| Rodolfo II di Borgogna | |
|---|---|
| Re delle Due Borgogne | |
| In carica | 933 – 937 |
| Predecessore |
|
| Successore | Corrado III |
| Re di Borgogna Transgiurana | |
| In carica | 912 – 933 |
| Predecessore | Rodolfo I |
| Successore | sé stesso come Re delle Due Borgogne |
| Re d'Italia | |
| In carica | 922 – 933[1] |
| Incoronazione | Pavia, febbraio922 |
| Predecessore | Berengario del Friuli |
| Successore | Ugo di Provenza |
| Nascita | 888 circa |
| Morte | 12 o 13 luglio937 |
| Luogo di sepoltura | Abbazia di San Maurizio d'Agauno[2] |
| Dinastia | Vecchi Welfen (ramo borgognone) |
| Padre | Rodolfo I di Borgogna |
| Madre | Willa di Provenza |
| Consorte | Berta di Svevia |
| Figli | Giuditta Corrado Burcardo Adelaide Rodolfo |
| Religione | Cattolicesimo |
Rodolfo II di Borgogna (888 circa –12 o13 luglio937[3]) fuRe di Borgogna Transgiurana dal911 al933, poiRe d'Italia dal922 al933 ed infineRe di Arles o delle due Borgogne dal933 alla sua morte.
Figlio delconte e poire diBorgogna Transgiurana,Rodolfo I (come conferma l'Herimanni Augiensis Chronicon[4] e della moglie,Willa di Provenza (873-929, figlia delre di ProvenzaBosone (che fosse la figlia di Bosone è confermato da due documenti deiRecueil des chartes de l'abbaye de Cluny, tomus I, n* 633 e 631 entrambi del943, in cui ilre di Arles, Corrado I, cita il nipote di Willa,Carlo Costantino, definendolo parente[5][6]) e della sua prima moglie di cui non si conoscono né generalità né ascendenti (l'esistenza di questa[4] moglie è confermata dagliAnnales Fuldenses, che affermano che il conte di Provenza, Bosone, avvelenò la (prima) moglie[7] e non (come erroneamente da alcuni viene sostenuto) diErmengarda d'Italia, figlia dell'imperatoreLuigi il Giovane e diEngelberga d'Alsazia. Rodolfo I era figlio del conte diAuxerre e poiconte diBorgogna Transgiurana,Corrado II[8] (ca.835-876), e di Waldrada, come risulta dalleMémoires concernant l'histoire civile et ecclésiastique d'Auxerre et de son ancient diocese, in cui il nuovo re dei Franchi occidentali,Luigi il Balbo, dopo la morte del marito, la conferma proprietaria dell'abbazia diSaint-Germain d'Auxerre[9], di cui non si conoscono gli ascendenti.

Sempre secondo l'Herimanni Augiensis Chronicon, nel912, alla morte del padre, Rodolfo I, Rodolfo gli successe sul trono dellaBorgogna Transgiurana[4], come Rodolfo II.
Rodolfo, appena salito al trono cercò di ampliare i territori del regno a scapito dei vicini[10], ma, nel919, poco dopo l'elezione are di Germania diEnrico I di Sassonia, fu sconfitto aWinterthur, dal duca di Svevia,Burcardo II[11], riuscendo però a conservare le contee diArgovia eTurgovia[10], a est delfiume Aar, appena conquistate (secondo lo storico britannico,Austin Lane Poole, Rodolfo ottenne i territori ad est del fiume Aar, in seguito al suo matrimonio o addirittura dopo la morte del suocero[12]), in quanto Burcardo dovette far fronte al nuovo re di Germania, Enrico I[11], detto l'Uccellatore.
Nel922, sia per gliAnnales Sangallenses maiores che secondo ilcronistaLiutprando, sposòBerta di Svevia[13] (907- dopo l'8 aprile962[14]), dettala Filandina, figlia delduca di Svevia e diSassonia,Burcardo II[15], e pare che in questa occasione a Rodolfo fu confermato il suo dominio sui territori a est delfiume Aar (sempre secondo lo storico britannico,Austin Lane Poole, la conferma di tale cessione da parte di Enrico I si ebbe al concilio diWorms, nel novembre926, in cambio dellaSacra Lancia, donata da Rodolfo ad Enrico[12], il quale a sua volta la aveva ricevuta dal conte Sansone in Italia[16]).
Verso la fine del921, una parte della nobiltà italiana, guidata dal marcheseAdalberto I di Ivrea (?-924)[17], aveva offerto a Rodolfo II la corona d'Italia[18]. Rodolfo accettò, attraversò le Alpi, si diresse suPavia, capitale del regno, ed entrato in città, dalla maggior parte dei notabili, fu elettore d'Italia[18], in contrapposizione aBerengario del Friuli, che oltre chere d'Italia era ancheimperatore. Rodolfo, nel febbraio del922, fu incoronato re d'Italia aPavia[18], mentre Berengario, accusato di vigliaccheria per aver lasciato entrare nella penisola i suoi alleatiUngari, resisteva aVerona[19]. La guerra continuò e nel923, Berengario sconfitto, con pesanti perdite (circa 1500 morti) da Rodolfo, aFiorenzuola d'Arda, vicino aPiacenza[18], si ritirò nuovamente a Verona, dove, il 7 aprile924, fu assassinato[19] da un suo vassallo[20], mettendo fine così alla guerra[18]. Rodolfo, quindi governò sia l'Italia che laBorgogna Transgiurana, risiedendo alternativamente in ambedue i regni.
