Riyoko Ikeda (池田 理代子?,Ikeda Riyoko;Osaka,18 dicembre1947) è unafumettista esopranogiapponese, conosciuta inItalia perLady Oscar,Caro fratello,Orpheus - La finestra di Orfeo,Elisabetta - La regina che sposò la patria edEroica - La gloria di Napoleone.
È la maggiore di quattro figli. La madre discende da un'antica famiglia disamurai, quindi aristocratica, mentre il padre, manager di un produttore di biciclette e reduce diguerra, è un uomo del ceto medio, dai rigorosi valori morali. Contro il volere delle famiglie di entrambi e contro l'antica tradizione nipponica, i suoi genitori riescono a sposarsi.[1] Ha una sorella, di due anni più giovane, e due fratelli minori.
Frequenta la scuola elementare Shinjō diOsaka. Cresciuta aKashiwa, nellaprefettura di Chiba, per il trasferimento del padre, studia al liceo Hakuō diTokyo. Vuole fare la romanziera e quindi è appassionata di letteratura russa, comeDostoevskij (preferisceI fratelli Karamazov),Tolstoj eGorkij. Entra nel 1966 all'Università di educazione di Tokyo, oggiUniversità di Tsukuba, per studi difilosofia e letteratura presso la facoltà di scienze dell'educazione, dove studiaMarx eLenin. Partecipa al movimento studentesco ed entra subito a far parte del ramo giovanile delPartito Comunista Giapponese, laLega della Gioventù Democratica del Giappone. Ma deve interrompere gli studi dopo un anno per mancanza di sostegno da parte della sua famiglia. Per guadagnarsi da vivere, inizialmente trova un impiego come cameriera in un bar e inizia poi la carriera di mangaka, da sempre affascinata dalle ambientazioni storiche e da personaggi femminili inquieti e passionali.
Nel 1967, pubblica sulla rivistaShōjo Friend il suo primomanga,Bara-yashiki no shōjo ("La ragazza della casa delle rose"). Il tratto delle sue prime opere è ispirato a quello diOsamu Tezuka, il padre del moderno fumetto giapponese. Dopo una serie di racconti brevi, il successo giunge nel 1972, quando pubblica la sua opera più famosa,Lady Oscar, basata sullabiografia diMaria Antonietta diStefan Zweig, letta durante le vacanze estive del secondo anno di liceo nel suo libro dei compiti a casa. Dopo molti problemi per trovare un editore, il manga viene pubblicato sul settimanaleMargaret, edito dallaShūeisha e ottiene subito un enorme successo, venendo negli anni successivi trasposto in un'opera teatrale, in unfilm dal vivo e in una serieanime. La seconda opera di successo èCaro fratello, del 1973, e anche da questo sarà tratta una serie anime. Nel periodo 1974-75 pubblica diverse storie autoconclusive, tra cuiShōko no etude eClaudine!. Nel gennaio 1975, sempre suMargaret, per poi essere spostata suSeventeen, inizia la pubblicazione diOrpheus, la sua opera più lunga e articolata, che si concluderà nel 1981.
Il tratto dell'autrice nel corso dei quasi sei anni di serializzazione dell'opera cambia notevolmente, passando dalle forme più propriamente "shōjo" diLady Oscar ai volti affilati e alle figure allungate della seconda parte della sua produzione. Nel 1980, conOrpheus, riceve il 9º Premio d'Eccellenza da parte dell'Associazione dei fumetti giapponesi. Nel 1982 inizia la pubblicazione di un altro dramma storico,Jotei Ekaterina, basato sulla biografia diCaterina II di Russia scritta daHenry Troyat. Nel 1984 aggiunge nuove storie alla saga diLady Oscar, pubblicandoLady Oscar - Le storie gotiche, quattro racconti brevigiallo/horror autoconclusivi inseriti circa a metà della saga originale. Nel 1987 pubblicaEroica - La gloria di Napoleone, sequel diLady Oscar, in cui si narrano le gesta diNapoleone Bonaparte.
Si sposa nel 1999 con un banchiere e riesce a coronare il suo sogno di gioventù diplomandosi incanto al conservatorio nel 2000. Sempre in questo periodo decide di interrompere la sua professione di disegnatrice per dedicarsi a sceneggiare soltanto i suoi manga e viene sostituita alle matite da Erika Miyamoto, una sua ex assistente. Il primo manga di questo nuovo duo è ungaiden ("storie fuori serie" o "episodi extra" ), basato suOrpheus. A questo seguirà nel 1999 il volume unicoElisabetta - La regina che sposò la patria, che affronta le vicende diElisabetta I d'Inghilterra, a cui segueNiberungu no yubiwa, basato sulla sagawagneriana.
Nel 2003 mette a profitto i suoi studi musicali dasoprano e incide il suo primo cdLovely Songs Memory Drawings, che sarà seguito nel 2005 daParfums Musicaux de Versailles, in cui interpreta arie settecentesche, alcune delle quali composte da Maria Antonietta. Nel 2005 riprende i personaggi diLady Oscar e crea delle situazioni comiche in cui poterli disegnare in versionesuper deformed. Inoltre, sempre nel 2005, disegna e scrive il mangaHaru no yuki, tratto dall'omonimo romanzo diMishima Yukio, pubblicato in Italia comeNeve di primavera. Nel 2007 inizia sulle pagine di Kodansha la serializzazione diThe Legend, in cui ritorna a occupare anche il ruolo di sceneggiatrice oltre che di disegnatrice.
Nel 2008 le viene assegnata daNicolas Sarkozy la prestigiosissimaLegion d'onore, che è la più alta onorificenza del governo francese, per il suo contributo alla diffusione della storia e della cultura francese, divenendo il 150º giapponese e il primo mangaka a conseguire tale onorificenza grazie aLady Oscar edEroica. Nel 2010 è stata presente al festivalCollisioni, tenutosi aNovello, e alRomics come ospite speciale e giurata per la gara dicosplay. Si è esibita come soprano nellaChiesa di Santa Marta aRoma. Nel 2015 è stata ospite della fiera Etna Comics aCatania. Nel 2022 le viene assegnato al Lucca Comics lo Yellow Kid Maestra del fumetto.[2]
Altri progetti
Lady Oscar diRiyoko Ikeda | ||
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Manga | Capitoli | ![]() |
Serie anime | Episodi ·Lady Oscar (singolo) ·La storia di Lady Oscar (album) | |
Film | Lady Oscar (1978) ·Versailles no bara (2025) | |
Personaggi | Maria Antonietta ·Oscar François de Jarjayes | |
Opere correlate | Eroica - La gloria di Napoleone |