Ha corso in Formula 1 dal 2006 al2010 con laBMW Sauber e laRenault. Un gravissimo incidente durante unrally nel febbraio 2011 ne ha messo seriamente in dubbio il prosieguo della carriera, ripresa con la partecipazione alcampionato del mondo rally dal2013, dove vince nella categoriaWRC-2, fino al2016. Nella stagione2018 di Formula 1 entra a far parte dellaWilliams in qualità di terzo pilota e nel2019 fa il suo ritorno in Formula 1 da pilota titolare dopo otto stagioni di assenza ma, dopo una sola annata, abbandona il sedile della scuderia britannica. Dal2020 diventa pilota di riserva dell'Alfa Romeo Racing e nel 2021 disputa da titolare due Gran Premi.
Kubica comincia la sua avventura con le macchine a 4 anni; all'età di 10 anni partecipa al campionato digo-kart polacco, il Polish Karting Championship, e nei primi 3 anni vince sei titoli. Dopo la 3ª stagione nel campionato polacco, suo padre decide di farlo gareggiare in un campionato più competitivo e lo porta inItalia dove nel 1998 riesce a vincere il campionato internazionale e fece immettere per la prima volta un nome straniero nell'albo d'oro della competizione; l'anno successivo difende il titolo in Italia e in più arriva primo nel campionato tedesco, nella Monaco Kart Cup, nella Margutti Trophy e nella Elf Masters races; nel 2000 Kubica corre la sua ultima stagione con i kart classificandosi 4º nel campionato europeo e in quello mondiale.
Alla fine della stagione prova per la prima volta unaFormula Renault; nella prima stagione ottiene una pole position, mentre nel 2002 vince 4 gare e si piazza al secondo posto in campionato; alla fine della stagione prende parte allaWorld Series by Renault 2000 che si teneva aInterlagos, inBrasile, dove domina la gara dal primo all'ultimo giro. Nel 2003 passa allaF3 Euro Series, ma un brutto incidente stradale inPolonia, in cui rischiò l'amputazione di un braccio, lo costrinse a rinviare il suo debutto, finendo la rovinosa stagione in 12ª posizione; nel novembre 2005 prende parte per la terza volta alla Macau F3 Grand Prix, nella quale si classifica 2º. Dopo aver vinto laFormula Renault riceve il premio di provare laRenault diFormula 1 nei test diBarcellona, dove impressiona tutti con un grande tempo sul giro, ma fu appiedato dalla scuderia francese. Così, il boss dellaBMW Mario Theissen, notando il valore del polacco, diede il pass che lo fece approdare come collaudatore dellaBMW Sauber nella stagione2006.
Nel2006 fu terzo pilota e collaudatore per la squadraBMW Sauber; esordì in gara alGran Premio d'Ungheria in sostituzione diJacques Villeneuve, divenendo il primo polacco a correre nella massima categoria; la gara non fu però fortunata per il pilota, giunto settimo ma squalificato, in quanto la vettura risultava di 2 chilogrammi sottopeso. Dopo la gara laBMW Sauber annunciò che Kubica avrebbe sostituitoVilleneuve in maniera definitiva per il campionato2006, correndo anche le rimanenti gare. NelGran Premio d'Italia concluse sorprendentemente al terzo posto, riuscendo addirittura a guidare la gara per alcuni giri, dopo essersi qualificato settimo a causa di un errore commesso durante il giro veloce, alla prima curva di "Lesmo", che compromise poi le performance degli pneumaticiMichelin per tutta la qualifica; nei tre gran premi restanti non ottenne punti, ma sfiorò per due volte l'ottavo posto.
