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Richie McCaw

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Richie McCaw
McCaw a Wellington riceve l’onorificenza di membro dell’Ordine della Nuova Zelanda
Dati biografici
PaeseNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza188cm
Peso104kg
Rugby a 15
Ruoloterza linea ala
Carriera
Attività provinciale
2000-14  Canterbury34 (50)
Attività infranchise
2001-15  Crusaders145 (135)
Attività da giocatore internazionale
2001-15Nuova Zelanda (bandiera)Nuova Zelanda148 (135)
Palmarès internazionale
Vincitore Coppa del Mondo 2011
Vincitore Coppa del Mondo 2015
3º posto Coppa del Mondo 2003

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 31 ottobre 2015
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Richard Hugh “Richie” McCaw (Oamaru,31 dicembre1980) è un exrugbista a 15neozelandese, durante tutta la sua carrieraterza linea delCanterbury inITM Cup e deiCrusaders inSuper Rugby[1], nonché degliAll Blacks, in cui militò per 15 stagioni.Vanta la partecipazione a quattro edizioni consecutive dellaCoppa del Mondo, con le vittorie nel2011 e2015.Benché già altri giocatori in precedenza abbiano vinto tale torneo più di una volta, McCaw è tuttavia il primo adaverla vinta due volte consecutive e in entrambi i casi dacapitano.Primo giocatore del suo Paese a raggiungere le 100 presenze internazionali, è anche il primo rugbista al mondo a vantare almeno 100 vittorie in gare internazionali[2] e 100 incontri da capitano[3].Il 15 agosto 2015 divenne inoltre, con 142 incontri, ilrecordman di presenze internazionali, superando il precedente primato dell'irlandeseBrian O'Driscoll[4].

È stato giudicato tre volte (nel 2006, 2009 e 2010) miglior rugbista dell'anno dall'International Rugby Board; ritiratosi ufficialmente dall'attività tre settimane dopo la vittoria dellaCoppa del Mondo di rugby 2015, vanta 148 incontri internazionali e 110 vittorie da capitano, quest'ultimo un record.

Dal 31 dicembre 2015 è, per i suoi contributi alla disciplina e al Paese, membro dell'Ordine della Nuova Zelanda.

Biografia

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Le origini

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Richie McCaw è nato l'ultimo giorno del 1980 da Don, agricoltore, e Margaret McCaw, insegnante[5]; la sua famiglia è di originescozzese e la presenza dei McCaw inNuova Zelanda risale alla fine delXIX secolo quando un antenato, Alexander, emigrò daiBorders[5] per intraprendere l'attività di coltivatore nella regione diOtago[5].Tutta la famiglia McCaw fu dedita da allora all'agricoltura, tranne il nonno di Richie, Jim, che fu un pilota militare durante laseconda guerra mondiale nel 486º squadrone dellaRNZAF di stanza inSussex[5], distinguendosi in battaglia nel 1944 contro leV1 eV2tedesche[6][7] e venendo decorato con laDistinguished Flying Cross[7].Fu proprio Jim McCaw, dopo la guerra divenuto istruttore di volo, che trasmise a Richie la passione per l'aeronautica e gli insegnò a pilotare l'aliante fin dall'età di 9 anni[5].

Contemporaneamente, fin da quando aveva sei anni, Richie McCaw militava nelle squadre giovanili del Kurow, un club della provincia[8], già mettendosi in luce cometerza linea; nel 1994 entrò alla Otago High School diDunedin, della cui prima squadra di rugby divenne capitano[8].Diplomatosi nel 1998, si iscrisse alla Lincoln University diChristchurch per studiare agraria e fu incluso nella formazione rugbistica dell'ateneo[8] che partecipava al campionato provinciale diCanterbury.

Gli esordi professionistici

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Nel 1999 McCaw fu selezionato per la nazionale neozelandese Under-19 con cui vinse il campionato del mondo di categoria e, più tardi nell'anno, la provincia rugbistica diOtago, cui egli apparteneva, gli preferì il terza lineaSam Harding nelcampionato provinciale neozelandese[8]; questo lo lasciò libero per la provincia diCanterbury, per la quale esordì nel 2000[8][9] controNorth Harbour.

Nel 2001 esordì anche inSuper 12 nellafranchise di Canterbury deiCrusaders[10] e, a novembre di quell'anno, ricevette la sua prima convocazione per gliAll Blacks, in occasione del lorotour in Europa e Sudamerica[11], con meno di 20 partite ufficiali di club alle spalle nel biennio precedente[11].Il debutto in nazionale avvenne aDublino il 17 novembre 2001 contro l'Irlanda, e McCaw scese in campo anche la settimana successiva aMurrayfield contro laScozia.

