Liegi è composto da uno scudetto diviso verticalmente in una parte rossa, più piccola, e una bianca; in quest'ultima figurano, in giallo le lettere "SL" intrecciate. Il tutto è sormontato dalla corona reale ed è circondato da due rami. In basso c'è invece l'indicazione dell'anno di fondazione, il 1898, sempre in giallo.

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Maurice Dufrasne.
Veduta esterna delloStadio Maurice Dufrasne, dalla sponda opposta dellaMosa.

Dal1909 il club disputa le proprie gare interne nelloStadio Maurice Dufrasne, che è situato aLiegi, nei pressi dellaMosa, e che può ospitare 30.023 spettatori.

L'impianto è stato intitolato all'allora presidente dello Standard, ma è noto anche come "Stade de Sclessin" dal nome del quartiere nel quale sorge.

Nel corso della sua storia è stato ristrutturato più volte e ha ospitato anche la finale per il terzo posto delcampionato d'Europa 1972 oltre a tre partite della prima fase diquello del 2000.

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Royal Standard de Liège.

Allenatori

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Tutti gli allenatori a partire dal1958[2]:

Allenatori

Michel Preud'homme

Dominique D'Onofrio

Presidenti

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Presidenti

Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Royal Standard de Liège.

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1957-1958,1960-1961,1962-1963,1968-1969,1969-1970,1970-1971,1981-1982,1982-1983,2007-2008,2008-2009
1953-1954,1965-1966,1966-1967,1980-1981,1992-1993,2010-2011,2015-2016,2017-2018
1974-1975
1981, 1983, 2008, 2009

Competizioni internazionali

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1974,1980,1981,1982,1984

Altri piazzamenti

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Secondo posto:1925-1926,1927-1928,1935-1936,1961-1962,1964-1965,1972-1973,1979-1980,1992-1993,1994-1995,2005-2006,2010-2011,2013-2014,2017-2018
Terzo posto:1926-1927,1933-1934,1948-1949,1954-1955,1958-1959,1963-1964,1965-1966,1967-1968,1971-1972,1976-1977,1977-1978,1978-1979,1980-1981,1985-1986,1991-1992,2000-2001,2003-2004,2006-2007,2018-2019
Finalista: 1983-1984, 1987-1988, 1988-1989, 1998-1999, 1999-2000, 2006-2007,2020-2021
Semifinalista: 1911-1912, 1979-1980, 1989-1990, 1991-1992, 2005-2006, 2007-2008
Finalista: 1973-1974
Semifinalista: 1972-1973
Finalista:1982,1993,2011,2016,2018
Finalista:1981-1982
Semifinalista:1966-1967
Semifinalista:1961-1962
Finalista:1996
Semifinalista:2000

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali

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Campionati nazionali

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Lo Standard Liegi è la squadra con più partecipazioni almassimo campionato belga.

Dalla stagione 1920-1921 alla 2025-2026 compresa il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Division d'Honneur/Division I-Pro League1071909-19102025-2026107
Tweede klasse/Division 1B1+1919-201+

Tornei internazionali

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Il miglior risultato nellecompetizioni europee è il raggiungimento dellafinale della Coppa delle Coppe 1981-1982, persa 2-1 contro ilBarcellona, che venne tra l'altro giocata alCamp Nou. Altri traguardi importanti furono l'approdo alle semifinali nellaCoppa dei Campioni 1961-1962 e nellaCoppa delle Coppe 1966-1967, dove venne battuto rispettivamente dalReal Madrid e dalBayern Monaco. In tempi più recenti iRossi si sono riusciti in un'occasione a qualificare alla fase a gruppi dellaChampions League, nell'edizione 2009-2010, terminando la corsa in virtù del terzo posto conquistato.

Alla stagione 2020-2021 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[3]:

CategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagione
Coppa dei Campioni/UEFA Champions League141958-19592018-2019
Coppa delle Coppe61965-19661993-1994
Coppa UEFA/UEFA Europa League211973-19742020-2021
Coppa Intertoto319962000
Coppa delle Fiere11968-1969

Statistiche individuali

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A livello generale, il giocatore sceso più volte in campo con la maglia del club èHenri Thellin a quota 577, mentre il miglior marcatore di tutti i tempi èJean Capelle con 245 reti. Nellecompetizioni europee, invece, il giocatore con più presenze èLéon Semmeling a quota 45, mentre il miglior marcatore èRoger Claessen con 22 gol[3].

Statistiche di squadra

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A livello internazionale la miglior vittoria è per 9-0, ottenuta contro ilFloriana nel primo turno dellaCoppa delle Coppe 1981-1982, mentre la peggior sconfitta è il 7-0 subito contro l'Arsenal nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe 1993-1994[3].

Tifoseria

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Tifosi del club.

Ci sono diversi importanti gruppi di tifosi, ma i più popolari sono la Hell-Side 81, l'Ultras Inferno 96, la Kop Rouche e la PHK - ciascuno di questi associato a un diverso settore dello stadio.

Organico

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Rosa 2025-2026

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Aggiornata al 4 agosto 2025.

