Radio Zeta | |
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Paese | ![]() |
Lingua | italiano |
Data di lancio | 6 novembre1976 |
Data di chiusura | 31 dicembre2015 |
Share di ascolti | 745.000 (1º semestre 2015[1]) |
Editore | Angelo Zibetti |
Nomi precedenti | Radio Treviglio |
Motto | La radio di famiglia |
Sito web | www.radiozeta.it |
Diffusione | |
Terrestre | |
Analogico | FM, in Italia |
Digitale | DVB-T, in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana nei MUX regionali di7 Gold (canale 703) |
Satellitare | |
Digitale | DVB-S suHotbird (Sky, canale 735) |
Streaming web | |
Internet | Suwww.radiozeta.it |
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Radio Zeta è stata un'emittenteradiofonica privata interregionale con sede inLombardia aCaravaggio, inprovincia di Bergamo, posta al piano superiore del dancing "Studio Zeta". Trasmetteva su varie frequenze inLombardia,Piemonte,Liguria,Valle d'Aosta,Toscana e nelle provincevenete edemiliane limitrofe alla Lombardia. Inoltre la si poteva ascoltare in streaming, sul satellite al canale 735 della piattaformaSKY o tramite decoder digitale terrestre nelle regioni del nord d'Italia e inToscana.
In seguito al cambio editoriale, nel2016 è diventata un network radiofonico chiamatoRadio Zeta L'Italiana[2], ricevibile in tutta Italia in FM, in streaming, sul canale 735 di SKY e sul digitale terrestre al canale 266 in radiovisione e al canale 737 in versione audiografica. Dal 5 maggio2017 torna a chiamarsi col nome originaleRadio Zeta.
Radio Zeta inizia le sue trasmissioni il 6 novembre1976, agli albori della radiofonia privata italiana, fondata dall'imprenditore Angelo Zibetti. Con la liberalizzazione, che pone fine al monopolioRai, nascono in quegli anni le prime emittenti libere e, con loro, un nuovo modo di fare radio, che sancisce il passaggio da una forma di comunicazione ingessata, al servizio dello Stato, a una più informale e sciolta. Angelo Zibetti ne coglie subito l'enorme potenzialità e trasforma in pochi anni la sua piccola emittente locale in una radio sovraregionale che si distinguerà nel suo genere.
Nasce con il nomeRadio Treviglio, la prima sede, infatti, è in questa cittadina bergamasca, e verrà ribattezzataRadio Zeta, dall'iniziale del cognome di Zibetti, solo qualche anno più tardi quando la sede si sposta a Caravaggio. Nei primi anni vi lavorano Lionello Lavezzari e Nicoletta De Ponti, provenienti da Radio Liberty, e Paolo Astesano, Augusto Jannarilli e Walter Ravasi, provenienti da Radio Treviglio Sound. Radio Zeta offre una programmazione musicale centrata sullamusica da ballo, comprendendo quindi l'ascolto di rinomate orchestre diliscio ma anche la musicalatino-americana. Trasmette anchemusica leggerapop italiana con successi odierni e passati.L'interazione con gli ascoltatori, oltre che con le dediche telefoniche e, negli ultimi tempi, con i social network, avviene attraverso le feste in piazza, i viaggi e le crociere con le orchestre e i presentatori della radio[3].
Nel periodo compreso tra il1997 e il2000, l'emittente radiofonica ha annunciato una significativa rivoluzione nel proprio palinsesto, introducendo un numero maggiore di programmi dedicati alle dediche. Questa innovazione aveva l'obiettivo di coinvolgere il pubblico in modo diretto e personale, offrendo spazi per esprimere sentimenti e messaggi speciali attraverso richieste di dediche musicali.
I nuovi programmi, caratterizzati da un formato interattivo e coinvolgente, hanno permesso agli ascoltatori di partecipare attivamente, creando un legame emotivo con la programmazione. Questa strategia non solo ha trasformato il contenuto, ma ha anche evoluto il modo in cui l'emittente si relazionava con il pubblico, rendendo l'esperienza radiofonica più intima e significativa.
