Revamping è un termineinglese, ed è utilizzato in ambitoferroviario per indicare interventi di ammodernamento agli impianti di un rotabile ferroviario (come unalocomotiva ocarrozza passeggeri), con interessamento di tutti gli impianti del rotabile, e con interventi strutturali sulla cassa, atti a modificarne anche l'aspetto esteriore.
Lo scopo delrevamping è quello di rendere più performanti e funzionali gli impianti, rinnovarli, nonché adeguarli alle nuove tecnologie ed esigenze, incrementando la produzione e riprogettare gli esterni, attuando una sorta direstyling[1].
Oltre a quello finalizzato all'ammodernamento, un altro scopo principale delrevamping è quello di allungare la vita utile di un rotabile, anche di quindici o venti anni, sebbene sia la più costosa tra le operazioni di manutenzione, arrivando a dover spendere più della metà del costo di un veicolo nuovo.
Per questo motivo, quando le tempistiche e soprattutto il budget lo consentono, si preferisce l’acquisto di nuovi rotabili[2].
Con ilrevamping è possibile ripristinare componenti e apparecchiature obsolete, sostituendole con tecnologie moderne che permettono all’impianto di iniziare una nuova vita produttiva, apportando incremento della produttività, del risparmio energetico e della sicurezza.Nello specifico, ci si riferisce ad una serie di interventi di ristrutturazione, le quali hanno lo scopo di mettere in sicurezza mezzi e persone:
Per un processo direvamping, il rotabile viene completamente smontato, rimuovendo con accuratezza le apparecchiature e i componenti che probabilmente potranno essere riutilizzati una volta ultimato ilrevamping stesso.
La cassa viene rialzata, in modo tale da verificare anche le strutture del sottocassa, e per consentire la rimozione dei carrelli; viene inoltre sottoposta alle modifiche necessarie (la cassa), e se queste fossero considerate critiche, vengono rieseguiti i test di compressione e sollecitazione statica e dinamica.
Quest'ultimi componenti, assieme ai carrelli, vengono revisionati e sottoposti alle verifiche di funzionalità, presso le aziende specializzate, per portarli ad un livello prestazionale quanto più possibile ad un componente nuovo.
Tutti i processi qualificati “speciali”, vengono eseguiti dal personale qualificato, applicando specifiche procedure che definiscono anche quali attrezzature utilizzare per le lavorazioni, e quali controlli eseguire.
Sulla struttura di carpenteria, vengono eseguite le riparazioni e le modifiche previste dal nuovo progetto, viene eseguito il ciclo diverniciatura (opellicolatura), e vengono applicati i prodotti per l’isolamento termoacustico.
Si prosegue con la realizzazione del cablaggio, nonché all’installazione degli armadi e delle varie apparecchiature elettriche ed elettroniche.
I cablaggi vengono realizzati dal personale altamente qualificato, e vengono sottoposti ai controlli finali, con specifiche attrezzature elettroniche per verificare la continuità, l’isolamento e la rigidità.
Vengono montati gli impianti, gli arredi, le apparecchiature pneumatiche e i gruppi di condizionamento e riscaldamento, con le relative tubazioni, le porte con i relativi meccanismi, e a seguire i pannelli di rivestimento, il banco di manovra, gli arredi interni e qualsiasi altro componente previsto a disegno.
Concluso il rimontaggio, il rotabile viene sottoposto alle prove di funzionalità di tutti gli impianti di sicurezza e delle apparecchiature, come se fosse un mezzo nuovo; tant'è che spesso, per una persona non esperta è molto difficile riconoscere che si tratti dello stesso mezzo, poiché, solitamente al revamping si associa ilrestyling estetico.
Successivamente, il rotabile in questione viene preparato per la spedizione[5].
Durante la metà degli anni novanta, l'alloraFerrovie dello Stato (oggiTrenitalia), impiegarono questa tecnica per rinnovare una serie dicarrozze UIC-X, atte aitreni notturni a lunga percorrenza.
Questo processo direvamping, rivolto alle carrozze UIC-X, introdusse delle nuove tecnologie, come per esempio il nuovo impianto di riscaldamento (trasformato da impianto a vapore ad impianto elettronico, mediante l'uso delREC), ed una modifica radicale all'arredamento interno, per adeguarle alle specifiche e diverse necessità deitreni a lunga percorrenza; tant'è che le cuccette per ogni cabina, sono passate da sei a quattro, sempre per lo stesso fine: migliorarne il comfort[6].
Nel2012, leFerrovie dello Stato ha realizzato interventi di ristrutturazione dei locali, dell’arredo, delle attrezzature.
Un investimento di 280 milioni di euro per unrevamping di 1600 carrozze, quasi tutte diTrenitalia.