Dopo le buone prestazioni del campionato2006 laBMW Sauber lo confermò anche per la stagione2007; dopo due prime gare senza risultati a partire dalGran Premio del Bahrein andò costantemente a punti. Durante ilGran Premio del Canada ebbe un terribile incidente al tornante "Epingle", impattando violentemente contro le barriere;[1] fortunatamente, le uniche conseguenze furono un leggero trauma cranico, unito alla distorsione di una caviglia;[2] la cellula di sopravvivenza e ilSistema HANS risultarono determinanti per la salute del pilota.[3] Nel successivoGran Premio degli Stati Uniti aIndianapolis fu sostituito daSebastian Vettel; al rientro inFrancia chiuse con un ottimo quarto posto che fu replicato aSilverstone, mentre concluse settimo alNürburgring. Il mondiale per il polacco continuò bene ottenendo inUngheria un buon 5º posto e inTurchia un 8º posto. Nella successiva gara, sul tracciato brianzolo diMonza perse il confronto col compagno di squadraNick Heidfeld, classificandosi quinto dopo un errore dei suoi meccanici durante il pit stop; proprio in quest'occasione giunse la conferma ufficiale che ilTrofeo Lorenzo Bandini del2008, destinato al pilota che si è distinto l'anno precedente, era stato assegnato al pilota polacco; la consegna è avvenuta aBrisighella (RA) il 18 maggio2008. Nell'ultimo gran premio inBrasile arrivò quinto e chiuse il mondiale 6º con 39 punti.
Nella stagione2008, è stato sfortunato l'esordio alGran Premio d'Australia, dove è partito in prima fila, ma in gara è stato tamponato dallaWilliams diKazuki Nakajima durante i giri percorsi alle spalle della safety car; una settimana dopo, inMalesia, si è classificato secondo dietro aKimi Räikkönen dopo essere scattato dalla quarta posizione in griglia. Il 5 aprile2008 ha realizzato la sua prima pole position nelGran Premio del Bahrein, anche prima pole della storia di un pilota polacco e prima dellaBMW Sauber da quando è anche costruttrice di telai oltre che di motori, finendo la gara terzo; seguono poi un quarto posto inSpagna eTurchia e il secondo posto aMonaco. L'8 giugno2008 vince il suo primo gran premio inFormula 1 sulCircuito di Montréal inCanada, proprio sul circuito dove un anno prima aveva rischiato la vita; è la prima vittoria della storia dellaFormula 1 di un pilota polacco e prima vittoria dellaBMW da quando è anche costruttrice di telai oltre che di motori. Un ulteriore primato è che Kubica riesce così anche a balzare in testa alla classifica, sfruttando inoltre i ritiri dei piloti maggiormente candidati al titolo (tuttavia sarebbe stato raggiunto dopo poche gare per via della minor competitività dellaBMW Sauber rispetto allaMcLaren e allaFerrari).
Kubica prosegue il mondiale in maniera eccellente andando a punti diverse volte dopo il vittoriosoGran Premio del Canada (tranne aSilverstone dove si ritira per un testacoda sotto la pioggia battente) e tornando sul podio nelGran Premio d'Europa aValencia. Due settimane dopo, inBelgio, si classifica sesto; la settimana successiva, nelGran Premio d'Italia, parte 11º ma grazie ad una buona strategia riesce a portare a casa il 3º posto che gli vale il podio, oltre che 6 punti. Durante ilGran Premio di Singapore può puntare alla seconda vittoria per via della safety car che ha rimescolato i piloti in gara, ma deve scontare un drive-through per aver superato il limite di velocità ai box; l'occasione gli si ripresenta nel successivoGran Premio del Giappone sfruttando assieme al pilota dellaRenaultFernando Alonso la bagarre fra leFerrari e leMcLaren (con testacoda e penalizzazioni per i due contendenti al titoloLewis Hamilton eFelipe Massa), riuscendo a finire 2º dietroAlonso. È la settimana successiva inCina che perde il titolo definitivamente conHamilton che vincerà la gara eMassa arriverà 2º; chiuderà il mondiale 4º con 75 punti.
