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Racing Club de Strasbourg Alsace

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RC Strasbourg Alsace
Calcio
Racing,RCS,RCSA,les bleu et blanc[1]
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiBlu,bianco
SimboliCattedrale di Strasburgo,cicogna
Dati societari
CittàStrasburgo
NazioneFrancia (bandiera) Francia
ConfederazioneUEFA
FederazioneFFF
CampionatoLigue 1
Fondazione1906
Rifondazione2011
ProprietarioStati Uniti (bandiera)Todd Boehly
(attraversoBlueCo)
PresidenteFrancia (bandiera)Marc Keller
AllenatoreInghilterra (bandiera)Liam Rosenior
Stadiodella Meinau
(26 109 posti)
Sito webrcstrasbourgalsace.fr
Palmarès
Campionato franceseCoppe di FranciaCoppe di FranciaCoppe di FranciaCoppe di Lega franceseCoppe di Lega franceseCoppe di Lega franceseCoppa Intertoto
Titoli di Francia1
Titoli nazionali3Ligue 2
1Championnat National
Trofei nazionali3Coppe di Francia
3Coppe di Lega francese
Trofei internazionali1Coppa Intertoto UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlRacing Club de Strasbourg Alsace, meglio noto comeStrasbourg, initalianoStrasburgo, è unasocietàcalcisticafrancese con sede nella città diStrasburgo. Milita inLigue 1, la massima divisione delcampionato francese.

Fondata nel 1906 con il nome diFußballClub Neudorf[2][3], ha inizialmente esordito nella terza divisione delcampionato tedesco[4] per poi entrare, al termine dellaprima guerra mondiale, nel sistema calcisticofrancese (con una parentesi nel corso delsecondo conflitto mondiale in cui fu di nuovo riammessa al sistema calcistico tedesco[5]). Ottenuto lo statuto di squadra professionale nel 1933[6], lo Strasburgo ha ottenuto nella sua storia risultati altalenanti (toccando il punto più alto nella stagione1978-1979, in cui si aggiudicò il suo primo e finora unico titolo nazionale) a causa di continui cambi in seno alla dirigenza della società.

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Storia del Racing Club de Strasbourg.
Una formazione dello Strasburgo finalista dellaCoppa di Francia 1936-1937

Il Racing Club de Strasbourg vide la luce nel 1906 per iniziativa di un gruppo di studenti del quartiere di Neudorf che fondarono una squadra chiamataFußballclub Neudorf[2][3]. Dopo tre anni di difficoltà dovute a problemi economici ed organizzativi[2][7], la squadra fu iscritta nel 1909 allaVerband Süddeutscher Fußball-Vereine[4] iniziando la scalata verso la massima serie[3][4], interrompendola allo scoppio dellaprima guerra mondiale. Al termine del conflitto, con il passaggio dell'Alsazia al governo francese, la squadra assunse la denominazione attuale e si iscrisse ai campionati regionali alsaziani. Acquisito con qualche difficoltà[8] lo status di club professionistico nel 1933[9], lo Strasburgo divenne uno dei club di primo piano del campionato francese lottando nella sua stagione d'esordio in massima serie per la conquista del titolo[10][11] e arrivando in finale diCoppa di Francia nella stagione1936-1937[12]. Allo scoppio delsecondo conflitto mondiale, con la riconquista dell'Alsazia da parte delTerzo Reich, lo Strasburgo fu nuovamente ammesso nel sistema calcistico tedesco disputando le competizioni locali[13][14] e cambiando il nome inRasensportclub Straßburg.