In quello stesso 924 Rodolfo trovò un accordo con Ugo di Provenza per combattere gliUngari che erano penetrati in Provenza, ed insieme li ricacciarono nellaGotia, al di là delRodano[21]. Nello stesso anno però, mentre Rodolfo si trovava in Borgogna, l'Italia settentrionale fu attaccata dagliUngari, che devastarono laLombardia e incendiaronoPavia; allora, nel corso del925, la vedova di Adalberto I e sorellastra di Ugo, Ermengarda si unì al proprio fratello,Guido di Toscana e all'arcivescovo di Milano, Lamperto, si ribellarono a Rodolfo[22], che tentò di ritornare in Italia dalla Borgogna, ma per due volte gli impedirono di rientrare nel regno d'Italia[22]. Nel926, Rodolfo fece un ultimo tentativo di rioccupare il regno d'Italia, chiedendo aiuto al duca di Svevia,Burcardo II, suo suocero da alcuni anni, che però, nell'aprile di quello stesso anno, venne ucciso in un'imboscata[18], pressoNovara[23]. Dopo di che Rodolfo lasciò l'Italia e, attraversate le Alpi, rientrò in Borgogna[18]. Dopo che Rodolfo aveva lasciato definitivamente l'Italia, i nobili che gli si erano ribellati contro, in accordo con la nobiltà che aveva appoggiato Berengario offrirono il trono ad Ugo[18], marchese di Provenza[24], che l'accettò e dopo essere sbarcato nei pressi diPisa, proveniente dallaProvenza[25], il 6 luglio926[22] fu incoronato aPavia[25].

Dopo i rovesci subiti da Ugo, nuovo re d'Italia in contrapposizione a Rodolfo, negli ultimi anni (tra cui un nuovo attacco degli Ungari ed una ribellione di Pavia, del931), i nobili italiani, nel933 (secondo il cronistaLiutprando, l'accordo tra Ugo e Rodolfo fu stipulato, nel931[26]), si recarono in Borgogna per richiamare il re Rodolfo in Italia[27]; ma, essendone venuto a conoscenza, Ugo d'Arles inviò i suoi messaggeri a offrire alre di Borgogna, Rodolfo II, tutti i territori che aveva governato in Provenza, a patto che Rodolfo non rimettesse più piede in Italia[26]. Rodolfo accettò[26] e così, in quell'anno (933), dall'unione dellaBorgogna Transgiurana e dellaProvenza (che includeva anche laBorgogna Cisgiurana) ebbe origine ilregno di Arles o delle due Borgogne[27].
Secondo lo storico francesePaul Fournier il regno di Arles era uno Stato nato per volontà politica. Le varie popolazioni che si trovavano sul territorio non erano unite da nessun saldo legame, la struttura del regno era così artificiale che ci volle del tempo, affinché il regno stesso fosse accetto, anche nella sua denominazione. Alla monarchia non mancava solo il titolo ma anche il potere reale; il potere era nelle mani delle signorie ecclesiastiche diBesançon,Lione eVienne, poi, nelle contee di Vienne,Moriana eProvenza ed infine, verso la fine del secolo anche nella contea diBorgogna (Franca Contea), e nel marchesato di Provenza. Anche per la capitale non vi fu una residenza fissa:Arles era trascurata e i re preferirono risiedere aVienne, mentre quando si recavano in Borgogna risiedevano a volte aBasilea, ma preferivano i monasteri e le abbazie comeSan Maurizio d'Agauno[28]. La Provenza comunque tornò molto presto nelle mani di Ugo e quando Rodolfo morì, secondo il cronistaFlodoardo verso la fine del937[29], lasciando il regno di Arles in eredità al figlioCorrado, ancora minorenne[29], che governò sotto la custodia del nuovore di Germania,Ottone I[30], l'unione dei due regni era solo teorica, almeno sino alla morte di Ugo (947).
Dopo la morte di Rodolfo II, in quello stesso937, il 12 dicembre, secondo Liutprando, la vedova, Berta di Svevia, sposò Ugo di Provenza[31], mentreAdelaide di Borgogna, la figlia di Rodolfo II e Berta, veniva fidanzata al figlio di Ugo,Lotario[30].
Rodolfo e Berta ebbero quattro[32] (o cinque[33]) figli:
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Corrado I di Borgogna | Guelfo I | ||||||||||||
| Edvige di Baviera | |||||||||||||
| Corrado II di Borgogna | |||||||||||||
| Adelaide d'Alsazia | Ugo di Tours | ||||||||||||
| Ava/Bava | |||||||||||||
| Rodolfo I di Borgogna | |||||||||||||
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| Waldrada | |||||||||||||
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| Rodolfo II di Borgogna | |||||||||||||
| Bivin di Vienne | Bosone il Vecchio | ||||||||||||
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| Bosone I di Provenza | |||||||||||||
| Richilde | … | ||||||||||||
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| Willa di Provenza | |||||||||||||
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Altri progetti
| Predecessore | Re di Borgogna Transgiurana eRe di Borgogna Cisgiurana | Successore |
|---|---|---|
| Rodolfo I(Borgogna Transgiurana) Ludovico il Cieco(Borgogna Cisgiurana) | 911 –933(Borgogna Transgiurana) 933(Borgogna Cisgiurana) | fu l'ultimo |
| Predecessore | Re di Arles | Successore |
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| fu il primo | 933 –937 | Corrado III |
| Predecessore | Re d'Italia | Successore |
|---|---|---|
| Berengario del Friuli | 922 –933 solo titolare926 –933 (trono conteso conBerengario del Friuli eUgo di Provenza) | Ugo di Provenza |
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