Rosa Anselmi, dettaRosina, nasce a Catania il 26 luglio 1876 da Francesca Di Paola Quintavalle e da Alessandro Anselmi[1] (non aCaltagirone nell'anno 1880, come erroneamente documentato in numerose biografie ufficiali)[2].
Cresciuta in una famiglia di attori, inizia a recitare sin da bambina con il padre Alessandro, attore dialettale siciliano, per approdare alle Compagnie diNino Martoglio eMimì Aguglia, con cui partirà in tournée per l'America del Nord, recitando per gli italo-americani, per ritornare in Sicilia nel 1910, scritturata come prima attrice nella "Comica Siciliana" diretta daAngelo Musco, svolgendo un ruolo complementare, spesso ricoprendo in scena la parte della moglie del capocomico e dispalla in numerose commedie per oltre un trentennio.
Rosina Anselmi con il marito Lindoro Colombo nel filmGatta ci cova (1937)
La Compagnia dialettale diretta da Rosina Anselmi e daMichele Abruzzo si costituirà nel 1938, a distanza di un anno dalla scomparsa di Musco, dopo la breve esperienza teatrale di pochi mesi conGiovanni Grasso jr. eTuri Pandolfini.
Debutta nel cinema sonoro diretta daAmleto Palermi, nella pellicolaL’eredità dello zio buonanima, del 1934, contemporaneamente recita alla radioEIAR e successivamenteRai, per apparire anche in televisione in alcune commedie e programmi di varietà.
Muore a Catania nel 1965. Era sposata con l'attoreLindoro Colombo.
Il marchese di Ruvolito di Nino Martoglio (Teatro Nazionale, Roma, 23 dicembre 1920)
Turnisi & C. diCesare Hanau, riduzione di Giuseppe Murabito (dalMercadet diBalzac) (Teatro Filodrammatici, Milano, 12 dicembre 1921)
Fra Diavolo diGiuseppe Patanè (Teatro Filodrammatici, Milano, 11 novembre 1923)
Le due maschere (daCoraggio, Tonino! di Don Carlos Arniches Barreda, traduzione di Enrico Tedeschi) (Teatro Argentina, Roma, 13 febbraio 1924)
L'Otello di Gaetano Sclafani (Teatro Argentina, Roma, 28 febbraio 1924)
Parola d'onore diAlfredo Giannini e Gaetano Sclafani (Teatro Argentina, Roma, 1º marzo 1924)
Una delle due diOttavio Profeta (Teatro Nazionale, Roma, 29 gennaio 1925)
Capo-Raisi di Francesco Macaluso (Teatro Olympia, Milano, 20 ottobre 1925)
San Giovanni decollato di Martoglio (Teatro Vasquez di Siracusa 31 gennaio 1963)
Aria del continente di Martoglio (Stadio Vittorio Emanuele III di Siracusa con Pippo Lampo e la compagnia del Teatro Dialettale di Siracusa ferragosto del 1963.
Le ultime due recite di Rosina Anselmi sono avvenute nel 1963 aSiracusa con la locale compagnia “Teatro dialettale”.
^Rosina Anselmi (voce), in Enrico Lancia, Roberto Poppi,Le attrici, Gremese, Roma, 1999; Pasquale Almirante,Rosina Anselmi nacque nel 1876, non nel 1880, «La Sicilia», Catania, 28 settembre 2015.
^Cfr.Rosina Anselmi (voce), inLessico universale italiano di lingua, lettere, arti, scienze e tecnica, diretto daUmberto Bosco, Roma,Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1968;Rosina Anselmi (voce), inEnciclopedia di Catania, Catania, Tringale, 1980;Rosina Anselmi (voce), in Caterina Napoleone (a cura di),Enciclopedia della Sicilia, Edizione Ricci, Milano, 2006; Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli,100 caratteristi del cinema italiano: gli interpreti "minori" che hanno fatto grande il nostro cinema, Roma, Gremese Editore, 2006.
Maria Letizia Compatangelo,La maschera e il video. Tutto il teatro di prosa in televisione dal 1954 al 1998, Roma,RAI-ERI, 1999,ISBN88-397-1078-7,SBNPUV0475289.
Nino Aquila e Lino Piscopo,Il teatro di prosa a Palermo. Luoghi, spettacoli, persone e memorie dal XVII secolo, con una nota diBruno Caruso, Napoli,Edizioni Guida, 2001,ISBN88-85900-47-X.
Stefano Beccastrini,Idea di un’isola. Viaggio cinematografico nell’ambiente naturale e culturale della Sicilia, Firenze, Aska Edizioni, 2005,ISBN88-7542-057-2.