Rai 3 | |
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Stato | ![]() |
Lingua | italiano |
Tipo | generalista |
Target | 35-64 anni[2] |
Versioni | Rai 3576i (SDTV) (data di lancio: 15 dicembre 1979) Rai 3 HD1080i (HDTV) (data di lancio: 25 ottobre 2013) |
Data chiusura | 16 marzo2023(versione SD) |
Nomi precedenti | Terza Rete RAI/Rete 3(15 dicembre 1979-3 ottobre 1983) Rai Tre(4 ottobre 1983-18 maggio 2010) |
Editore | Rai |
Sito | raiplay.it |
Diffusione con programmazione personalizzata in alcune fasce orarie a livello regionale (Per i TG regionali (TGR)) | |
Terrestre | |
Rai RAI Mux MR | Rai 3 TGR(nome della regione)(Italia) DVB-T -FTA Canale 3 Canali 801-823HD/SD[1] |
RAI Mux B | Rai 3 HD (provvisorio)(Italia) DVB-T2 -FTA Canale 503HEVC HD |
Satellite | |
Tivùsat Hot Bird 13F 13° Est | Rai 3 HD(DVB-S2 -FTA/FTV) 11766 V - 29900 - 3/4 Canale 3HD |
Hot Bird 13G 13° Est | Rai 3 TGR(nome della regione)(DVB-S2 -FTV) 11013 H - 29900 - 3/4 Canali 301-323HD |
Sky Italia Hot Bird 13F 13° Est | Rai 3 HD(DVB-S2 -FTA[3]) 11766 V - 29900 - 3/4 Canale 103HD |
Via cavo | |
Naxoo (Svizzera) | Rai 3 HD canale 214 |
Streaming | |
Rai | Rai 3 HDRaiPlay |
Sky Italia | Rai 3 HDSky Go |
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Rai 3 è il terzocanale televisivo dellaRai, l'azienda pubblica italiana concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo inItalia.
Ha iniziato ufficialmente le proprie trasmissioni nel 1979 con il nome di Terza Rete. In passato era nota anche come Rete 3 e in seguito come Rai Tre.
Il canale è di tipogeneralista e propone una programmazione improntata all'approfondimento giornalistico, alla cultura e al sociale, caratterizzata da ampi spazi dedicati alle autonomie localiitaliane.
LaTerza Rete televisiva, prevista dallariforma della RAI del 1975, avviò le sue trasmissioni regolari alle ore 18:30 del15 dicembre1979, dopo oltre un anno di sperimentazioni.[4] La trasmissione inaugurale fu presentata dalla giovane attriceFabiana Udenio, mentreLoretta Goggi, pur non apparendo direttamente in video, fu simbolicamente la madrina della rete, comparendo sulla copertina delRadiocorriere TV del dicembre di quell'anno.[5]
Inizialmente, il segnale raggiungeva soltanto i capoluoghi di regione[6] e il 45% della popolazione italiana.[7][8] La programmazione si estendeva per circa tre ore al giorno, con contenuti prevalentemente culturali come spettacoli teatrali, opere liriche, inchieste e programmi delDipartimento Scuola Educazione, senza la presenza di spazi pubblicitari. Successivamente, la durata della programmazione aumentò fino a cinque o sei ore giornaliere e, a partire dal 7 marzo 1983, furono introdotti gli spazi pubblicitari.
Il primo direttore della rete fuGiuseppe Rossini, affiancato dai vicedirettori Dario Natoli e Ernesto Mazzetti. Il TG3, telegiornale della rete, aveva un'unica edizione serale di 30 minuti e dipendeva da venti redazioni regionali, che fungevano da terminali anche per gli altri telegiornali e per il giornale radio. La direzione del TG3 fu affidata aBiagio Agnes, coadiuvato daSandro Curzi e dai vicedirettoriAlberto La Volpe e Orazio Guerra.
LaTerza Rete si avvaleva ampiamente della tecnologia diRegistrazione video magnetica (RVM) e trasmetteva dieci minuti di informazione nazionale seguiti da venti minuti di notizie regionali. La redazione nazionale disponeva anche di due spazi settimanali per approfondimenti e sport, con la collaborazione diCesare Viazzi eAldo Biscardi. Quest'ultimo, nel 1980, inaugurò il programmaIl processo del lunedì, il più longevotalk show sportivo della televisione italiana.
Il 4 ottobre 1983, la rete cambiò denominazione inRai 3, in seguito alla nascita di Rete 4, per evitare confusione con le emittenti private. Contestualmente, fu introdotto un nuovo logo, un tetraedro verde, rimasto in uso fino al 23 ottobre 2000.
Tra i programmi culturali trasmessi in questo periodo si ricordanoDelta, dedicato alla divulgazione scientifica, eLa magnifica ossessione, programma sulla storia del cinema condotto daEnrico Ghezzi eIrene Bignardi.
Nel 1988, a seguito della riforma che uniformò la programmazione di Rai 3 a quella degli altri due canali Rai, il TG3 fu suddiviso in due testate indipendenti. Da un lato, il TG3 divenne una testata nazionale, acquisendo lo stesso status del TG1 e del TG2; dall'altro lato, venne istituita una nuova testata autonoma, laTestata Giornalistica Regionale (Rai Regione), incaricata di gestire tutte le redazioni giornalistiche regionali, con la responsabilità dei telegiornali e dei giornali radio locali.