Il campionato2009 fu letteralmente disastroso per il polacco a causa di una monoposto penalizzata dalle nuove regole; alla prima corsa riuscì a qualificarsi 4º ma in gara vanificò tutto negli ultimi giri poichéSebastian Vettel in un tentativo di sorpasso di Kubica finì per creare un incidente che mise fuori gioco entrambi, proprio mentre quest'ultimo era 2º a pochi passi dal dominanteJenson Button. InMalesia si qualificò 8º ma alla partenza non partì bene e alla fine del primo giro era 19º; seguirono altri risultati deludenti inCina,Bahrein,Spagna eMonaco.
I primi punti stagionali arrivarono inTurchia dove finì 7º; altri piazzamenti positivi arrivarono inEuropa, inBelgio dove arrivò 4º con un'ottima prestazione e aSingapore dove finì 8º; il miglior piazzamento stagionale fu alGran Premio del Brasile, in cui fu protagonista di una prestazione davvero eccellente finendo 2º. Chiuse il campionato al 14º posto con 17 punti.
Il passaggio alla Renault e l'incidente nel rally (2010-2011)
Dopo l'uscita dal circus del teamBMW Sauber, il 7 ottobre2009 ufficializza il suo passaggio allaRenault in sostituzione diFernando Alonso che passerà inFerrari per il campionato2010, inoltre è stato ufficializzato il prolungamento di contratto che porterebbe Kubica a guidare inRenault fino al2012.
È una stagione molto difficile per la scuderia francese, costretta a tagli e restrizioni economiche; ed è proprio la grande capacità di guida del pilota polacco a trascinare la squadra francese ed a portare punti importanti. InBahrein conclude 11º mentre inAustralia, gara caratterizzata da numerosi duelli e sorpassi nelle prime posizioni, riesce ad emergere guadagnando la seconda piazza; ritorna sul podio aMonaco (secondo) andando a punti nelle tre gare precedenti e nelle tre gare successive all'appuntamento monegasco. La sua costanza è interrotta per problemi tecnici aSilverstone, dove è anche autore di un duello conAlonso.
Le prestazioni dellaGialla dopo questo Gran Premio iniziano rapidamente a calare: a Hockenheim chiude in settima posizione e inUngheria è costretto al ritiro per un incidente nella pit-lane con laForce India diAdrian Sutil; riesce a risalire sul podio inBelgio (terzo) alle spalle dei leader del campionatoMark Webber eLewis Hamilton. Tuttavia la scuderia non investe più nei miglioramenti della vettura perché si sta già concentrando nello sviluppo per il campionato2011, non consentendo così grandi prestazioni ai piloti. È autore di una grande rimonta (5 posizioni in 4 giri) nelGran Premio di Singapore in notturna, dove da 12º riesce a chiudere in zona punti; con un brutto ritiro aSuzuka (perde la posteriore destra in regime di safety car) si chiude la sua lotta per il consolidamento del settimo posto in classifica, cedendo la posizione in favore diNico Rosberg; gli ultimi Gran Premi lo vedranno sempre a punti, ottenendo l'8º posto in campionato con 136 punti e 3 podi.
Kubica testa laRenault R31 il 2 febbraio 2011, quattro giorni prima dell'incidente in rally adAndora.