Benché appena esordiente in nazionale, e con un titolo diNational Provincial Championship vinto con relativamente poche presenze in campo, a dicembre McCaw fu nominato miglior giocatore di tale torneo per l'anno 2001[12].

L'affermazione in Super Rugby

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Una fase della semifinale delSuper 14 2006 traCrusaders (in rosso) eBulls; McCaw appare in basso alla destra di Wessel Roux, numero 1 dei Bulls

Il 2002 fu l'anno del primo grande successo di McCaw, ottenuto con iCrusaders inSuper 12; nella stagione regolare la squadra vinse 11 incontri su 11 classificandosi al primo posto, poi sconfisse i connazionaliHighlanders in semifinale e gliaustralianiBrumbies in finale, portando loscore a 13 vittorie consecutive[13]; fu, quella, la prima di una serie cinque finali consecutive diSuper Rugby che videro i Crusaders sempre presenti; nelSuper 12 2003[14] la squadra di McCaw fu sconfitta 17-21 dai connazionaliBlues diAuckland[14], mentre nell'edizione seguente a battere i Crusaders furono iBrumbies con uno spettacolare 47-38 in cui McCaw mise la firma con una meta, la sua prima in una finale di torneo[15]; da neocapitano[16] McCaw vinse invece ilSuper 12 2005 al termine di una finale in cui i neozelandesi si imposero 35-25 contro gli australianiWaratahs[16].

L'affermazione si ripeté neltorneo 2006, quando i Crusaders batterono in finale gliHurricanes per 19-12[17] aggiudicandosi il loro 6º titolo assoluto, il 3° per McCaw.

L'ultimo, e più recente, titolo per McCaw fu quello deltorneo 2008, ottenuto di nuovo dopo una vittoria su Waratahs[18].McCaw giunse nuovamente alla finale del titolo nel2014[19], ma proprio un fallo a lui fischiato a tempo scaduto dall'arbitroCraig Joubert con i Crusaders in vantaggio per 30-29 sugli Waratahs costò alla sua squadra un calcio piazzato che gli australiani realizzarono, ribaltando il punteggio e vincendo 32-30[19].

A tali affermazioni nel campionatoSANZAAR si aggiungono le vittorie nel National Provincial Championship e, successivamente, ITM Cup, che la provincia di Canterbury si è aggiudicata con McCaw alla guida nel 2004 e, successivamente, quattro volte consecutive tra il 2008 e il 2011.

Già inserito due volte, nel 2004 e 2005, nella lista dei migliori giocatori dell'anno dell'International Rugby Board, riconoscimento assegnato poi rispettivamente alsudafricanoSchalk Burger e al suo connazionaleDan Carter, McCaw fu infine insignito, per la prima volta, di tale premio alla terzanomination consecutiva, nel 2006[20].

L'attività e i riconoscimenti a livello internazionale

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Fin dall'esordio negliAll Blacks McCaw ne divenne titolare fisso, partecipando, a partire dall'edizione del 2002, a tutti iTri Nations (oggi Rugby Championship) tenutisi fino al2015, vincendone dieci e saltando solo iltorneo del 2004[21] a causa di un infortunio alla testa occorsogli durante untest match di metà anno contro l'Inghilterra[22]; vice capitano fin dall'avvento diGraham Henry sulla panchina neozelandese[22][23], McCaw fu nominato capitano della squadra nel maggio del 2006[24].

McCaw dirige laHaka contro laFrancia aParigi nel novembre del 2006

Il primo episodio in cui si mise in luce avvenne aDurban durante ilTri Nations 2002; in quel momento laNuova Zelanda stava pareggiando 17-17 contro ilSudafrica e un sostenitore degliSpringbok, verosimilmente alterato dalla concessione di una meta tecnica agliAll Blacks da parte dell'arbitroirlandese David McHugh[25], entrò in campo e tentò di assalire il direttore di gara[25], ma McCaw, non appena vide l'invasore aggredire l'arbitro, lo bloccò con l'aiuto delsudafricanoAJ Venter[8] e lo consegnò agli agenti di polizia nel frattempo entrati in campo[25].McHugh fu sostituito dal quarto ufficiale, l'inglese Chris White, e una volta all'ospedale risultò avere riportato la slogatura di unaspalla[8], che senza l'intervento di McCaw e Venter avrebbe potuto essere perfino una frattura, secondo i sanitari[8].