Negli anni successivi alla chiusura del conflitto lo Strasburgo, reintegrato nel sistema calcistico francese, conobbe un periodo di risultati altalenanti, alternando ottime stagioni (nel1946-1947 andò vicino aldouble[15][16] e nella stagione1950-51 vinse il suo primo titolo, laCoppa di Francia ai danni delValenciennes[17]) ad altre meno convincenti (retrocesse al termine delle stagioni1951-1952,1956-1957 e1959-1960). Fu solo neglianni sessanta che, grazie ai finanziamenti da parte del comune[18], la squadra attraversò un periodo di crescita che le permise di ben figurare nelle competizioni europee[19] e nazionali[20]. A quel decennio risalirono infatti l'approdo ai quarti di finale inCoppa delle Fiere (raggiunti eliminando squadre più quotate comeMilan eBarcellona[19]) e la seconda vittoria inCoppa di Francia nella stagione1965-1966, ottenuta ai danni delNantes della finale diCoppa di Francia 1965-1966. Un calo dei risultati negli anni successivi spinse, nel 1970, la dirigenza a incorporare nella società la sezione professionistica della squadra deiPierrots Vauban[21]. I risultati furono tuttavia insoddisfacenti, tanto che dopo sei anni la società (che nel frattempo aveva cambiato il nome inRacing Pierrots Strasbourg Meinau[22]) fu scorporata e riacquisì il nome precedente[22].

Gilbert Gress, ex giocatore ed allenatore dello Strasburgo, tra le personalità più rappresentative della storia della squadra[23][24].

Alla fine degli anni settanta risale il miglior periodo dello Strasburgo dal punto di vista dei risultati: guidati dall'ex giocatoreGilbert Gress, gli alsaziani, senza sconvolgere troppo la formazione[25] e grazie ad un gioco basato sul collettivo[26] centrarono il terzo posto da neopromossi, per poi migliorare il risultato nella stagione1978-1979, che vide lo Strasburgo ottenere il suo primo titolo di campione di Francia. Negli anni successivi a questo trofeo la squadra attraversò un periodo caratterizzato da dissidii al vertice[23][26][27] che aprirono un periodo di instabilità societaria[28] che si rifletté per circa un decennio sui risultati della squadra[27][29].

Il ritorno di Gress in panchina (1991) gettò le basi[30] per un periodo in cui la squadra, nonostante i continui cambi in seno alla dirigenza[30], acquisì una dimensione europea vincendo laprima edizione della Coppa Intertoto e partecipando in due occasioni allaCoppa UEFA (ottenendo il suo miglior risultato nella stagione1997-1998, in cui fu fermata dall'Inter agli ottavi di finale[21] dopo aver eliminato ai sedicesimi ilLiverpool). La squadra ottenne prestazioni convincenti anche nelle competizioni nazionali segnalandosi come club di livello medio-alto in campionato[30][31][32] e vincendo nel 1997 laCoppa di Lega.

Negli anni 2000 l'instabilità societaria incominciò ad influire sui risultati della squadra che, pur continuando a vincere trofei (nella stagione2000-2001 vinse laCoppa di Francia[33] e nel2005 la Coppa di Lega[21][34]), visse delle stagioni di saliscendi tra la prima e la seconda divisione[34][35] caratterizzate da numerosi cambi ai vertici della società[34][36][37]. A questo periodo risale inoltre la prima retrocessione della squadra inChampionnat National, la terza serie, avvenuta al termine dellastagione 2009-2010[38][39].

Dopo essersi piazzato al quarto posto dellaterza serie nella stagione 2010-2011, mancando la promozione inLigue 2, il club fallisce e riparte dalla quinta serie, ilChampionnat de France amateur 2, nel girone C. Torna immediatamente inChampionnat de France amateur, la quarta serie, vincendo il Championnat de France amateur 2 nel 2011-2012 con ben 100 punti ottenuti. Nel 2012 cambia nome inRacing Club de Strasbourg Alsace e modifica anche il logo. Vincendo il campionato di quarta serie nel 2012-2013, nel giro di due anni il club fa il ritorno nelChampionnat National, la terza divisione. Nel 2014-2015 subentra l'allenatoreJacky Duguépéroux dopo il triennio di gestione diFrançois Keller. Nel 2015-2016 lo Strasburgo vince il National, tornando inLigue 2 dopo sei anni. Nel2016-2017 completa la risalita, vincendo da neopromossa ilcampionato cadetto e approdando in massima serie. NellaLigue 1 del2017-18 si classifica in quindicesima posizione, salvandosi alla penultima giornata grazie al successo ottenuto aDécines-Charpieu contro l'Olympique Lione in rimonta con un calcio di punizione diDimitri Liénard nei minuti di recupero. Nel2018-2019 la squadra si aggiudica per la terza volta laCoppa di Lega francese, prevalendo per 4-1 aitiri di rigore nella finale contro ilGuingamp.

Nel2021-2022 il RCS viaggia nelle zone alte tutta la stagione, chiudendo il campionato al 6º posto (miglior piazzamento dal1979-80), sfiorando la qualificazione alle coppe europee per soli 3 punti. La qualificazione arriva nel2025 con il settimo posto che vale laConference League dopo aver lottato a lungo anche per un posto inChampions League.

Cronistoria

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Di seguito la cronistoria dello Strasburgo.[40][41]

Cronistoria del Racing Club de Strasbourg Alsace
  • 1906 - Fondazione delFußballclub Cäsar Neudorf.
  • 1906-1909 - Attività amichevole.
  • 1909-1910 - nella Divisione C della SFV.
  • 1910-1911 - 2º nella Divisione C della SFV.
  • 1911-1912 - 1º nella Divisione C della SFV.Promosso nella Divisione B della SFV.
  • 1912-1913 - nella Divisione B della SFV.
  • 1913-1914 - 1º nella Divisione B della SFV.Promosso nella Divisione A della SFV.
  • 1914-1919 - Inattivo.
  • 1919 - Cambia denominazione inRacing Club de Strasbourg e si affilia allaFFF.
  • 1919-1920 - 5º nel campionato d'Alsazia.

Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Secondo turno diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.

Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Finalista diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Quinto turnoCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.

  • 1940 - Cambia denomoinazione inRasensportclub Straßburg e si affilia allaDFB.
  • 1940-1941 - Finalista della Sportbereichsklasse Elsaß.
  • 1941-1942 - 2º in Sportbereichsklasse Elsaß.
  • 1942-1943 - 2º in Sportbereichsklasse Elsaß.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Germania.
  • 1943-1944 - 6º in Sportbereichsklasse Elsaß.
  • 1944-1945 - Inattivo.
  • 1945 - Cambia denominazione inRacing Club de Strasbourg e si affilia allaFFF.
  • 1945-1946 - 12º inDivision 1.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Finalista diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.

Vince laCoppa di Francia (1º titolo).
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Semifinali diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.

Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Primo turno diCoppa delle Fiere.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa delle Fiere.
Vince laCoppa di Francia (2º titolo).
Trentaduesimi di finale diCoppa delle Fiere.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Secondo turno diCoppa delle Coppe.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.

  • 1970 - Cambia denominazione inRacing Pierrots Strasbourg Meinau.
  • 1970-1971 - 18º inDivision 1.Retrocesso in Division 2.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
  • 1976 - Cambia denominazione inRacing Club de Strasbourg.
  • 1976-1977 - 1º nel girone B dellaDivision 2.Promosso in Division 1.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Semifinale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa dei Campioni.

Semifinale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.

Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Semifinale diCoppa di Lega.
Finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Vince laCoppa Intertoto (1º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Fase a gironi dellaCoppa Intertoto.
Vince laCoppa di Lega (1º titolo).
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Lega.

Vince laCoppa di Francia (3º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Lega.
Primo turno diCoppa UEFA.
Finalista delTrophée des Champions.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Vince laCoppa di Lega (2º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Lega.
Ottavo turno diCoppa di Francia.
Secondo turno diCoppa di Lega.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Primo turno diCoppa di Lega.

Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Primo turno diCoppa di Lega.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavo turno diCoppa di Francia.
Settimo turno diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Secondo turno diCoppa di Lega.
Quarti di finale diCoppa di Francia.
Ottavi di finale diCoppa di Lega.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Vince laCoppa di Lega (3º titolo).
Ottavi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Lega.

Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Sedicesimi di finale diCoppa di Francia.
Trentaduesimi di finale diCoppa di Francia.
Quarti di finale diCoppa di Francia.