Dopo aver partecipato ai test invernali con la nuovaR31 aValencia, Kubica è costretto a rinunciare alla partecipazione al campionato2011 a causa di un incidente in una competizione rallystica occorso il 6 febbraio2011; l'incidente, avvenuto durante il Rally Ronde diAndora in località San Lorenzo, nel territorio diTestico, ha provocato gravissime lesioni al pilota, incluse una frattura alla gamba destra, un'emorragia interna e lesioni multiple alla mano, alla spalla e al braccio destro, mentre il suo copilota è rimasto illeso. Lo studio della dinamica dell'incidente ha rivelato che dopo l'urto dell'automobile contro il guard-rail di una curva, quest'ultimo ha ceduto e la testa della successiva sezione è entrata nell'abitacolo della vettura frontalmente, colpendo lateralmente il pilota e uscendo dalla parte posteriore della vettura. Ricoverato d'urgenza in gravi condizioni all'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Kubica è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, sotto la direzione del primario Walter Cataldi, durato sette ore per salvargli la mano e per ricomporre la frattura ad una gamba.[4][5] Il pilota è stato in seguito sottoposto a due ulteriori lunghi interventi chirurgici, il primo per correggere le problematiche legate al braccio ed alla gamba e il secondo al gomito destro che non era stato ricomposto durante le precedenti operazioni; in seguito alla conclusione della prima fase chirurgica Kubica deve affrontare una lunga riabilitazione intervallata con piccoli interventi destinati alla correzione dei difetti residui. La partecipazione al campionato2011 è compromessa, così come la ripresa dell'attività agonistica ad alto livello, subordinata al buon esito delle terapie; il 16 febbraio2011 laRenault rende noto che il suo posto in squadra verrà affidato al tedescoNick Heidfeld per il2011.[6]
Anteriormente all'incidente al Rally Ronde di Andora, peraltro, Kubica aveva già siglato un accordo per la stagione2012 con il teamFerrari, dove avrebbe affiancatoFernando Alonso. Quello di Andora sarebbe infatti dovuto essere il suo ultimo rally, in quanto il contratto con la scuderia italiana avrebbe vietato la partecipazione alle manifestazioni rallystiche.[7]
Il 23 aprile 2011 Kubica viene dimesso dall'istituto Santa Corona diPietra Ligure;[8] il proprietario della Renault ha affermato che il pilota polacco non prenderà parte a nessuna gara del campionato 2011, non escludendo però che possa prendere parte alle prove libere del venerdì in qualche Gran Premio.[9] Nel mese di agosto 2011 viene reso noto che, mentre per la gamba la situazione evolve verso un ottimo recupero, sussistono problematiche di mobilità e sensibilità dell'arto superiore, in particolare a livello del dito medio e del gomito; il dottor Ceccarelli riferisce che il gomito al momento non consente uno sviluppo pieno della riabilitazione, mentre la sensibilità del dito medio si discosta da quella delle altre dita. Nel mese di settembre il suo posto presso laLotus Renault GP, che nel frattempo ha rilevato il materiale Renault, non è più garantito e si fanno insistenti le voci su un suo accantonamento; le dichiarazioni rilasciate sia dal medico che si occupa della riabilitazione che del manager (Daniele Morelli) lasciano intendere che il recupero del pilota può avvenire in maniera sufficiente a permettere un ritorno nel campionato 2012, prevedendo la possibilità di testare una vettura nel periodo compreso tra novembre e gennaio. Il periodo che va dal 23 al 25 novembre 2011 è segnato da dichiarazioni contrastanti; Daniele Morelli, il manager del pilota, comunica che il contratto in Renault, in scadenza a fine anno, permetterà di cercare un sedile per il campionato 2012; mentreÉric Boullier, capo della Renault, rilascia una dichiarazione in cui afferma che Kubica ha segnalato l'impossibilità di essere in pista con l'inizio del campionato 2012.[10] Le poche notizie disponibili parlano di un recupero ottimale della gamba ed un costante miglioramento della mano; lo scenario più probabile vede il pilota non ancora pronto per i test pre campionato ma con buone possibilità di essere presente già alle prime gare, non si sa con che vettura.