Il 2003 fu l'anno della primaCoppa del Mondo per McCaw, alla quale si presentò come vice del capitanoTana Umaga; la squadra neozelandese perse solo in semifinale contro i padroni di casa ed eterni rivali dell'Australia, per poi aggiudicarsi il terzo posto dopo la finale di consolazione contro la Francia; un anno e mezzo prima della sua investitura ufficiale, stante l'assenza del titolare Umaga, McCaw vestì per la prima volta i gradi da capitano alla sua venticinquesima partita internazionale, aCardiff in occasione di una rocambolesca vittoria 26-25 contro ilGalles durante iltour di fine anno 2004[26].Un anno più tardi, neltour 2005, McCaw fu capitano per la seconda volta in occasione di una vittoria, più agevole della precedente, per 45-7 sull'Irlanda aDublino[27].

Il primotoureuropeo del quale McCaw fu capitano si risolse con unen plein, sebbene non fu unGrande Slam in quanto gliAll Blacks non incontrarono tutte le nazionali britanniche: la prima vittima fu l'Inghilterra campione del mondo, doppiata 41-20[28]; a seguire laFrancia, battuta due volte nell'arco di una settimana, 47-3 aLione[29] e 23-11 aSaint-Denis[30]; infine aCardiff fu il Galles a essere pesantemente sconfitto per 45-10[31].A finetour giunse il citato titolo di giocatore dell'anno IRB[20].

Con tale premio nel proprio palmarès personale, McCaw si preparò a guidare la Nuova Zelanda allaCoppa del Mondo di rugby 2007 in programma a settembre inFrancia; la fase di qualificazione fu vinta a punteggio pieno dominando un girone che vedeva come avversarieItalia,Portogallo,Romania eScozia; nei quarti di finale gliAll Blacks impattarono contro una grande prestazione della Francia che si impose 20-18 eliminando così McCaw e compagni dal torneo[32].Nel suoHenry's All Blacks,instant-book uscito in contemporanea alla fine della Coppa del Mondo[33], il giornalista ed ex rugbista Murray Deaker attribuì il fallimento della spedizione inFrancia alle scelte errate diGraham Henry[34] e non risparmiò neppure lo stesso McCaw, responsabile secondo lui di non essere stato una guida sicura e ispirata e di non avere saputo imprimere cambi di passo alla squadra in campo quando le cose andavano male[33][35].

McCaw a una conferenza stampa aMilano durante iltour neozelandese del 2009

A metà anno 2008, con il suo quarto titolo personale diSuper Rugby nel palmarès, McCaw capitanò itest della Nuova Zelanda contro Irlanda e Inghilterra (due), che si risolsero in tre vittorie; guidò alla vittoria la squadra nelTri Nations (in cui, singolarmente, le uniche due partite perse dagliAll Blacks furono quelle dove McCaw non fu presente in campo a causa dei postumi di un infortunio occorsogli nel secondotest match contro gli inglesi[36]) e, nel corso deltour nelle Isole Britanniche, realizzò il suo primoSlam da capitano, battendo in sequenza Scozia 32-6[37], Irlanda 22-3[38], Galles 29-9[39] e infine Inghilterra 32-6[40], senza subire una meta in quattro incontri[40].

Grazie a tale striscia positiva di risultati la Nuova Zelanda si riprese il primo posto delranking IRB[41], dal quale un anno prima era stata scalzata per mano del Sudafrica campione del mondo.

Il 2009 non fu altrettanto vittorioso, perché il Sudafrica vinse ilTri Nations che la Nuova Zelanda terminò con tre vittorie e altrettante sconfitte, ma il riscatto avvenne a fine anno quando gliAll Blacks vinsero laBledisloe Cup contro l'Australia con una serie netta 4-0[42] e conquistarono la vittoria in quattrotest match neltour europeo di fine anno, contro Italia 20-6 (incontro cui tuttavia McCaw non prese parte[43]), Galles 19-12, Inghilterra 19-6 e Francia 39-12[44].Laperformance personale di McCaw permise allaNuova Zelanda di mantenere il primo posto del ranking IRB e a lui stesso di aggiudicarsi il secondo titolo di giocatore dell'anno[44].

McCaw mostra laCoppa Webb Ellis vinta nel 2011

Se a livello di club, nonostante il raggiungimento del prestigioso traguardo di 100 incontri con iCrusaders[45], il 2010 non fu proficuo a causa dell'eliminazione nelle semifinali diSuper Rugby a opera deiBulls[46], in Nazionale McCaw guidò la squadra alla vittoria neitest di metà anno contro Irlanda e Galles e successivamente a unen plein nelTri Nation[47] (ininfluente ai fini della conquista dellaBledisloe Cup fu la sconfitta subìta aHong Kong per mano degliWallabies[48], che tuttavia interruppe a 10 una serie vincente dei neozelandesi[48]), per poi concludere con il secondoGrande Slam in due anni (e il quarto assoluto[49] per gliAll Blacks) neltour di fine anno, in cui nell'ordine furono battute Inghilterra 26-16[50], Scozia 49-3[51], Irlanda 38-18[52] e infine Galles 37-25[49][53].

