L'espressioneraggio d'azione (in lingua ingleseradius of action) si riferisce alladistanza che un veicolo,nave oaereo può raggiungere, pattugliare per un certo tempo, per poi tornare alla base di partenza con il minimo di carburante, ovvero completando una missione da combattimento.[1][2]
Per gli aerei solitamente questo raggio cambia a seconda se si utilizzanoserbatoi aggiuntivi, in base all'altitudine di crociera e al carico di munizioni e armamenti vari. Il raggio d'azione di un aereo è spesso determinato dal tipo di missione.[3] Ad esempio:
Questa distanza è sempre minore delmaximum range (autonomia massima) o delferry range (autonomia del volo di trasferimento ovvero la distanza massima percorsa con i serbatoi aggiuntivi). Soprattutto è bene rimarcare che autonomia e raggio d'azione sono concetti differenti, e hanno quindi valori diversi. Inoltre ricordiamo che il raggio d'azione di un aereo può essere notevolmente esteso tramite ilrifornimento in volo, operazione che consente di riempire i serbatoi tramite un apposito sistema di aggancio e trasferimento del combustibile da un aereo all'altro. Tuttavia il valore che viene misurato, e indicato come raggio d'azione, si riferisce comunque all'aereo in condizioni normali, con un carico utile standard, e senza rifornimento in volo.

Un altro fattore che influisce notevolmente sul raggio d'azione è l'altitudine.[5] Un aereo che vola ad alta quota avrà un raggio d'azione superiore allo stesso aereo che vola a bassa quota, e ciò dipende essenzialmente dalladensità dell'aria che offre una diversaresistenza aerodinamica.[6]
Ci sono diverse definizioni per indicare il raggio d'azione su cui è bene fare chiarezza. In inglese si usa l'espressioneradius of action, ma anchecombat radius ecombat range, per indicare il raggio d'azione di un velivolo.[7]
Le somiglianze linguistiche di queste espressioni possono creare equivoci e confusioni, ed è importante distinguere precisamente il raggio d'azione (radius of action) dall'autonomia (range) che sono concetti ben diversi. L'autonomia infatti non tiene in considerazione la necessità di ritornare alla base di partenza, ed esprime soltanto la distanza massima percorribile senza valutare altre condizioni.[8]
Invece, quando ci si riferisce a un missile, con raggio d'azione si intende la distanza che esso può percorrere dal punto di partenza fino al bersaglio (in questo caso lalingua inglese usa la parolarange), e corrisponde allaportata ogittata. Imissili balistici sono perciò suddivisi in diverse tipologie:a corto raggio,medio raggio e lungo raggio.[9]
Più precisamente, per convenzione, si distinguono in missili balistici a corto raggio (SRBM) congittata inferiore a 1.000 km, a medio raggio (MRBM) con gittata tra 1.000 e 3.000 km, a raggio intermedio (IRBM) con gittata fra 3.000 e 5.500 km, e infine in missili balistici intercontinentali (ICBM) con gittata fra 5.500 e 18.000 km.
Invece imissili da crociera hanno raggio d'azione di diversa entità. Il missile cruiseBGM-109 Tomahawk ha un raggio d'azione di 2.500 km, e l'SS-N-27 Kalibr di 2.600 km.

Si riporta qui un esempio per un aereoMcDonnell Douglas-BAe AV-8B Harrier II:[10]
| Profilo di missione | Serbatoi esterni | Armamento esterno | Raggio d'azione | |
|---|---|---|---|---|
| Hi-Lo-Lo-Hi | Sí | 6 xMk-82 SE | 460NM | |
| Hi-Lo-Lo-Hi | No | 6 xMk-82 SE | 314NM | |
| Lo-Lo-Lo | Sí | 6 xMk-82 SE | 294NM | |
| Lo-Lo-Lo | No | 6 xMk-82 SE | 202NM | |