Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Provincia di Gorizia

Coordinate:45°56′00″N 13°37′00″E45°56′00″N,13°37′00″E (Provincia di Gorizia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando una fase antecedente al1947 nella storia della provincia di Gorizia, vediProvincia di Gorizia (disambigua).
Provincia di Gorizia
unità non amministrativa
(IT) Provincia di Gorizia
(
SL) Pokrajina Gorica[1]
Provincia di Gorizia – Stemma
Provincia di Gorizia – Bandiera
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Amministrazione
CapoluogoGorizia
Data di istituzione1927
Data di soppressione2017[2]
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°56′00″N 13°37′00″E45°56′00″N,13°37′00″E (Provincia di Gorizia)
Superficie467,14km²
Abitanti138 745[5] (31-7-2025)
Densità297,01 ab./km²
Comuni25 comuni
Province confinantiGoriziano (GO-SLO),Litorale-Carso (KP-SLO),Udine,Trieste
Altre informazioni
Lingueitaliano,friulano,sloveno
Cod. postale34170 (Gorizia), 34070-34079 (provincia)
Prefisso0431,0481
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2IT-GO
CodiceISTAT031
TargaGO
PIL(nominale) 4 391,64mln[3]
PIL procapite(nominale) 31 800mln[4]
Cartografia
Provincia di Gorizia – Localizzazione
Provincia di Gorizia – Localizzazione
Provincia di Gorizia – Mappa
Provincia di Gorizia – Mappa
Posizione della provincia di Gorizia all'interno del Friuli-Venezia Giulia.
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Laprovincia di Gorizia (in slovenopokrajina Gorica[6], in friulanoprovincie di Gurize[7]) è una "unità non amministrativa"[8] della regioneFriuli-Venezia Giulia il cui capoluogo èGorizia. Comeente locale, è stata soppressa il 30 settembre 2017 e attualmente Gorizia è sede dell'omonimoente di decentramento regionale, che ricalca i confini della vecchia provincia e ne ha ereditato alcune strutture. Rimane invece inalterata comecircoscrizione delle amministrazioni statali sul territorio ed è classificata dall'Istituto nazionale di statistica comeunità territoriale sovracomunale non amministrativa.[8]

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]

Confina con laprovincia di Udine a ovest, con laprovincia di Trieste a sud-est, con laSlovenia (Litorale/Primorska) a nord ed est, e con ilmare Adriatico a sud.

Comuni

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Armoriale dei comuni della provincia di Gorizia.

Appartengono alla provincia di Gorizia i seguenti 25 comuni.

Il comune più piccolo èDolegna del Collio con 350 abitanti.

Comuni più popolosi

[modifica |modifica wikitesto]

Sono 8 i comuni popolati da più di cinquemila abitanti[9]:

StemmaComuneAbitanti
Gorizia34 440
Monfalcone29 975
Ronchi dei Legionari12 034
Grado8 194
Cormons7 354
Staranzano7 260
Gradisca d'Isonzo6 469
San Canzian d'Isonzo6 198

Le città della provincia di Gorizia

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Città d'Italia § Friuli-Venezia Giulia.

I comuni della provincia di Gorizia che sono stati insigniti del titolo dicittà da parte delloStato Italiano o istituzioni precedenti sono:

Dal2003 il titolo di città viene concesso da parte della Regione Friuli-Venezia Giulia con apposita legge regionale.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Storia di Gorizia, Provincia di Gorizia (1919-1923) e Provincia di Gorizia (1927-1945).
Segnati in arancione, i confini della provincia di Gorizia nel 1941-1943 (quando aveva le stesse dimensioni del periodo 1927-1947). Gli ampliamenti territoriali del Regno d'Italia che si vedono sulla mappa furono causati dall'invasione della Jugoslavia, evento militare dellaseconda guerra mondiale

La provincia di Gorizia venne istituita nel1927, nell'ambito del riordino delle circoscrizioni provinciali italiane voluto dalregime fascista; il territorio della nuova provincia corrispondeva a quello degli ex circondaridi Gorizia (escluso il comune diChiopris-Viscone) edi Tolmino dellaprovincia del Friuli[10].

