| Rosolo Vailati | |||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 177cm | ||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 72kg | ||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore(excentrocampista) | ||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1991 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
| Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 2 dicembre 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |||||||||||||||||||||||||||||||
Rosolo Vailati (Vaiano Cremasco,29 aprile1955) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruolocentrocampista.
Cresciuto nelVarese, con la squadra promossa inSerie A Vailati viene mandato in prestito alla Milanese, disputando a vent'anni laSerie D 1974-1975, collezionando 28 presenze.
Nella stagione successiva gioca inSerie C con laPro Patria, con cui segna il suo primo gol da professionista nella partita contro ilVenezia.
Nella stagione successiva arriva inSicilia, giocando con la maglia delMessina tutte le 38 partite di campionato.
Tornato al Varese, nel 1977, resta inLombardia per tre stagioni, sotto la guida diEugenio Fascetti. Con i biancorossi ottiene la promozione inSerie B.
Nel 1980 passa quindi alPalermo, allenato daFernando Veneranda, e in due stagioni colleziona 77 presenze e 3 reti in Serie B.
Nell'ottobre del 1982 passa all'Avellino inSerie A, voluto fortemente dall'allenatore Veneranda che lo ebbe a Palermo. In massima serie colleziona 18 presenze, esordendo nella partita contro laJuventus.
Dal 1983 al 1985 gioca nellaTriestina in Serie B , disputando 48 partite e segnando una sola rete, il 21 aprile 1984, nel 2-2 del Dino Manuzzi tra Cesena e Triestina.
Chiude la carriera nella squadra di origine, il Varese, nel frattempo retrocesso in Serie C, e poi disputa qualche annata tra i dilettanti.
Appese le scarpette al chiodo, diviene allenatore, iniziando ad allenare per due anni la Gradese, quindi diviene il mister dei Juniores Nazionali dell'Itala San Marco.
Successivamente ha allenato il Medea, gli Allievi Regionali del Muggia, il Mossa[1] e ilPonziana.
Si è stabilito aTrieste con la moglie Edda e la figlia Carlotta.