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Rocca Pia

Coordinate:41°56′04″N 13°58′40″E41°56′04″N,13°58′40″E (Rocca Pia)
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Rocca Pia
comune
Rocca Pia – Stemma
Rocca Pia – Bandiera
Rocca Pia – Veduta
Rocca Pia – Veduta
Veduta di Rocca Pia
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Amministrazione
SindacoPasquale Berarducci[1] (lista civica Rocca Pia tradizione e futuro) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate41°56′04″N 13°58′40″E41°56′04″N,13°58′40″E (Rocca Pia)
Altitudine1 050 m s.l.m.
Superficie44,96km²
Abitanti157[2] (31-7-2025)
Densità3,49 ab./km²
Comuni confinantiPescocostanzo,Pettorano sul Gizio,Rivisondoli,Scanno
Altre informazioni
Cod. postale67030
Prefisso0864
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT066083
Cod. catastaleH429
TargaAQ
Cl. sismicazona 1(sismicità alta)[3]
Cl. climaticazona F, 3 402GG[4]
Nome abitantiroccolani
Giorno festivo19 marzo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rocca Pia
Rocca Pia
Rocca Pia – Mappa
Rocca Pia – Mappa
Posizione del comune di Rocca Pia all'interno della provincia dell'Aquila
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Rocca Pia è uncomune italiano di 157 abitanti[2] dellaprovincia dell'Aquila inAbruzzo[5]. Fa parte delparco nazionale della Maiella[6] ed è stato parte dellacomunità montana Alto Sangro e altopiano delle Cinquemiglia[7] fino alla soppressione di quest'ultima, avvenuta nel 2013[8].

Geografia fisica

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Il comune è compreso nell'altavalle del Gizio. Fa parte del comune di Rocca Pia quasi tutto l'altopiano delle Cinquemiglia. La fama di questo altopiano deriva dal fatto che attraversarlo d'inverno era proibitivo per le condizioni meteorologiche avverse. Infatti capitava spesso che morissero persone avventuratesi sull'altipiano e incappate in una bufera di neve. Si ricorda nel febbraio del 1528 la morte di trecento soldati appartenenti alla "lega santissima" dellaRepubblica di Venezia che erano andati a combattere controCarlo V d'Asburgo e, nel marzo dell'anno successivo, di cinquecento soldati tedeschi, all'ordine delprincipe d'OrangeFiliberto di Chalon, mentre tornavano dall'Aquila.

Storia

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Le prime notizie riguardanti Rocca Pia risalgono intorno al X secolo allorché ilduca di Spoleto, passando da queste parti, donò aimonaci volturnensi la chiesa di San Marcelloin loco Florine, i cui resti sono ancora visibili nei pressi dell'abitato di Rocca Pia. Il paese ha avuto diverse denominazioni: inizialmente eraFlorina, ma ben presto venne chiamatoVallescura oRocca Valleoscura, da quando venne costruito il castello verso il XIII secolo. La denominazione trae origine dal fatto che il paese è posto in una stretta valle esposta a nord e circondata da alte montagne.

Quando ilRegno di Napoli, di cui faceva parte il villaggio, passò sotto il dominio dei francesi conGioacchino Murat, il paese prese il nome diRocca Letizia in onore della madre diNapoleone Bonaparte. Questo nome, comunque, non venne pressoché mai usato perché con il ritorno diFerdinando di Borbone venne annullato il decreto di Murat e ritornò l'antico nome di Vallescura.

Il 21 ottobre 1860 aVittorio Emanuele II di Savoia, in viaggio perTeano dove incontròGiuseppe Garibaldi, fu domandata la grazia che cambiasse il nome al paese. Il re, per affetto a sua figliaMaria Pia,regina del Portogallo, dalla quale aveva ricevuto una lettera in quel giorno, ribattezzò Rocca Valleoscura inRocca Pia.

In occasione del 150º anniversario dell'Unità d'Italia, una delegazione dei monarchici che hanno cura delle spoglie dei reali sabaudi presso ilPantheon aRoma ha voluto erigere un cippo commemorativo in onore di Vittorio Emanuele II che passò, appunto, lungo lavia degli Abruzzi.

Simboli

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Lostemma e ilgonfalone sono stati concessi condecreto del presidente della Repubblica del 16 novembre 1994[9]. Il profilo araldico dello stemma è il seguente[9]:

«Di azzurro, alcastello di argento, murato, chiuso e finestrato di due di nero, torricellato di tre pezzi merlati alla guelfa di quattro, muniti ciascuno di due finestrelle tonde, poste in fascia, di nero, la torre centrale, più alta e più larga, caricata dall'elemento grafico, di nero, formato da due ellissi, unite, con l'asse maggiore posto in fascia, e dalla croce latina, attraversante, esso castello sormontato dalsole d'oro e fondato sullapianura di verde. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, la scritta, in lettere maiuscole di nero, UNIVERSITAS ROCCAE VALLIS OBSCURAE. Ornamenti esteriori da Comune.[9]»

Il gonfalone è un drappo di giallo[9].

