
«Lecce può dirsi la Firenze dell'epoca del barocco. In questa tendenza artistica non v'è nulla in Italia che le si possa comparare.» (Ferdinand Gregorovius -Nelle Puglie, 1860) | Benvenuti nelPortale della città di Lecce, lo spazio dedicato alle tematiche riguardanti la città capoluogo di provincia più orientale d'Italia. Lecce (salentinoLecce,messapicoSybar,gricoLuppìu,latinoLupiae) è una città di 95 707 abitanti dell'Italia meridionale, capoluogo dell'omonima popolosa provincia situata inPuglia, nella parte più pianeggiante delSalento e nel cuore di un'area densamente urbanizzata, che conta 432 939 abitanti e che si estende su una superficie territoriale di1580,56 km². Capoluogo e maggiore centro culturale dellapenisola salentina, sede dell'omonima arcidiocesi e di un'università, è posta a 11 chilometri dalla costaadriatica e a 23 da quellaionica. È il capoluogo di provincia più orientale d'Italia. Attiva nei settori dell'industriaagricola (olio,vino), dellaceramica, dellacartapesta e delturismo culturale, è la città dove più elaborato è stato lo sviluppo dell'artebarocca inpietra leccese, uncalcare malleabile e molto adatto alla lavorazione con loscalpello. Si parla, infatti, dibarocco leccese e, per la bellezza dei suoi monumenti, la città è definita laFirenze del Sud. |

La leggenda tramanda che già prima dellaguerra di Troia esistesse una città fondata daMalennio, 1 211 anni prima della nascita diCristo. Dopo la distruzione diTroia, fu occupata daLictio Idomeneo che, oltre a darle il nome, ne introdusse la cultura greca.
Le più antiche testimonianze del primo nucleo abitativo di Lecce si riferiscono a nuclei di capanne della prima fase dell'età del ferro (VIII-VI secolo a.C.), individuati in occasione di scavi per la messa in opera di impianti elettrici e di canalizzazione. La trasformazione di questo primo insediamento in un abitato di tipo urbano, di cui si ignora il nome antico, avviene nel corso degli ultimi decenni delIV secolo a.C., momento in cui alcuni abitati vicini, comeCavallino eRudiae, cessano di vivere o manifestano un periodo di decadenza. La città si dota di potenti mura difensive, lunghe3 km e spesse 5 metri; la cinta muraria, della quale sono stati individuati alcuni tratti pressoPorta Napoli, via Adua, Viale Lo Re e via Manifattura Tabacchi, è realizzata in grandi blocchi di calcare locale posti in opera di testa e racchiude un'area di circa 50 ettari.
Pur in assenza di elementi sicuri, la documentazione che proviene da altri centri del Salento suggerisce anche per Lecce l'immagine di un paesaggio urbano caratterizzato da un tessuto abitativo discontinuo, servito da assi viari non rettilinei e alternati con spazi agricoli, luoghi di culto enecropoli.

IlBarocco leccese è una forma artistica e architettonica sviluppatasi tra la fine delXVI secolo e la prima metà delXVIII secolo aLecce e nelSalento; è riconoscibile per le sue sgargianti decorazioni che caratterizzano i rivestimenti degli edifici.
La fioritura dell'arte barocca avvenne a partire dal1571, quando, con labattaglia di Lepanto, fu definitivamente allontanata la minaccia delle incursioni da parte deiturchi. Questa corrente artistica, esplose nelle sue caratteristiche più rilevanti, tuttavia solo nella seconda metà del XVII e perdurò per buona parte delSettecento. Essa si diffuse in tutta la provincia favorita oltre che dal contesto storico, anche dalla qualità della pietra locale impiegata; lapietra leccese, un calcare tenero e compatto dai toni caldi e dorati adatto alla lavorazione con loscalpellino.
Lo stile, influenzato dalplaterescospagnolo, si diffuse nel Salento dalla metà delSeicento grazie all'opera di architetti locali comeGiuseppe Zimbalo (1617-1710) eGiuseppe Cino (1644-1722).