Colori e simboli

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Colori

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I colori sociali dello Strasburgo sono il blu e il bianco. Questi colori vengono normalmente utilizzati sulla maglia della squadra anche se, dalla seconda metà degli anni ottanta[42] fino ai primi anni 2000[43], è stato utilizzato il celeste come colore dominante delle divise.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1936
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1979
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
1987
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
1997
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2001
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2005

Simboli ufficiali

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Stemma

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[44]

Coreografia dei tifosi dello Strasburgo, recante lo stemma societario in uso dal 2006.

Il logo della società (in uso dal 2006) è costituito da un cerchio di colore celeste attraversato da una striscia rossa (la stessa adottata sulla bandiera comunale[45]) e sormontato da unacicogna stilizzata (rappresentante l'Alsazia) accompagnato da un cerchio contenente una scritta in bluRCS (abbreviazione del nome della società) accompagnata da una cattedrale stilizzata dello stesso colore. All'interno del logo vi sono inoltre le scritte di colore biancoRacing Club de Strasbourg - Alsace.

Il primo simbolo adottato dalla società è stato introdotto negli anni venti ed era costituito da un ovale con le lettereRCS al di sopra delle quali era posizionato un rombo tagliato in due da una striscia rossa. Dal 1945 fu invece utilizzato un logo a losanga di colore blu accompagnato dalla scrittaRCS, mentre nel 1950 fu introdotto uno scudo bianco tagliato in due dalla striscia rossa e sormontato da due cicogne bianche contornate di blu. Nel 1960 il simbolo divenne un trapezio blu tagliato dalla linea obliqua di colore bianco e con un cerchio nero nella metà inferiore (recante la scrittaRCS) sormontato da una cattedrale stilizzata bianca (simbolizzante lacattedrale cittadina[46]). Questo logo subì una modifica nel 1971 in occasione dell'assorbimento della squadra dei Pierrots Vauban quando la cattedrale divenne di colore nero e la metà inferiore del simbolo di colore giallo con l'iscrizioneRPSM (Racing Pierrots Strasbourg-Meinau).

Con la dismissione del vecchio nome fu adottato un logo più simile a quello attualmente in uso, che rimase corrente fino al 1997 con un'interruzione tra il 1985 e il 1988 in cui furono adottati due nuovi simboli che avevano come immagine dominante uno scudo a strisce accompagnato da due leoni oppure dalle dodici stelle dellabandiera europea. Dal 1997 al 2006 fu invece utilizzato un logo di forma circolare con una mezza stella di colore blu scuro che, nelle intenzioni della dirigenza, doveva rappresentare la cicogna e la cattedrale.

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio della Meinau.
Veduta del campo dellostadio della Meinau.

Lo Strasburgo gioca le partite interne nellostadio della Meinau, costruito a partire dal 1921[47] sulgiardino Hammerlé, già terreno di gioco della squadra a partire dal 1914[48]. In precedenza la squadra disputava le partite casalinghe nel campo del poligono di Neudorf[3] mentre le prime partite ufficiali della squadra sono state disputate in campi esterni.

Nel 2008[49], in previsione di una candidatura dellaFrancia come Paese ospitante iCampionati Europei del 2016, è stato presentato il progetto di un nuovo impianto chiamato Eurostadium[49] che avrebbe dovuto ospitare anche le partite interne dello Strasburgo. Il progetto dello stadio, finanziato da fondi privati[50], fu però abortito nel luglio 2009 a causa di problemi economici che dirottarono i fondi su una ristrutturazione dello stadio della Meinau[51].

Società

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Organigramma societario

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Staff dell'area amministrativa
  • Francia (bandiera)Marc Keller - Presidente
  • Francia (bandiera) Alain Piet - Direttore generale
  • Francia (bandiera) Romain Giraud - Segretario generale

Sponsor

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[52][53][54][55][56][57]

Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del R.C. Strasbourg Alsace.

