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Principe di Belmonte

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Principe di Belmonte
Stemma
Stemma
Stemma dei Granito, Principi di Belmonte
Data di creazione5 marzo1619
Creato daFilippo III di Spagna
Primo detentoreOrazio Giovan Battista Ravaschieri Fieschi
Ultimo detentoreAntonio Maria Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi
Manuale
Stemma dei Principi di Belmonte

Il titolo diPrincipe diBelmonte fu creato daFilippo III di Spagna il 5 marzo1619, in favore dell'allora conteOrazio Giovan Battista Ravaschieri Fieschi, dei conti diLavagna, barone di Belmonte e diBadolato.

Storia

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Il titolo, passato allefamiglie Pinelli, Duchi d'Acerenza, e poiPignatelli, venne soppresso con la legge diEversione della feudalità nelregno di Napoli promulgata il 2 agosto1806; il titolo si tramandòde iure ai membri della famiglia Ravaschieri, Pinelli, Pignatelli, Granito divenendo parte del cognome.

Principi di Belmonte

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NomeAnno di investituraAnno di decadenza
Orazio Giovan Battista Ravaschieri Fieschi5 marzo161912 ottobre1645
Daniele Domenico Ravaschieri Fieschi12 ottobre16455 dicembre1685
Anna Maria Ravaschieri Fieschi Pinelli5 dicembre16851692
Gaetano Pinelli Ravaschieri Fieschi16921711
Oronzo Pinelli Ravaschieri Fieschi17111722
Antonio Pignatelli Aymerich[1]17221767
Antonio Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi17671794
Antonio Maria Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi17941828

Dopo l'emanazione della legge abolitiva della feudalità, preserode iure il titolo diPrincipi diBelmonte:

  • Francesco Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (fratello del precedente titolare)
  • Gennaro Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (fratello del precedente titolare)
  • Francesca Giuseppina Paolina Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (sorella del precedente titolare), la quale trasmette il titolo al marito:
  • Angelo Granito Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi
  • Gioacchino Granito Pignatelli Pinelli Ravaschieri Fieschi (figlio del precedente titolare)

Note

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  1. ^Marito dal 26 maggio1721 di Anna Francesca Pinelli Ravaschieri Fieschi figlia di Oronzo Pinelli Ravaschieri Fieschi cfr. genealogia manoscritta di Livio Serra di Gerace conservata e digitalizzata presso l'Archivio di Stato di Napoli.

Bibliografia

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  • Adels, Genealogisches Handbuch des, Fürstliche Häuser
  • Ammirato, Scipione (1580, 1651), Delle famiglie nobili Napoletane, Firenze (2 volumes)
  • Bernabò, B. (1994/1998), I Conti di Lavagna e l'alta Val di Vara, in Atti del Convegno I Fieschi tra Papato e Impero, ed. Calcagno, D., Lavagna and Chiavari Casa Ravaschiera
  • Firpo, M. (1994/1998), La ricchezza e il potere: le origini patrimoniali dell'ascesa della famiglia Fieschi nella Liguria Orientale tra XII e XIII secolo, in Atti del Convegno I Fieschi tra Papato e Impero, ed. Calcagno, D., Lavagna and Chiavari
  • Frank, Karl Friedrich von (1967–1975), Standeserhöhungen und Gnadenakte für das Reich und die österreichischen Erblande bis 1823, volumes I-V, Senfteneg
  • Frank, Karl Friedrich von (1928), Alt-Österreichisches Adels-Lexikon, Vienna
  • Ganducci, O. Famiglie nobili di Genova, secolo XVIII, ms. 94. Santa Margherita Ligure, Biblioteca Comunale
  • Granito, Giacchino (1912), Memorie, notizie e docc. della Gente Granita, Napoli
  • Ilari, Annibale (2001- Tipografica L. Palazzotti), I Gran Priori di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta
  • Magri, Andrea (1640), Memorie della Nobilissima Famiglia Ravaschiera, Discendente da Gli'Antichissimi Conti di Lavagna
  • Mediolani (1611), Antiquae Familie Scortiae, et Aliarum Comitum Lavaniae Antiquissima Monumenta
  • Montefusco, Luigiantonio, Nobilta nel Salento Vol. III, Istituto Araldico Salentino, Lecce
  • Musso, G.A. Stemmario p. 95
  • Rietstap (1887), Armorial Général, 2eme Edition
  • Rolland, V. H. (1926), Supplément à Rietstap
  • Ruvigny, Marquis de (1914), The Titled Nobility of Europe
  • Turchi, Gabriele, Storia di Belmonte (2004), in Appendice: Alberi Genealogici, Cosenza, Edizioni Periferia,ISBN 88-87080-96-8

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