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Portofino

Coordinate:44°18′15.27″N 9°12′25.78″E44°18′15.27″N,9°12′25.78″E (Portofino)
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediPortofino (disambigua).
Portofino
comune
Portofino – Stemma
Portofino – Bandiera
Portofino – Veduta
Portofino – Veduta
Panorama di Portofino
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Liguria
Città metropolitana Genova
Amministrazione
SindacoMatteo Viacava (lista civica dicentro-destra Tutti insieme) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°18′15.27″N 9°12′25.78″E44°18′15.27″N,9°12′25.78″E (Portofino)
Altitudinem s.l.m.
Superficie2,53km²
Abitanti358[1] (30-11-2024)
Densità141,5 ab./km²
Comuni confinantiCamogli,Santa Margherita Ligure
Altre informazioni
Cod. postale16034
Prefisso0185
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT010044
Cod. catastaleG913
TargaGE
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona D, 1 414GG[3]
Nome abitantiportofinesi
Patronosan Giorgio
Giorno festivoprima domenica di aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Portofino
Portofino
Portofino – Mappa
Portofino – Mappa
Posizione del comune di Portofino nella città metropolitana di Genova
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Portofino (Portofin/pɔrtuˈfiŋ/ inligure[4]) è uncomune italiano di 358 abitanti[1] dellacittà metropolitana di Genova inLiguria.

Geografia fisica

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Ilfaro di Portofino

Il territorio comunale è situato nella parte occidentale delgolfo del Tigullio, in una baia ai piedi dell'omonimo promontorio, ad est diGenova, segnando di fatto il confine geografico tra ilGolfo Paradiso e il Tigullio. Tra le altre vette del territorio il monte Pollone

.

L'intero territorio comunale è compreso nelParco naturale regionale di Portofino[5] e nell'Area naturale marina protetta Portofino.[6]Il modo migliore per apprezzare le meraviglie del parco è quello di percorrere in sicurezza i suoi sentieri più caratteristici ed affascinanti, tutti adeguatamente segnalati. Attraversandone la fitta rete di oltre 60 km, è possibile scoprire la ricchezza e la varietà degli ambienti naturali, dei panorami e dei complessi monumenti del promontorio.

Storia

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Il borgo e il promontorio in una foto diAlfred Noack databile al 1865
La strada a Portofino alla fine dell'Ottocento

I Tigulli abitarono l'area dellaval Fontanabuona e dell’attuale golfoTigullio fino alpromontorio di Portofino. Tale popolazione diCelti-Liguri abitanti di Portofino, furono, già a partire dall'VIII secolo a.C., piuttosto evoluti e dediti al commercio e agli scambi commerciali via mare con altre popolazioni del Mediterraneo.

SecondoPlinio il Vecchio, il borgo di Portofino aveva durante l'Impero romano il nome diPortus Delphini, traGenova e il golfo del Tigullio[7][8] dovuto, forse, per la grande popolazione di questi animali (idelfini) nel golfo tigullino o secondo il saggista locale Giulio Miscosi per l'abilità a navigare con maestria le coste[9].

Il villaggio venne citato in un diploma del 986 diAdelaide di Borgogna, moglie diLotario II d'Italia, nella quale fu ufficializzata la donazione del borgo alla vicinaabbazia colombaniana di San Fruttuoso di Camogli.

Un documento degli annali di Bernardo Marangone, risalente al 1072, cita il fallimentare assalto della flotta navale dellaRepubblica di Pisa, atto contrastato vittoriosamente dagli stessi abitanti portofinesi.

Nel 1175 il piccolo borgo marinaro fu sottoposto al controllo amministrativo, assieme all'attiguaSanta Margherita Ligure, del libero comune diRapallo, che acquistò i diritti sul borgo per 70 lire genovesi per conto dei consoli rapallesi.

A partire dal 1229 divenne parte integrante dellaRepubblica di Genova, così come l'intero territorio rapallese, ora sede della locale podesteria, divenendo quasi rifugio della marina mercantile genovese grazie al suo porto naturale.

