Confina a nord e ad est con ilMassachusetts e a ovest con ilConnecticut, mentre a sud è delimitato dallo stretto del Rhode Island e dall'oceano Atlantico (ha a sud un confine marino con loStato di New York); comprende la pianura attorno allabaia di Narragansett e numerose isole, la maggiore delle quali ha dato il nome allo stato.
Il Rhode Island è stata una delletredici colonie a dichiarare l'indipendenza dall'Impero britannico il 4 luglio1776, proclamandosi autonomo il 4 maggio1776, due mesi prima rispetto alle altre colonie. È anche stato l'ultimo dei 13 stati a ratificare laCostituzione degli Stati Uniti.
Il Rhode Island ha una superficie di 3.140 km², pari a 1.214 miglia quadrate, e confina a nord e ad est con ilMassachusetts, ad ovest con ilConnecticut e a sud con l'Oceano Atlantico.
SoprannominatoOcean State per l'alto numero di spiagge, il suo punto più elevato è la Jerimoth Hill (247 m). Il territorio lungo la costa è prevalentemente pianeggiante, e diventa collinare nell'entroterra; è bagnato da numerosi fiumi, il maggiore dei quali è il Blackstone.
Il clima, nonostante il Rhode Island sia in posizione oceanica, è prettamente continentale o continentale-marittimo. In effetti secondo laclassificazione dei climi di Köppen il Rhode Island ha un'estate calda e quindi con temperature medie del mese più mite sotto i 22 °C (" b ").
In genere le stagioni estive sono calde e la forte continentalità fa sì che in alcune occasioni i caldi venti da Sud-Ovest possano far salire le temperature oltre 35 °C. Ma in questi mesi dell'anno sono anche frequenti i forti temporali e gli improvvisi rovesci accompagnati anche da grandine. Gli inverni sono freddi, in questo periodo dell'anno si alternano le piogge e le nevicate anche abbondanti. Nei mesi più freddi le medie delle minime sono sotto lo zero anche lungo le coste, con frequenti giornate di gelo e giorni in cui nemmeno le massime salgono sopra lo zero (a Providence la temperatura più bassa registrata è stata di -32,2 °C). La zona può essere investita dablizzard che paralizzano il traffico.
La primavera resta fredda e anche nevosa nella prima parte mentre da aprile in poi si assiste a un sensibile aumento termico e un forte risveglio vegetativo. L'autunno registra ancora giornate tiepide e soleggiate e anche, nella seconda parte, le prime irruzioni di gelo e le prime nevicate fin sulla costa. Sono proprio le prime temperature sotto lo zero che permettono lo sfolgorante quanto spettacolare fenomeno del "fogliame autunnale" ossia la colorazione di accesi colori marrone e rosso pastello delle foglie decidue delle grandi foreste dellaNuova Inghilterra.
La caduta di piogge e in genere di precipitazioni è più che discreta e distribuita lungo tutto l'anno. Mediamente cadono circa 1 100 mm all'anno.[2][3]
Nel1636Roger Williams, dopo essere stato espulso dallaColonia della Baia del Massachusetts per le sue idee religiose, si ritirò nella baia di Narragansett. Qui, su un terreno concessogli dalle tribùNarraganset ePequot fondò la colonia di Providence che lui stesso aprì a tutte le religioni.
Si costituì nel1647 come unione di più colonie indipendenti (Providence,Portsmouth,Newport,Warwick). Nel 1774 il Rhode Island è la prima delle 13 colonie americane a mettere fuori legge l'importazione di schiavi. Vi fu istituito il1º Reggimento Rhode Island, primo reggimento dell'esercito continentale composto esclusivamente daafroamericani. Divenuto stato indipendente dopo il1776, entrò il 29 maggio1790 nell'Unione degli Stati Uniti d'America solo dopo forti pressioni del governo statunitense. Si oppose allaguerra anglo-americana del1812 che segnò la fine del suo commercio internazionale ed a quella con il Messico del1846. Nel1919 fu l'unico stato a rifiutare lo statuto sulla proibizione alcolica.
Il nomeRhode Island and Providence Plantations deriva dall'unione di due comunità differenti. Rhode Island era il nome di una colonia che sorgeva sull'isola diAquidneck, presso l'odierna città diNewport. Non è chiaro su che base Aquidneck sia stata chiamata Rhode Island, ma vi sono due famose teorie:
la prima sostiene che il navigatore italianoGiovanni da Verrazzano, una volta giunto nellabaia di Narragansett, abbia visto un'isola la cui forma gli ricordava quella diRodi, nelmar Egeo. Ipadri pellegrini che arrivarono successivamente all'esplorazione di Verrazzano, non conoscendo con certezza quale fosse l'isola ribattezzata Rodi stabilirono che fosse Aquidneck;
la seconda teoria vuole che l'esploratore olandeseAdriaen Block, passato da Aquidneck verso il1610, abbia descritto l'isola come dall'apparenza rossa (een rodlich Eylande inolandese). probabilmente il rossore dell'isola era dovuto alla presenza di fogliame e di argilla rossa lungo le coste;
Il primo a menzionare Aquidneck come Rhode Island fu, nel1637,Roger Williams. Nel1644 venne ufficialmente stabilito che l'isola di Aquidneck sarebbe stata d'ora in poi chiamataRhodes Island oIsola di Rodes. Da notare che nelle mappe olandesi, fino al1659, Aquidneck venne chiamataRoodt Eylant (Isola Rossa).
Il nome Providence Plantations è il nome dato da Williams alla colonia che lui stesso fondò nel1636, colonia che in seguito è diventata la capitale stataleProvidence.Providence è riferito alla divina provvidenza, mentrePlantations era un termine con cui si indicava una colonia.
L'industria è basata essenzialmente sul settore manifatturiero; l'agricoltura ha un'importanza secondaria, soprattutto per la modesta estensione territoriale.
Sempre in base al Censimento del 2000, l'8,07% della popolazione al di sopra dei 5 anni parlaspagnolo a casa, mentre il 3,8% parlaportoghese, l'1,96%francese, e l'1,39%italiano.[6]
Il Rhode Island è l'unico stato degliStati Uniti ad avere una forte maggioranza cattolica, principalmente a causa delle origini italiane, portoghesi, irlandesi e franco-canadesi di gran parte degli abitanti dello Stato.
«Allo Stato del Rhode Island» — Elenco delle ricompense conferite ai benemeriti in occasione del terremoto calabro-siculo 28 dicembre 1908 con RR. decreti 7 e 21 luglio, 9 agosto, 23 settembre 1910; 23 febbraio, 16 marzo, 27 maggio 1911, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 130 del 30 giugno 1911 (già Menzione onorevole, Regio Decreto 5 giugno 1910)