Ilprototipo è il modello originale o il primo esemplare di unmanufatto, rispetto a una sequenza di eguali o similari realizzazioni successive. Normalmente costruito in modoartigianale e inscala 1:1, sul prototipo verranno effettuati collaudi, modifiche e perfezionamenti, fino al prototipo definitivo, da avviare in unlotto pilota ed infine allaproduzione in serie.
Il termine — prevalentemente utilizzato in riferimento a congegni,macchinari e veicoli — deriva dalgreco anticoπρωτότυπος?,prōtótypos, a sua volta daπρωτο,prōto ("precedente, primario") eτύπος,týpos ("tipo").
Il prototipo può essere concettuale, funzionale, tecnico o di preserie, e in ogni caso può svolgere funzioni differenti nell'azienda: può servire per valutare costi, tempi di ciclo, risposta delmercato e così via. Il prototipo non è una necessità avvertita solo dalle moderne aziende. Il ricorso al prototipo è, infatti, un'esigenza sentita sin dall'antichità, quando ci si poteva affidare solo a carta e attrezzi da disegno, per cui la realizzazione del prototipo permetteva di effettuare importanti osservazioni sulprogetto in corso.
Nel campo dell'industria automobilistica il prototipo viene generalmente inteso come un'autovettura o unamaquette sperimentale, il cui percorso evolutivo porterà alla realizzazione in serie di un nuovo modello di automobile da proporre al mercato.
Nella sostanza, il prototipo è una vettura di studio che consente, attraverso prove e collaudi, di individuare e correggere eventuali deficienze di progetto, di tipo strutturale, ergonomico, funzionale, estetico o relativo ai limiti imposti dall'industrializzazione del prodotto.
Tuttavia, esistono anche prototipi non destinati alla produzione in serie, ma realizzati per scopi scientifici o dimostrativi, come leconcept car, per scopi pubblicitari o d'immagine, come ledream car, o per essere utilizzati nellecompetizioni sportive, come leSport Prototipo, gergalmente definite le "Prototipo" o i "Prototipi".
Lateoria del prototipo è un sistema dicategorizzazione graduata nell'ambito dellescienze cognitive, in base al quale alcuni membri di una categoria semantica occupano una posizione più centrale di altri. Per citare un caso pratico, quando viene richiesto di dare un esempio del concetto "mobile", lasedia è nominata più frequentemente disgabello. La teoria del prototipo è stata applicata anche nellalinguistica, come parte del sistema di associazione tra elementi fonologici e semantici.