N.RuoloCalciatore
1Belgio (bandiera)PMatthieu Epolo
5Belgio (bandiera)DBoli Bolingoli-Mbombo
6Ruanda (bandiera)CHakim Sahabo
7Germania (bandiera)CTobias Mohr
8Cile (bandiera)CNayel Mehssatou
9Francia (bandiera)AThomas Henry
10Germania (bandiera)ADennis Eckert
11Belgio (bandiera)AAdnane Abid
13Stati Uniti (bandiera)DMarlon Fossey (capitano)
14Belgio (bandiera)CLéandre Kuavita
17Comore (bandiera)ARafiki Saïd
18Inghilterra (bandiera)DHenry Lawrence
19Guinea (bandiera)AMoussa Djenepo
N.RuoloCalciatore
20Francia (bandiera)CIbrahim Karamoko
21Belgio (bandiera)PLucas Pirard
22Belgio (bandiera)DAlexandro Calut
23Madagascar (bandiera)CMarco Ilaimaharitra
24Togo (bandiera)DJosué Homawoo
25Belgio (bandiera)DIbe Hautekiet
27Marocco (bandiera)CMohamed El Hankouri
29Belgio (bandiera)DDaan Dierckx
44Scozia (bandiera)DDavid Bates
45Belgio (bandiera)PMatteo Godfroid
94Danimarca (bandiera)CCasper Nielsen
95Francia (bandiera)AGrejohn Kyei

Note

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  1. ^ Marco Tripodi,Genoa, UFFICIALE: lo Standard Liegi esce dalla galassia 777, suCalciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale, 4 settembre 2024.URL consultato il 4 settembre 2024.
  2. ^Standard Liège » Storia Allenatore, sucalcio.com.URL consultato il 19 febbraio 2021.
  3. ^abcCopia archiviata, suuefa.com.URL consultato il 19 febbraio 2021(archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Royal Standard de Liège – Archivio delle stagioni
1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-66 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26  
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Pro League 2025-2026
Anderlecht ·Anversa ·Cercle Bruges ·Charleroi ·Club Bruges ·Dender ·Genk ·Gent ·Malines ·OH Lovanio ·RAAL La Louvière ·Sint-Truiden ·Standard Liegi ·Union Saint-Gilloise ·Westerlo ·Zulte Waregem
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Challenger Pro League 2025-2026
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Squadre di calciocampioni del Belgio - Cronologia
Coupe de ChampionnatRFC Liegi (1896) ·Racing Bruxelles (1897) ·RFC Liegi (1898)
Division 1RFC Liegi (1899) ·Racing Bruxelles (1900)
Division d'HonneurRacing Bruxelles (1901,1902,1903) ·Union Saint-Gilloise (1904,1905,1906,1907) ·Racing Bruxelles (1908) ·Union Saint-Gilloise (1909,1910) ·Cercle Bruges (1911) ·Daring Bruxelles (1912) ·Union Saint-Gilloise (1913) ·Daring Bruxelles (1914) ·Club Bruges (1920) ·Daring Bruxelles (1921) ·Beerschot (1922) ·Union Saint-Gilloise (1923) ·Beerschot (1924,1925,1926) ·Cercle Bruges (1927) ·Beerschot (1928) ·Anversa (1929) ·Cercle Bruges (1930) ·Anversa (1931) ·Lierse (1932) ·Union Saint-Gilloise (1933,1934,1935) ·Daring Bruxelles (1936,1937) ·Beerschot (1938,1939) ·Lierse (1942) ·Malines (1943) ·Anversa (1944) ·Malines (1946) ·Anderlecht (1947) ·Malines (1948) ·Anderlecht (1949,1950,1951) ·RFC Liegi (1952)
Division IRFC Liegi (1953) ·Anderlecht (1954,1955,1956) ·Anversa (1957) ·Standard Liegi (1958) ·Anderlecht (1959) ·Lierse (1960) ·Standard Liegi (1961) ·Anderlecht (1962) ·Standard Liegi (1963) ·Anderlecht (1964,1965,1966,1967,1968) ·Standard Liegi (1969,1970,1971) ·Anderlecht (1972) ·Club Bruges (1973) ·Anderlecht (1974) ·RWD Molenbeek (1975) ·Club Bruges (1976,1977,1978) ·KSK Beveren (1979) ·Club Bruges (1980) ·Anderlecht (1981) ·Standard Liegi (1982,1983) ·KSK Beveren (1984) ·Anderlecht (1985,1986,1987) ·Club Bruges (1988) ·Malines (1989) ·Club Bruges (1990) ·Anderlecht (1991) ·Club Bruges (1992) ·Anderlecht (1993,1994,1995) ·Club Bruges (1996) ·Lierse (1997) ·Club Bruges (1998) ·Genk (1999) ·Anderlecht (2000,2001) ·Genk (2002) ·Club Bruges (2003) ·Anderlecht (2004) ·Club Bruges (2005) ·Anderlecht (2006,2007) ·Standard Liegi (2008)
Pro LeagueStandard Liegi (2009) ·Anderlecht (2010) ·Genk (2011) ·Anderlecht (2012,2013,2014) ·Gent (2015) ·Club Bruges (2016) ·Anderlecht (2017) ·Club Bruges (2018) ·Genk (2019) ·Club Bruges (2020,2021,2022) ·Anversa (2023) ·Club Bruges (2024) ·Union Saint-Gilloise (2025)
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