L'arbitroingleseWayne Barnes, la cui designazione per Francia - Nuova Zelanda allaCoppa del Mondo di rugby 2007 è oggetto di critica da parte di McCaw

A coronamento della stagione vincente della Nuova Zelanda, giunse per il suo capitano McCaw il titolo personale di miglior giocatore IRB dell'anno per la terza volta, la seconda consecutiva[54][55].

La preparazione allaCoppa del Mondo di rugby 2011 in programma proprio inNuova Zelanda fu interlocutoria: gliAll Blacks persero ilTri Nations proprio nell'ultima giornata di torneo per mano dell'Australia che si impose aBrisbane per 25-20[56], ma nella fase a gironi del torneo mondiale si riscattarono, vincendo il punto di bonus in ogni incontro e terminando la prima fase a punteggio pieno; di fronte alla Francia, nella terza partita della fase iniziale, McCaw celebrò il suo centesimotest match, primo neozelandese a raggiungere tale traguardo[57].

Dopo avere eliminatoArgentina nei quarti e Australia in semifinale, laNuova Zelanda ritrovò proprio la Francia a contenderle il titolo mondiale in finale: la vittoria arrise a McCaw e compagni al termine di un incontro vinto 8-7 e deciso solo dal peso dei calci tra i pali (una meta per parte, più una punizione per gliAll Blacks contro una trasformazione dei francesi)[58] e che lo stesso McCaw definì duro, spigoloso e combattuto[59], nonché carico di pressioni alla vigilia[60].Quello sollevato da McCaw fu il secondo trofeo mondiale vinto dalla Nuova Zelanda a distanza di 24 anni dalla vittoria nella prima edizione assoluta del torneo, nel1987.

Nel 2012 McCaw raggiunse un ulteriore prestigioso traguardo: a parte la vittoria nelChampionship, il suo ottavo considerando anche le precedenti edizioni note come Tri Nations, il 6 ottobre, battendo il Sudafrica aJohannesburg, divenne il primo giocatore a vincere 100test match[2].

In quegli stessi giorni fu pubblicata una sua biografia autorizzata,The Open Side[61][62], nella quale McCaw racconta tra l'altro che, durante la vittoriosa Coppa del mondo vinta contro la Francia, nascose un infortunio al piede[62] anche allo staff tecnico e ai compagni, non solo alla stampa, davanti alla quale, racconta, «stringevo i denti e facevo finta di camminare normalmente»[62].La biografia contiene anche una critica alla scelta della Federazione internazionale di assegnare al giovane arbitroingleseWayne Barnes il controverso quarto di finale contro la Francia nella Coppa del Mondo di quattro anni prima in quanto, secondo McCaw, «ancora troppo inesperto e spaventato per un incontro di quella portata, il più importante da lui diretto fino ad allora»[62].

Già a settembre McCaw aveva annunciato un semestre sabbatico nella prima metà del 2013[63] al fine di ristabilirsi completamente dal citato infortunio al piede e di un problema a un ginocchio[63], ma anche per ricaricarsi mentalmente in quanto, a suo giudizio, a rischio di averne abbastanza dell'attività agonistica se avesse mantenuto l'attuale ritmo senza una sosta[63].

McCaw tornò in campo per il turno di spareggio delSuper Rugby 2013 a Christchurch contro gliaustralianiReds (vittoria 38-9) negli ultimi 15 minuti di partita[64], e perse la successiva semifinale 19-20 contro gliChiefs.

Rientrò in nazionale per ilmatch d'apertura delChampionship 2013 aSydney contro l'Australia, valido anche per laBledisloe Cup: grazie anche a una sua meta, gliAll Blacks si imposero nettamente per 47-29[65]; presente in tutte le partite del torneo, aggiudicato con sei vittorie in altrettanti incontri, prese parte anche aitest match difine anno in Europa; dopo un'ennesima vittoria nelChampionship 2014, raggiunse, nel corso del successivotour novembrino nell'Emisfero Nord[3], la sua centesima partita da capitano: avvenne aCardiff il 22 novembre, alMillennium Stadium, avversario ilGalles.Nell'occasione, il 34-16 inflitto ai gallesi fu anche l'ottantottesima vittoria degliAll Blacks con McCaw capitano[66] nonché la centoventunesima assoluta con McCaw in campo.

Il 15 agosto 2015, durante ilretour match valido per laBledisloe Cup contro l'Australia vinto all'Eden Park diAuckland per 41 a 13, McCaw è divenuto ilrecordman di presenze internazionali[4] avendo raggiunto il suo 142ºtest match e superando l'irlandeseBrian O'Driscoll che si fermò a 141 complessivi (133 con l'Irlanda e 8 con iBritish Lions).