Nel 1987, con l'arrivo diAngelo Guglielmi alla direzione, affiancato dal vicedirettoreStefano Balassone, e diSandro Curzi alla guida del TG3, la gestione della rete e della testata passò dallaDemocrazia Cristiana (DC) alPartito Comunista Italiano (PCI). Questo cambio di controllo avvenne in concomitanza con l'approvazione del decreto Berlusconi e segnò la definitiva separazione tra la testata nazionale e quella regionale.
Sotto la direzione di Guglielmi, Rai 3 conobbe un periodo di grande successo, sia in termini di ascolti, grazie all'equiparazione con le altre due reti Rai, sia per la nascita di programmi innovativi e l'affermazione di nuovi volti. Tra i programmi di spicco, si ricordanoTelefono giallo (1987-1992), condotto daCorrado Augias, che indagava sui maggiori casi di cronaca irrisolti;Chi l'ha visto?, in onda dal 1989 e condotto daDonatella Raffai ePaolo Guzzanti, che riprendeva il format della rubricaDove sei? diPortobello;Fuori orario. Cose (mai) viste, un contenitore di cinema d'essai;Schegge, una striscia notturna di materiali di repertorio Rai; eBlob, trasmissione satirica ideata daEnrico Ghezzi eMarco Giusti, che montava in modo ironico e critico la giornata televisiva.
Durante la gestione di Guglielmi, Rai 3 divenne un laboratorio per la satira televisiva, lanciando programmi comeLa TV delle ragazze,Scusate l'interruzione,Avanzi,Maddecheaò eTunnel, che resero celebri comici come Corrado e Sabina Guzzanti, Angela Finocchiaro, Francesca Reggiani, Cinzia Leone e molti altri. AncheCinico TV, una surreale e cinica trasmissione di Ciprì e Maresco, trovò spazio in questo contesto.Piero Chiambretti si affermò con programmi comeVa' pensiero,Complimenti per la trasmissione eIl portalettere, in cui offriva una comicità pungente, come dimostrato dalla celebre intervista alpresidente della RepubblicaFrancesco Cossiga durante lo scandaloTangentopoli.
Rai 3 si distinse anche per le sue trasmissioni di servizio pubblico, comeMi manda Lubrano (poiMi manda Raitre), dedicata alla difesa dei consumatori e condotta daAntonio Lubrano, eSamarcanda (1988-1993), condotta daMichele Santoro, seguita daIl rosso e il nero eTempo reale, sempre a cura di Santoro. La rete fu pioniera anche nella TV-verità, con programmi comeUn giorno in pretura (dal 1988), che documentava veri processi penali.
Sul fronte culturale e divulgativo, Rai 3 propose programmi in collaborazione con ilDipartimento Scuola Educazione, comeIl circolo delle 12,Parlato semplice e vari documentari, caratterizzati dalla dicitura DSE sopra il logo del canale.
Un programma di servizio di genere psicologico, in collaborazione colTeatro Stabile di Torino, che Laura Carassai suLa Stampa definì il successo teatral-televisivo di fine anno,[9] èDa Storia nasce Storia (1991) ideato e condotto da Ottavio Rosati con cui la Rai realizza un progetto già tentato negli anni cinquanta in Francia conRoberto Rossellini eJacob Levi Moreno, padre dello psicodramma. Guglielmi dichiarerà a proposito: «il programma di Rosati mi sembra una faccenda complicata però lopsicodramma funziona in TV perché parla della vita della gente».[10]
Non mancano programmi leggeri comeLa piscina conAlba Parietti, che fa capolino nel 1991 nella seconda serata della terza rete.
Nel 1993 nasce un'altra storica trasmissione della Rai,Quelli che... il calcio, che segna l'affermazione definitiva diFabio Fazio. Con tale programma viene rivoluzionato il modo di proporre ilcalcio in TV, in un miscuglio tra l'approfondimento sportivo e il varietà; la trasmissione andrà in onda con successo fino alla primavera 1998 per poi trasferirsi dall'autunno dello stesso anno suRai 2, dove andrà in onda fino al 2021.[11]
Altro programma nato sotto la direzione di Guglielmi èUltimo minuto, in onda il sabato sera dal 1993 al 1998 e condotto daSimonetta Martone eMaurizio Mannoni: la trasmissione è stata in Italia l'antesignana di programmi odierni comeReal TV,Alive, etc. Sempre durante la direzione Guglielmi, la rete ospitò l'ultimo spettacolo diFranco e Ciccio conAvanspettacolo, lo spettacolo diAdriano CelentanoSvalutation, che totalizzò oltre 13 milioni di telespettatori, e lo storico talkHarem condotto daCatherine Spaak, che nel frattempo veniva inaugurato il Televideo Regionale della terza rete Rai.
