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Pisciotta

Coordinate:40°07′N 15°14′E40°07′N,15°14′E (Pisciotta)
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Pisciotta
comune
Pisciotta – Stemma
Pisciotta – Veduta
Pisciotta – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoEttore Liguori (centro-sinistra) dal 7-5-2012
Territorio
Coordinate40°07′N 15°14′E40°07′N,15°14′E (Pisciotta)
Altitudine171 m s.l.m.
Superficie31,24km²
Abitanti2 393[1] (31-7-2025)
Densità76,6 ab./km²
FrazioniCaprioli, Marina di Pisciotta, Rodio
Comuni confinantiAscea,Centola,San Mauro La Bruca
Altre informazioni
Cod. postale84066
Prefisso0974
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT065096
Cod. catastaleG707
TargaSA
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 257GG[3]
Nome abitantipisciottani
Patronosanta Sofia,san Vito,sant'Agnello abate
Giorno festivo30 settembre, 15 giugno, 10 agosto, 14 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pisciotta
Pisciotta
Pisciotta – Mappa
Pisciotta – Mappa
Posizione del comune di Pisciotta all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Pisciotta è uncomune italiano di 2 393 abitanti[1] dellaprovincia di Salerno inCampania.

Geografia fisica

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È inserita nelparco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.L'abitato principale di Pisciotta, a circa100 km a sud del capoluogoSalerno, si è sviluppato intorno alla cima di una bassa e ripida collina prospiciente ilmar Tirreno, sui cui fianchi scorrono i torrenti Fiori e San Macario. Le foci dei due corsi d'acqua delimitano più a valle la minuscola frazione di Marina di Pisciotta, sul litorale sottostante, distante circa3 km di strada. Più all'interno, a circa9 km, e a maggiore altitudine, sorge la frazione Rodio,che la leggenda vuole originata da un insediamento di Cavalieri diRodi.[senza fonte] Infine, a circa sette chilometri in direzione diPalinuro si è sviluppata la frazioneCaprioli, priva di un vero e proprio centro urbano, composta di diversi borghi sparsi su un'area relativamente vasta, che va dal mare alle basse colline retrostanti.

Storia

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Motivo:Questa datazione della distruzione di Troia (quale delle dieci poi?!) è malamente supposta su basi sconosciute. Notizie di migrazioni da Troia a seguito della sua distruzione sono poi certamente copiose, ma ahimè del tutto letterarie e senza, ovviamente, alcuna base storicamente verificabile.

Per contribuire, correggi i toni enfatici o di parte e partecipa alladiscussione. Non rimuovere questo avviso finché la disputa non è risolta. Segui i suggerimenti delprogetto di riferimento.

Le prime ipotesi sulle origini e sulla storia di Pisciotta sono collegate alla distruzione di Troia (650 a.C.): Nel 650 a.C. i troiani, sfuggiti all'incendio e alla distruzione della loro città, approdarono sul lido ionico, dove fondarono Siri. Gli abitanti di Siri (sirini) avanzarono verso ovest, seguendo l'ampia valle del fiume Sinni, fino al lago e al monte Sirino (che da essi presero il nome), presso l'odierna Lagonegro. Fondata Siruci (oggi Seluce, frazione di Lauria), si spinsero fino al mar Tirreno, sul lido dell'odierno Golfo di Policastro.[senza fonte]

Qui essi fondarono la colonia diPyxous (dal grecoΠιξούς). A testimonianza di ciò una rarissima serie di antiche monete, recanti, in caratteri arcaici, i nomi coniati di Sirinos e Pixoes, riferentisi, rispettivamente, alle popolazioni delle due città di Siri e Pixous. Il nome "Pixous", dalla radicePYX, deriva dalbosso (buxus semprevivens), arbusto sempreverde dellebuxacee (simbolo della giovinezza e della forza, del coraggio, della perennità del pensiero e dell'opera; ornamento dello stemma comunale di Pisciotta). Dall'etimologia greca e da quella latina derivano i nomi di Pixous, Pixo, Pixunte, Buxentum eBussento.

Nel 194 a.C. la Pixousgreca divenne la Buxentum romana e nel915, quando questo centro viene depredato e bruciato daisaraceni diAgropoli, ne ha già cambiato il nome latino in quello attuale diPolicastro. È l'anno 915 a segnare la nascita di Pisciotta: Gli abitanti di Bussento, dopo che i saraceni di Agropoli assalirono, saccheggiarono e diedero alle fiamme il loro villaggio, cercarono scampo sui monti e sulle alture circonvicine. Molti si trasferirono al di là delpromontorio di Palinuro, dove formarono un piccolo villaggio, che chiamarono, in ricordo della perduta patria, Pixoctum, cioè piccolo Pixous. Da Pixoctum si ebbero poi Pixocta, Pissocta e Pisciotta. Nulla però si conosce dei primi anni di vita del nuovo borgo e solo nelXII secolo, sottoGuglielmo II, troviamo per la prima volta il toponimo Pissocta, posseduta come feudo da Niello, suo cittadino.