Collocato al centro della omonima piazza, ilDuomo, tra i più belli d'Italia, fu costruito una prima volta nel1144, poi nel1230.Su richiesta del vescovo di Lecce,Luigi Pappacoda, fu completamente ristrutturato negli anni tra il 1659-70 daGiuseppe Zimbalo a cui si deve anche l'attigua torre campanaria alta 70 metri circa e suddivisa in 5 piani con finestre molto slanciate; termina con una loggia ottagonale.
Il tempio possiede due prospetti, di cui il principale è quello a sinistra dell'episcopio, mentre l'altro guarda l'ingresso della piazza.La facciata principale, piuttosto semplice sotto il profilo decorativo, si sviluppa in due ordini ove appaiono le statue, allogate in nicchioni, deiSanti Pietro e Paolo, diSan Gennaro e diSan Ludovico.La disposizione delle paraste scanalate fa intravedere che la chiesa è strutturata in tre navate.Il prospetto secondario, invece, è ricco, esuberante. Si evidenzia il portale sovrastato da una balaustra; al centro, si innalza la statua di Sant'Oronzo mentre, in basso, due nicchie ospitano le statue dei SS. Giusto e Fortunato.
L'interno, a croce latina, è impreziosito da 12 altari più maggiore, per la più parte del tardoSeicento, ed è ricco di opere pittoresche realizzate da valenti artisti, tra i quali Giuseppe da Brindisi,Oronzo Tiso,Gianserio Strafella, G. Domenico Catalano e G. A. Coppola. La Cattedrale possiede una cripta delXII secolo, rimaneggiata nel XVI con aggiunte barocche.
Lecce è sede dell'omonima arcidiocesi (Archidioecesis Lyciensis inlatino) una sedemetropolitana dellaChiesa cattolica appartenente allaregione ecclesiastica Puglia. È retta dal 16 aprile 2009 dall'arcivescovoDomenico Umberto D'Ambrosio.
La tradizione fa risalire la fondazione della diocesi di Lecce ai tempi apostolici: già nelI secolo Giusto di Corinto avrebbe predicato lafede cristiana nella cittàsalentina convertendoOronzo, che sarebbe poi stato consacrato vescovo dall'apostoloPaolo il quale gli avrebbe affiancato comecoadiutore e successore il nipote Fortunato;Ughelli (Italia sacra, IX, col. 67) registra i nomi di altri cinque vescovi che si sarebbero succeduti fino alIII secolo, ma il primo documento storico attestante la sede episcopale di Lecce risale al1057, quando è documentato il vescovo Teodoro. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Otranto.
Nel1960 la diocesi divenneimmediatamente soggetta allaSanta Sede.Lecce è stata elevata al rango diarcidiocesimetropolitana con decreto dellaCongregazione per i vescovi del20 ottobre1980.

Il dialetto leccese è una variante delsalentino e, pur esistendo delle differenze minime tra i vari comuni, la radice resta invariata.
Il dialetto presenta un sistema a 5vocali in posizione tonica e 3gradi di apertura.È composto inoltre da unadittongazione metafonetica per -i e -u finali.
Lao lunga diventa quasi sempreu (sole>sule), tranne che aGalatina,Sogliano Cavour,Cutrofiano,Soleto eCorigliano d'Otranto, dove può rimanereo (il sole >lu sole).
La formauo diventaue (fuoco>fuècu,morto>muèrtu,collo>cuèddhu), ma talora è reso cono (fuocaia >fòcara, ma anche in alcune zone specialmente nel versante sud-orientale della provinciafuoco >focu).Queste indicazioni di massima hanno comunque numerose eccezioni. Lao digioco, ad esempio, viene resa in modo diverso a seconda se si tratta del sostantivo o del verbo:io gioco >iou sta sciocu;il gioco >lu šwecu;giocare >sciucare.
Inoltre, molte parole che finiscono con una doppia elle (ll) seguita da una vocale, con l'eccezione dellau, si pronunciano rispettivamente:ddhu,ddha,ddhe,ddhi nelle rispettive eccezioni maschile, femminile, singolare e plurale. Per esempio:martello diventamartieddhu,martelli diventa martieddhi,bella diventabeddha,belle diventabeddhe.

Lachiesa di San Niccolò dei Greci, situata nel centro storico, è anche nota come chiesa Greca in quanto al suo interno si svolgono funzioni dirito greco-bizantino. Fu ricostruita ex novo a partire dal1765 per la colonia di mercanti greci ed albanesi che risiedeva in città. Fu progettata dagli architetti leccesi Francesco Palma, Lazzaro Marsione, Lazzaro Lombardo e Vincenzo Carrozzo. L'interno, costituito da una navata rettangolare con copertura a volta a spigolo, si caratterizza per il muro dell'iconostasi tempestato di pitture su legno.

Porta Rudiae, il cui nome deriva da quello dell'antica città di origine messapica, fu ricostruita nel1703 dal nobile leccese Prospero Lubelli sulle rovine di una porta più antica crollata verso la fine delXVII secolo.La porta, opera diGiuseppe Cino, è dominata dalla statua disant'Oronzo, accompagnata lateralmente dalle statue disanta Irene esan Domenico. Sulle colonne della porta sono scolpiti quattro busti raffigurantiEuippa,Malennio,Dauno eIdomeneo, nipote diMinosse e pronipote diZeus, mitico fondatore della città.