Nel 1409, dopo l'allontanamento da Genova del reCarlo VI di Francia, quest'ultimo vendette il borgo aFirenze, ma saranno gli stessi Fiorentini a restituire in seguito Portofino alla repubblica genovese.

La "piazzetta" in una fotografia di fine Ottocento

Durante il XV secolo subì diversi passaggi di amministrazione delle più potenti famiglie feudali del tempo; nel 1425 divenne possedimento della famigliaFregoso - nella persona specifica diTomaso Fregoso, giàdoge della Repubblica di Genova e signore diSarzana - infeudando il borgo per cinque anni. Dal 1430 furono gliSpinola i signori del feudo, alla guida di Francesco Spinola, amministrando il governo del paese per ben quindici anni. Nel 1445 Portofino fu sottratto agli Spinola da Giovanni Antonio Fieschi; secondo gli storici per puro atto dimostrativo, poiché fu lo stessoFieschi a riconsegnare in tempi brevi il borgo ai Genovesi.

Fu ancora un discendente della famiglia Fregoso,Pietro, ad ottenere dal 1459 un breve periodo di governo del paese.

L'alleanza politica e soprattutto militare tra gliAdorno e i Fieschi con il duca di MilanoFrancesco Sforza portarono, nel 1513, ad un vero e proprio assedio del borgo. Prontamente lo stato genovese, con un contingente di circa 4.000 unità, riuscì a riportare la supremazia della "Superba" in paese sconfiggendo, tra l'altro, gli uomini dell'ammiraglioAndrea Doria corsi in aiuto via mare al castellano Filippino Fieschi.

Portofino in una fotografia degli anni '50

Dopo lacongiura dei Fieschi del 1547 il territorio fu preso dallo stesso Andrea Doria. Dal 1608 venne inserito nei territori del capitaneato di Rapallo.

Nel 1797 con la dominazione francese diNapoleone Bonaparte la costituita municipalità di Portofino rientrò dal 2 dicembre neldipartimento del Golfo del Tigullio, con capoluogo Rapallo, all'interno dellaRepubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Portofino rientrò nel "III cantone", capoluogo Santa Margherita, della giurisdizione del Tigullio e dal 1803 centro principale del "II cantone "del golfo del Tigullio nella giurisdizione dell'Entella. Infine, venne annesso alPrimo Impero francese, e dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito neldipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nelRegno di Sardegna, secondo le decisioni delcongresso di Vienna del 1814, che sottopose la municipalità di Portofino nellaprovincia di Chiavari sotto la divisione di Genova. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel mandamento di Rapallo delcircondario di Chiavari (poi soppressi) sempre nellaprovincia di Genova, nel nuovoRegno d'Italia.

Durante laseconda guerra mondiale nella vicina località detta Olivetta furono fucilati, nella notte del 2 e 3 dicembre del 1944, ventipartigiani dai soldatifascisti, comandati daSiegfried Engel: tale evento è ricordato dagli storici come l'eccidio dell'Olivetta[10].

Alreferendum istituzionale del 1946, gli elettori portofinesi - nella circoscrizione elettorale Genova-Imperia-La Spezia-Savona - votarono con pochissimo scarto per il mantenimento dellaMonarchia sabauda col 50,2% (315 voti) contro il 49,7% (312 voti) che invece scelse laRepubblica[11].

