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Classificazione filogenetica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | |
(clade) | Rhizaria (Cavalier-Smith, 2002) |
Classificazione classica | |
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Sottogruppi: | |
Rhizaria è un gruppo di organismieucarioti[1] nella grande maggioranzaunicellulari[2]. Comprende molte specie dalla morfologia differente ma la maggior parte con aspetto ameboide. Quasi tutti posseggonomitocondri provvisti di creste mitocondriali tubulari.
Ad eccezione dei Chlorarachniophyte e di tre specie del generePaulinella nel phylumCercozoa, non sonofotosintetiche, ma molti foraminiferi e radiolari hanno una relazione simbiotica con alghe unicellulari fotosintetiche[3]. È stata anche descritta una forma pluricellulare,Guttulinopsis vulgaris, unmixomicete[4].
Questo supergruppo è stato proposto daCavalier-Smith nel 2002. Essendo accomunati principalmente sulla base di sequenze di DNA ribosomiale, variano notevolmente nella forma, non avendo chiari caratteri morfologici distintivi (sinapomorfie). Per la maggior parte sono amoeboidi con pseudopodi filosi, reticolati o microtubulari. Molti producono conchiglie o scheletri, che possono essere piuttosto complessi nella struttura, e questi costituiscono la stragrande maggioranza dei rhizaria fossili.
Gli organismi appartenenti ai Rhizaria si possono raggruppare in tre gruppi[5]:
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