Nel 1994 Rai 3 vide l'arrivo alla direzione diLuigi Locatelli, ex direttore di Rai 2. Durante la sua direzione, la rete ha visto l'arrivo deLa Domenica Sportiva e diStadio Sprint, che vi sono rimaste fino al 1998; per il resto non varierà radicalmente la programmazione ideata dal suo predecessore.
Nel 1997, dopo soli due anni, la rete passa nelle mani diGiovanni Minoli, già direttore di Rai 2 e storico conduttore diMixer. Proprio quest'ultimo programma approda sulla terza rete, insieme all'ex inviataMilena Gabanelli che darà vita aReport, evoluzione diProfessione Reporter già in onda sulla seconda rete e condotto dalla stessa Gabanelli.
Sempre nel 1997Michele Santoro lasciò Rai 3 e l'azienda pubblica, accusandola (insieme al presidenteEnzo Siciliano) di averlo maltrattato.[12]
Durante la direzione Minoli la rete vide l'arrivo in prima serata diElisir diMichele Mirabella e il debutto diMaastricht Italia conAlan Friedman,La grande storia,Per un pugno di libri e della soap operaUn posto al sole.
Minoli abbandona l'incarico a giugno 1998, dopo la decisione di sostituirlo conFrancesco Pinto (sostituzione che avvenne anche aRaiUno). Con il suo sollevamento dall'incarico chiude definitivamenteMixer e si dimette anche il direttore generaleFranco Iseppi.
Nello stesso annoQuelli che il calcio lascia Rai 3 insieme al suo conduttoreFabio Fazio per passare suRai 2. AncheSerena Dandini lascia la terza rete.
Nel 1998Francesco Pinto prende le redini della rete. Con la ristrutturazione del 1998, Rai 3 fu indirizzata a un'offerta più di servizio e meno schierata, anche in vista della possibile creazione di una rete priva di pubblicità, finanziata dal solo canone (come prevedono due sentenze dellaCorte costituzionale datate 1996 e 2003, entrambe però disattese).
Sempre nel 1998, nella fascia prima occupata daQuelli che il calcio, debutta la trasmissione domenicale dedicata ai viaggiAlle falde del Kilimangiaro. Nella fascia oraria notturna e di prima mattina, invece, trova spazio il simulcast del neonato canaleall-newsRai News 24, che prende il posto delTG3 Mattino. Viene lanciata la rubrica tecnologicaNeapolis, curata dalla redazione regionale della Campania e condotta daAntonello Perillo.
Dal 2000, inoltre, nella programmazione di Rai 3 ci fu la creazione di spazi per bambini e ragazzi: di conseguenza arrivò da Rai Uno ilGT Ragazzi, e l'anno prima debuttò la trasmissioneMelevisione, dedicata prettamente a un pubblico prescolare.
Sempre nel 2000, in prima serata arrivò la fiction poliziescaLa squadra ambientata nel quartiere periferico aNapoli e rimase in onda per 8 stagioni.
Dal 15 settembre al 2º ottobre 2000 Rai 3 viene designata comerete olimpica per trasmettere iGiochi della XXVII Olimpiade, disputati aSydney (Australia), dedicando la quasi totalità del palinsesto.
Nel 2002 viene chiamato a dirigere la retePaolo Ruffini, ex direttore diRai Radio 1 e delGiornale Radio Rai. Con Ruffini debuttano il talk-showBallarò e il programma satiricoIl caso Scafroglia, che segna il ritorno diCorrado Guzzanti sulla terza rete Rai; nello stesso periodo, però, viene definitivamente cancellatoHarem.[13]
Nel 2003 debuttaChe tempo che fa, condotto daFabio Fazio, affiancato daIlary Blasi prima eFilippa Lagerbäck poi, che dopo un inizio in sordina riuscirà a ottenere un grande successo, divenendo così appuntamento stabile del weekend.
Report viene promosso in prima serata sempre la domenica eSabina Guzzanti ritorna conRaiot - Armi di distrazione di massa, sospeso dopo appena una puntata su decisione dellaRai; tale atto verrà interpretato come una censura nei confronti dell'attrice comica. Debutta il programmaSuper Senior, unico reality show della storia della terza rete che non si rivela un successo.
Nell'autunno 2004 ritornaSerena Dandini conParla con me, inizialmente in onda la domenica.Piero Marrazzo, candidatosi a presidente del Lazio, lascia il timone diMi manda Raitre adAndrea Vianello, conduttore diEnigma.Federica Sciarelli lascia ilTG3 per condurreChi l'ha visto? (di cui dal 2009 è anche autrice) al posto diDaniela Poggi.
L'anno successivo,Lucia Annunziata, dopo la parentesi alla presidenzaRai, conduce per la prima voltaIn ½ h, programma d'approfondimento politico in onda la domenica alle 14:30 per mezz'ora, come da titolo.Enrico Bertolino approda conGlob - L'osceno del villaggio in seconda serata.
Nel 2006 debuttanoTerzo pianeta, sostituto diGaia - Il pianeta che vive, e il programma per ragazziTrebisonda.
L'anno dopo è la volta diAmore criminale, condotto daCamila Raznovich, e del ritorno, dopo cinque anni d'assenza, diEnzo Biagi conRT Rotocalco Televisivo.