L'11 gennaio 2012 il polacco della Renault si è rotto la gamba destra dopo una caduta sul ghiaccio nella sua casa aMarina di Pietrasanta; le notizie parlano di una frattura alla tibia, nella stessa gamba gravemente ferita nel grave incidente di rally dello scorso febbraio. Anche se il ventisettenne pare sia scivolato banalmente in giardino, sul ghiaccio formatosi durante la notte, per l'emittente britannicaBBC Kubica avrà bisogno di una vite di metallo inserita appena sopra la caviglia e dovrà portare per un mese il gesso prima di poter iniziare la riabilitazione; si allontanano sempre di più i piani per il suo ritorno inFormula 1. L'8 marzo 2012 l'ex pilota dellaToro RossoJaime Alguersuari, divenuto commentatore della BBC, rilascia dichiarazioni sconfortanti circa le condizioni del pilota diCracovia; secondo lo spagnolo Kubica non sarebbe in grado neanche di sollevare un bicchiere usando il suo braccio destro. Il giorno seguente a queste dichiarazioni compaiono in rete delle foto che ritraggono Kubica durante un test inLiguria con unaŠkoda Fabia S2000 di sua proprietà, test realmente avvenuto e confermato dalla rivistaAutosprint;[11] l'11 marzo Kubica torna al volante di unkart in un kartodromo diMontecatini.[12]
Il 9 settembre 2012 ritorna alle competizioni alla guida di unaSubaru Impreza WRC, insieme al navigatore Giuliano Manfredi prendendo parte alla terza edizione della Ronde del Gomitolo di Lana svoltasi aBiella; vincendo tutte e quattro le prove speciali, il polacco si aggiudica anche la competizione.[13] NelRally di San Martino di Castrozza il 15 settembre 2012 è nuovamente vittima di un incidente, fortunatamente in questo caso senza conseguenze per il pilota; i danni alla vettura lo costringono però al ritiro. Il 29 settembre 2012 partecipa in coppia con Emanuele Inglesi al 29ºRally Internazionale Città di Bassano, gara conclusiva dell'IRCup 2012 e vince la gara, nonostante le condizioni meteo non ottimali e il percorso particolarmente impegnativo.
Nel2013 prende parte con laCitroën ad alcune gare valevoli per ilcampionato del mondo rally, sia per il WRC, sia per il WRC-2; in quest'ultima classe coglie cinque successi, diventando campione del mondo alla prima stagione.[14]
Nellastagione 2014 è pilota titolare dellaFord del teamM-Sport;[15] al debutto vince le prime due speciali delrally di Montecarlo, ritirandosi poi per un'uscita di strada durante la seconda giornata.[16] Chiuderà la stagione in 16ª posizione, andando a punti solo in tre occasioni. Lo stesso anno partecipa e vince anche alMonza Rally Show, battendoValentino Rossi all'ultima speciale[17].
Il 16 gennaio 2018 viene ufficializzato come terzo pilota proprio della scuderia ingleseWilliams[21]. Dopo aver preso parte ai test invernali, disputa le prime prove libere nei Gran Premi diSpagna,Austria eAbu Dhabi.
Il ritorno da pilota titolare con la Williams (2019)
Kubica di ritorno in Formula 1 nel 2019 come pilota titolare per la Williams
Il 22 novembre2018 laWilliams annuncia il suo ritorno da pilota titolare, dopo otto stagioni di assenza, nella stagione2019.[22] Il polacco ha scelto come numero di gara l'88, usato per l'ultima volta daRio Haryanto nelGran Premio di Germania 2016. Sebbene risulti spesso più lento del compagno di squadra, che in gara riesce a battere solamente in due occasioni, Kubica conquista il primo ed unico punto della scuderia durante ilGran Premio di Germania, per via della penalizzazione delle dueAlfa Romeo Racing.[23]
Kubica nel ruolo di terzo pilota dell'Alfa Romeo Racing per il fine settimana delGran Premio di Stiria 2021
Nel2021 viene confermato come terzo pilota dell’Alfa Romeo Racing e inSpagna, inStiria e inUngheria partecipa al primo turno di prove libere.[27][28][29] Nei Gran Premi d'Olanda e d’Italia, il polacco torna al volante in una gara ufficiale per sostituire il pilota titolareKimi Räikkönen, risultato positivo alSARS-CoV-2.[30][31] Il polacco termina al quindicesimo posto a Zandvoort e al quattordicesimo a Monza, chiudendo la stagione con 0 punti e al penultimo posto in classifica piloti.
Il 24 novembre 2021 viene confermato come terzo pilota dell’Alfa Romeo per la stagione 2022[32]. Kubica ritorna alla guida dellaAlfa Romeo C42 in quattro turni delle prove libere: inSpagna e adAbu Dhabi al posto diZhou Guanyu,[33] mentre inFrancia e inUngheria al posto diValtteri Bottas.[34] Il 25 novembre2022 annuncia che le prove libere svolte sulCircuito di Yas Marina sono state le ultime della sua carriera e si ritira dalla F1 per dedicarsi a tempo pieno alWEC.[35]
Kubica nel2020 partecipa alla ventunesima edizione del campionatoDTM con la scuderiaOrlen Team ART[36]. Finisce a punti in tre gare: gara 1 adAssen, gara 1 aHockenheim e in gara 2 aZolder II finendo sul terzo gradino del podio[37]. Finisce il campionato al 16º posto con 20 punti.
Kubica sul gradino più alto del podio alla 4 Ore di Barcellona 2021, conLouis Delétraz eYe Yifei.
Nel2021 partecipa alla gara alla24 ore di Daytona, gara del campionatoIMSA WeatherTech SportsCar nella categoriaLMP2 con il team danese High Class Racing. Il team si qualifica seconda ma in gara chiude in nona posizione[38].
Nel resto dell'anno Kubica partecipa al campionatoEuropean Le Mans Series nella classeLMP2, con il team belgaTeam WRT insieme aLouis Delétraz eYe Yifei[39][40]. Nella prima gara aMontmelò il trio conquista la vittoria[41]. Si ripetono vincendo anche la seconda gara del campionato aSpielberg[42]. Il terzo appuntamento si disputa alPaul Ricard: i tre piloti della WRT si qualificano secondi, mentre in gara arrivano in quinta posizione. Nella quarta gara aMonza chiudono quarti rimanendo in testa alla classifica[43]. Con la vittoria inBelgio il Team WRT si laurea campione nella serie con una gara d'anticipo[44].
Sempre nel 2021 Kubica partecipa alla24 Ore di Le Mans con lo stesso equipaggio dell’European Le Mans Series nel Team WRT in categoria LMP2.[45] L’equipaggio conduce un’ottima gara sempre nei primi posti. All’ultimo giro della gara però, mentre erano al primo posto nella loro categoria, sono costretti al ritiro per un problema tecnico dopo ben 362 giri percorsi[46]. Dopo la Le Mans Kubica partecipa con High Class Racing alle ultime due gare inBahrein delWEC[47].
Per lastagione 2023, Kubica ritorna a correre per il team belgaTeam WRT, sempre nella classeLMP2. Come nei due anni precedenti divide l'Oreca 07 conDelétraz, oltre al nuovo compagno,Rui Andrade[50]. Dopo due buoni risultati, l'equipaggio ottiene la vittoria di classe nella6 Ore di Spa-Francorchamps, per il piota polacco è la prima vittoria nel WEC[51]. Come l'anno precedente Kubica si deve accontentare del secondo posto alla24 Ore di Le Mans, mentre nella6 Ore di Monza ottiene il terzo posto. La sua seconda vittoria stagionale arriva nella6 Ore del Fuji[52]. Con la vittoria nella8 Ore del Bahrain l'equipaggio si laurea campione di classe[53].
Il passaggio in Hypercar con AF Corse e la vittoria a Le Mans (2024-)
L'anno seguente rinnova con AF Corse, correndo ancora nel WEC al fianco del confermato Ye e del nuovo arrivoPhilip Hanson[59]. L'equipaggio conquista la vittoria assoluta alla24 Ore di Le Mans[60], riportando un team privato a vincere la classifica generale sullaSarthe dopoventi anni[61].