Tra il1927 e il1947 la provincia di Gorizia era estesasu un territorio sensibilmente più ampio di quello attuale, visto che comprendeva anche l'alta e media valle dell'Isonzo con i suoi affluenti fino aGradisca, corrispondendo solo in parte allavecchia provincia di Gorizia soppressa nel1923. La provincia di Gorizia esistita dal 1927 al 1947 venne infatti ricreata quattro anni dopo la sua precedente soppressione, causata da motivi amministrativi e politici, con confini leggermente differenti, staccandola dallaprovincia di Udine.[10].

La nuova provincia del 1927 ebbe una superficie di2730 km² e 209 700 abitanti ed articolata su 128 comuni, ridotti a 42 per effetto di 86 soppressioni avvenute nel 1927-1928. (7 comuni furono ricostituiti nel 1954-1955).

Dopo la vittoria sullaJugoslavia e la sua parziale occupazione da parte delRegno d'Italia nella primavera del1941, la provincia di Gorizia non ebbe ampliamenti come invecequella di Zara equella di Fiume. Divenne però confinante ad est con la nuovaprovincia di Lubiana, all'interno dell'Italia ingrandita nei suoi confini orientali.

Modifiche al confine orientale italiano dal 1920 al 1975.

     IlLitorale austriaco, poi ribattezzatoVenezia Giulia, che fu assegnato all'Italia nel 1920 con iltrattato di Rapallo (con ritocchi del suo confine nel 1924 dopo iltrattato di Roma) e che fu poi ceduto alla Jugoslavia nel 1947 con itrattati di Parigi

     Aree annesse all'Italia nel 1920 e rimaste italiane anche dopo il 1947

     Aree annesse all'Italia nel 1920, passate alTerritorio Libero di Trieste nel 1947 con i trattati di Parigi e assegnate definitivamente all'Italia nel 1975 con iltrattato di Osimo

     Aree annesse all'Italia nel 1920, passate al Territorio Libero di Trieste nel 1947 con i trattati di Parigi e assegnate definitivamente alla Jugoslavia nel 1975 con il trattato di Osimo

Dal1943 al1945 il territorio fu compreso nellaZona d'operazioni del Litorale adriatico (OZAK), un protettorato militare dellaGermania.[11][12][13] In tale periodo si susseguirono le repressioninazifasciste che portarono la provincia di Gorizia ad essere la prima in Italia per numero di morti neicampi di sterminio nazisti, seguita dalle province diFirenze,Genova eFiume.[14]

Il gonfalone della provincia

Dal 1945 al1947 fu divisa in 2 dallalinea Morgan. La zona A ad ovest, amministrata dagli anglo-americani, comprendeva fra l'altroPlezzo,Caporetto,Canale d'Isonzo,Cormons,Gradisca,Gorizia eComeno. La zona B ad est, amministrata dagli jugoslavi comprendeva fra l'altroTolmino,Santa Lucia d'Isonzo,Idria,Aidussina eVipacco.

Nel 1947 a seguito deltrattato di pace di Parigi fu tracciato il nuovo confine. Dei2730 km² che aveva avuto la provincia dal1927 in poi, rimasero all'Italia solo circa215 km², cioè meno di 1/12, con 9[15] comuni su 42; i restanti 33 furono ceduti alla Jugoslavia[16]. Per quanto riguarda laprovincia di Trieste, fu creato ilTerritorio Libero di Trieste con questa città ed altre località della sua provincia, nonché alcuni paesi già appartenuti allaprovincia di Pola, mentre rimase all'Italia il mandamento di Monfalcone (esclusa Duino) e il comune di Grado, circa245 km² con 9 comuni, che furono riaggregati alla provincia di Gorizia, com'era stato fino al 1923.[17] La sistemazione interna avvenne con decreto legge nº 1430 del 28 novembre 1947.I territori degli attuali comuni diDuino-Aurisina,Sgonico eMonrupino, già parte della contea e poi provincia di Gorizia e Gradisca fino al 1923, furono inseriti nella zona A delterritorio Libero di Trieste, oraprovincia di Trieste. Tutte le altre località che nel 1923 erano passate dalla provincia di Gorizia e Gradisca a quella di Trieste furono cedute allaJugoslavia.