Nel 2008Paola Cortellesi approda con il suo one-woman showNon perdiamoci di vista, che non avrà fortuna anche a causa della forte concorrenza in quella fascia oraria.Primo Piano del TG3 viene sostituito daLinea Notte eParla con me passa in seconda serata dal martedì al venerdì. Sempre lo stesso anno debuttò la fiction poliziesca spin-off deLa squadraLa nuova squadra ambientata nel commissariatoSpaccanapoli diNapoli.
Dal 1º febbraio 2009 prende il viaPresa diretta, trasmissione d'inchiesta condotta daRiccardo Iacona che si alterna conReport.
Il 25 novembre seguente il CdA della Rai nominaAntonio Di Bella, già direttore delTG3, a nuovo direttore di rete al posto diPaolo Ruffini; dal nuovo direttore furono applicati cambiamenti radicali: dall'autunno 2010 chiusero programmi storici comeMi manda Raitre,Ulisse,Per un pugno di libri, la rubrica delTGRNeapolis,Cominciamo bene (che da quel momento in poi andò in onda solo nella stagione estiva); i programmi per ragazzi (GT Ragazzi,Trebisonda eMelevisione) a partire dall'11 settembre 2010 vennero chiusi o trasferiti suRai Gulp eRai YoYo. Anche il day-time viene rinnovato: le prime novità sonoAgorà, condotto daAndrea Vianello, e il talk diMichele MirabellaApprescindere. La fascia pomeridiana è interamente occupata daGeo & Geo che ha così esteso la sua durata, partendo alle 16:00 e concludendosi poco prima del TG3; si è proceduto alla suddivisione in due parti, la prima condotta daMassimiliano Ossini e la seconda daSveva Sagramola. Il sabato pomeriggio vede, invece, l'arrivo di una nuova trasmissione ideata e guidata dai conduttori radiofonici diCaterpillar. In seconda serata, invece, arrivaGene Gnocchi conL'almanacco del Gene Gnocco in sostituzione diGlob.
Di Bella mantiene l'incarico fino all'8 giugno 2010, all'indomani della causa vinta daPaolo Ruffini nei confronti dellaRai riguardo al suo sollevamento dall'incarico, giustificato solo da motivazioni politiche. Ruffini non stravolge il palinsesto ideato da Di Bella, a parte il mantenimento delGT Ragazzi e il reinserimento diPer un pugno di libri.
L'8 novembre 2010 esordisce la trasmissioneVieni via con me: la prima puntata registra 7.623.000 telespettatori con uno share del 25,48%, vincendo la serata contro ilGrande Fratello e segnando il record d'ascolto degli ultimi dieci anni per la rete. Settimana dopo, Il 15 novembre 2010, con la seconda puntata del programma, la rete registra il suo ascolto più alto di sempre, superando i 9 milioni di spettatori e il 30% di share. Tale record viene bissato il 22 novembre 2010 con la terza puntata dello show, che registra 9.677.000 telespettatori e uno share del 31,60%. Nonostante l'enorme successo ottenuto, il programma non viene rinnovato dalla Rai (secondo Saviano perché non gradito al centro-destra) per la stagione successiva e il programma trasloca suLA7 con il nuovo titoloQuello che (non) ho.
Nel marzo 2011 partePotere, programma d'approfondimento politico diLucia Annunziata; a fine stagione, quest'ultima, per dissidi con Ruffini, decide di non voler rinnovare il contratto con la rete e di concludere la sua esperienza lavorativa con la rete, salvo un successivo chiarimento. Il 29 aprile tornaMi manda Raitre, stavolta guidato daEdoardo Camurri.
Il 6 agosto successivo viene reso noto il passaggio di Ruffini alla direzione diLA7, lasciando Rai 3 a partire dal 10 ottobre. Nonostante un'iniziale riconferma nei palinsesti della nuova stagione, alla fineParla con me non viene rinnovato, non senza polemiche tra la Dandini, che lascia la Rai, e i vertici aziendali.
In seconda serata la domenica debuttaSostiene Bollani, condotto daStefano Bollani eCaterina Guzzanti. Per ultimo, ilGT Ragazzi passa suRai Gulp e sotto la gestione della strutturaRai Ragazzi.
Il 28 settembre 2011 laRai torna nuovamenteAntonio Di Bella alla direzione di Rai 3; nello stesso giorno viene reso noto che anchePassepartout non sarebbe stato rinnovato per la nuova stagione, segnando così un'ennesima perdita per il palinsesto della terza reteRai; il neodirettore ha dichiarato in un'intervista aRai Radio 2 di voler reintrodurre gli appuntamenti di Daverio e di Dandini (quest'ultima, però, il 14 ottobre ufficializza il suo passaggio aLA7).[14]
Per la prima volta nella storia del programma e della rete che lo ospita,Blob lascia il posto per circa un mese (dal 14 novembre al 16 dicembre 2011) al programmaLa crisi. In ½ h. La trasmissione di Ghezzi continua comunque ad andare in onda ma dopo il talk diLucia Annunziata. Il 30 novembre chiude nuovamenteMi manda Raitre a causa di un crollo di ascolti, scesi fino al 2,84% di share.
