| Robert Prytz | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 2001 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Robert Prytz (Malmö,12 gennaio1960) è un excalciatoresvedese, di ruolocentrocampista.
Robert Prytz ha esordito a 17 anni nella massima serie svedese colMalmö FF. Nel 1979 gioca da titolare la finale dellaCoppa dei Campioni che si disputò aMonaco di Baviera contro ilNottingham Forest[1]. La partita venne vinta dalla squadra inglese per 1-0, però fu il Malmö a giocare laCoppa Intercontinentale a causa della rinuncia del Nottingham. Prytz venne schierato da titolare anche nella doppia gara che vide il successo dei paraguaiani dell'Olimpia di Asunción. Nel 1980 contribuisce alla conquista dellaCoppa di Svezia, mentre nel 1981 disputa una delle sue migliori stagioni mettendo a segno 16 gol in altrettante gare. Diversi club si interessarono a lui ed alla fine venne ingaggiato daiRangers. In Scozia restò per due stagioni conquistando per due volte laCoppa di Lega. Dopo un breve ritorno in patria all'IFK Göteborg, una avventura biennale inSvizzera con lo Young Boys dove vinse il campionato nel 1986, venendo anche votato come miglior giocatore straniero del campionato[2]. Nel 1986 vinse anche ilGuldbollen[3] ovvero un premiocalcistico assegnato dalquotidianoAftonbladet e dallaFederazione svedese per premiare il miglior giocatore svedese.

Col club svizzero conquistò anche la Coppa nazionale nel 1987. Si trasferì poi inGermania con ilBayer Uerdingen. Nel 1988 approdò in Italia nell'Atalanta diMondonico, club dove militava anche il suo connazionaleStrömberg.
Prytz fu uno dei titolari della squadra che divenne una delle sorprese del campionato terminando la stagione al sesto posto, che gli valse la qualificazione allaCoppa Uefa. Dopo aver disputato 30 partite, mettendo a segno due reti, venne ceduto dalla dirigenza orobica alVerona in cambio diClaudio Caniggia. La prima stagione in terra scaligera fu caratterizzata dalla retrocessione della squadra, i gialloblù però salirono agli onori della cronaca per aver sconfitto ilMilan togliendogli di fatto un titolo che sembrava già vinto[4]. Prytz concluse la stagione con 28 presenze.
Rimase in gialloblù anche l’anno seguente giocando nel campionato diSerie B sotto gli ordini diFascetti disputando un’ottima stagione, nella quale realizza 11 reti. Nella terza stagione ilVerona retrocede, ed anche per Prytz è una stagione negativa, nonostante i 4 gol segnati, grazie ai quali è il miglior marcatore stagionale del club, ai quali aggiunge una doppietta, inCoppa Italia contro il Milan diCapello[5] La stagione successiva è la sua ultima in gialloblu ed in Italia: la squadra disputa un anonimo campionato di Serie B, nel quale lo svedese segna 6 reti, risultando essere per il secondo anno consecutivo il miglior marcatore stagionale degli scaligeri. Nel 1993 ritorna in patria, per poi trasferirsi prima in Svizzera nelloYoung Boys e poi in Scozia dove rimase fino al 2002 giocando nelKilmarnock,Dumbarton,Cowdenbeath,East Fife eHamilton e Pollok FC[6] dove conclude la sua carriera.
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