Ebert nasce adUrbana (Illinois) figlio di Walter H. Ebert, un elettricista figlio di una coppia di immigratitedeschi, e di Annabel Ebert, casalinga di originiolandesi edirlandesi. Da tempo malato dicancro alla tiroide, muore il 4 aprile 2013 all'età di 70 anni.
Roger Ebert (a destra) assieme aRuss Meyer nel 1970
Nella sua recensione diShaolin Soccer,[1] Ebert esprime un concetto base per quanto riguarda il suo metodo di recensione: "Il sistema delle stellette è da considerarsi relativo, non assoluto. Quando chiedete ad un amico seHellboy è un bel film, non gli chiedete se è un bel film rispetto aMystic River, gli chiedete se è un bel film rispetto aThe Punisher. E la mia risposta sarebbe che, se in una scala da 1 a 4Superman è 4, allora Hellboy è 3 e The Punisher è 2. Allo stesso modo, seAmerican Beauty è un film da 4 stelle, alloraIl delitto Fitzgerald ne merita 2".
Ogni recensione di Ebert è accompagnata da un punteggio in stelle, che varia da un massimo di quattro ad un minimo di mezza stella. Un particolare voto di "zero stelle" è destinato a quei film giudicati pessimi sotto il punto di vista etico e/o artistico. Il punteggio può anche essere espresso inThumbs Up oThumbs Down ("pollici in su" e "pollici in giù") secondo l'equivalenza: da 3½ a 4 stelle: 2Thumbs Up; 3 stelle: 1Thumb Up; 2½ stelle: 1Thumb Down; 2 stelle o meno: 2Thumbs Down.
Alcuni film contrassegnati da 1½ stelle o meno fanno anche parte della listaRoger Ebert's Most Hated, ovvero un assortimento delle sue recensioni più caustiche. Ebert ha inoltre stilato una lista diGreat Movies, ovvero una raccolta in costante aggiornamento di film considerati importanti dal punto di vista tecnico, etico ed estetico.[2] Alcuni di questi film, specialmente usciti prima del 1961, non sono stati recensiti con il sistema delle stellette.
All'inizio di ogni anno, Ebert pubblicava ilRoger Ebert's Movie Yearbook, una raccolta delle recensioni dell'anno appena terminato. Ha inoltre pubblicato una raccolta dei suoiGreat Movies divisa in due volumi e una di recensioni da 4 stelle (Roger Ebert's Four Stars Reviews 1967-2007).
Le sue recensioni più negative, invece, sono state pubblicate in due volumi, i cui titoli riportano due frasi provenienti da due recensioni caratterizzate dal voto "Zero stelle". Il primo, uscito nel 2000, è intitolatoI Hated, Hated, Hated This Movie (tratto dalla recensione del filmGenitori cercasi del 1994), mentre il secondo, pubblicato nel 2007, è intitolatoYour Movie Sucks, frase conclusiva della recensione diDeuce Bigalow - Puttano in saldo.