L'introduzione di questi programmi ha portato a un aumento degli ascolti, contribuendo così a un incremento degli introiti pubblicitari. Inoltre, Radio Zeta ha potuto espandere la propria presenza acquisendo nuove frequenze in Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama radiofonico nazionale.
Dal2007 ha preso il via una collaborazione con le emittenti televisiveMilano+ e Torino+ dell'editore Giorgio Tacchino.[4] Infatti, erano trasmessi quotidianamente dei collegamenti TV con la radio all'ora di pranzo nel corso del programmaMusica insieme, durante i quali gli speaker della radio interagivano con i conduttori televisivi e il tutto veniva diffuso in diretta contemporaneamente sia sulle frequenze televisive che su quelle radiofoniche. Tale collaborazione ha portato anche alla realizzazione di show di prima serata, appuntamenti a cadenza settimanale denominatiMusica insieme di sera, registrati presso il dancingStudio Zeta, condotti dal patron Angelotto coadiuvato dal presentatore radiofonico Alessandro Benericetti e dal presentatore televisivoDino Crocco, avente per ospiti molte fra le più note orchestre da ballo, con la presenza del pubblico in sala e l'interazione con i telespettatori per dediche tramite sms.[5][6]
Sempre in seguito alla sinergia con la televisione, alla radio, dal 2007, era collegata anche una manifestazione canora, il "Microfono d'Oro", che ogni anno premiava le canzoni più amate dal pubblico. Tra gli artisti passati alla rassegna si segnalano le orchestre diOmar Codazzi,Titti Bianchi,Ruggero Scandiuzzi,Franco Bagutti eAl Rangone[7][8].
Negli anni duemiladieci il palinsesto vanta trasmissioni molto seguite a partire da "Radio Zeta Buongiorno", la sveglia alle 7 in compagnia di Francesco Nava e Daniela Invernizzi ricca di appuntamenti: gli auguri in diretta telefonica a chi segnala un compleanno, un anniversario, una ricorrenza; l'oroscopo e l'almanacco del giorno; le prime notizie della giornata; i giochi a premi; ed un argomento di discussione proposto agli ascoltatori. Dalle 9 l'appuntamento è con l'Angelotto, titolare dell'emittente, che propone il meglio delle orchestre. Alle 11 arriva Alessandro Benericetti, chiamato Cicetti, con le dediche e molte curiosità all'interno del suo "Tre per te". Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si viaggia in capo al mondo o dietro l'angolo con la dj Fabiana Viola e il direttore dell'agenzia Adda Viaggi Giancarlo Maretta, entrambi a capo del programma "Viaggiando", per poi proseguire con "Pomeriggio Zeta" nell'approfondimento di questioni di largo interesse, con le interviste di Fabiana ad esperti nel campo della medicina, delle questioni legali e fiscali, ma si parla anche di libri, appuntamenti culturali, di bellezza e gossip. E poi ancora lo spazio riservato agli anni '60, '70, '80 che Alex Morelli ripercorre in "Celebration"[9][7].
Nel corso degli anni Zibetti, trasferito il suo domicilio a Lecco, ha acquistato le frequenze di Radio Cristal ed ha creato una postazione radio nella sua abitazione dalla quale interagiva coi suoi ascoltatori quotidianamente[10].
Dal 23 novembre 2011 l'emittente trasmette anche sul digitale terrestre in Toscana e Italia Settentrionale (da cui sono tuttavia escluse Val D'Aosta e Trentino) sul canale 703 per mezzo dei mux regionali di7 Gold nell'ordine: Toscana (24/11/2011 15:02), Liguria (03/12/2011 19:22), Piemonte (17/02/2012 03:22), Lombardia (02/12/2012 12:51), Emilia Romagna (07/12/2012 22:16), Friuli (11/12/2012 07:18) e Veneto (28/12/2012 09:21).
A febbraio2014, Radio Zeta risulta essere l'emittente radiofonica locale più ascoltata nel nord d'Italia e seconda in Italia[11][12] secondo i dati Eurisko[13][14].
Nel 2015, Zibetti inizia a riflettere seriamente sulla possibilità di vendere l'intera emittente, un'idea che si era appena affacciata nella sua mente ma che comincia a prendere forma man mano che il panorama del settore radiotelevisivo evolve. In questo contesto, riceve numerose proposte da piccole emittenti locali, tutte interessate a rilevare la sua azienda. Tuttavia, nonostante le offerte ricevute, Zibetti decide di rifiutare queste possibilità, rimanendo fermo nella sua convinzione e proteggendo la sua visione originale per l'emittente.
