Roghudi Vecchio (agosto 2020)Sentiero della civiltà pastorale Roghudi - Ghorio di Roghudi 2020
La caratteristica principale del comune di Roghudi è quella di essere suddiviso in due differenti porzioni non confinanti poste a grande distanza l'una dall'altra (circa40 km). La prima di esse è posta nelle vicinanze diMelito di Porto Salvo, del cui territorio comunale costituisce un'enclave, contenente l'attuale sede comunale e l'abitato di Roghudi Nuovo; la seconda è posta all'interno, sulle pendici meridionali dell'Aspromonte, nella quale si trova il borgo, ormai abbandonato, di Roghudi Vecchio (a poca distanza da quest'ultimo vi è anche la frazione Ghorìo di Roghudi, a sua volta disabitata).
Il toponimo, come altri inCalabria, potrebbe derivare da lingue del Vicino Oriente, portate nell'estrema penisolaitaliana durante il III millennio avanti Cristo. Roghudi avrebbe la sua radice nell'amaricoruha (respiro, vento) seguita da un suffisso indicativo di località (-adi). "Ruhadi", descrittivo di un luogo molto ventoso, come è in realtà.[4][5]Appartenendo all'area grecofona, il nome potrebbe più probabilmente derivare dal grecorhogodes ("pieno di crepacci") o darhekhodes ("aspro").[6]
La parte di Roghudi Vecchio, abitata sin dal 1050 e facente parte di un'area grecanica, fu dichiarata totalmente inagibile a seguito delle due fortissime alluvioni avvenute nell'ottobre1971 e nel gennaio1973. La popolazione di Roghudi fu distribuita nei paesi limitrofi. Dopo diciotto anni, nel 1988, nasce la nuova Roghudi in prossimità della costaionica alla periferia occidentale diMelito di Porto Salvo.[7]
Lo stemma e il gonfalone del Comune di Roghudi sono stati concessi con ildecreto del presidente della Repubblica del 17 maggio 1986.[8]Sullo sfondo rosso dello stemma comunale è rappresentata unapecora d'argento, passante su unapianura di verde e accompagnata in capo da duespighe di grano d'oro, decussate. Il gonfalone è un drappo di giallo.
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 154 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
^Eligendo Archivio - Comunali 07/06/1992, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.
^Eligendo Archivio - Comunali 13/05/2001, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.
^Eligendo Archivio - Comunali 28/05/2006, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.
^Eligendo Archivio - Comunali 15/05/2011, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.
^Eligendo Archivio - Comunali 05/06/2016, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.
^Eligendo Archivio - Comunali 03/10/2021, suelezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.URL consultato l'8 ottobre 2023.