Capitano anche allaCoppa del Mondo di rugby 2015, vi disputò sei incontri, tre nella fase a gironi e a seguire tutta la fase eliminatoria: giunto alla finale del torneo, corrispondente alla sua 148ª partita, nell'occasione eguagliò il record dell'ingleseJason Leonard di 22 presenze nella Coppa[67].Con la vittoria per 34-17 sull'Australia McCaw è divenuto il primo capitano a guidare una nazionale in due successi in Coppa del Mondo, oltre ad averlo fatto in due edizioni consecutive.

Prima dell'incontro di finale le statistiche citavano McCaw presente in 130 dei 412test match vinti dagliAll Blacks dal 1903, vale a dire circa il 32 per cento[68]; di tali 130 vittorie, in 109 era capitano[68]; dopo il suo primotest match ha visto debuttare altri 132 giocatori in maglia nera[68], circa il 10 per cento di tutti gli internazionali neozelandesi.

Dopo la fine della Coppa del Mondo il giocatore non aveva ancora reso note le sue intenzioni future, anche se la stampa ne aveva ipotizzato la fine della carriera agonistica dopo che nel comunicato stampa con cui iCrusaders avevano annunciato la rosa per ilSuper Rugby 2016 McCaw non figurava[1]; il 19 novembre 2015 è giunta alla stampa la notizia del suo ritiro ufficiale dall'attività[69], nella quale McCaw ha aggiunto che in nessun caso avrebbe prolungato la sua carriera professionistica all'estero[69].

Richie McCaw vanta anche un invito neiBarbarians, in occasione del match di finetour dell'Australia nelleIsole britanniche del 2008[70].

Vita privata

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Gemma Flynn (a sinistra), la hockeista su prato moglie di McCaw

A lungo scapolo, McCaw fu accreditato di volta in volta di diverse relazioni sentimentali, alla fine di ciascuna delle quali la stampa nazionale ciclicamente tornava a definirlo «lo scapolo più ricercato del Paese»[71][72].Il 17 gennaio 2017, comunque, ha sposato, come il suo compagno di clubDan Carter, unaBlack Stick, ovvero una giocatrice dellanazionale neozelandese di hockey, Gemma Flynn, di 9 anni più giovane[73]; il matrimonio è avvenuto a Wanaka, una località di villeggiatura nella regione diOtago[73].

Appassionato di volo grazie agli insegnamenti di suo nonno, dal 2009 al 2011 McCaw fu caposquadriglia onorario dellaRoyal New Zealand Air Force[74], e convinse il responsabile di Discovery Channel per l'Australasia a produrre un documentario-reportage sul volo adaliante[75], con lui stesso protagonista[75].

Insieme al suo compagno di club e di NazionaleDan Carter, Richie McCaw siglò nel 2010 un contratto che lo teneva legato alla Federazione rugbistica neozelandese fino a tutta la Coppa del Mondo, per un ammontare di 750 000NZD (ca. 490 000euro), che li resero all'epoca i rugbisti più pagati del Paese[76].

Alla fine del 2011, dopo la vittoria in Coppa del Mondo, il primo ministro neozelandeseJohn Key propose informalmente l'onorificenza del cavalierato a McCaw[77], garantendogli quindi il titolo di “Sir”, ma lo stesso McCaw declinò l'offerta[77].Pur avendo gradito la proposta, infatti, McCaw disse che non era tempo per accoglierla, in quanto ancora in attività[77] e che potrebbe riconsiderarla solo dopo la fine della carriera agonistica[77].A quattro anni dal diniego ricevuto, Key annunciò l'intenzione di riproporre a McCaw il riconoscimento dopo la fine dellaCoppa del Mondo di rugby 2015 in previsione della, sebbene all'epoca non ufficialmente dichiarata, fine della carriera internazionale del giocatore[78].Infine, il 31 dicembre 2015, McCaw fu insignito dell'onorificenza di membro dell'Ordine della Nuova Zelanda[79], del quale solo un massimo di venti persone viventi, in ogni tempo, si possono fregiare.

Da un sondaggio online sulle abitudini sessuali dei neozelandesi,Mega Kiwi Sex Survey 2012[80], Richie McCaw risultava all'epoca essere la celebrità maschile più ambìta dal pubblico femminile del Paese[81], davanti ai suoi compagni di nazionaleDan Carter eSonny Bill Williams[81].

