Soprannominata "The Biggest Little City in the World", ossia "La più grande piccola città del mondo", deve la sua fama alla combinazionedivertimento-natura, in virtù della quale è capace di offrire ai visitatori che vi si recano ogni anno un pacchetto turistico più completo rispetto a quello dell'eterna rivale Las Vegas.[4] È infatti celebre per gli innumerevolicasinò, idivertimenti, lavita notturna ed il fatto che a soli 35 km di distanza si trovi illago Tahoe, al confine con laCalifornia, che funge da rinomata localitàsciistica e popolare centro ricreativoestivo.[5][6][7] Le strade più famose del centro e le zone a forte concentrazione di intrattenimenti sono la East Fourth Street, Wells Avenue, l'area dell'UNR, Kietzke Lane, e South Virginia St. Most. In diretta contrapposizione ai matrimoni rapidi che vengono celebrati proverbialmente nella sopracitata "Sin City", Reno è inoltre conosciuta a livello internazionale per la rapidità dei contratti didivorziomatrimoniale.[8]
L'area intorno a Reno fu abitata daiMartis tra il 2500 a.C. e il 500 d.C. Nel 1850 si stabilirono qui primi coloni che, oltre che di agricoltura, vivevano principalmente di coloni passeggeri in viaggio verso laCalifornia. Nel 1869 laCentral Pacific Railroad costruì la prima linea ferroviaria transamericana lungo il vecchio percorso dei coloni. Nel corso della costruzione della ferrovia, Reno fu ufficialmente fondata il 9 maggio 1868, dove fu costruito un deposito. Prende il nome daJesse L. Reno, un generale dell'Unione nellaguerra civile americana che morì nellabattaglia di South Mountain. La città da allora è cresciuta in modo costante, portandola a una rapida crescita nel 1931 con la legalizzazione del gioco d'azzardo nel Nevada.
Secondo ilcensimento del 2010, la composizione etnica della città era formata dal 74,2% dibianchi, il 2,9% diafroamericani, l'1,3% dinativi americani, il 6,3% diasiatici, lo 0,7% dioceaniani, il 10,5% di altre razze, e il 4,2% di due o più etnie. Ispanici olatinos di qualunque razza erano il 24,3% della popolazione.