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore
L'edificio di culto originario è risalente al XIII secolo e fu modificata nel XVI secolo. Distrutta nel corso della seconda guerra mondiale, nella notte di Natale del 1943, la chiesa fu successivamente ricostruita. Ha un impianto rettangolare, con facciata gotica, abbellita da rosone e portale rinascimentale. La parte retrostante ha un accenno di abside, spezzato però dalle case che attorniano l'edificio. Il campanile è quadrangolare. L'interno, a navata unica, ha sobrie decorazioni barocche e un dipinto dell'Assunta.
Chiesa rurale della Madonna del Casale
Chiesa rurale della Madonna del Casale
Chiesa di campagna, sita fuori dal paese. Si trova in località Colleguidone-Casale e fu costruita nel XIII secolo. Il portale gotico è datato 1315 ed ha una lunetta che un tempo era affrescata; e rimane un rilievo dell'agnello crocifisso. Sulle mura in pietra della pianta rettangolare ci sono graffiti dei viandanti e dei transumanti, databili dal XVII secolo alla metà del XIX secolo, quando i piemontesi assediarono i briganti asserragliati a Rocca Pia dopo l'Unità d'Italia. Il campanile laterale è un torrione di avvistamento, forse risalente all'epoca normanna. L'interno a navata unica possiede presbiterio e abside semicircolare, con un affresco medievale dell'Annunciazione. Altri affreschi mostrano scene delNuovo Testamento.
Chiesa di San Rocco
Risale al XVII secolo ed è situata nella parte bassa all'ingresso del borgo.
Chiesetta della Madonna delle Grazie
Risale al XVI secolo e si trova nella parte alta fuori dal paese.

Architetture civili

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Palazzo Fidei
È stata la residenza ducale dei proprietari del borgo, costruito nel XVI secolo, dopo l'abbandono del castello. Il palazzo a pianta rettangolare è realizzato in pietra, con finestre strette che ricordano lo stile gotico. In passato era fortificato, come dimostra la torre di avvistamento laterale, ora divenuta torre dell'orologio.

Architetture militari

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Torre del castello di Valleoscura
Il castello fu costruito su uno sperone roccioso che sovrasta il paese. Fu costruito in epoca normanna (XI secolo) e poi posseduto, assieme al feudo, dalla diocesi diValva. Nel 1173 il feudo fu donato a Gualtiero di Girardo dal conte Oddone diPettorano sul Gizio; successivamente, nel XIII secolo, il castello è citato nelCatalogus baronum. Nel XV secolo fu possesso deiCaldora e deiCantelmo. In seguito iniziò a decadere, perché nel borgo era stato costruito un nuovo palazzo ducale. Del castello rimangono solo rovine, ma è leggibile la pianta triangolare con torri di difesa. Una porzione del torrione normanno è sita nell'avamposto superiore, mentre una torre di epoca dei Cantelmo è ben conservata: pianta circolare a scarpa, con merlature e beccatelli superiori. Si conservano anche porzioni delle mura.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[10]

Cultura

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Musei

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  • Museo civico di documentazione storico-ambientale

Cucina

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Piatti quali glignocchi agliorapi, lapecora alla callara e lazuppa con lelenticchie rappresentano la cucina tipica di Rocca Pia[11].

Amministrazione

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PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
21 giugno 19858 novembre 1992Domenico SavocchioPartito Comunista Italiano(1985-1990)
Partito Socialista Italiano(1990-1992)
Sindaco[12]
8 novembre 199214 giugno 2004Domenico VenturaPartito Socialista Italiano(1992-1995)
Lista civica dicentro-sinistra Insieme per Rocca Pia(1995-2004)[13]
Sindaco[12][14][15]
14 giugno 200430 marzo 2010Silvino TabaccoLista civica dicentro-destraSindaco[16]
30 marzo 201022 settembre 2020Mauro LeoneLista civica Uniti per Rocca Pia(2010-2015)
Lista civica Insieme per Rocca Pia(2015-2020)
Sindaco[17][18]
22 settembre 2020in caricaPasquale BerarducciLista civica Rocca Pia tradizione e futuroSindaco[1]

Note

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  1. ^ab Archivio Storico delle Elezioni delMinistero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 20 settembre 2020, suelezionistorico.interno.gov.it.
  2. ^abBilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  3. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^Comune di Rocca Pia (AQ), sucomuni-italiani.it.
  6. ^Rocca Pia (AQ), suparcomajella.it.
  7. ^L.R. 9 gennaio 2013, n. 1 – Testo vigente, suwww2.consiglio.regione.abruzzo.it, 9 gennaio 2013.URL consultato il 10 giugno 2020(archiviato dall'url originale il 10 giugno 2020).
  8. ^Abolizione comunità montane, allarme sindacati che chiedono un confronto con la regione, inabruzzolive.it, 24 aprile 2014.
  9. ^abcdD.P.R. di concessione del 16 novembre 1994 (PDF), suaraldicacivica.it.
  10. ^Dati tratti da:
  11. ^Rocca Pia, suabruzzoturismo.it(archiviato dall'url originale il 23 settembre 2021).
  12. ^abDipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno,Anagrafe degli amministratori locali e regionali: storia amministrativa dell'ente – Comune di Rocca Pia (AQ), suamministratori.interno.gov.it.
  13. ^Ecco i sindaci e i consigli comunali eletti, inil Centro, Teramo, 25 aprile 1995, p. 26.
  14. ^ Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, suelezionistorico.interno.gov.it.
  15. ^ Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, suelezionistorico.interno.gov.it.
  16. ^ Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, suelezionistorico.interno.gov.it.
  17. ^ Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 28 marzo 2010, suelezionistorico.interno.gov.it.
  18. ^ Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'interno,Risultato delle elezioni amministrative del 31 maggio 2015, suelezionistorico.interno.gov.it.

Bibliografia

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  • Rocca Pia, inBorghi e paesi d'Abruzzo, vol. 2, Pescara, Carsa Edizioni, 2008, pp. 37-50,SBN TER0031809.

Voci correlate

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