L'8 gennaio 2012Veronica Pivetti esordisce alla conduzione diPer un pugno di libri ePhilippe Daverio torna conIl Capitale. Il 10 gennaio torna ancheEnrico Bertolino in seconda serata conGlob Spread. Dal 21 gennaio la rete vede l'arrivo di un nuovo programma di divulgazione scientifica dal titoloNanuk - Prove d'avventura con Davide Demichelis eCaterina Guzzanti. A marzoLuisella Costamagna, proveniente suLA7, conduce in prima serataRobinson[15] mentreFabio Volo debutta in seconda serata conVolo in diretta.
Il 24 marzo parte una nuova edizione diAmore criminale, stavolta condotto daLuisa Ranieri (in quanto Raznovich è passata a LA7).
La stagione successiva (2012-2013) vede alcuni ritorni e qualche novità: il 3 settembre iniziaIl viaggio conPippo Baudo e il 24 settembre è la volta diCodice a barre, programma di inchiesta e approfondimento in onda dal lunedì al venerdì nella tarda mattinata conElsa Di Gati.Amore criminale viene promosso nella prima serata del venerdì e la puntata del sabato diChe tempo che fa viene trasferita al lunedì in prima serata, con la presenza fissa diRoberto Saviano, dal titoloChe tempo che fa del lunedì; resta invariato l'appuntamento domenicale.
Il 29 novembre 2012, su proposta del direttore generaleLuigi Gubitosi,Andrea Vianello viene nominato nuovo direttore di rete, succedendo a Di Bella.
Viene riconfermatoGlob diEnrico Bertolino, che torna in seconda serata con tre appuntamenti settimanali (Glob Porcellum martedì e mercoledì,Glob Therapy il venerdì). Vi sono alcuni nuovi programmi: due di questi sonoMetropoli, in prima serata, condotto daValerio Massimo Manfredi, e in seconda serataIl giallo e il nero, condotto daCesare Bocci alla sua prima esperienza televisiva.
Il 3 marzo prende il via, in seconda serata,Gazebo, con la conduzione diDiego Bianchi. Il giorno successivo, dopo la nomina di Vianello alla guida di Rai 3, a succedergli alla conduzione diAgorà èGerardo Greco. Il 18 marzo esordisce in seconda serataNeriPoppins, nuovo programma diNeri Marcorè. Il 3 maggioBarbara De Rossi conduce un nuovo ciclo diAmore criminale. Il 13 maggio, invece, esordisce in seconda serataI dieci comandamenti diDomenico Iannacone. A giugno parteLa guerra dei mondi, talk in prima serata diDavid Parenzo.
Il 26 settembre 2012 iniziano le trasmissioni della versione HD di Rai 3, in contemporanea con quelle di Rai 1 e Rai 2, seppur inizialmente disponibili solo sulla piattaforma satellitareTivùsat.[16][17]
A febbraio 2014, oltre al ritorno diPer un pugno di libri stavolta collocato al sabato pomeriggio, debutta in seconda serataStelle nere.
Il 6 maggio parte in seconda serataNemico pubblico diGiorgio Montanini che, mediante l'uso dicandid camera e con una comicità "politicamente scorretta", affronta temi forti di carattere sociale.[18] L'8 maggio prende il via in seconda serataQuel gran pezzo dell'Italia, programma storico-culturale condotto da Riccardo Bocca sui cambiamenti sociali dell'Italia.[19]
Il 10 gennaio 2015 sbarca in prima visione in chiaroGomorra - La serie, in onda al sabato in seconda serata. La fascia di prima serata del sabato, invece, a partire da febbraio è occupata dalla trasmissioneScala Mercalli del meteorologo e climatologoLuca Mercalli.
Il 27 marzo esordisce in prima serataD-Day. I giorni decisivi diTommaso Cerno, programma in quattro puntate «per rileggere i momenti cruciali e gli aspetti meno noti del secondo conflitto mondiale».[20]
Il 31 marzo prende il via la striscia serale#TreTre3, dedicata al materiale di repertorio di Rai 3.[21]
In occasione dell'Expo 2015, precisamente dal 1º giugno al 4 settembre, è andato in ondaThe cooking show - Il mondo in un piatto condotto dalla food blogger Lisa Casali.[22]
Il 18 febbraio 2016Daria Bignardi assume la direzione di Rai 3. Tra i suoi primi atti vi è la rinuncia al formatSconosciuti - La nostra personale ricerca della felicità, collocato inaccess prime time traBlob eUn posto al sole, e la chiusura definitiva deIl processo del lunedì. Bignardi, inoltre, cancella ancheBallarò, sostituendolo con il talkPolitics, condotto daGianluca Semprini, ex conduttore diSky TG24, che chiuse qualche mese dopo a causa dei bassi ascolti;Mi manda Raitre, oltre al consueto appuntamento quotidiano, ne aggiunge uno serale, entrambi condotti daSalvo Sottile che debutta così sul terzo canale.
Alle 11:10 debutta il programmaTutta salute, che inizialmente affiancaElisir per poi sostituirlo definitivamente; alTG3 delle 12:00 segue la striscia quotidiana diChi l'ha visto? dal titoloChi l'ha visto? 12:25. Alle 12:45 tornaCorrado Augias conQuante storie al posto diConcita De Gregorio e del suoPane quotidiano.
Tra le altre novità vi è il rilancio diRischiatutto conFabio Fazio; quest'ultimo, inoltre, condurràChe tempo che fa solo la domenica sera insieme aChe fuori tempo che fa, mentre al sabato sera debuttaMassimo Gramellini con lo spin-offLe parole della settimana. Al lunedì sera vengono riconfermatiPresa diretta eReport.Gad Lerner, dopo più di vent'anni, ritorna sulla terza rete conIslam, Italia. DopoBlob, nella stessa fascia segue dal martedì al venerdì la striscia quotidianaGazebo #social news, spin-off diGazebo, il quale cambia collocazione e passa alla seconda serata del venerdì; Queste novità sono accompagnate da un cambio d'immagine grafica che, dal 12 settembre, coinvolge la terza rete oltre a Rai 1, Rai 2 e Rai 4.
Agorà esordisce dal 10 gennaio con quattro puntate speciali dal titoloDuemiladiciassette e#cartabianca aggiunge una versione serale, a partire dal 21 febbraio, in onda in prima serata ogni martedì alle 21:15.
Il 25 luglio 2017 Daria Bignardi lascia la direzione di Rai 3; a succederle saràStefano Coletta, già vicedirettore della rete.[23]
Il 15 dicembre 2019, in occasione del quarantesimo compleanno della rete, viene mandata in onda una puntata speciale del programmaLa grande storia.
Il 14 gennaio 2020, in seguito alla promozione di Coletta alla direzione diRai 1, arrivaSilvia Calandrelli, già vicedirettrice di Rai 3 e direttrice diRai Cultura. Sotto la sua gestione, che coincide in buona parte con il periodo di emergenza per lapandemia di COVID-19, la rete viene compresa nell'offertaLa scuola non si ferma, promossa dalla stessaRai e dalMinistero dell'istruzione nell'ambito della didattica a distanza.[24]
Dopo soli quattro mesi, il 15 maggio dello stesso anno a prendere il posto di Calandrelli viene nominatoFranco Di Mare, già vicedirettore diRai 1.
Dal 19 dicembre 2020, tutte le versioni regionali di Rai 3 sono disponibili anche sulla piattaforma satellitareTivùsat.[25]
Dal 30 gennaio 2023 il canale è visibile anche tramite l'applicazioneSky Go su smartphone, tablet e PC.[26]
Dal 17 marzo 2023 viene eliminata la versione nazionale inSD per lasciare spazio aRai News 24 HD.[27]
Dopo circa quarant'anni di carriera all'interno dellaRai,Fazio approda dall'autunno del 2023 conLuciana Littizzetto all'interno del gruppoWarner Bros. Discovery Italia.[28]
Dopo diciotto edizioni, il 25 maggio 2023, la conduttrice del programmaMezz'ora in più,Lucia Annunziata, lascia l'azienda.[29]
La stagione 2023-2024, iniziata l'11 settembre 2023, vede delle novità: l'arrivo diRoberto Inciocchi alla conduzione diAgorà, l'arrivo diMonica Maggioni alla conduzione diMezz'ora in più e il ritorno al nome storico della trasmissione,In mezz'ora, il nuovo programmaAvanti popolo conNunzia De Girolamo in prima serata in sostituzione diCartabianca, passato suRete 4, e il programmaIl palio d'Italia conAngela Rafanelli.
Logo | Nome | LCN | Streaming | Area geografica | |||
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DTT | Tivùsat | Sky | RaiPlay | Rai TV+ | |||
![]() | Rai 3 TGR Abruzzo | 3, 816 | 316 | ![]() | ![]() | ![]() | Centro-Sud |
![]() | Rai 3 TGR Alto Adige | 3, 806 | 306 | Nord-Est | |||
![]() | Rai 3 TGR Basilicata | 3, 820 | 320 | Sud | |||
![]() | Rai 3 TGR Calabria | 3, 821 | 321 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Campania | 3, 818 | 318 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Emilia-Romagna | 3, 811 | 311 | Nord-Est | |||
![]() | Rai 3 FVG (Friuli Venezia Giulia) | 3, 809 | 309 | ||||
![]() | Rai 3 Bis | 3, 810 | 310 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Lazio | 3, 815 | 315 | Centro | |||
![]() | Rai 3 TGR Liguria | 3, 803 | 303 | Nord-Ovest | |||
![]() | Rai 3 TGR Lombardia | 3, 804 | 304 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Marche | 3, 813 | 313 | Centro | |||
![]() | Rai 3 TGR Molise | 3, 817 | 317 | Sud | |||
![]() | Rai 3 TGR Piemonte | 3, 802 | 302 | Nord-Ovest | |||
![]() | Rai 3 TGR Puglia | 3, 819 | 319 | Sud | |||
![]() | Rai 3 TGR Sardegna | 3, 822 | 322 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Sicilia | 3, 823 | 323 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Toscana | 3, 812 | 312 | Centro | |||
![]() | Rai 3 Südtirol | 3, 808 | 308 | Nord-Est | |||
![]() | Rai 3 TGR Trentino | 3, 807 | 307 | ||||
![]() | Rai 3 TGR Umbria | 3, 814 | 314 | Centro | |||
![]() | Rai 3 TGR Valle d'Aosta | 3, 801 | 301 | Nord-Ovest | |||
![]() | Rai 3 Vd'A | ||||||
![]() | Rai 3 TGR Veneto | 3, 805 | 305 | Nord-Est |
Inizialmente la terza rete non prevedeva la partecipazione delle annunciatrici storicheRai (le cosiddettesignorine buonasera). Nel 1979 a inaugurare le trasmissioni fu unastudentessa quindicenneitalo-argentina,Fabiana Udenio, che salutò con familiarissimo «ciao» i telespettatori della neonata emittente. Dal 1980 furono coinvolte invece leannunciatrici degli altri due canali che, dal 1989 al 2003, apparivano in bianco e nero fra grandivirgolette di colorerosso poste in sovraimpressione ai due angoli dello schermo.