Simboli

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Stemma
«Castello in mattoni grigi con sfondo di azzurro chiaro come cielo ed azzurro intenso come mare alla base del castello, con delfino che nuota, il tutto contornato da rami di pino e pigne sormontato da una corona grigia.[12][13]»
Gonfalone
«Drappo di azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma, castello grigio con sfondo bianco e mare azzurro alla base con un delfino che nuota, con l'iscrizione in giallo centrata in alto:Comune di Portofino. Cordoni dorati in basso, ed un delfino grigio nella parte in basso a sinistra.[13]»

Monumenti e luoghi d'interesse

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Lachiesa del Divo Martino
Lachiesa di San Giorgio
Ilcastello Brown

Architetture religiose

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  • Chiesa parrocchiale del Divo Martino presso il borgo più antico di Portofino.
  • Chiesa di San Giorgio, al di fuori del borgo in posizione dominante, risalente al XII secolo e ricostruita interamente nelle sue forme settecentesche dopo il bombardamento nellaseconda guerra mondiale.
  • Oratorio di Nostra Signora dell'Assunta nel centro storico, sede della confraternita omonima, quest'ultima fondata dalla stessa comunità dei Disciplinanti nel XIV secolo. Nel corso del XV secolo subì diverse modifiche strutturali che ne modificarono ampiamente l'aspetto originario trecentesco.
  • Cappella di San Sebastiano, al di fuori del centro abitato, edificata nel XVII secolo.

Architetture civili

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  • Eremo o romitorio di Sant'Antonio di Niasca nell'omonima località. Ubicato all'interno della valletta del Niasca tra la località diParaggi e Portofino, raggiungibile solo attraverso un sentiero boschivo, fu costruito nel XIII secolo ed in seguito ampliato nel corso del XIX secolo; il sito è citato in un documento del 1318[14]. Nel 2010 è nuovamente visitabile dopo un restauro curato, tra gli altri enti, dall'Ente Parco di Portofino.
  • Villa Altachiara, eretta daHenry Herbert, IV conte di Carnarvon nel 1874.
  • Villa Beatrice, progettata dall'architettoGino Coppedè ed eretta verso il 1913.
  • Faro di Portofino, edificato nel 1917, di proprietà dellaMarina Militare.

Architetture militari

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  • Castello Brown, già fortezza di San Giorgio, del XV secolo.
  • Castello di San Giorgio del XVI secolo, già Fassio, nei pressi dellachiesa di San Giorgio. La struttura si estende su 1.200 metri quadri, divisi in 12 appartamenti privati su due piani. Ha una pianta quadrata con due piccole torri angolari e un grande giardino con una terrazza a picco sul mare.
  • Batteria di Punta Chiappa, complesso difensivo della 202ª batteria costiera delRegio Esercito, costruito verso la fine degli anni trenta del Novecento sul versante occidentale della penisola di Portofino. Concepita come sistema antinave a protezione del levante delgolfo di Genova, la suddetta batteria si trova nel territorio comunale diCamogli.

Aree naturali

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Nel territorio comunale di Portofino è presente e preservato unsito di interesse comunitario, proposto dalla reteNatura 2000 dellaLiguria, per il suo particolare interesse naturale e geologico. Il sito è collocato tra i fondali dei comuni diCamogli, Portofino eSanta Margherita Ligure dove è segnalato un particolarehabitat formato da praterie diposidonia oceanica, formazionicoralline egrotte semi oscure. Tra le specie animali sono presenti i pesciEpinephelus marginatus,Gobius luteus,Sciaena umbra,Sciaena mediterraneus,Sciaena ocellatus,Thalassoma pavo; legorgonieParamuricea clavata edEunicella verrucosa; iporiferiSpongia agaricina eSpongia officinalis; ilmolluscoSpondylus gaederopus e il corallo rossoCorallium rubrum.[15]

La "Piazzetta"

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La "Piazzetta" e calata Marconi

Tra gli elementi caratteristici del nucleo storico portofinese vi è la cosiddetta "Piazzetta" (A Ciassetta, nellalingua ligure), intitolata ai Martiri dell'Olivetta. Sulla piazza, che di fatto è l'apertura verso la zona della marina, si affacciano le principali attività ricettive e commerciali e dove convergono le piccole strade interne del borgo. Ai lati della "piazzetta" si stagliano le altrettante caratteristiche abitazioni ad arco decorate con lo stile variopinto "alla genovese", soprattutto lungo la calata Guglielmo Marconi verso nord-est, e gli approdi delle imbarcazioni lungo il molo Umberto I.

La centralità e particolarità della piazza ne fa uno dei punti più turistici e mondani di Portofino, ed è stata nel luglio del 2012 riconosciuta come "Locale storico d'Italia"[16]: primo e unico attestato rilasciato dall'omonima associazione, per il suo valore storico e culturale.

Lungomare Amisani

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Giuseppe Amisani si spense sul lungomare di Portofino, dove usualmente dipingeva, il 7 dicembre del 1941; il giorno successivo nel luogo della sua morte il Comune di Portofino ha installato una targa dedicandogli il tratto conosciuto come"Lungomare Amisani". Sorpassando la località Bocche e seguendo la strada principale, scendendo in riva al mare, si scorge la lapide in marmo con la scritta: "qui la bellezza del mondo sorrise l’ultima volta a Giuseppe Amisani pittore"[17].

Società

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Cimitero

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[18]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i datiIstat al 31 dicembre 2022, i cittadini stranieri residenti a Portofino sono 20[19].

Cultura

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L'eremo di Sant'Antonio di Niasca
Foto ravvicinata del faro di Portofino

Musica

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L'11 e il 12 agosto 2012 il cantante e tenoreAndrea Bocelli ha realizzato due concerti in "Piazzetta" per la casa discograficaSugar. Dalla registrazione e dalle riprese cinematografiche effettuate, sono stati prodotti un cd/DVD ed un film dal titoloLove in Portofino proiettato nelle sale cinematografiche di 50 paesi.

Nel 2014 la cantanteLana del Rey ha girato a Portofino il video per il suo singoloUltraviolence, tratto dall'album omonimo. Il video, diretto daFrancesco Carrozzini, allora fidanzato della cantante, vede Lana del Rey vestita da sposa e con un bouquet di gigli in mano camminare lungo un sentiero circondato dalla vegetazione per poi arrivare alla cappella di San Sebastiano, sopra Portofino.

Nel 2020 anche il gruppo musicaleIl Pagante ha girato il video per il suo singoloPortofino nello stesso paese e, nello stesso anno, il cantante e musicista italo-britannico (di origini liguri)Jack Savoretti si è esibito per l'evento di beneficenzaOne Night in Portofino, i cui introiti sono andati all'ospedale San Martino di Genova.

Cinema

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Tra il 1957 e il 1962 a Portofino furono girati i filmAppuntamento in Riviera,Pesci d'oro e bikini d'argento,Souvenir d'Italie,Tempi duri per i vampiri eIl peccato degli anni verdi.

Nel 1975 fu girata qualche scena dell'episodio "L'uomo di Portofino" ("Der Mann aus Portofino") della serie televisivaL'ispettore Derrick in cui recitò l'attoreAmedeo Nazzari.

Nel 1988 sono state girate alcune scene del filmUna botta di vita diEnrico Oldoini.

Nel golfo delTigullio e a Portofino in particolare sono state girate negli anni novanta diversepellicole cinematografiche italiane e straniere. Nel 1992 il borgo è stato il set per alcune scene del filmUn incantevole aprile - ambientato negli anni venti - del registaMike Newell con protagonisti diversi attori qualiMiranda Richardson.

Sempre nel 1992, la famosa località ligure compare in alcune scene iniziali diSognando la California, film dei fratelli Vanzina, conMaurizio Ferrini,Antonello Fassari,Nino Frassica eMassimo Boldi.

Nel 1995 i registiMichelangelo Antonioni eWim Wenders scelsero il borgo rivierasco come sfondo del film erotico-sentimentaleAl di là delle nuvole conJohn Malkovich eSophie Marceau. Portofino ha inoltre ospitato negli anni duemila i cast della soap opera americanaBeautiful e di quelle italianeVivere eCentoVetrine girando alcuni episodi delle serie televisive.

Una "Portofino" è stata "ricreata" negliStati Uniti alPortofino Bay Resort degliUniversal Studios diOrlando, inFlorida.

Il borgo di Portofino e altri scorci dellaRiviera ligure hanno ispirato i creatori del film d'animazione dellaDisney/Pixar -Cars 2 - quale scenario animato della tappa italiana di "Porto Corsa".

Nel 2013 vi sono state girate alcune scene del terzo film diChecco ZaloneSole a catinelle e nello stesso anno sono state girare alcune scene del filmThe Wolf of Wall Street diMartin Scorsese[20].

Nel 2021 viene prodotto, sempre per la Pixar, il lungometraggioLuca ambientato nella fittizia località di "Portorosso", che è la fusione traMonterosso e Portofino appunto.

Nel 2022 è stata girata la serie televisivaHotel Portofino, ambientata in un albergo di lusso in stile britannico proprio nel comune ligure nel 1926, con protagonistaNatascha McElhone.

Eventi

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Geografia antropica

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Il cimitero di Portofino e lachiesa di San Giorgio visti dalle mura delcastello Brown

Per la sua estensione amministrativa, pari a 2,53 km², è il territorio comunale più piccolo del territorio metropolitano. Confina a nord con il comune diSanta Margherita Ligure, ad ovest conCamogli, e a sud e ad est è bagnato dalmar Ligure.

Economia

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Turismo

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Già borgo dedito alla pesca e coltivazione agricola, dal tempo del grande afflusso di ospiti stranieri - dapprima britannici e quindi tedeschi - sul finire dell'Ottocento e nei primi anni del Novecento l'economia di Portofino è strettamente legata alturismo.

Il comune e i suoi dintorni sono un'importante meta turistica inLiguria e inItalia, soprattutto per i flussi stranieri che segnalano la località per essere una fra le più gradevoli fra i porti delmar Mediterraneo.

Portofino è risultato il comune italiano con il più alto reddito pro capite (51 403 €) nell'anno 2014[21]. Nel 2023 il reddito medio risulta il più alto in Italia, attestandosi a 90 610 €.

Artigianato

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L'artigianato locale è incentrato sulla storica arte tessile finalizzata alla realizzazione dimerletti e dimacramè.[22]

Infrastrutture e trasporti

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Vista di Portofino dalle mura delcastello Brown

Strade

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A Portofino ha termine lastrada provinciale 227 che permette l'unico collegamento carrabile con la vicinaSanta Margherita Ligure. Un antico percorso pedonale, sulle alture, percorre il tragitto in forma non carrabile e permette inoltre il collegamento con vari comuni limitrofi tramite ramificazioni.

Ferrovie

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Lastazione di Santa Margherita Ligure-Portofino, ubicata nel territorio diSanta Margherita Ligure, è la fermata ferroviaria più vicina sulla lineaferrovia Genova-Pisa.

Linee marittime

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Alternativa può essere il battello con partenze quasi ogni ora dalla passeggiata a mare diRapallo con scalo aSanta Margherita Ligure. Qui effettua una piccola sosta necessaria allo sbarco e imbarco dei passeggeri per poi proseguire verso il borgo. Vi sono inoltre collegamenti anche conCamogli, labaia e relativa abbazia di San Fruttuoso eGenova.

Mobilità urbana

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Dal comune diSanta Margherita Ligure un servizio ditrasporto pubblico locale gestito dall'AMT garantisce quotidiani collegamenti bus con Portofino.

Amministrazione

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PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19751985Roberto D'AlessandroPSISindaco
4 giugno 19851º giugno 1990Augusto GazzoloIndipendenteSindaco
1º giugno 199024 aprile 1995Giovanni ArtioliPSISindaco
24 aprile 199514 giugno 1999Giovanni ArtioliPortus Delphyni
(lista civica dicentro-sinistra)
Sindaco
14 giugno 199914 giugno 2004Giovanni ArtioliPortus Delphyni
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
14 giugno 20048 giugno 2009Giorgio DevotoPortus Delphyni
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
8 giugno 200926 ottobre 2009Giorgio D'AliaTutti insieme
(lista civica dicentro-destra)
Sindaco[23]
27 ottobre 200916 maggio 2011Gabriella BruzzoneComm. straord.
16 maggio 20115 giugno 2016Giorgio D'AliaTutti insieme
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
5 giugno 20164 ottobre 2021Matteo ViacavaTutti insieme
(lista civica di centro-destra)
Sindaco
4 ottobre 2021in caricaMatteo ViacavaTutti insieme
(lista civica di centro-destra)
Sindaco

Gemellaggi

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Portofino è gemellata con:

Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni,Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. ^Approfondimenti sul sito delParco naturale regionale di Portofino.
  6. ^Approfondimenti sul sito dell'Area Marina Protetta Portofino
  7. ^Plinio il Vecchio, HN, III, VII, 2
  8. ^Fonte dal sito delComune di Portofino - StoriaArchiviato il 23 gennaio 2009 inInternet Archive.
  9. ^ Giulio Miscosi,Liguria Preromana: dizionario etimologico, 1964.
    «"I greci chiamavano Delfini i Tirreni, per similitudine del delfino, in quanto essi erano abilissimi nel corseggiare e quindi navigare con maestria.Una antichissima sede di navigatori Tirreni era il seno di Portofino, cioè l'antichissimo Portus Delphinis, porto a vocazione naturale persino citato nell'itinerario di Antonio il Pio e da molti altri storici dell'antichità. Non vale sottilizzare che i greci parlano di Tirreni e non di Liguri, inquantoché volendo indicare i Portofinesi, confondono i Liguri propri dai Tirreni generici".»
  10. ^Approfondimenti sul sito dell'Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'età contemporaneaArchiviato il 4 marzo 2016 inInternet Archive.
  11. ^Il referendum del 1946 a Portofino, suelezionistorico.interno.gov.it.
  12. ^Stemma e gonfalone (PDF), inStatuto del Comune di Portofino.
  13. ^abPortofino, suaraldicacivica.it.URL consultato il 6 novembre 2011.
  14. ^Fonte dal sito del Parco naturale regionale di Portofino, suparks.it.URL consultato il 9 dicembre 2011.
  15. ^Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria, sunatura2000liguria.it.URL consultato il 5 febbraio 2011.
  16. ^La Piazzetta di Portofino locale storico d'Italia, sulocalistorici.it.URL consultato il 10 luglio 2013(archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  17. ^[1]Archiviato il 18 settembre 2017 inInternet Archive. e l'Ente Parco di Portofino, Lungomare Giuseppe Amisani
  18. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  19. ^Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2022, sudemo.istat.it.URL consultato il 21 dicembre 2023.
  20. ^La troupe di Martin Scorsese a ChiavariArchiviato il 7 aprile 2014 inInternet Archive.http://portofinonews.it/, 14 giugno 2013
  21. ^Portofino batte Basiglio grazie ai «nuovi ricchi», suilsole24ore.com, 13 aprile 2014.URL consultato il 17 aprile 2014.
  22. ^Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 9.
  23. ^Su ricorso del secondo candidato, Roberto D'Alessandro, per presunte irregolarità di voto, ilTribunale Amministrativo Regionale ha accolto la richiesta di annullamento delleelezioni del 6 e 7 giugno 2009 con sentenza del 22 ottobre e depositata il 24 ottobre
  24. ^Gemellaggio Courmayeur-Portofino per lanciare la stagione turistica ligure, suRepubblica.it, 23 marzo 2019.URL consultato il 6 luglio 2019.
  25. ^Canazei e Portofino gemellate ieri la festa in Liguria, sul'Adige.it, 11 novembre 2019.URL consultato il 20 novembre 2019.

Bibliografia

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  • Bertollo Alfredo,Amore inglese a Portofino. I Brown nel Tigullio: la diplomazia, la nobiltà, la cultura, l'alta borghesia tra fine 19° e inizi XX secolo, 1994.
  • Delpino Marco,Il monte di Portofino, patrimonio dell'uomo per l'umanità: le sue origini, la sua storia.
  • Rotta Alessandra,Per una ricognizione dei beni culturali del monte di Portofino: l'abbazia di S.Fruttuoso e il suo territorio dal XVI al XIX secolo, 1987.
  • Rotta Alessandra,I mulini dell'Acquaviva: sul monte di Portofino, 1988.
  • Anonimo (ma Da Prato C.).Saggio storico civile-religioso del Comune di Portofino nella Riviera Ligure Orientale dedicato a sua Ecc. Reverendissima Monsignor Salvatore Magnasco Arcivescovo di Genova. Tip. delle Letture Cattoliche, Genova, 1876.
  • Bariletti A.N., Medri G.Il monte di Portofino. SAGEP Ed. Genova, 1972
  • Bazzoni R. e Magnifico M. (a cura di). Le guide FAI.San Fruttuoso di Capodimonte. L'ambiente, il monumento. Electa, Milano, 1990.
  • Fedferrari (a cura di).La fortezza di S. Giorgio. Notizie storiche a cura di F.. Ed. Azienda Autonoma di Soggiorno Portofino. Tip. AGIS Stringa, Genova, 1966.
  • Giacobbe C. (a cura di).S. Nicolò di Capodimonte. Tip. Moderna, Chiavari, s.d.
  • Gotta S.Portofino. Cenni storici di S.G.. Ed. La Gritta, Portofino, 1964.
  • Garroni Carbonara V.Portofino e la costa da Nervi a Zoagli. SAGEP Ed., Genova, 1979
  • Dioli F. e Leali Rizzi T.Un monastero, una storia: San Fruttuoso di Capodimonte dalle origini al XV secolo. Genova, 1985
  • Dioli F. e Leali Rizzi T.Storie di pirati e di fortezze: i Doria e San Fruttuoso dal XVI al XIX secolo con note archeologiche. Genova, 1987.
  • Vinelli L., Portofino. Storia di un mito, Chiavari, 2014

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Comuni della Liguria
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Città metropolitana di Genova ·Tigullio
ComuniChiavari ·Lavagna ·Portofino ·Rapallo ·Santa Margherita Ligure ·Sestri Levante ·Zoagli
FrazioniCavi di Lavagna ·Nozarego ·Paraggi ·Riva Trigoso ·San Lorenzo della Costa ·San Michele di Pagana ·Santa Maria del Campo ·Santa Vittoria di Libiola ·Sant'Ambrogio
NaturaParco di Portofino ·Riserva di Portofino ·Boate ·Entella ·Lavagna ·Petronio ·Punta Manara ·Monte Castello ·Monte Groppi ·Monte Pegge ·Monte di Portofino
EdificiAbbazia della Cervara ·Castello Brown ·Castello di Chiavari ·Castello di Paraggi ·Castello di Punta Pagana ·Castello di Rapallo ·Castello di Santa Margherita Ligure ·Colonia Fara ·Palazzo Rocca ·Torre Pagana ·Villa Durazzo-Centurione ·Villa Pagana ·Villa Sertorio
Architetture religioseChiese di Chiavari ·Chiese di Lavagna ·Chiese di Portofino ·Chiese di Rapallo ·Chiese di Santa Margherita Ligure ·Chiese di Sestri Levante ·Chiese di Zoagli
MuseiMuseo archeologico di Chiavari ·Museo del merletto ·Museo storico del Risorgimento
SportLavagnese ·Rapallo Ruentes ·Sammargheritese ·Sestri Levante ·Virtus Entella ·Chiavari Nuoto ·Rapallo Nuoto ·Aurora Chiavari ·Bocciofila Chiavarese ·Chiavari Scherma ·Ginnastica Pro Chiavari ·Pro Scogli Chiavari
Controllo di autoritàVIAF(EN131506111 ·LCCN(ENn94117941 ·GND(DE4337516-9 ·BNF(FRcb14445070m(data) ·J9U(EN, HE987007533239005171
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