Palmarès

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Momenti salienti della carriera internazionale

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DataLuogoTorneoIncontroEvento
17 novembre 2001Dublino
(Lansdowne Road)
Tour 2001Irlanda -Nuova Zelanda 29-40Esordio in nazionale
3 agosto 2002Sydney
(ANZ Stadium)
Tri Nations 2002Australia -Nuova Zelanda 16-14Prima meta internazionale
11 ottobre 2003Melbourne
(Docklands Stadium)
Coppa del Mondo 2003Nuova Zelanda -Italia 70-7Esordio in Coppa del Mondo
20 novembre 2004Cardiff
(Millennium Stadium)
Tour 2004Galles -Nuova Zelanda 25-26Primo incontro da capitano (in sostituzione diTana Umaga)
8 luglio 2006Christchurch
(Lancaster Park)
Tri Nations 2006Nuova Zelanda -Australia 32-12Primo incontro dopo l'investitura ufficiale a capitano
8 settembre 2007Marsiglia
(Vélodrome)
Coppa del Mondo 2007Nuova Zelanda -Italia 76-14Primo incontro da capitano in Coppa del Mondo
29 novembre 2008Londra
(Twickenham)
Tour 2008Inghilterra -Nuova Zelanda 6-32PrimoGrande Slam nelleIsole Britanniche da capitano
27 novembre 2010Cardiff
(Millennium Stadium)
Tour 2010Galles -Nuova Zelanda 25-37SecondoGrande Slam nelleIsole Britanniche da capitano
24 settembre 2011Auckland
(Eden Park)
Coppa del Mondo 2011Nuova Zelanda -Francia 37-17100º incontro in Nazionale, primo neozelandese a raggiungere tale traguardo
23 ottobre 2011Auckland
(Eden Park)
Coppa del Mondo 2011Nuova Zelanda -Francia 8-7Prima vittoria nellaCoppa del Mondo
6 ottobre 2012Johannesburg
(National Stadium)
Championship 2012Sudafrica -Nuova Zelanda 16-32Primo giocatore in assoluto a vincere 100test match
22 novembre 2014Cardiff
(Millennium Stadium)
Tour 2014Galles -Nuova Zelanda 16-34100º incontro da capitano degliAll Blacks
31 ottobre 2015Londra
(Twickenham)
Coppa del Mondo 2015Nuova Zelanda -Australia 34-17Seconda vittoria nella Coppa del Mondo e 148º incontro internazionale, nonché ultimo incontro in assoluto della carriera di McCaw

Onorificenze

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Membro dell’Ordine della Nuova Zelanda - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il contributo al rugby e alla Nuova Zelanda[79]»
— 31 dicembre 2015

Note

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  1. ^ab(EN)It's official! Crusaders enter new era without Richie McCaw, inTV New Zealand, 27 ottobre 2015.URL consultato il 31 ottobre 2015(archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
  2. ^ab(EN) Liam Napier,Praise for McCaw as he notches 100th victory, inFairfax NZ News, 7 ottobre 2012.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  3. ^ab(EN)New Zealand’s Richie McCaw set to be first player to captain in 100 Tests, inThe Guardian, 20 novembre 2014.URL consultato il 23 novembre 2014.
  4. ^ab(EN)Bledisloe Cup: Richie McCaw sets record as All Blacks beat Australia, inBBC, 15 agosto 2015.URL consultato il 19 agosto 2015.
  5. ^abcde(EN) Mick Cleary,All Blacks captain Richie McCaw still setting highest standards ahead of his 100th cap, inThe Daily Telegraph, 20 settembre 2011.URL consultato il 25 ottobre 2012.
  6. ^(EN)Cenotaph : James Hugh McCaw, suaucklandmuseum.com, Auckland War Memorial Museum.URL consultato il 12 marzo 2025(archiviato il 12 marzo 2025).
  7. ^ab(EN) Brendan Gallagher,All Blacks captain Richie McCaw has special reason to recognise Armistice Day, inThe Daily Telegraph, 10 novembre 2008.URL consultato il 25 ottobre 2012(archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  8. ^abcdefgh(EN) Wynne Gray,The rise and rise of Richie McCaw, inThe New Zealand Herald, 12 maggio 2006.URL consultato il 26 ottobre 2012.
  9. ^(EN) Marc Hinton,Interview: Richie McCaw, inThe Guardian, 20 giugno 2005.URL consultato il 26 ottobre 2012.
  10. ^(EN)Why McCaw is more valuable than ever, inThe New Zealand Herald, 25 luglio 2012.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  11. ^ab(EN)Rugby: McCaw unfazed by Kronfeld criticism, inThe New Zealand Herald, 9 novembre 2001.URL consultato il 29 ottobre 2011.
  12. ^(EN)Blackadder is named our top rugby personality, inThe New Zealand Herald, 6 dicembre 2001.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  13. ^(EN) Wynne Gray,Crusaders all-conquering champions of Super 12, inThe New Zealand Herald, 25 maggio 2002.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  14. ^ab(EN)Blues claim Super 12 crown, inBBC, 24 maggio 2003.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  15. ^(EN)Brumbies claim Super 12 title, inBBC, 22 maggio 2004.URL consultato il 29 agosto 2012.
  16. ^ab(EN)Crusaders down gallant Waratahs, inABC, 28 maggio 2005.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  17. ^(EN) James Cone,Crusaders Beat Hurricanes to Claim Sixth Super 14 Rugby Title, inBloomberg, 27 maggio 2006.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  18. ^(EN)Crusaders 20-12 NSW Waratahs, inRTÉ, 31 maggio 2008.URL consultato il 21 agosto 2015(archiviato dall'url originale il 12 marzo 2025).
  19. ^ab(EN) Georgina Robinson,NSW Waratahs claim first Super Rugby title with 33-32 win over Crusaders, inThe Sydney Morning Herald, 2 agosto 2014.URL consultato il 13 gennaio 2015(archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
  20. ^ab(EN)New Zealand scoop hat-trick of top IRB awards, inThe New Zealand Herald, 27 novembre 2006.URL consultato il 29 ottobre 2012.
  21. ^Edizione, peraltro, vinta dalSudafrica
  22. ^ab(EN) Dan Baynes,New Zealand's McCaw Ruled Out of Tri-Nations With Head Injury, inBloomberg, 27 luglio 2004.URL consultato il 30 ottobre 2012(archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  23. ^(EN)May 13 down the years : McCaw takes All Blacks reins, suespn.co.uk,ESPN Scrum.URL consultato il 30 ottobre 2012.
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Bibliografia