Dal 21 settembre 2003, agli annunci del canale sono poi avvicendateGiorgia Würth (fino all'7 novembre 2008) eAlessia Patacconi (fino a giugno 2013). In merito al licenziamento di Patacconi da parte della Rai, in data 12 marzo 2016 il giudice Pangia del tribunale del lavoro di Roma ha ordinato la sua reintegrazione per illegittimo licenziamento; nell'agosto 2016 Patacconi è stata reintegrata in qualità di annunciatrice. Saltuariamente, nel 2014 e nel 2016, alcuni annunci sono stati effettuati daAlessandra Canale, la quale torna ad annunciare sulla terza rete dopo 10 anni di assenza (è stata annunciatrice per le 3 retiRai dal 1984 al 2004, mentre dal 2010 al 2017 è stata annunciatrice solo perRai2).Dal 10 novembre 2008 si aggiunge ancheSarita Agnes Rossi affiancata, a partire dal 7 agosto 2013, daDalila Pasquariello, entrambe attive fino al 30 maggio 2016, giorno in cui la Rai decide di rinunciare alla figura dellasignorina buonasera dopo 62 anni.
Dallunedì alvenerdì gli annunci andavano in onda alle 15:00 dopoTGR Leonardo. Quelli dei programmi dal lunedì al venerdì mattina venivano anticipati la notte, prima diFuori orario. Cose (mai) viste. Ilsabato e ladomenica gli annunci delpomeriggio e dellaserata venivano anticipati lamattina.
Agli annunci giornalieri si aggiungevano quelli promozionali. Su quelli giornalieri le annunciatrici erano sedute su uno sgabello a gambe accavallate, oppure in piedi a mezzobusto. In quelli promozionali, oppure per annunciare le dirette televisive, le annunciatrici erano solo in piedi a mezzobusto.
Dal 10 dicembre 2007 gli annunci si articolavano su uno sfondoverde con illogo di Rai 3 e con unjingle in sottofondo. Tale grafica subì alcune modifiche il 30 novembre 2010, in particolare nello sfondo, formata da quadrati verdi simili a quelli della grafica promo, e nella parte inferiore alla quale fu aggiornato il logo con quello in uso dal 18 maggio dello stesso anno.
Dal 29 maggio all'12 settembre 2016, dopo la cancellazione della figura delle annunciatrici, sono andate in onda delle grafiche riepilogative che, pur se in onda saltuariamente, mantennero gli stessi orari degli annunci. Queste grafiche, dal 12 settembre 2016, vanno in onda alle 8:00, alle 11:55 e alle 18:50.
Dal 1º gennaio 2023 i rulli grafici sono stati ridotti per durata e privati della voce fuori campo delle annunciatrici della Rai.
Durante i primi anni di trasmissione, fino al settembre 1982, la Terza Rete iniziava le trasmissioni tra le 18:30 e le 19 circa per terminarle intorno alle 22:30.
Nel corso deglianni '80, la durata delle trasmissioni andò sempre di più allungandosi, tanto che, sul finire del decennio, l'inizio delle trasmissioni fu oscillato tra le 10 e le 13. Dal 4 ottobre 1983 fino all'estate 1991 l'orario di inizio trasmissioni fu confermato alle ore 14 (per quanto riguarda i giorni feriali, festivi ed estivi le trasmissioni riprendevano alle 16); tra il 1982 e il 1985 l'orario di fine trasmissioni venne oscillato tra le 23 e l'1, ma dal 28 gennaio 1986 esso venne confermato per l'1.
Solo a partire dal 1990, Rai 3 iniziò a trasmettere al mattino tra le 7 e le 10. L'orario di fine trasmissioni venne posticipato fino alle 2 circa. Nel 1991 l'orario di apertura delle trasmissioni venne confermato alle 7.
Dal 20 dicembre 1991, Rai 3 ha iniziato a trasmettere 24 ore su 24. Dal 2000 la rete, inizialmente solo tra le 6 e le 8 del mattino, trasmette il segnale del canale all-newsRai News 24; daglianni 2010, viene trasmesso anche in orario notturno, generalmente verso le 2.