La situazione cambia quando, a sorpresa, riceve una proposta di acquisto daLorenzo Suraci, titolare diRTL 102.5, primo network radiofonico nazionale per ascolti. L'offerta è di oltre 1 miliardo di euro, una cifra che rappresenta un'opportunità significativa non solo per Zibetti, ma anche per il futuro dell'emittente. Questa proposta suscita in lui un mix di emozioni: da un lato, la tentazione di monetizzare il suo lavoro e il suo impegno; dall'altro, la preoccupazione per il destino dell'azienda che ha costruito con tanto sacrificio.
Dopo un'attenta riflessione e una serie di trattative, Zibetti decide di non escludere la possibilità di vendere, avviando un dialogo con Suraci. Le trattative si intensificano, e attraverso un confronto aperto e strategico, le parti giungono a un accordo. La cifra finale per l'acquisto dell'emittente si alza a 1,7 miliardi di euro, un valore che testimonia non solo l'importanza dell'azienda nel mercato, ma anche la sua potenziale crescita futura.
Quando finalmente Zibetti firma il contratto di vendita, si trova di fronte a un momento cruciale della sua carriera. La decisione di cedere l'emittente segna la conclusione di un capitolo significativo della sua vita, ma allo stesso tempo apre la porta a nuove opportunità. Con la vendita, Zibetti non solo realizza un'importante operazione finanziaria, ma lascia anche un'eredità che continuerà a influenzare il panorama radiotelevisivo italiano. La scelta di vendere a Suraci rappresenta un punto di svolta, portando con sé la promessa di una nuova era per l'emittente, estendendo le sue trasmissioni a livello nazionale.
Le trasmissioni di Radio Zeta cessano ufficialmente il 31 dicembre 2015 alle ore 20:51, ora nella quale confluisce sulle nuove frequenze di RTL 102.5 per il concerto di capodanno diGigi D'Alessio.
Il 1º gennaio2016 Radio Zeta è confluita in "Radio Zeta l'Italiana", nuova emittente che eredita parzialmente alcuni programmi e alcune selezioni musicali che hanno caratterizzato l'emittente bergamasca. I fratelli Zibetti, infatti, la vendono a RTL 102.5, di conseguenza Radio Zeta entra a far parte del gruppo editoriale della radio più ascoltata dello stivale[15][16], divenendo anch'essa un network radiofonico ricevibile in tutta Italia[17]. In virtù di ciò e, a seguito della volontà da parte della famiglia Zibetti di demolire l'edificio che ospitava lo Studio Zeta[18], la sede di Caravaggio verrà dismessa e al suo posto nascerà una struttura commerciale.
Angelo Zibetti, tramite il sito web de "Il Giorno", afferma che: "alle voci che sostengono che Radio Zeta chiuderà, rispondo che Radio Zeta continuerà a vivere [...].Il cambiamento che ci sarà dal 1º gennaio 2016 sarà soltanto nell'assetto societario, tutto invariato, invece, nel palinsesto e nei programmi che oggi sono in onda"[19].
Il nuovo direttore artistico è Lorenzo Suraci, direttore anche di RTL 102.5[20][21]. Fra le voci che animano i programmi di Radio Zeta l'Italiana vi sono molti attuali o ex dj della rete madre, comePaolo Cavallone, ilConte Galè,Alessandro Greco,Charlie Gnocchi,Carletto eFederica Gentile, ma anche nuovi ingressi comeMarco Predolin,Elenoire Casalegno eGianni Riso, in aggiunta ai conduttori della "vecchia" Radio Zeta, ossia, Francesco Nava, Daniela Invernizzi, Fabiana Viola, Alex Morelli, Alessandro Cicetti e Angelotto[22][23].