È del1144 il documento più antico che riporta il nome di Pisciotta, ilCatalogus Baronum. L'anno 1464 segna poi per il paese uno sviluppo notevole allorquando gli abitanti superstiti di Molpa, in seguito alla distruzione del loro villaggio si rifugiarono a Pisciotta. Fino al 2 agosto1806, quandoGiuseppe Bonapartere di Napoli decretò finita la feudalità. ICaracciolo (1270), iSanseverino (nel1400), iPappacoda (1590), sono alcune delle famiglie (tra le più potenti del regno) ad averne avuto il possesso. Fra i tanti passaggi è da segnalarsi quello del1554 a donSancho Martínez de Leyva, capitano generale delle regie galee per 17.000 ducati. Nel1578 il Capitano la rivendette a don Camillo Pignatelli per 30 000ducati.

Da segnalare sono altresì due sacerdoti locali eletti vescovi:Luigi Pappacoda, nominato Vescovo diCapaccio nel1635 e diLecce nel1639;Giovanni Battista de Bellis di Rodio,vescovo di Telese. Nel1708, con i suoi 2 163 abitanti, è tra i popolosi e importanti paesi a sud diSalerno. L'anno1806 fu teatro di duri scontri trafrancesi eborboni. La guerra tra francesi espagnoli, i moti delCilento e l'epopeagaribaldina sono i principali avvenimenti dellastoria che coinvolsero il paese. Il Cenotafio di Palinuro, il castello, le torri di avvistamento, la chiesa di S. Pietro e i palazzi padronali, sono alcune testimonianze di questo passato, tramandate fino ai nostri giorni. Dal1811 al1860 è stato capoluogo dell'omonimocircondario appartenente aldistretto di Vallo delregno delle Due Sicilie. Pisciotta si fregiò del titolo di 'Comune fedele', conferito daFrancesco I delle Due Sicilie per il rifiuto dei cittadini a prendere parte ai moti del 1828.[4] Dal1860 al1927, durante ilregno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimomandamento appartenente alcircondario di Vallo della Lucania.

Simboli

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Lo stemma, il gonfalone e la bandiera del comune di Pisciotta sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 giugno 2010.[5]

«Troncato: il primo, di argento, all'olivo di verde, fustato al naturale, nodrito nel terreno di verde, fondato sulla linea di partizione; il secondo,di cielo, all'imbarcazione a vela, di rosso, con la proraa destra,fornita di tre vele quadrangolari d'argento, con il vento in poppa, la centrale più grande, i tre alberi ed il sartiame di nero, essa imbarcazionevogante sul mare di azzurro,mareggiato di argento, fondato in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro. La bandiera è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro, caricato dello stemma comunale.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti

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Strade

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  • Strada Regionale 447/bAscea-bivio Rodio-Pisciotta-stazione S.Mauro La Bruca--Foria.
  • Strada Regionale 447 raccMarina di Pisciotta-Stazione di Caprioli-Innesto SS 447.
  • Strada Provinciale 14/aInnesto SS 447-Marina di Pisciotta.
  • Strada Provinciale 14/bInnesto ex SS 447 (Caprioli)-Valle di Marco.
  • Strada Provinciale 257Innesto ex SS 447 (Pisciotta)-Rodio.
  • Strada Provinciale 348Innesto SP 14/a(Stazione di Pisciotta)-Innesto ex SS 447 (verso Palinuro).
  • Strada Provinciale 389Innesto ex SS 447-Innesto ex SS 447/b di Villa Serena-Caprioli.

Ferrovie

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Lungo la lineaBattipaglia-Reggio Calabria si trova lastazione di Pisciotta-Palinuro, situata a circa3 km da Pisciotta, lungo la strada costiera in direzione diCaprioli; è uno scalo di una certa importanza per motivi principalmenteturistici, nel quale fermano numerositreni a lunga percorrenza.

Porto

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  • Porto turistico di Marina di Pisciotta.

Amministrazione

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Sindaci

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PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
6 giugno 19935 giugno 1995Ettore LiguoriPRISindaco
5 giugno 199519 novembre 1995Antonio CappuccioPSIVicesindacof.f
19 novembre 19953 aprile 2005Aniello Mautonecentro-sinistraSindaco
4 aprile 200520 maggio 2006Cesare Festacentro-destraSindaco
20 maggio 200627 maggio 2007Fedele Tambascocentro-destraVicesindacof.f.
28 maggio 20076 maggio 2012Cesare Festalista civicaSindaco
7 maggio 2012in caricaEttore Liguorilista civica dicentro-sinistra Il RamoscelloSindaco

Altre informazioni amministrative

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Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Sinistra Sele.

Gemellaggi

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Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Copia archiviata, surainews.it.URL consultato il 21 luglio 2018(archiviato dall'url originale il 21 luglio 2018).
  5. ^Pisciotta (Salerno) D.P.R. 21.06.2010 concessione di stemma, gonfalone e bandiera, supresidenza.governo.it.
  6. ^Dati tratti da:

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Comuni delParco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Agropoli ·Alfano ·Aquara ·Ascea ·Auletta ·Bellosguardo ·Buonabitacolo ·Camerota ·Campora ·Cannalonga ·Capaccio Paestum ·Casal Velino ·Casalbuono ·Casaletto Spartano ·Caselle in Pittari ·Castel San Lorenzo ·Castelcivita ·Castellabate ·Castelnuovo Cilento ·Celle di Bulgheria ·Centola ·Ceraso ·Cicerale ·Controne ·Corleto Monforte ·Cuccaro Vetere ·Felitto ·Futani ·Gioi ·Giungano ·Laureana Cilento ·Laurino ·Laurito ·Lustra ·Magliano Vetere ·Moio della Civitella ·Montano Antilia ·Monte San Giacomo ·Montecorice ·Monteforte Cilento ·Montesano sulla Marcellana ·Morigerati ·Novi Velia ·Omignano ·Orria ·Ottati ·Perdifumo ·Perito ·Petina ·Piaggine ·Pisciotta ·Polla ·Pollica ·Postiglione ·Roccadaspide ·Roccagloriosa ·Rofrano ·Roscigno ·Sacco ·Salento ·San Giovanni a Piro ·San Mauro Cilento ·San Mauro La Bruca ·San Pietro al Tanagro ·San Rufo ·Sant'Angelo a Fasanella ·Sant'Arsenio ·Santa Marina ·Sanza ·Sassano ·Serramezzana ·Sessa Cilento ·Sicignano degli Alburni ·Stella Cilento ·Stio ·Teggiano ·Torre Orsaia ·Tortorella ·Trentinara ·Valle dell'Angelo ·Vallo della Lucania
V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Salerno
Acerno ·Agropoli ·Albanella ·Alfano ·Altavilla Silentina ·Amalfi ·Angri ·Aquara ·Ascea ·Atena Lucana ·Atrani ·Auletta ·Baronissi ·Battipaglia ·Bellizzi ·Bellosguardo ·Bracigliano ·Buccino ·Buonabitacolo ·Caggiano ·Calvanico ·Camerota ·Campagna ·Campora ·Cannalonga ·Capaccio Paestum ·Casal Velino ·Casalbuono ·Casaletto Spartano ·Caselle in Pittari ·Castel San Giorgio ·Castel San Lorenzo ·Castelcivita ·Castellabate ·Castelnuovo Cilento ·Castelnuovo di Conza ·Castiglione del Genovesi ·Cava de' Tirreni ·Celle di Bulgheria ·Centola ·Ceraso ·Cetara ·Cicerale ·Colliano ·Conca dei Marini ·Controne ·Contursi Terme ·Corbara ·Corleto Monforte ·Cuccaro Vetere ·Eboli ·Felitto ·Fisciano ·Furore ·Futani ·Giffoni Sei Casali ·Giffoni Valle Piana ·Gioi ·Giungano ·Ispani ·Laureana Cilento ·Laurino ·Laurito ·Laviano ·Lustra ·Magliano Vetere ·Maiori ·Mercato San Severino ·Minori ·Moio della Civitella ·Montano Antilia ·Monte San Giacomo ·Montecorice ·Montecorvino Pugliano ·Montecorvino Rovella ·Monteforte Cilento ·Montesano sulla Marcellana ·Morigerati ·Nocera Inferiore ·Nocera Superiore ·Novi Velia ·Ogliastro Cilento ·Olevano sul Tusciano ·Oliveto Citra ·Omignano ·Orria ·Ottati ·Padula ·Pagani ·Palomonte ·Pellezzano ·Perdifumo ·Perito ·Pertosa ·Petina ·Piaggine ·Pisciotta ·Polla ·Pollica ·Pontecagnano Faiano ·Positano ·Postiglione ·Praiano ·Prignano Cilento ·Ravello ·Ricigliano ·Roccadaspide ·Roccagloriosa ·Roccapiemonte ·Rofrano ·Romagnano al Monte ·Roscigno ·Rutino ·Sacco ·Sala Consilina ·Salento ·Salerno ·Salvitelle ·San Cipriano Picentino ·San Giovanni a Piro ·San Gregorio Magno ·San Mango Piemonte ·San Marzano sul Sarno ·San Mauro Cilento ·San Mauro La Bruca ·San Pietro al Tanagro ·San Rufo ·San Valentino Torio ·Sant'Angelo a Fasanella ·Sant'Arsenio ·Sant'Egidio del Monte Albino ·Santa Marina ·Santomenna ·Sanza ·Sapri ·Sarno ·Sassano ·Scafati ·Scala ·Serramezzana ·Serre ·Sessa Cilento ·Siano ·Sicignano degli Alburni ·Stella Cilento ·Stio ·Teggiano ·Torchiara ·Torraca ·Torre Orsaia ·Tortorella ·Tramonti ·Trentinara ·Valle dell'Angelo ·Vallo della Lucania ·Valva ·Vibonati ·Vietri sul Mare
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