Ilrealismo magico è uno stilepittorico eletterario. Dipinge una visione realistica del mondo aggiungendo anche elementi magici, spesso confondendo i confini tra fantasia e realtà[1]. Nella letteratura (comerealismo fantastico) è un filone attribuito a determinate operenarrative in cui gli elementimagici appaiono in un contesto altrimenti realistico.
L'ossimoro "Realismo magico" fu utilizzato per la prima volta nel1925 dal critico tedescoFranz Roh[2] per descrivere l'insolitorealismo, caratterizzato da una tersa e minuziosa resa dei dettagli dall'effetto straniante, dei pittori appartenenti allacorrente classica dellaNuova oggettività, che si ispiravano alle correnti europee delritorno all'ordine delprimo dopoguerra, comeNovecento,Valori plastici e laPittura metafisica dide Chirico[3].
In Italia la sua elaborazione è dovuta allo scrittoreMassimo Bontempelli[4] e i suoi principali esponenti sono statiAntonio Donghi,Felice Casorati eCagnaccio di San Pietro. Non si tratta di un movimento artistico organizzato, come ad esempio ilfuturismo o ilNovecento, i cui appartenenti aderivano sulla base di un manifesto d'intenti, ma piuttosto di un modo di sentire trasversale, un modo di percepire, leggere e interpretare il quotidiano opponendosi alle tensioni dinamiche futuriste e alle deformazioni dell'espressionismo[5], prendendo particolare spunto dalla tradizione figurativa della classicitàrinascimentale italiana delTrecento e delQuattrocento. L'obiettivo del pittore è di scoprire il senso del magico nella vita quotidiana, ponendosi davanti alla realtà con la naturalezza e lo stupore di un bambino.[5] Il risultato artistico, soprattutto in Italia, è la resa precisa della realtà, curata nei particolari e ben definita nello spazio; lo scenario è immobile, incantato, immerso in una magica sospensione; i personaggi vivono una situazione di classicità assorta e spesso dall'effetto inquietante[6].
Nell'Europa settentrionale il realismo magico si è espresso con istanze di più carica ed intensa drammaticità, come inChristian Schad e nei pittori dellaNuova oggettività. In questo senso, il termineRealismo magico viene spesso utilizzato come sinonimo di post-espressionismo o di pittura diRitorno all'ordine con elementisurrealisti[3].
Il realismo magico in Italia emerge neglianni venti del novecento, contemporaneamente ad analoghirealismi che si sviluppano in altri paesi europei comeGermania,Austria,Francia,Paesi Bassi eScandinavia. Piattaforma comunicativa è la rivistaValori plastici e al suo animatoreMario Broglio, grazie al quale si organizza una mostra itinerante in Germania nel 1921 e una mostra aFirenze nel 1922. I suoi esponenti non si sono mai presentati in mostre collettive come un gruppo compatto, ma hanno piuttosto seguito percorsi individuali pur incrociandosi e creando reti di relazioni artistiche.[5]
Neglianni trenta, con l'affermarsi dell'ideologia politica imperial-nazionalista e con la progressiva ingerenza delregime nelle scelte artistiche, la sensibilità intimista dei realisti magici tende ad essere emarginata e, mentre la maggior parte degli artisti (Carrà,Oppi,Funi) vira verso altre forme espressive, la scelta di continuare sullo stesso filone rimane appannaggio di poche personalità qualiCagnaccio di San Pietro eAntonio Donghi.[5]
Ascrivibili a tale poetica visiva sono anche alcuni pittori statunitensi deglianni trenta, comeIvan Albright,Paul Cadmus,George Tooker, influenzati in questo caso anche dalPrecisionismo diCharles Sheeler eGeorgia O'Keeffe e dall'opera diEdward Hopper.
In seguito questo termine è stato spesso utilizzato per indicare quei tipi di pittura in cui gli oggetti sono raffigurati con estremo naturalismo, ma che, grazie all'aggiunta di elementi surreali o paradossali, danno alla rappresentazione un effetto sottilmente misterioso, trasmettendo un senso di irrealtà.
Nel mondo anglofono questo termine si è diffuso grazie a una mostra dal titoloRealisti americani e realisti magici, tenutasi nel 1943 presso ilMuseum of Modern Art di New York. Il direttore del museoAlfred Barr scrisse che "il termineRealismo Magico talvolta si riferisce all'opera di pittori che servendosi di una perfetta tecnica realistica cercano di rendere plausibili e convincenti le loro visioni improbabili, oniriche o fantastiche".
Oggi il termine è più frequentemente utilizzato nella letteratura, spesso associato con il boom letterario dell'America Latina delXX secolo, segnato dalla pubblicazione del romanzoCent'anni di solitudine diGabriel García Márquez nel1967, che viene considerato il testo seminale del realismo magico[7] insieme ai racconti diJorge Luis Borges ma anche quelli diDino Buzzati. Un tono di realismo magico "ante litteram" è tipico dei racconti diE.T.A. Hoffmann, in cui l'elemento soprannaturale emerge insospettato nelle pieghe della vita di tutti i giorni.