La nuova radio ha precisato che non trasmetterà più la musica da ballo come ha fatto dal 1976 la Radio Zeta di Zibetti e ha tenuto a precisare che non ci sarà più il concorso canoro del "Microfono d'oro" ideato dall'ex patron Angelotto e daDino Crocco. La radio precisa ancora che non intratterrà più rapporti commerciali né con le orchestre che animavano l'emittente né con le aziende locali che trasmettevano le loro pubblicità sulle vecchie frequenze, mirando unicamente sulla pubblicità nazionale.
Dal 5 maggio 2017Radio Zeta l'Italiana torna al nome originaleRadio Zeta. Dopo qualche giorno abbandonano l'emittente l'ex patron Angelotto e lo speaker Francesco Nava. Con la nuova gestione la radio cambia totalmente rotta rispetto al passato: infatti, laZeta nel nome va a identificarla come canale dei più giovani, rivolto alla "generazione zeta", diffondendo generi di tendenza come il rap, la trap e l'indie, e promuovendo artisti emergenti.
Il direttore di Radio Zeta è stato lo stesso editoreAngelo Zibetti, chiamatoAngelotto (Caravaggio, 2 gennaio1936 -Lecco, 25 dicembre2021). Zibetti è stato il fondatore della radio insieme al fratello Ernesto ed è stato anche uno dei principali speaker dalla nascita dell'emittente fino alla cessione dell'attività avvenuta nel 2016. La sua carriera in campo imprenditoriale era iniziata nel1957 con l'apertura di un primo locale, ilCalypso, poi nel1962 ne ha aperto un secondo,La Ruota, il quale ha ospitato nel1964 un giovanissimoLucio Battisti.[24] Ha seguito la gestione di altre sale da ballo anche al di fuori della Lombardia, finché nel1985 ha dato vita al dancingStudio Zeta, che si è affermato in regione come uno dei più frequentati. Nel1988 a sostegno della discoteca ha fondatoDiscoradio, inizialmente chiamataStudio Zeta Disco Radio, emittente dedicata interamente alla musica dance, che ha diretto fino al2006 quando l'ha ceduta aRadio Dimensione Suono.[25] Ha partecipato a molti varietà musicali televisivi dedicati alle orchestre da ballo diffusi su emittenti regionali comeTelecity,Telestar,Italia 8,Canale Italia,Antennatre,Studio 1, e ha preso parte anche allo show diRete 4Ballo amore e fantasia, condotto daEmanuela Folliero. Ha prodotto brani musicali di artisti che trasmetteva alla radio e ha cantato lui stesso, incidendo alcuni dischi contenenti canzoni comeBlue Marine,Amici come noi,Cucco io cucchi tu eBelle gioie, che era anche l'appellativo con cui definiva i suoi ascoltatori.
In seguito all'esperienza della radio, Angelo Zibetti decide di inaugurare nel1985 la discotecaStudio Zeta, situata aCaravaggio (Bergamo) in Via Treviglio, posta al di sotto degli studi radiofonici. Il dancing disponeva di una parete mobile perfettamente insonorizzata che permetteva di dividere la sala in due separate per accogliere diversi generi musicali, oppure se tenuta aperta offriva al pubblico un unico ambiente con una capienza di cinquemila persone[26]. Presso loStudio Zeta nel corso degli anni si sono esibite le orchestre più conosciute del nord d'Italia, si sono tenuti corsi di ballo, serate con animazione latino-americana, disco-music e diversi concerti di noti artisti italiani, tra i quali si citanoFiorella Mannoia,Gino Paoli,Patty Pravo,Andrea Bocelli,Ivana Spagna,Riccardo Cocciante,Anna Oxa,Ligabue,Ron,Jovanotti,Giorgia,Luca Carboni, gli883, iNomadi,Laura Pausini,Nino D'Angelo,Edoardo Bennato,Biagio Antonacci eUmberto Tozzi[15][27]. Nel1987 la discoteca è stata usata come set per la serie televisiva cultLicia dolce Licia, dove sono state ambientate le scene di alcuni concerti della famosa band deiBee Hive, protagonisti nella serie televisiva. Presso lo Studio Zeta, inoltre, sono state girate le immagini iniziali del film comico italianoAnni 90 e alcune scene del videoclip diGigi D'AgostinoL'amour toujours (I'll Fly with You).Lo storico dancing è stato chiuso nel2010[28].
Programmi in onda fino alla data del passaggio di proprietà: