
Larivolta popolare studentesca, nota anche comerivoluzione di luglio, è stata unarivolta di massa pro-democrazia inBangladesh. È iniziata come un movimento di riforma delle quote all'inizio di giugno 2024, guidato dall'Anti -discrimination Students Movement, dopo che laCorte suprema del Bangladesh aveva invalidato la circolare del governo del 2018 relativa alle quote di lavoro nel settore pubblico. Il movimento si è trasformato in una vera e propria rivolta di massa a seguito di uccisioni di manifestanti da parte delle forze dell'ordine, in quello che è passato alla storia come massacro di luglio. All'inizio di agosto i manifestanti hanno dato vita a un movimento di non cooperazione, che ha infine portato alla cacciata dell'alloraPrimo ministroSheikh Hasina, fuggita inIndia. La cacciata di Hasina ha innescato una crisi costituzionale, portando alla formazione diun governo ad interim guidato dall'unicopremio Nobel del Paese,Muhammad Yunus.
Dopo essere salita al potere nel 2008, laLega Awami abolì il sistema digoverno provvisorio. In seguito vinse altre tre elezioni nazionali consecutive, ritenute controverse. Ci furono accuse di brogli massicci nelleelezioni nazionali tenutesi nel 2014,2018 e2024. Nel frattempo, ad eccezione delle elezioni del 2018, le restanti due elezioni furono boicottate dalla maggior parte dei partiti politici in Bangladesh. In questo periodo il governo eseguì massicce torture e arresti che colpirono i principali leader dei partiti di opposizione. La diffusione delle informazioni su tutti i media nazionali venne severamente regolamentata e la libertà di espressione venne limitata con l'approvazione di leggi come il Digital Security Act del 2018.
Il governo venne accusato di impiegare le forze dell'ordine e gli affiliati della Lega Awami, in particolare quelli dellaLega Chhatra, per gestire e reprimere vari movimenti, compresi quelli non politici. Furono segnalate accuse di violenza e repressione da parte della Lega Chhatra in numerose istituzioni e campus universitari. Negli ultimi tre mandati, contro il governo sono state sollevate accuse di corruzione, riciclaggio di denaro, calo delle riserve e irregolarità nel settore bancario. Questi problemi erano associati all'aumento del costo della vita e alla crescente insoddisfazione pubblica.
La mattina del 4 agosto 2024 migliaia di manifestanti si sono radunati all'incrocio diShahbag aDacca chiedendo le dimissioni del governo in una forma di disobbedienza civile. In risposta, le autorità hanno cercato di reprimere violentemente la manifestazione provocando centinaia di vittime. Il giorno seguente i manifestanti hanno indetto laLong March to Dhaka ("lunga marcia verso Dacca"), disobbedendo al coprifuoco nazionale, per fare pressione suSheikh Hasina affinché si dimettesse, cosa poi avvenuta. Il Primo ministro, insieme a sua sorella Sheikh Rehana, è poi fuggito dal paese recandosi inIndia con l'aiuto dell'esercito il 5 agosto 2024.
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