Nel1975 con iltrattato di Osimo furono attuate alcune lievi rettifiche del confine. In particolare sulmonte Sabotino ritornò all'Italia la cresta di cima fra la vetta e i ruderi della chiesa di San Valentino: l'Italia in cambio costruì unastrada internazionale per collegare ilCollio sloveno aNova Gorica sulle pendici di quel monte. Nel corso degli anni cinquanta i comuni passarono da 18 iniziali a 25 per via della ricostituzione di 7 (degli 86) comuni soppressi nel 1927-1928.

Il 28 novembre 2016 si è tenuto l'ultimo Consiglio provinciale; dal 1º dicembre 2016 è stato abolito l'ente della provincia di Gorizia, come previsto dal nuovostatuto regionale del Friuli-Venezia Giulia approvato il 20 luglio 2016 da cui sono stati cancellati gli enti intermedi.

Ai sensi della L.R. 26/2014 e successive modifiche la Provincia di Gorizia è stata messa in liquidazione il 1º gennaio2017 e definitivamente cancellata il 30 settembre2017. Le funzioni della Provincia sono state trasferite alla Regione, aiComuni e agli UTI.

Simboli

[modifica |modifica wikitesto]
Stemma
«Trinciato: il 1º d'azzurro, alleone coronato d'oro; il 2ºsbarrato d'argento e di rosso. Ornamenti esteriori da Provincia.»

Riconosciuto con DCG del 13 novembre 1929[18], riprende lo stemma dell'anticacontea di Gorizia: il leone era l'emblema dei conti, mentre lo sbarrato deriva dalla bandiera di vassallaggio alpatriarcato di Aquileia, esistente nel 1338. Dal 1933 al 1943 recava ilcapo del Littorio.[19]

Gonfalone

Il gonfalone, concesso con regio decreto del 30 maggio 1929[18], è un drappo partito d'azzurro e di giallo.

Bandiera

Drappo troncato di azzurro e di giallo, caricato al centro dello stemma provinciale al centro. Viene esposta anche la semplice bandiera bicolore senza lo stemma.[20]

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]

Abitanti censiti; in verde la popolazione residente entro i vecchi confini provinciali

Natura

[modifica |modifica wikitesto]

Economia

[modifica |modifica wikitesto]
Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento centri abitati d'Italia è ancora vuota.Aiutaci a scriverla!

Cultura

[modifica |modifica wikitesto]

Lingue e dialetti

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Lingua friulana, Lingua slovena e Lingua veneta.

Oltre allalingua italiana, nella provincia di Gorizia la popolazione utilizza lalingua friulana (nella variantefriulano orientale) e lalingua slovena.

In 15 comuni su 25, vige la legge regionale 18 dicembre 2007, n. 29 "Norme per la tutela, valorizzazione e promozione dellalingua friulana"[21].

In 8 comuni su 25 lalingua slovena è riconosciuta e tutelata al pari della lingua friulana dalla legge statale 482/99 e dalla legge 38/01.

Accanto alle lingue riconosciute ufficialmente, varianti locali dellalingua veneta sono parlate a Gorizia, così come nellaBisiacaria (ildialetto bisiaco) e ildialetto gradese (graìsan) aGrado. Il veneto è compreso e comunemente parlato anche dalla maggior parte dei madrelingua friulani e sloveni.

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]

Elenco dei presidenti

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Presidenti della Provincia di Gorizia.

Turismo

[modifica |modifica wikitesto]
Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento centri abitati d'Italia è ancora vuota.Aiutaci a scriverla!

