Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Ponderano

Coordinate:45°31′44.62″N 8°03′03.58″E45°31′44.62″N,8°03′03.58″E (Ponderano)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ponderano
comune
Ponderano – Stemma
Ponderano – Bandiera
Ponderano – Veduta
Ponderano – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Biella
Amministrazione
SindacoRoberto Locca (lista civica Uniti per Ponderano) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°31′44.62″N 8°03′03.58″E45°31′44.62″N,8°03′03.58″E (Ponderano)
Altitudine357 m s.l.m.
Superficie7,05km²
Abitanti3 643[1] (30-11-2024)
Densità516,74 ab./km²
Comuni confinantiBiella,Borriana,Gaglianico,Mongrando,Occhieppo Inferiore,Sandigliano
Altre informazioni
Cod. postale13875
Prefisso015
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT096047
Cod. catastaleG820
TargaBI
Cl. sismicazona 4(sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 691GG[3]
Nome abitantiponderanesi
Patronosan Lorenzo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ponderano
Ponderano
Ponderano – Mappa
Ponderano – Mappa
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Ponderano (Pondran[pʊn'draŋ] inpiemontese) è uncomune italiano di 3 643 abitanti[1] dellaprovincia di Biella inPiemonte. Vi risiede l'Ospedale Provinciale di Biella.

Origini del nome

[modifica |modifica wikitesto]

Secondo la tradizione il toponimo di Ponderano deriverebbe dallatinopondere aurum, in riferimento ad unponderarium, luogo di pesatura dimetalli auriferi, con certificazioni ufficiali[4].

Secondo una diversa ipotesi, deriverebbe invece da unPons Aerianus, a sua volta derivato dal nome personaleAeriusoHerius[5].

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento storia è priva o carente dinote eriferimenti bibliografici puntuali.

Sebbene vi siano unabibliografia e/o deicollegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti connote a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoimigliorare questa vocecitando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti delprogetto di riferimento.
L'antico ingresso del castello

La più antica menzione di Ponderano risale all'anno882, il 16 marzo, data di un documento con il quale l'imperatoreCarlo il Grosso donava allachiesa di Sant'Eusebio, nella persona di Littuardo,vescovodi Vercelli, la "grancorte" diBiella, alla quale apparteneva Ponderano con tutte le sue pertinenze.

Nel primoperiodo feudale il paese fece parte del comitato di Vercelli. Compare in un diploma imperiale del988, con il quale l'imperatoreOttone III confermava il possesso della zona a Manfredo di Cavaglià, figlio di Ajmone,conte di Vercelli, il quale aveva già ottenuto daOttone I le corti di Ponderano e dei territori circostantiBiella per cambio fatto con la diocesi di Vercelli.

Nel998, l'uccisione del vescovo Pietro di Vercelli da parte del marcheseArduino d'Ivrea, con la complicità di Manfredo, provocò la reazione dell'imperatore Ottone, che con diplomi del 7 maggio 999 e del 1º novembre del 1000 restituì alla diocesi di Vercelli i beni e i possessi del marchese e dei suoi parenti e amici, confermando il dominio di tutto ciò che l'imperatore Carlo aveva concesso al vescovo Littuardo nell'882. Dal vescovo lo accettarono poi i discendenti di Manfredo, signori diMontiglio eCamairano, ai quali venne però successivamente confiscato daEnrico II per essere ridato, nel1014, al vescovo di Vercelli, Leone.

Dopo alterne vicende, nel1243, illegato pontificio Gregorio di Montelungo lo vendette al comune di Vercelli, dal quale passò nelle mani degli Avogadro di Cerrione per rimanervi fino al1404 quando questi si sottoposero aiconti di Savoia.Amedeo VIII, ricevuto l'atto di dedizione, li reinvestì di tutti ifeudi posseduti e, tra gli altri, del luogo,castello e giurisdizione di Ponderano. Gli Avogadro si impegnavano allora a difendere e proteggere la comunità e i singoli e ad assolvere per essi a tutte le imposizioni esterne chiedendo in cambio alla comunità il pagamento di ventottofiorini all'anno. Tramite i bandi e gli ordini veniva poi regolamentata tutta la vita della comunità, non solo dal lato giuridico, ma anche da quello sociale e economico, con particolare riguardo all'attività agricola.

Nel1409 il castello fu distrutto da unincendio che coinvolse anche gran parte del borgo e che danneggiò in modo grave l'antica chiesa.Nel1551, previa autorizzazione delduca di Savoia, gli Avogadro cedettero il feudo, con tutta la giurisdizione, alla famiglia Dal Pozzo che già in precedenza vi vantava interessi patrimoniali e che lo mantenne di proprietà fino alla soppressione dei feudi.

Laparrocchiale di San Lorenzo

Verso la fine delXVIII secolo si registra una mancatainsurrezione tentata da alcuni ribelli armati, sostenuti da un Avogadro di Formigliana, che minacciarono il saccheggio del paese. La popolazione unita disperse però gli armigeri dell'Avogadro e impedì che tale disegno venisse portato a termine, molti ribelli, arrestati, vennerofucilati e l'Avogadro stesso poté salvarsi solo grazie all'intervento delprincipe di Carignano.

Il 14 dicembre1798 Ponderano passò sotto il dominiofrancese e vi fu istituita una "milizia patriottica". Nel1815, con la caduta diNapoleone, ritornò sotto la giurisdizione dicasa Savoia. Per tutto ilXIX secolo, escluso un brevissimo periodo durante il quale subì la dominazioneaustriaca (1859), Ponderano rimase in mano ai Savoia che, dopo l'unità d'Italia, lo inserirono nellaprovincia di Novara. Nel1927 il paese passò allaprovincia di Vercelli ed in seguito allaprovincia di Biella.

Simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Il comune di Ponderano fa usoab antiquo di uno stemma così descritto:

«d'azzurro, alcastello d'oro, merlato alla ghibellina, finestrato dello stesso, mattonato di nero, e torricellato a sinistra di una torre d'oro, con il braccio vestito d'argento, movente dal lato destro del castello e tenente nella mano di carnagione unabilancia. Ornamenti esteriori da Comune.»

È consegnato in data 23 agosto 1689 ai sensi dell'editto ducale del 23 maggio 1687.[6]

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]
Il municipio
*Sindaci eletti dal Consiglio comunale e non dai cittadini (1946-1995).
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19951999Alessandro Demargheritalista civicaSindaco*
19992004Alessandro Demargheritalista civicaSindaco2º mandato
20042009Franco Valliverolista civicaSindaco
20092014Franco Valliverolista civicaInsieme per PonderanoSindaco2º mandato
20142019Elena Chiorinolista civicaPonderano MeritaSindaco
20192024Roberto Loccalista civicaUniti per PonderanoSindaco
2024in caricaRoberto Loccalista civicaUniti per PonderanoSindaco2º mandato

Sport

[modifica |modifica wikitesto]

Calcio

[modifica |modifica wikitesto]

La squadra di calcio della città è l'A.S.D. Ponderano che disputa il campionato diPromozione.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Scheda su Ponderano sul sito dell'Archivio di Stato di Biella.
  5. ^Renzo Ambrogio (a cura di),Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Istituto geografico De Agostini Novara, 2006, p. 498.
  6. ^ Comune di Ponderano,Statuto comunale (PDF), Art. 6 -Stemma e gonfalone.
  7. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Biella
Ailoche ·Andorno Micca ·Benna ·Biella ·Bioglio ·Borriana ·Brusnengo ·Callabiana ·Camandona ·Camburzano ·Campiglia Cervo ·Candelo ·Caprile ·Casapinta ·Castelletto Cervo ·Cavaglià ·Cerrione ·Coggiola ·Cossato ·Crevacuore ·Curino ·Donato ·Dorzano ·Gaglianico ·Gifflenga ·Graglia ·Lessona ·Magnano ·Massazza ·Masserano ·Mezzana Mortigliengo ·Miagliano ·Mongrando ·Mottalciata ·Muzzano ·Netro ·Occhieppo Inferiore ·Occhieppo Superiore ·Pettinengo ·Piatto ·Piedicavallo ·Pollone ·Ponderano ·Portula ·Pralungo ·Pray ·Quaregna Cerreto ·Ronco Biellese ·Roppolo ·Rosazza ·Sagliano Micca ·Sala Biellese ·Salussola ·Sandigliano ·Sordevolo ·Sostegno ·Strona ·Tavigliano ·Ternengo ·Tollegno ·Torrazzo ·Valdengo ·Valdilana ·Vallanzengo ·Valle San Nicolao ·Veglio ·Verrone ·Vigliano Biellese ·Villa del Bosco ·Villanova Biellese ·Viverone ·Zimone ·Zubiena ·Zumaglia
Comuni del Piemonte
Controllo di autoritàVIAF(EN239239256
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ponderano&oldid=143949832"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp