Nato inIllinois da una famiglia di immigraticechi, dimostra da ragazzo un grande talento per lamusica, suonando ilpianoforte (anche sua madre era pianista).[1] Da giovane apre un negozio di musica con i suoi amici ed in seguito venderà gelati ma senza molta fortuna.[1] Durante lagrande guerra, all'età di soli 15 anni, entra nellaCroce Rossa come autista di ambulanza, mentendo sulla sua età: tra i suoi commilitoni figuravaWalt Disney, la cui ascesa imprenditoriale lo avrebbe successivamente ispirato.[2]
Finita la grande guerra, durante lagrande depressione Ray svolge diversi lavori, tra cui venditore di bicchierini di carta, agente immobiliare e a volte anche suonando il pianoforte aipiano-bar degli hotel inFlorida.[3] In seguito lavora in una radio oltre a vendere diversi tipi di articoli (case, terreni, bicchieri). Nel 1922 si sposa e va avanti in diversi lavori con fortune alterne fino al 1938, anno in cui incontraEarl Prince, padrone dellaPrince Multimixer, tanto che nellaseconda guerra mondiale inizia a vendere i suoifrullatori per frappé.[4] Porta avanti il mestiere di venditore e rappresentante per tale azienda fino a quando non compie 52 anni.[1]
Nel 1954 nota che un ristorante ordina sei frullatori contemporaneamente e quando si reca sul posto resta folgorato dall'idea dei proprietari: applicare una piccola catena di montaggio nella produzione. I fratelli McDonald avevano bisogno di quei frullatori per fare siacarne trita per hamburger sia frullati. Infatti nel 1940Richard e Maurice McDonald avevano aperto la caffetteria McDonald's Bar-B-Q aSan Bernardino, in California, con diverse voci sul menu, per la maggior parte cibi cotti alla griglia. Otto anni più tardi i fratelli, rendendosi conto che la maggior parte dei loro profitti proveniva dagli hamburger, ridimensionarono il ristorante con un menu semplificato che comprendeva solo tre piatti da mangiare, più frappé, frullati e bibite.
“Quella notte nella mia stanza di motel non riuscivo a togliermi dalla testa quello che avevo visto durante il giorno. Visioni di ristoranti McDonald's a ogni angolo di strada hanno sfilato attraverso il mio cervello”.[5]
Così Kroc seguì assiduamente il metodo dellacatena di montaggio per accelerare le operazioni di pulizia e al tempo stesso di preparazione di carne trita e frullati. I camerieri che prendevano le ordinazioni e portavano i piatti vennero poi licenziati per fare di McDonald's un self-service, creando così il primofast food.[1]
Kroc propone quindi ai fratelli McDonald's di entrare in affari insieme e così acquista i diritti del nome in cambio di una percentuale nelle vendite della catena difranchising che Kroc aveva intenzione di aprire. Kroc così rivoluziona il settore della ristorazione al pari di come feceHenry Ford nel trasformare l'industria automobilistica una generazione prima, grazie proprio all'introduzione della catena di montaggio, passata via via dai frullati agli hamburger. Ha inizio così una vera e propria scalata per l'impero McDonald's che in pochi anni migliora la propria attività con metodi sempre nuovi atti a velocizzare i servizi.
Nel 1961 Kroc rileva anche le quote dei fratelli per la cifra di 2,7 milioni didollari[1] e due anni dopo si affianca al marchioMcDonald's il pagliaccioRonald McDonald,[6] divenuto popolare in tutto il mondo nel giro di pochi anni, allo scopo di attirare bambini e quindi famiglie nei locali. Nel 1965 l'azienda si quota in borsa con ulteriore successo e Kroc porta il suo patrimonio in circa dieci anni al raggiungimento della cifra di 500 milioni di dollari[1], oltre alla considerazione che il simbolo del brand è riconosciuto a livello mondiale, dal momento che quasi immediatamente la catena apre dei propri centri inCanada, poi inEuropa ed inAsia, processi in cui Kroc venne affiancato daFred Turner.[7]
Nel 1980 ha unictus, causato dalla suadipendenza da alcol, e viene perciò ricoverato in un centro di riabilitazione:[8] Ray muore quattro anni dopo, nel 1984, all’età di 81 anni a causa di uninfarto,[9] nell'ospedale diSan Diego, città in cui viene anche sepolto.
Ray Kroc conobbe la sua prima moglie Ethel Fleming nel 1919: i due si innamorarono e si sposarono nel 1922, per poi trasferirsi aChicago; accolsero la loro figlia Marilyn nel 1924. Dopo ildivorzio da Ethel nel '61, nel 1963 Ray sposò Jane Dobbins Green, con cui però divorziò nuovamente nel 1968.