Rudiae è un'antica cittàmessapica, nell'area di influenza della coloniadorica diTaranto. La città è nota soprattutto per aver dato i natali al poetalatinoQuinto Ennio. Viene oggi identificata con i resti archeologici situati nel comune diSan Pietro in Lama (località "Rugge"), pressoLecce.
Secondo un'ipotesi oggi superata dall'evoluzione degli studi archeologici e storiografici, il sito di Rugge era stato primariamente considerato un sobborgo dell'anticaLupiae, a sua volta caratterizzata da insediamenti umani sparsi "a macchia di leopardo" sul territorio
Nel sito sono visibili le tracce di unanfiteatro e di due cinte murarie in blocchi ditufo. I materiali rinvenuti ne attestano la frequentazione già a partire dalIX-VIII secolo a.C. e la nascita di un insediamento di una certa importanza tra la fine delVI e ilIII secolo a.C. Successivamente la città perse di importanza e già nelI secolo d.C. - secondo la testimonianza di Silio Italico - era ridotta a un modesto villaggio, in coincidenza del progressivo affermarsi della vicinaLupiae, che proprio in quel periodo (tra I eII secolo) si dotava di unanfiteatro e di unteatro.

Lecce è la sede dell'Università del Salento, già Università di Lecce, su cui è imperniato l'intero sistema dell'università e ricerca delSalento.
I primi movimenti atti alla formazione dell'Università come la conosciamo oggi risalgono alXVIII secolo. Già inetà medievale erano presenti diversi luoghi di istruzione, indicati nei documenti contemporanei come università, anche se differenti dall'accezione che ne diamo oggi.
L'università del Salento ha alcune succursali anche nellaprovincia di Brindisi. Di particolare interesse risulta il Parco Scientifico e Tecnologico Ionico-Salentino (PASTIS) pressoMesagne, compartecipato dall'Università del Salento, ove è presente uno dei costosi macchinari per la datazione di reperti archeologici col metodo delCarbonio-14.
Nel1998 è stato attivato presso l'università del Salento l'Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare (ISUFI), una delleScuole Superiori d'Italia, costruita sul modello dellaScuola Normale di Pisa. La Scuola realizza programmi di alta formazione nell'ambito dei seguenti settori: Nanoscienze, e-Business Management, Giurisprudenza e Politica dell'area Euromediterranea, Beni Culturali. Anche grazie al traino duvuto all'ISUFI, dal2000 l'ateneo salentino ha conosciuto una crescita senza precedenti, soprattutto nel ramo scientifico, che è uno tra i più avanzati ed efficienti d'Italia.
Altro importante ramo è quelloarcheologico: l'università del Salento, infatti, svolge numerose attività di scavo in tutta Italia, e in diversi ambiti: preistorico, classico e medievale. All'estero l'università effettua ancora oggi scavi inUcraina,Turchia,Medio Oriente,Malta,Egitto.
L'Unione Sportiva Lecce, più semplicementeU.S. Lecce, è la maggioresocietàcalcistica dellacittà di Lecce. Milita attualmente in serie A.
Fondata nel1908 comeSporting Club Lecce e assunto il nome attuale nel1927, la squadra fu promossa per la prima volta inSerie A nel1985. Da allora ha disputato 13campionati italiani di massima serie, l'ultimo dei quali nel2008-2009. Il miglior piazzamento in Serie A è il 9º posto nelcampionato 1988-1989. Ha vinto unaCoppa Italia di Serie C, nel1975, e unaCoppa Italo-Inglese Semiprofessionisti, nel1976.
Disputa le partite interne nelloStadio Via del mare di Lecce. Inaugurato nel1966, l'impianto ha una capienza di 33.876 posti.
Città:Comune di Lecce
Fiumi:Idume
Frazioni:San Cataldo,Frigole,Torre Chianca,Torre Rinalda,Casalabate eVilla Convento
Mari:Mare Adriatico
Aree naturali:Parco naturale regionale Bosco e Paludi di Rauccio eOasi naturalistica Bacino Costiero Acquatina