Galleria d'immagini

[modifica |modifica wikitesto]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Come da Decreto del Presidente della regione 346/2008 (PDF), sulexview-int.regione.fvg.it.
  2. ^Solo come ente amministrativo, vediAnnuario Statistico italiano 2021 (PDF), Roma, Istituto nazionale di statistica, 2021, p. 5.
  3. ^ec.europa.eu,https://ec.europa.eu/eurostat/databrowser/view/nama_10r_3gdp/default/table?lang=en&category=na10.nama10.nama_10reg.nama_10r_gdp Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  4. ^ec.europa.eu,https://ec.europa.eu/eurostat/databrowser/view/nama_10r_3gdp/default/table?lang=en&category=na10.nama10.nama_10reg.nama_10r_gdp Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  5. ^Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  6. ^Allegato/Priloga (PDF), suusrfvg.gov.it.
  7. ^Comuni friulanofoni del Friuli-Venezia Giulia (PDF), suarlef.it, Agenzia Regionale per la Lingua Friulana.
  8. ^abAnnuario Statistico italiano 2021 (PDF), Roma, Istituto nazionale di statistica, 2021, p. 5.
  9. ^Dati al 30 settembre 2017, ultimo giorno di operatività dell'enteBilancio demografico mensile ISTATArchiviato il 16 luglio 2018 inInternet Archive.
  10. ^abRegio Decreto Legge 2 gennaio 1927, n. 1, art. 1
  11. ^ ANTONIO GIANGRANDE,IL COMUNISTA BENITO MUSSOLINI, Antonio Giangrande.URL consultato il 19 settembre 2016.
  12. ^ Moreno Gentili,L'inferno dentro. Confessioni di un collaborazionista, Sonda, 1º gennaio 2010,ISBN 9788871065748.URL consultato il 19 settembre 2016.
  13. ^ Sergio Galimberti,La Chiesa, Santin e gli ebrei a Trieste, MGS press, 1º gennaio 2001.URL consultato il 19 settembre 2016.
  14. ^I dati si riferiscono all'insieme dei detenuti politici ed ebrei. Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia,Il libro dei deportati, vol 1, tomo 3, p. 2533.ISBN 978-88-425-4228-5
  15. ^2 dei quali (Dolegna del Collio eGorizia) perdite territoriali.
  16. ^29 furono ceduti per intero e 4 (Castel Dobra,Merna,Opacchiasella eSan Martino Quisca) parzialmente. Attualmente sono articolati su 12 comuni sloveni per via di successive aggregazioni
  17. ^La Provincia di Gorizia nelle sue vicissitudini. A cura dell'Amministrazione Provinciale di Gorizia - Ufficio Studi, 1966.
  18. ^abGorizia (provincia), suArchivio Centrale dello Stato.URL consultato il 27 maggio 2024.
  19. ^Friuli-Venezia Giulia, Stemmi provinciali con capo littorio, surbvex.it.URL consultato il 27 maggio 2024.
  20. ^Provincia di Gorizia, surbvex.it.URL consultato il 27 maggio 2024.
  21. ^Denominazioni ufficiali in Lingua Friulana, suarlef.it, Arlef.URL consultato il 26 ottobre 2011(archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Barbara Sturmar,GORIZIA NASCOSTA raccolta illustrata di curiosità di Gorizia e della sua provincia, Trieste, Lint Editoriale,ISBN 978-88-8190-266-8.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