Nello specifico la tecnica del revamping comprendeva:
Il progetto italiano di revamping più impegnativo degli ultimi anni, riguarda ilrevamping dellecarrozzeUIC-Z1, lecarrozzeGran Comfort e lecarrozzeEurofima, ristrutturate secondo lo standard delle carrozze unificate per gliInterCity.
Questo progetto, chiamato "IC 901" (curato daAnsaldoBreda eCorifer), ha assunto questo nome, poiché inizialmente questo progetto direvamping doveva coinvolgere 901 carrozze; tuttavia, in seguito è stato esteso ad oltre 1500 unità[8].
Annunciato già dal2008, nel2014 è iniziato l'inserimento deiTram ATM serie 4900 nuovi, grazie alrevamping, il quale ha permesso di far risparmiare all'Azienda Trasporti Milanesi il 70% dei costi.
I primi venti Tram "revampizzati", ne entravano in servizio due al mese, fino all'inizio diExpo 2015, per poi riprendere dopo l'esposizione, fino alla metà del 2017[9][10].
Nel2009 fu avviato un processo direvamping per una delle automotrici dellaFerrovia Circumetnea, facente parte della serie delleautomotriciADe 11-20, poiché in quel periodo, la ferrovia in questione era in deficit di materiale rotabile.
L'automotrice sottoposta al processo direvamping, era l'ADe 18, che per l'occasione fu denominata "La Prima".
Ilrevamping apportato a quest'automotrice, ha comportato il cambio dell'arredamento interno, fra cui i sedili, le porte interne (sostituite con delle porte scorrevoli, in luogo di quelle a battente), il sistema diilluminazione (sostituito con quello a tecnologiaLED, in luogo di quello vecchio conlampade ad incandescenza), il pavimento ed i pannelli laterali.
Inoltre è stato installato un sistema divideosorveglianza, il sistema diclimatizzazione, e gli agganci per lebiciclette.
Tutte queste nuove tecnologie, sono "ex-novo", vale a dire che prima delrevamping non erano presenti.
Dal punto di vista estetico, oltre allalivrea, sono stati progettati dei fanali completamente nuovi, cambiando così la forma e il tipo di sistema di illuminazione (da quello ad incandescenza, a quello a LED)[11].
il 9 febbraio2021 è stato immesso in servizio sulle lineevesuviane, l’undicesimo treno sottoposto ad operazioni direvamping, affidate alla SocietàTitagarh Firema di Caserta.
Ilrevamping ha riguardato le operazioni rivolte principalmente ad aumentare i livelli di comfort e di sicurezza.
I treni sono stati infatti dotati di moderni sistemi di aria climatizzata, con l'introduzione di finestrini con vetrocamera, che consento anche una riduzione dei consumi energetici, di nuovi impianti di videosorveglianza, di citofoni di sicurezza a disposizione dei viaggiatori, di nuove porte passeggeri, eccetera[12].
Ilrevamping si differenzia dalrestyling, poiché quest'ultimo si limita solamente ad un aggiornamento estetico del rotabile (esterno e/o interno), mirato a "svecchiare" il treno stesso, al fine di renderlo più moderno, come successe per le automotrici della serieADe 21-25 dellaFerrovia Circumetnea, alle quali è stata applicata una livrea più moderna, in concomitanza al nuovo logo aziendale.
Inoltre, ilrevamping si differenzia dalrestyling, poiché esso coinvolge anche interventi più impegnativi sugli impianti e sulle parti meccaniche.
Alcune operazioni comunemente compiute in fase direvamping, comportano la sostituzione oex novo dell'installazione degli impianti di condizionamento e riscaldamento, la sostituzione dei carrelli, la sostituzione o l'adeguamento delle porte di accesso, rispetto alle normative di sicurezza vigenti, la sostituzione o riparazione dei cristalli delle finestrature o degli impianti di illuminazione, e il rinnovo (totale o parziale), dei sedili.
Alcune operazioni meno comuni, ma svolte in occasione direvamping particolarmente impegnativi, possono essere le modifiche strutturali alla cassa (con l'oscuramento di finestrini o il ridimensionamento degli stessi), le modifiche al telaio del sottocassa, la sostituzione degli elementi che compongono l'intercomunicante, o di parti dei motori (quando presenti).
Oltre al settore ferroviario, il terminerevamping è passato anche ad altri ambiti, come per esempio gli impianti meccanici, quelli termoidraulici, le opere edili, eccetera.
Il significato è quello di "rimettere a nuovo" un prodotto complesso. Si può utilizzare il termine italiano "ristrutturazione" o "ammodernamento".
In questi casi, ilrevamping non è una semplice riparazione o risanamento, esso infatti corrisponde ad una revisione strutturale degli organi chiave, seguita dalla sostituzione delle parti soggette ad usura, nonché il rifacimento dei trattamenti di tipo estetico (restyling).
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(aiuto).URL consultato il 28 febbraio 2023.Altri progetti