I seguenti elementi si ritrovano in molti romanzi del realismo magico, ma non tutti si possono trovare in ogni romanzo e molti si ritrovano in romanzi che ricadono in altri generi.
- Un elementomagico e sovrannaturale (oparanormale).
- L'elemento magico può essere intuito ma non è mai spiegato.
- I personaggi accettano invece di mettere in questione la logica dell'elemento magico.
- Ricchezza di dettagli sensoriali.
- Distorsioni temporali, inversioni, ciclicità o assenza di temporalità. Un'altra tecnica è quella di collassare il tempo in modo da creare un'ambientazione in cui il presente si ripete o richiama il passato.
- Inversione di causa ed effetto, per esempio un personaggio può soffrireprima che una tragedia avvenga.
- Incorporareleggenda efolklore.
- Presentare eventi da prospettive multiple, ad esempio il credere ed il non-credere o il colonizzatore e il colonizzato.
- Può essere una evidente ribellione contro ungoverno totalitario o contro ilcolonialismo.
- Può essere ambientato in o provenire da un'area di mescolanza culturale.
- Usa un riflettersi del passato e del presente, deipiani astrali e fisici, o dei personaggi.
Come stile letterario, il realismo magico spesso si sovrappone o viene confuso con altri generi e correnti.
- Postmodernismo - Il realismo magico spesso viene considerato, come genere, una sottocategoria del romanzo postmoderno a causa della sua sfida all'egemonia ed il suo utilizzo di tecniche simili a quelle di altri testi postmoderni, come la distorsione del tempo.
- Surrealismo - Molti dei primi realisti magici comeAlejo Carpentier eMiguel Ángel Asturias studiarono con i surrealisti, e il surrealismo, come movimento interno, ha influenzato molti aspetti dell'arte latino-americana. I surrealisti cercano di scoprire e di descrivere quello che è oltre o superiore al "reale" attraverso l'uso di tecniche come lascrittura automatica, l'ipnosi, e ilsogno. I realisti magici, invece, indagano la meraviglia del mondo reale e lo rappresentano per rivelarne i suoi aspetti segreti.
- Fantasy efantascienza - I romanzi fantasy e di fantascienza descrivono un mondo alternativo con i suoi insiemi di regole e caratteristiche o sperimentano con il nostro mondo suggerendo come una nuova tecnologia osistema politico potrebbe influire sulla nostra società.
Il realismo magico, invece, descrive una realtà a cui qualcuno crede, in cui una volta credeva, o in cui potrebbe credere.
- ^What Is Magical Realism? Definition and Examples of Magical Realism in Literature, Plus 7 Magical Realism Novels You Should Read, sumasterclass.com.
- ^Franz Roh,Nach-Expressionismus. Magischer Realismus. Probleme der neusten europäischen Malerei, Lipsia, 1925
- ^abRoh Franz,Post-espressionismo: realismo magico: problemi della nuova pittura europea, Liguori, 2007
- ^Massimo Bontempelli,L'avventura novecentista:selva polemica, 1926-1938. Dal realismo magico allo stile naturale, soglia della terza epoca, Firenze, 1938
- ^abcdValerio Terraroli,Il realismo magico. Storia, idee, protagonisti, opere e forme di uno stile italiano, inRealismo magico. Uno stile italiano, a cura di Gabriella Belli e Valerio Terraroli, catalogo della mostra in Palazzo Reale, Milano, 2021
- ^Massimo Bontempelli,Realismo magico e altri scritti sull'arte, Abscondita, 2006.
- ^ Angel Flores,Magical Realism in Spanish American Fiction, inHispania, n. 38.2, 1955, pp. 187-192.URL consultato il 14 aprile 2016.
- ^Anna Maria Ortese: Biografia, suitalica.rai.it, Italica - Grandi narratori del '900.URL consultato il 14 aprile 2016(archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2011).
- Massimo Bontempelli,Realismo magico e altri scritti sull'arte, a cura diElena Pontiggia, Milano, Abscondita, 2006,ISBN 88-8416-124-X.
- Franz Roh,Post-espressionismo: realismo magico: problemi della nuova pittura europea, a cura di Sara Cecchini, prefazione diRenato Barilli, Napoli, Liguori, 2007,ISBN 978-88-207-3960-7.
- Lois Parkinson Zamora e Wendy B. Faris (a cura di),Magical Realism: Theory, History, Community, 4ª ed., Durham & Londong, Duke University Press, 2003,ISBN 0-8223-1640-4.
- Gabriella Belli e Valerio Terraroli (a cura di),Realismo magico. Uno stile italiano, Milano, 24ore Cultura, 2021,ISBN 978-88-6648-581-0.