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Voci correlate

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V · D · M
Elenco rose squadre
V · D · M
Nazionale neozelandeseCoppa del Mondo di rugby 2003
AvantiBraid · Collins · Flynn · Hammett · D. Hewett · Hoeft · Holah · Jack · McCaw · Mealamu · Meeuws · Somerville · R. So’oialo · Thorn · Thorne · A. Williams
Tre quartiAtiga · Carter · Devine · Howlett · Kelleher · Marshall · Mauger · MacDonald · Muliaina · Nonu · Ralph · Rokocoko · Spencer · Umaga
C.T.John Mitchell
V · D · M
Nazionale neozelandeseCoppa del Mondo di rugby 2007
AvantiCollins · Hayman · Hore · Jack · Lauaki · Masoe · McCaw · Mealamu · Oliver · Robinson · Somerville · R. So’oialo · Thorne · Tialata · A. Williams · Woodcock
Tre quartiCarter · Ellis · Evans · Howlett · Kelleher · B. Leonard · MacDonald · Mauger · McAlister · Muliaina · J. Rokocoko · Sivivatu · C. Smith · Toeava
C.T.Graham Henry
V · D · M
Nazionale neozelandeseCoppa del Mondo di rugby 2011
AvantiAfoa · Boric · Flynn · B. Franks · O. Franks · Hore · Kaino · McCaw · Mealamu · Read · Thomson · Thorn · Vito · Whitelock · A. Williams · Woodcock
Tre quartiCarter · Cowan · Cruden · Dagg · Donald · Ellis · Gear · Guildford · Jane · Kahui · Muliaina · Nonu · Slade · C. Smith · Toeava · Weepu · S.B. Williams
C.T.Graham Henry
V · D · M
Nazionale neozelandeseCoppa del Mondo di rugby 2015
AvantiCane · Coles · Crockett · Faumuina · B. Franks · O. Franks · Kaino · McCaw · Mealamu · Messam · Moody · Read · Retallick · Romano · Taylor · Vito · Whitelock · Woodcock
Tre quartiBarrett · Carter · Fekitoa · Kerr-Barlow · Milner-Skudder · Naholo · Nonu · Perenara · J. Savea · Slade · A. Smith · B. Smith · C. Smith · S.B. Williams
C.T.Steve Hansen
V · D · M
Giocatori dell’anno World Rugby
Keith Wood (2001) ·Fabien Galthié (2002) ·Jonny Wilkinson (2003) ·Schalk Burger (2004) ·Dan Carter (2005) ·Richie McCaw (2006) ·Bryan Habana (2007) ·Shane Williams (2008) ·Richie McCaw (2009, 2010) ·Thierry Dusautoir (2011) ·Dan Carter (2012) ·Kieran Read (2013) ·Brodie Retallick (2014) ·Dan Carter (2015) ·Beauden Barrett (2016, 2017) ·Jonathan Sexton (2018) ·Pieter-Steph du Toit (2019) ·Antoine Dupont (2021) ·Josh v.d. Flier (2022) ·Ardie Savea (2023) ·Pieter-Steph du Toit (2024)·Malcom Marx (2025)
World Rugby
V · D · M
Membri dellaWorld Rugby Hall of Fame
2006William Webb Ellis ·Rugby School
2007Danie Craven ·Pierre de Coubertin ·John Eales ·Gareth Edwards ·Wilson Whineray
2008New Zealand Natives 1888-1889 ·Joe Warbrick ·Jack Kyle ·Melrose RFC ·Ned Haig ·Hugo Porta ·Philippe Sella
2009Fairy Heatlie ·Bennie Osler ·Bill Maclagan ·Ian McGeechan ·Willie John McBride ·Tony O'Reilly ·Syd Millar ·Cliff Morgan ·Frik du Preez
