È giocato da duesquadre composte da 11giocatori. Dieci di essi possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta (e perciò detto "portiere"), può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova inarea di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (dettigol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un eventuale recupero.
Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l'arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo). È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato sunorme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.
L'Argentina vince ilcampionato del mondo per la terza volta, battendo in finale laFrancia per 4-2 ai tiri di rigore dopo il 3-3 alla fine dei tempi supplementari.
Durante la sua carriera — discussa e controversa per la sfrontatezza con cui stava tra i pali, per i difficili rapporti con allenatori e dirigenti e per fatti legati alla presunta o effettiva vendita di partite — vestì le maglie di nove squadre di club e fece parte dellaNazionale italiana aimondiali del 1950.
Considerato uno degli estremi difensori più estrosi e spettacolari della storia del calcio italiano, molto apprezzato per la classe e l'appariscenza dei suoi interventi, era dotato di indubbie capacità fisiche e psicologiche che culminavano neicalci di rigore, la sua specialità: inSerie A riuscì a neutralizzarne 16 su 44. È anche ricordato per il suo rendimento altalenante e per le sue inspiegabilipapere.
Cresciuta nelle file della S.S. La Benvenuta, società con sede aBollate, Laura Giuliani si trasferisce nel 2009 alComo 2000, come secondo del portiere titolare Maria Luisa Ranzani. Scende in campo per la prima volta il 14 febbraio 2010 inSerie A2 contro ilTrento.
Nella stagione 2010-2011 diventa titolare, giocando tutte le gare (22 su 22) e incassando appena 15 reti: all'ultima giornata, nello scontro diretto contro ilACF Milan, 2º a -3, il Como 2000 (che aveva perso l'unica partita della stagione proprio contro le rossonere per 2-0), viene superato a 7 minuti dal termine, incassando uno 0-1 che costringe lariane e milanesi a giocare uno spareggio per conquistare laSerie A. Allo spareggio, che va di scena appena 7 giorni dopo, arriva una nuova beffa: al 94' una rete di Pasinetti, entrata proprio nei minuti finali, consegna l'accesso alla Serie A proprio alle rossonere.
Neglianni trenta si segnalò come il primo italiano cresciuto inLibia ad esordire inSerie A, con la maglia dellaLazio. Nella massima serie giocò, oltre che con i biancazzurri, con ilNapoli e l'Atalanta, totalizzando complessivamente 16 presenze e 5 reti. Ebbe un'esperienza più lunga e incisiva in Serie B, legata a lungo alle sorti delCatania: tra il 1934 e il 1940 disputò 126 gare e segnò 45 gol. Fu convocato anche con laNazionale universitaria italiana.
Conosciuto con il nomignolo diCocò, la stampa catanese lo soprannominò ancheMotorino, insieme ai compagni di reparto in attaccoSorcettoMario Nicolini eZanzarino Mario Bianzino. È il miglior marcatore della storia del Catania con 71 reti in 149 partite tra campionato e spareggi, solo avvicinato daGiuseppe Mascara neglianni duemila.
La sua carriera da allenatore è meno famosa, in quanto si è svolta soprattutto nei campionati regionali dilettantistici e giovanili. Le principali esperienze con prime squadre furono con ilPalermo in Serie A e con ilCatania in Serie B.
...il24 aprile1996Eiður Guðjohnsen debuttò nellaNazionale islandese sostituendo il padreArnór nel secondo tempo di un'amichevole tra Islanda edEstonia, entrando nella storia del calcio dato che mai prima di allora un padre e un figlio avevano giocato entrambi in una stessa partita internazionale?