V · D · M
Italia (bandiera)Suddivisioni dell'Italia
Regioni statistiche
RegioniProvince,città metropolitane, province autonome(Trentino-Alto Adige),enti di decentramento regionale(Friuli-Venezia Giulia) eliberi consorzi comunali(Sicilia)
Nord-ovest
Valle d'Aosta (bandiera) Valle d'Aostanessuna
Piemonte (bandiera) PiemonteAlessandria ·Asti ·Biella ·Cuneo ·Novara ·Torino ·Verbano-Cusio-Ossola ·Vercelli
Liguria (bandiera) LiguriaGenova ·Imperia ·Savona ·La Spezia
Lombardia (bandiera) LombardiaBergamo ·Brescia ·Como ·Cremona ·Lecco ·Lodi ·Mantova ·Milano ·Monza e Brianza ·Pavia ·Sondrio ·Varese
Nord-est
Trentino-Alto Adige (bandiera) Trentino-Alto AdigeBolzano ·Trento
Veneto (bandiera) VenetoBelluno ·Padova ·Rovigo ·Treviso ·Venezia ·Verona ·Vicenza
Friuli-Venezia Giulia (bandiera) Friuli-Venezia GiuliaGorizia ·Pordenone ·Trieste ·Udine
Emilia-Romagna (bandiera) Emilia-RomagnaBologna ·Ferrara ·Forlì-Cesena ·Modena ·Parma ·Piacenza ·Ravenna ·Reggio Emilia ·Rimini
Centro
Toscana (bandiera) ToscanaArezzo ·Firenze ·Grosseto ·Livorno ·Lucca ·Massa-Carrara ·Pisa ·Pistoia ·Prato ·Siena
Marche (bandiera) MarcheAncona ·Ascoli Piceno ·Fermo ·Macerata ·Pesaro e Urbino
Umbria (bandiera) UmbriaPerugia ·Terni
Lazio (bandiera) LazioFrosinone ·Latina ·Rieti ·Roma ·Viterbo
Sud
Abruzzo (bandiera) AbruzzoChieti ·L'Aquila ·Pescara ·Teramo
Molise (bandiera) MoliseCampobasso ·Isernia
Campania (bandiera) CampaniaAvellino ·Benevento ·Caserta ·Napoli ·Salerno
Puglia (bandiera) PugliaBari ·Barletta-Andria-Trani ·Brindisi ·Foggia ·Lecce ·Taranto
Basilicata (bandiera) BasilicataMatera ·Potenza
Calabria (bandiera) CalabriaCatanzaro ·Cosenza ·Crotone ·Reggio Calabria ·Vibo Valentia
Isole
Sicilia (bandiera) SiciliaAgrigento ·Caltanissetta ·Catania ·Enna ·Messina ·Palermo ·Ragusa ·Siracusa ·Trapani
Sardegna (bandiera) SardegnaCagliari ·Gallura Nord-Est Sardegna ·Medio Campidano ·Nuoro ·Ogliastra ·Oristano ·Sassari ·Sulcis Iglesiente
Ingrassetto sono indicate le province il cuicapoluogo è anche capoluogo di regione; incorsivo sono indicate le città metropolitane.
Per quanto riguarda leregioni a statuto speciale, in Valle d'Aosta le funzioni della provincia sono espletate direttamente dalla regione; in Trentino-Alto Adige le province sono enti autonomisui generis; il Friuli-Venezia Giulia è diviso inenti di decentramento regionale e la Sicilia inliberi consorzi comunali
V · D · M
Questione adriatica
Storia della Dalmazia ·Storia dell'Istria ·Storia del Quarnaro ·Storia della Venezia Giulia
GeneralitàQuestione adriatica ·Questione triestina
Geografia
RegioniDalmazia ·Istria ·Quarnaro ·Tre Venezie ·Venezia Giulia
CapoluoghiCattaro ·Fiume ·Gorizia ·Pola ·Ragusa di Dalmazia ·Sebenico ·Spalato ·Traù ·Trieste ·Zara
Inquadramento
storico
Eventi prebelliciCroatizzazione ·Fondo dalmata Cippico-Bacotich ·Inno all'Istria ·Irredentismo italiano in Dalmazia ·Irredentismo italiano in Istria ·Litorale austriaco ·Partito Autonomista ·Patto di Londra ·Regno d'Illiria
Prima guerra mondialeBombardamento della costa adriatica del 24 maggio 1915 ·Campo profughi di Wagna ·Evacuazione del Trentino e del Litorale austriaco ·Impresa di Pola ·Impresa di Premuda ·Quarta guerra d'indipendenza italiana
Periodo interbellicoFatti di Traù ·Impresa di Fiume ·Incidenti di Spalato ·Italianizzazione ·Narodni dom ·Ribellione di Proština ·Repubblica di Albona ·Provincia di Fiume ·Provincia di Gorizia (1919-1923) ·Provincia di Gorizia (1927-1945) ·Provincia di Pola ·Provincia di Trieste (1919-1945) ·Provincia di Zara (1923-1941) ·Reggenza italiana del Carnaro ·Stato libero di Fiume ·Scontri di Maresego ·TIGR ·Trattato di Rapallo (1920) ·Trattato di Roma (1924) ·Valichi di frontiera tra Italia e Jugoslavia dal 1924 al 1941 ·Vittoria mutilata