2011Barbarians ·Serge Blanco ·André Boniface ·Guy Boniface ·Cardiff RFC ·William Percy Carpmael ·Kitch Christie ·Bob Dwyer ·Nick Farr-Jones ·Mike Gibson ·Frank Hancock ·John Kendall-Carpenter ·David Kirk ·Martin Johnson ·Brian Lima ·Richard Littlejohn ·Sir Brian Lochore ·Jonah Lomu ·Rod Macqueen ·Lucien Mias ·François Pienaar ·Agustín Pichot ·Jean Prat ·Gareth Rees ·Alan Rotherham ·Nicholas Shehadie ·John Smit ·Roger Vanderfield ·Harry Vassall ·Jake White ·Sir Clive Woodward
2012Ian Campbell ·Donald Campbell ·Romania alle Olimpiadi 1924 ·Yoshihiro Sakata ·Stati Uniti alle Olimpiadi 1920 e 1924 ·Gordon Tietjens ·Richard Tsimba ·Kennedy Tsimba
2013David Bedell-Sivright ·British Lions 1888 ·David Campese ·Ken Catchpole ·Ronnie Dawson ·Mark Ella ·George Gregan ·Alfred St. George Hamersley ·Gavin Hastings ·Vladimir Il'jušin ·Tom Lawton ·Jack Matthews ·Robert Seddon ·Waisale Serevi ·John Thornett ·Bleddyn Williams
2014Fred Allen ·Nathalie Amiel ·Bill Beaumont ·Gill Burns ·Don Clarke ·Ieuan Evans ·Grant Fox ·Sean Fitzpatrick ·Jim Greenwood ·Carol Isherwood ·Patty Jervey ·Michael Jones ·Ian Kirkpatrick ·John Kirwan ·Jason Leonard ·Michael Lynagh ·Jo Maso ·Terry McLean ·Colin Meads ·Graham Mourie ·George Nepia ·Farah Palmer ·Anna Richards ·Keith Rowlands ·J. P. R. Williams ·Keith Wood
2015Phil Bennett ·Naas Botha ·Gordon Brown ·Marcel Communeau ·Gerald Davies ·Mervyn Davies ·Danie Gerber ·Tim Horan ·Andy Irvine ·Carwyn James ·Barry John ·Tom Kiernan ·Basil Maclear ·Nelson Mandela ·Bill McLaren ·Edgar Mobbs ·Hennie Muller ·Gwyn Nicholls ·Morné du Plessis ·Ronald Poulton ·Tom Richards ·Jean-Pierre Rives ·Fergus Slattery ·Wavell Wakefield ·Joost van der Westhuizen ·Johnnie Williams
2016Maggie Alphonsi ·Danny Carroll ·Lawrence Dallaglio ·John Dawes ·Arthur Gould ·Jeremy Guscott ·Daisuke Ōhata ·Brian O’Driscoll ·George Macpherson ·Heather Moyse ·Jonny Wilkinson ·Shane Williams
2017Rob Andrew ·Al Charron ·Felipe Contepomi ·Phaidra Knight ·Fabien Pelous
2018Liza Burgess ·Stephen Larkham ·Ronan O’Gara ·Pierre Villepreux ·Bryan Williams
2019Os du Randt ·Peter Fatialofa ·Graham Henry ·Shiggy Konno ·Richie McCaw ·Diego Ormaechea
2021Osea Kolinisau ·Humphrey Kayange ·Huriana Manuel ·Cheryl McAfee ·Will Carling ·Jim Telfer
2022Deborah Griffin ·Sue Dorrington ·Alice Cooper ·Mary Forsyth ·Kathy Flores ·Fiao'o Fa'amausili
2023Varsity Match ·Dan Carter ·Thierry Dusautoir ·George Smith ·Juan Martín Hernández ·Bryan Habana
2024Emilee Cherry ·DJ Forbes ·Donna Kennedy ·Chris Laidlaw ·Sergio Parisse
World Rugby ·World Rugby Hall of Fame
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