[58][59]

Allenatori
Presidenti
  • 1933-1952Francia (bandiera) Joseph Heintz
  • 1952-1960Francia (bandiera) Willy Scheuer
  • 1960-1962Francia (bandiera) Jean-Nicolas Muller
  • 1962-1968Francia (bandiera) Joseph Heintz
  • 1968-1972Francia (bandiera) Alfred Wenger
  • 1972-1976Francia (bandiera) Philippe Fass
  • 1976-1979Francia (bandiera) Alain Léopold
  • 1979-1985Francia (bandiera)André Bord
  • 1985-1986Francia (bandiera) Jean Willaume
  • 1986-1990Francia (bandiera)Daniel Hechter
  • 1990-1992Francia (bandiera) Jacky Kientz
  • 1992-1994Francia (bandiera)Jean Wendling
  • 1994-1997Francia (bandiera) Roland Weller
  • 1997-2003Francia (bandiera)Patrick Proisy
  • 2003-2005Germania (bandiera) Egon Gindorf
  • 2005-2009Francia (bandiera) Philippe Ginestet
  • 2009Francia (bandiera)Léonard Specht
  • 2009Francia (bandiera) Philippe Ginestet
  • 2009-2010Francia (bandiera) Julien Fournier
  • 2010Francia (bandiera) Jean-Claude Plessis
  • 2010-2012Francia (bandiera) Jafar Hilali
  • 2012-Francia (bandiera)Marc Keller

Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del R.C. Strasbourg Alsace.

Contributo alle Nazionali

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Ventuno giocatori sono stati convocati durante il loro periodo di militanza nello Strasburgo[60]. Il primo calciatore dello Strasburgo ad aver ottenuto una convocazione in nazionale è stato l'attaccanteFritz Keller, che esordì tra ibleus nel 1934[61]. Il giocatore della squadra che ha totalizzato più presenze in nazionale è stato ilcentrocampistaOscar Heisserer, che totalizzò 18 presenze, di cui sette indossando la fascia dicapitano[62]. SeguonoDominique Dropsy (17 presenze[63]) eLéonard Specht (16 presenze[64]), entrambi convocati tra il 1978 e il 1982.

Sono cinque i giocatori ad aver totalizzato almeno una presenza nella fase finale di una competizione internazionale: assieme a Keller e Heisserer (convocati rispettivamente per iMondiali del 1934 e del1938), vi sono ancheRaymond Kaelbel[65], facente parte della spedizione classificatasi al terzo posto aiMondiali del 1958 e già convocato nel1954,Gérard Hausser[66] (inserito nella rosa dei convocati aiMondiali del 1966) eDominique Dropsy[63], convocato come terzo portiere aiMondiali del 1978. Al 1996 risalgono le ultime convocazioni in Nazionale di giocatori militanti nello Strasburgo: gli ultimi due giocatori ad aver disputato una gara conbleus sono statiMarc Keller[67] eFrank Lebœuf[68].

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1978-1979
1950-1951,1965-1966,2000-2001
1996-1997,2004-2005,2018-2019
2016-2017
2015-2016

Competizioni interregionali

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1976-1977 (girone B),1987-1988 (girone A)
2012-2013 (girone B)
2011-2012 (girone C)

Competizioni internazionali

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1995

Competizioni giovanili

[modifica |modifica wikitesto]
1965, 2006
1991-1992

Altri piazzamenti

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Secondo posto:1934-1935
Terzo posto:1935-1936,1946-1947,1977-1978
Secondo posto:1971-1972 (girone C),1989-1990 (girone A),1990-1991 (girone A),1991-1992 (girone B),2001-2002
Terzo posto: 1952-1953,2006-2007
Finalista:1936-1937,1946-1947,1994-1995
Semifinalista:1954-1955,1978-1979,1980-1981
Finalista:2001
Finalista: 1961
Secondo posto: 1940-1941, 1941-1942, 1942-1943

Statistiche e record

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Partecipazione alle coppe

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CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagione
Coppa dei Campioni11979-1980
Coppa UEFA/UEFA Europa League61978-19792019-2020
Coppa delle Coppe11966-1967
UEFA Conference League12025-2026
Coppa Intertoto219951996
Coppa delle Fiere31961-19621965-1966

Statistiche di squadra

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Dominique Dropsy, al secondo posto nella classifica delle presenze dei giocatori dello Strasburgo.