Regione:Salento
Documenti:Tabula Peutingeriana
Contee normanne:Contea di Lecce
Dominazioni:Angioini -Aragonesi -Normanni -Svevi
Architettura
Architettura militare:Castello di Lecce -Torre di Belloluogo -Torre del Parco -Porta Napoli -Porta Rudiae -Porta San Biagio
Chiese medievali e rinascimentali:Abbazia di Santa Maria a Cerrate -Chiesa di Santa Maria d'Aurio -Chiesa di San Giovanni Evangelista -Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo -Chiesetta di San Marco
Chiese barocche:Basilica di Santa Croce -Duomo -Chiesa di Sant'Irene dei Teatini -Chiesa di Santa Teresa -Chiesa di Sant'Elisabetta -Chiesa di Sant'Anna -Basilica di San Giovanni Battista al Rosario -Chiesa del Gesù -Chiesa di Santa Chiara -Chiesa di Sant'Angelo o di Santa Maria di Costantinopoli -Chiesa delle Alcantarine -Chiesa del Carmine -Chiesa di Santa Maria degli Angeli o di San Francesco da Paola -Chiesa di San Matteo -Chiesa di San Francesco della Scarpa -Chiesa della Madre di Dio -Chiesa di Santa Maria della Grazia
Chiese minori:Chiesa di Sant'Antonio della Piazza -Chiesa di San Giovanni di Dio -Chiesa della Nova -Chiesa di Santa Maria della Porta o di San Luigi -Chiesa di San Niccolò dei Greci -Chiesa di Santa Maria dell'Idria -Chiesa di San Lazzaro -Chiesa della Trinità dei Pellegrini -Chiesa di San Giacomo-Chiesa di Santa Maria di Pozzuolo -Chiesa di San Sebastiano -Chiesa di San Leucio
Monumenti:Anfiteatro Romano -Teatro Romano -Colonna di Sant'Oronzo
Palazzi storici:Palazzo del Seggio o "Il sedile" -Episcopio -Palazzo del Seminario
Conventi e monasteri:Palazzo dei Celestini -Monastero dei Teatini -Monastero dei Carmelitani -Convento domenicano di San Giovanni D'Aymo -Palazzo del Collegio dei Gesuiti -Convento degli Agostiniani -Ex Conservatorio di Sant'Anna -Monastero degli Olivetani
Torri Costiere:Torre Specchiolla -Torre Rinalda -Torre Chianca -Torre Veneri
Enogastronomia:Pasticciotto -Rustico -Spumone
Lingua:Dialetto leccese
Musei:Museo archeologico provinciale Sigismondo Castromediano -Museo missionario cinese e di storia naturale -Museo Provinciale delle Tradizioni Popolari "Abbazia di Cerrate" -Pinacoteca d'arte francescana
Quotidiani:Nuovo Quotidiano di Puglia
Televisioni:Telerama -Canale Otto -Tele Radio Salento
Radio:Radio Rama -Rete 8
Eventi:Premio Barocco
Università:Università del Salento -Istituto superiore universitario di formazione interdisciplinare
Attività produttive:Artigianato -Olivicoltura -Viticoltura
Strade:Strada statale 613 Brindisi-Lecce -Strada statale 16 Adriatica -Strada statale 101 Salentina di Gallipoli -Strada statale 7 Via Appia
Stazioni ferroviarie:Stazione di Lecce
Diocesi:Arcidiocesi di Lecce
Santi Patroni:Sant'Oronzo -San Fortunato di Lecce -San Bernardino Realino -San Filippo Smaldone
Calcio:Unione Sportiva Lecce
Impianti Sportivi:Stadio Via del mare
Scienziati:Ubaldo Barbieri -Giuseppe Candido -Ennio De Giorgi -Cosimo De Giorgi
Letterati:Quinto Ennio -Michelangelo Schipa -Vittorio Bodini -Giovanni Bernardini -Vittorio Catani -Raffaele Simone -Fabrizio Colamussi
Pittori, architetti e scultori:Giulio Cesare Penna -Giuseppe Zimbalo -Salvatore Sacquegna -Pippi Starace -Oronzo Tiso
Attori e registi:Regina Bianchi -Mario Perrotta
Cantanti, musicisti e coreografi:Cloe Elmo -Armando Gentilucci -Ignazio Gerusalemme -Tito Schipa -Alessandra Amoroso -Maurizio Dei Lazzaretti
Stilisti:Ennio Capasa
Giornalisti:Antonio Caprarica -Francesco Carlà
Politici:Giuseppe Libertini -Antonio De Viti De Marco -Oronzo Reale -Giovanni Pellegrino -Alberto Maritati -Adriana Poli Bortone -Bruno Ferrante -Cesare Salvi -Alfredo Mantovano
Sportivi:Franco Causio -Sergio Brio -Francesco Moriero -Antonio Conte -Marco Materazzi