Fino al 24 giugno 2012 Rai 3 interrompeva le trasmissioni il terzo venerdì notte del mese con una pausa notturna dalle 4:30 alle 7:00 circa, spazio di tempo in cui veniva proposto unmonoscopio di tipo Philips PM5544. Lo stesso sistema vigeva anche perRai 1 il primo martedì del mese e perRai 2 il secondo martedì del mese.
Giorno medio mensile su target individui 4+.[30]
Anno | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Media anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2009 | 9,19% | 8,49% | 8,75% | 8,88% | 9,63% | 9,15% | 9,46% | 8,32% | 8,46% | 9,13% | 8,86% | 8,97% | 8,96% |
2010 | 8,48% | 7,85% | 8,07% | 7,94% | 9,05% | 8,26% | 8,41% | 8,07% | 7,75% | 8,81% | 9,79% | 9,11% | 8,46% |
2011 | 8,75% | 8,42% | 8,68% | 8,09% | 9,14% | 9,11% | 8,17% | 7,35% | 7,81% | 8,86% | 8,98% | 8,58% | 8,49% |
2012 | 8,29% | 7,96% | 7,85% | 7,79% | 7,89% | 7,19% | 7,07% | 6,20% | 6,70% | 7,92% | 8,21% | 8,05% | 7,65% |
2013 | 7,54% | 7,63% | 8,25% | 8,06% | 8,17% | 7,26% | 6,52% | 5,67% | 6,12% | 7,25% | 7,54% | 7,31% | 7,35% |
2014 | 7,16% | 7,02% | 6,87% | 6,77% | 7,08% | 6,23% | 6,12% | 5,54% | 5,78% | 6,77% | 7,26% | 7,18% | 6,71% |
2015 | 7,15% | 6,91% | 6,80% | 6,38% | 7,00% | 6,57% | 6,01% | 5,46% | 5,67% | 6,84% | 7,28% | 7,06% | 6,62% |
2016 | 6,81% | 6,75% | 6,61% | 6,74% | 6,78% | 6,13% | 5,76% | 4,83% | 5,55% | 6,84% | 7,27% | 7,06% | 6,47% |
2017 | 7,03% | 6,53% | 6,59% | 6,48% | 6,21% | 5,97% | 6,05% | 5,16% | 5,54% | 6,21% | 6,75% | 6,83% | 6,32% |
2018 | 6,74% | 6,63% | 6,96% | 6,53% | 6,54% | 6,35% | 6,32% | 5,80% | 6,12% | 6,92% | 7,53% | 7,51% | 6,69% |
2019 | 7,50% | 6,91% | 7,06% | 6,89% | 6,51% | 6,45% | 6,12% | 5,91% | 6,02% | 6,67% | 7,34% | 7,28% | 6,77% |
2020 | 6,97% | 6,78% | 7,15% | 6,96% | 6,89% | 6,45% | 5,80% | 5,97% | 6,33% | 7,34% | 7,95% | 7,64% | 6,85% |
2021 | 7,70% | 7,53% | 7,35% | 7,65% | 7,53% | 6,62% | 6,06% | 6,03% | 6,47% | 7,18% | 7,66% | 7,52% | 7,17% |
2022 | 7,30% | 7,13% | 6,45% | 6,12% | 6,50% | 6,74% | 6,41% | 6,18% | 6,25% | 7,04% | 7,84% | 7,64% | 6,92% |
2023 | 7,47% | 7,02% | 7,31% | 7,02% | 7,10% | 6,59% | 5,95% | 5,89% | 6,07% | 6,70% | 6,79% | 6,91% | 6,78% |
2024 | 6,79% | 6,50% | 6,44% | 6,47% | 6,42% | 6,54% | 5,77% | 5,55% | 5,97% | 6,57% | 6,68% | 6,73% | 6,40% |
2025 | 6,63% |
Nome | Periodo |
---|---|
Giuseppe Rossini | 15 dicembre 1979 – 7 aprile 1987 |
Angelo Guglielmi | 7 aprile 1987 – 11 novembre 1994 |
Luigi Locatelli | 11 novembre 1994 – 15 agosto 1996 |
Giovanni Minoli | 15 agosto 1996 – 1º giugno 1998 |
Francesco Pinto | 1º giugno 1998 – 19 giugno 2000 |
Giuseppe Cereda | 19 giugno 2000 – 6 maggio 2002 |
Paolo Ruffini | 6 maggio 2002 – 25 novembre 2009 |
18 giugno 2010 – 28 settembre 2011 | |
Antonio Di Bella | 25 novembre 2009 – 18 giugno 2010 |
28 settembre 2011 – 29 novembre 2012 | |
Andrea Vianello | 29 novembre 2012 – 18 febbraio 2016 |
Daria Bignardi | 18 febbraio 2016 – 27 luglio 2017 |
Stefano Coletta | 27 luglio 2017 – 15 gennaio 2020 |
Silvia Calandrelli | 15 gennaio – 16 maggio 2020 |
Franco Di Mare | 16 maggio 2020 – giugno 2022 |
Da giugno 2022, nell'ambito di una riorganizzazione dirigenziale della Rai, sono state abolite le direzioni di rete in favore di quelle di genere.
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