Statistiche individuali

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[76][77]

Record di presenze
Record di reti

Tifoseria

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Storia

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Coreografia dei tifosi dello Strasburgo durante la finale diCoppa di Lega del 2005

Esistono sette[78] gruppi di tifoseria organizzata dello Strasburgo, creati nell'arco di quarant'anni[79][80]. Il più antico, fondato nel 1953 dall'attoreGermain Muller[79][81], ha assunto neglianni ottanta la denominazione attuale (Club Central des Supporters[81]) e nel 2008 contava 800 partecipanti divenendo quindi il gruppo di tifosi dello Strasburgo più numeroso[82]. Dietro alClub Central des Supporters vi sono invece gliUltra Boys 90[83], gruppo nato da un'ala della fazione estremista deiMeinau Boys[84]. Quest'ultimo gruppo, di idee politiche diestrema destra, si è trovato spesso al centro di episodi di razzismo e violenza nei confronti dellapolizia[85] risoltisi con severi provvedimenti giudiziari nei confronti dei colpevoli. Ancor più estremista è invece il gruppo degliElsass Korps, sciolto nel giugno del 2005: anche in questo caso i membri, il cui comportamento richiamava quello deglihooligans (facevano ricorso acori da stadiorazzisti intonati nei confronti dei giocatori di colore), sono stati oggetto di severe misure di legge anche a distanza di anni dallo scioglimento del gruppo[86].

Gemellaggi e rivalità

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Mappa dei club rivali dello Strasburgo.

La vicinanza dell'Alsazia allaGermania ha permesso alla tifoseria dello Strasburgo di intraprendere gemellaggi con i tifosi di alcune squadre tedesche, in particolar modo con quelli delKarlsruhe[87] (in particolare tra il gruppoUltra Boys 90 e iPhönix Sons[88][89]), con i quali è stato fondato un sodalizio chiamatoBlue Pirates[88]. Sussistono inoltre gemellaggi con gliHärlekins dell'Hertha Berlino[87][89] e iRangers delPisa[87].

I tifosi dello Strasburgo nutrono sentimenti di ostilità nei confronti di squadre geograficamente vicine come ilNancy[84] e ilMetz[84], situate nella vicinaLorena. Più accesa è la rivalità con il Metz, i cui incontri sono talvolta caratterizzati da episodi di violenza da parte delle frange più estremiste delle tifoserie[90]. La rivalità con ilColmar risale alla fine deglianni quaranta quando le due squadre si incontrarono inLigue 1 e terminò con la retrocessione d'ufficio del Colmar causafallimento[88]. In passato i tifosi dello Strasburgo hanno inoltre manifestato ostilità nei confronti delMulhouse[6][91], delSochaux, nonché di alcuni club minori della regione negli anni successivi alla fondazione[92].

Organico

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Lo stesso argomento in dettaglio:Racing Club de Strasbourg Alsace 2025-2026.

Rosa 2025-2026

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Aggiornata al 6 ottobre 2025.

N.RuoloCalciatore
1Svezia (bandiera)PKarl-Johan Johnsson
2Irlanda (bandiera)DAndrew Omobamidele
3Inghilterra (bandiera)DBen Chilwell
4Guinea (bandiera)DSaïdou Sow
5Costa d'Avorio (bandiera)DAbakar Sylla
6Francia (bandiera)DIsmaël Doukouré
7Portogallo (bandiera)CDiego Moreira
8Polonia (bandiera)CMaxi Oyedele
9Argentina (bandiera)AJoaquín Panichelli
10Paesi Bassi (bandiera)AEmanuel Emegha (capitano)
11Svezia (bandiera)CSebastian Nanasi
14Francia (bandiera)ASékou Mara
16Ecuador (bandiera)CKendry Páez
17Francia (bandiera)CMathis Amougou
18Francia (bandiera)CJunior Mwanga
19Paraguay (bandiera)AJulio Enciso
20Costa d'Avorio (bandiera)AMartial Godo
N.RuoloCalciatore
21Senegal (bandiera)CPape Demba Diop
22Costa d'Avorio (bandiera)DGuéla Doué
23Francia (bandiera)DMamadou Sarr
24Danimarca (bandiera)DLucas Høgsberg
27Inghilterra (bandiera)ASamuel Amo-Ameyaw
29Marocco (bandiera)CSamir El Mourabet
32Argentina (bandiera)DValentín Barco
35Francia (bandiera)CTidiane Diallo
38Francia (bandiera)CNolan Ferro
39Belgio (bandiera)PMike Penders
41Francia (bandiera)CRabby Nzingoula
42Costa d'Avorio (bandiera)CAbdoul Ouattara
50Francia (bandiera)PStefan Bajic
60Francia (bandiera)PGabriel Kerckaert
77Ucraina (bandiera)DEduard Sobol'
80Francia (bandiera)CFélix Lemaréchal
83Portogallo (bandiera)CRafael Luís

Note

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  1. ^#898 – RC Strasbourg : les bleu et blanc, sufootnickname.wordpress.com.URL consultato l'8 gennaio 2023.
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  5. ^Pierre-Marie Descamps, Gérard Ejnès, Jacques HennauxCoupe de France: La folle épopée.,L'Équipe, 2007 (ISBN 2-915535-62-0)
  6. ^abGilles Gauthey,Le football professionnel français, Gilles Gauthey, Paris, 1961, pagg. 235-244
  7. ^A.A.V.V..,100 ans de football en Alsace (tome 2), Strasbourg, LAFA, 2002, pag. 89 (ISBN 2-911219-13-9)
  8. ^Alfred Wahl,Les archives du football, Paris, Gallimard, 1989, p. 256, (ISBN 2-07-071603-1)
  9. ^Gilles Gauthey,Le football professionnel français, Gilles Gauthey, Paris, 1961, pag. 239
  10. ^Cronologia della classifica della stagione 1934-1935 della Division 1, sulfp.fr.
  11. ^Gauthey, pag. 235
  12. ^Referto ufficiale(archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2012). della finale diCoppa di Francia 1936-1937
  13. ^Gauliga Elsaß 1940-41, suf-archiv.de.URL consultato il 14 febbraio 2010(archiviato il 19 luglio 2011).
  14. ^Coppa di Germania 1941-1942, sursssf.com(archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2008).
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  27. ^abLes années 80 : une décennie pleine de difficultés, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
  28. ^Daniel Hechter, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
  29. ^Scheda dello Strasburgo, supari-et-gagne.com(archiviato dall'url originale il 17 settembre 2008).
  30. ^abcDe 1990 à 1997 : le Racing a retrouvé un certain rang, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
  31. ^Classifica finale della stagione 1994-1995 della Division 1, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2012).
  32. ^Classifica finale della stagione 1996-1997 della Division 1, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2012).
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  36. ^Ginestet démissionne, Léonard Specht nouveau président, sudorffer-patrick.over-blog.fr., suAlsace News
  37. ^Ligue 2 : Ginestet reprend les commandes à Strasbourg, sulemonde.fr(archiviato dall'url originale il 21 giugno 2015).,Le Monde, 24 agosto2009
  38. ^(FR)Strasbourg plonge dans le coma, sulequipe.fr(archiviato dall'url originale il 16 maggio 2010).
  39. ^(FR)Le RC Strasbourg chute en National, sulibestrasbourg.fr(archiviato dall'url originale il 27 maggio 2010).
  40. ^Cronistoria dello Strasburgo, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2011).
  41. ^Campionati d'Alsazia, sursssf.com(archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).
  42. ^Cronologia delle maglie dello Strasburgo dal 1985 al 1990, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 30 settembre 2012).
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  44. ^Cronologia del logo, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 5 giugno 2008).
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  55. ^Maillots 1990 à 2000(archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2017).
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  88. ^abcCéline Dupin et Jane Méry, « La région, petite aire de jeu », suNews d'Ill (PDF)(archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2006).
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  90. ^Strasbourg - Metz rejoué à huis clos(archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).,Le Parisien, 19 gennaio 2001
  91. ^Céline Dupin et Jane Méry, « La région, petite aire de jeu », suNews d'Ill (PDF)(archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2006).
  92. ^De 1906 à 1933 : la construction du club, suracingstub.com(archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).

Bibliografia

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  • A.A.V.V.,100 ans de football en Alsace (tome 2), Strasburgo, LAFA, 2002,ISBN 2-911219-13-9.
  • Alfred Wahl,Les archives du football, Parigi, Gallimard, 1989,ISBN 2-07-071603-1.
  • A.A.V.V.,L'épopée de la coupe, La Nuée bleue, 1995,ISBN 2-7165-0367-2.
  • Pierre-Marie Descamps,Gérard Ejnès, Jacques Hennaux Coupe de France: La folle épopée,L'Équipe, 2007.ISBN 2-915535-62-0
  • Gilles Gauthey,Le football professionnel français, Parigi, Gilles Gauthey, 1961,ISBN 2-7165-0367-2.
  • A.A.V.V.,Il était une fois le Racing, toute l'histoire du club omnisport strasbourgeois, Ronald Hirlé, Berger-Levrault, 1991.
  • Dirk Bitzer, Bernd Wilting,Stürmen für Deutschland: Die Geschichte des deutschen Fußballs von 1933 bis 1954, Campus Verlag GmbH, 2003.ISBN 978-3-593-37191-7

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
R.C. Strasbourg Alsace – Archivio delle stagioni
Fußballclub Cäsar Neudorf1909-10 ·1910-11 ·1911-12 ·1912-13 ·1913-14
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Rasensportclub Straßburg1940-41 ·1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45
Racing Club de Strasbourg1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70
Racing Pierrots Strasbourg Meinau1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76
Racing Club de Strasbourg1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12
Racing Club de Strasbourg Alsace2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26
V · D · M
Ligue 12025-2026
Angers ·Auxerre ·Brest ·Le Havre ·Lens ·Lilla ·Lorient ·Monaco ·Metz ·Nantes ·Nizza ·Olympique Lione ·Olympique Marsiglia ·Paris Saint-Germain ·Paris FC ·Rennes ·Strasburgo ·Tolosa
V · D · M
Squadre di calciocampioni di Francia - Cronologia
Division 1Olympique Lillois (1933) ·Sète (1934) ·Sochaux (1935) ·RC France (1936) ·Olympique Marsiglia (1937) ·Sochaux (1938) ·Sète (1939) ·Lilla (1946) ·Roubaix-Tourcoing (1947) ·Olympique Marsiglia (1948) ·Stade Reims (1949) ·Bordeaux (1950) ·Nizza (1951,1952) ·Stade Reims (1953) ·Lilla (1954) ·Stade Reims (1955) ·Nizza (1956) ·Saint-Étienne (1957) ·Stade Reims (1958) ·Nizza (1959) ·Stade Reims (1960) ·Monaco (1961) ·Stade Reims (1962) ·Monaco (1963) ·Saint-Étienne (1964) ·Nantes (1965,1966) ·Saint-Étienne (1967,1968,1969,1970) ·Olympique Marsiglia (1971,1972) ·Nantes (1973) ·Saint-Étienne (1974,1975,1976) ·Nantes (1977) ·Monaco (1978) ·Strasburgo (1979) ·Nantes (1980) ·Saint-Étienne (1981) ·Monaco (1982) ·Nantes (1983) ·Bordeaux (1984,1985) ·Paris Saint-Germain (1986) ·Bordeaux (1987) ·Monaco (1988) ·Olympique Marsiglia (1989,1990,1991,1992) ·Titolo revocato (1993) ·Paris Saint-Germain (1994) ·Nantes (1995) ·Auxerre (1996) ·Monaco (1997) ·Lens (1998) ·Bordeaux (1999) ·Monaco (2000) ·Nantes (2001) ·Olympique Lione (2002)
Ligue 1Olympique Lione (2003,2004,2005,2006,2007,2008) ·Bordeaux (2009) ·Olympique Marsiglia (2010) ·Lilla (2011) ·Montpellier (2012) ·Paris Saint-Germain (2013,2014,2015,2016) ·Monaco (2017) ·Paris Saint-Germain (2018,2019,2020) ·Lilla (2021) ·Paris Saint-Germain (2022,2023,2024,2025)
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