Seconda guerra mondialeBattaglia di Opicina ·Battaglia del torrente Baccia ·Battaglia di Tarnova ·Bombardamenti di Pola ·Bombardamenti di Zara ·Corsa per Trieste ·Decisioni di Pisino ·Governatorato della Dalmazia ·Insurrezione di aprile ·Linea Ingrid ·Milizia Volontaria Anti Comunista ·Milizia di difesa territoriale ·Occupazione jugoslava dell'Istria e della Venezia Giulia ·Operazione Adler ·Operazione Nubifragio ·Provincia di Cattaro ·Provincia di Lubiana ·Provincia di Spalato ·Provincia di Zara (1941-1944) ·Tribunale Straordinario della Dalmazia ·Zona d'operazioni del Litorale adriatico
Secondo dopoguerraComuni soppressi ·Deportazioni di Gorizia ·Linea Morgan ·Lira triestina ·Memorandum di Londra ·Mladinski Nogometni Klub Izola ·Modifiche territoriali e amministrative dei comuni ·Nova Gorica ·Operazione Giardinaggio ·Provincia di Gorizia ·Ritorno di Trieste all'Italia ·Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate(Allegato VI Trattato di Pace di Parigi del 1947 ·Allegato VII Trattato di Pace di Parigi del 1947 ·Allegato VIII Trattato di Pace di Parigi del 1947) ·Trattato di Osimo ·Venezia Giulia Police Force
Massacri
delle foibe
LuoghiFoiba di Basovizza ·Foiba di Monrupino ·Foiba di Terli ·Foiba di Vines
DivulgazioneIl cuore nel pozzo ·Il sorriso della Patria ·Magazzino 18 ·Red Land (Rosso Istria) ·Foiba rossa
StoriografiaNegazionismo delle foibe
Esodo giuliano-
dalmata
Etnie autoctoneComunità degli italiani di Abbazia ·Comunità degli italiani di Albona ·Comunità degli italiani di Lussinpiccolo ·Comunità di Piemonte d'Istria ·Croati in Italia ·Italiani di Slovenia ·Italiani di Croazia ·Dalmati italiani ·Sloveni in Italia
StoriaEsodo dei cantierini monfalconesi ·Fontanot ·Esuli celebri ·Strage di Vergarolla ·Treno della vergogna
DivulgazioneLa città dolente
ToponomasticaToponimi italiani dell'Istria ·Toponimi italiani della Dalmazia ·Toponimi italiani della Liburnia, Morlacchia e Quarnaro
LinguisticaLingua italiana in Croazia ·Lingua italiana in Slovenia ·Lingua slovena in Italia
Idiomi localiDialetto veneto dalmata ·Dialetto veneto istriano ·Dialetto fiumano ·Dialetto triestino ·Dialetto goriziano ·Dialetto bisiacco ·Dialetto gradese ·Lingua istriota ·Lingua istrorumena ·Lingua dalmatica
AssociazioniAmici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani, Fiumani e Dalmati ·Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ·Lega Nazionale ·Unione Italiana ·Unione degli Istriani
Territorio Libero
di Trieste
Azienda autonoma delle ferrovie del Territorio Libero di Trieste ·Bandiera del Territorio Libero di Trieste ·Elezioni amministrative triestine del 1949 ·Elezioni amministrative triestine del 1952 ·Guardia di finanza del Territorio Libero di Trieste ·Il Corriere di Trieste ·Partiti politici nel Territorio Libero di Trieste ·Targhe d'immatricolazione del Territorio Libero di Trieste ·Trieste United States Troops
CommemorazioniFesta del Litorale sloveno ·Giorno del ricordo ·Iter della legge istitutiva del Giorno del ricordo
Leggitutte le voci che trattano della questione adriatica
Controllo di autoritàVIAF(EN126349538 ·BAV494/41914 ·LCCN(ENn82054991 ·GND(DE4444874-0 ·BNE(ESXX5067096(data) ·J9U(EN, HE987007564540205171
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Provincia_di_Gorizia&oldid=148124559"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp