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Il 1º settembre 1914 per volere dello zarNicola II fu rinominataPietrogrado e mantenne questo nome fino al 26 gennaio 1924, quando (cinque giorni dopo la morte diLenin) la città venne ribattezzata inLeningrado. Mantenne tale nome fino al 6 settembre 1991, quando ritornò alla denominazione originale. Dal 1997, a seguito di una dichiarazione[5] diBoris El'cin, la città venne riconosciuta pubblicamente come capitale culturale del paese.
L'altitudine della città varia dallivello del mare al suo punto più alto di 175,9 metri della collina Orehovaja. Parte del territorio della città a ovest dellaprospettiva Litejnyj non supera i 4 metri sul livello del mare e ha sofferto di numeroseinondazioni. Le inondazioni a San Pietroburgo sono conseguenti ad un'onda lunga nel Mar Baltico, causata da condizioni meteorologiche, dai venti e dalla superficie della baia della Neva. Le quattro inondazioni più disastrose si sono verificate nel 1824 (421 centimetri sopra il livello del mare, durante la quale oltre trecento edifici sono stati distrutti), nel 1924 (380 centimetri), nel 1777 (321 centimetri), nel 1995 (293 centimetri) e nel 1975 (281 centimetri). Per prevenire questi eventi, è stata inaugurata nel 2005 ladiga di San Pietroburgo.[6]
NelXVIII secolo il terreno della città fu innalzato artificialmente, in alcuni punti di oltre 4 metri, fondendo insieme le varie isole e cambiando l'idrologia cittadina. Oltre alla Neva e ai suoi affluenti, altri importanti fiumi del soggetto federale di San Pietroburgo sono ilSestra, l'Ochta e l'Ižora. Il lago più grande è il Sestroreckij razliv a nord, seguito dal Laсhtinskij razliv e da altri più piccoli.
Grazie alla sua posizione in circa 60° N di latitudine la lunghezza del giorno a Pietroburgo varia con le stagioni, dalle 5:50 alle 18:50. Da metà maggio a metà luglio il crepuscolo può durare tutta la notte: questo fenomeno è chiamato "notti bianche" o "sole di mezzanotte".
San Pietroburgo (in russoСанкт-Петербург?,Sankt-Peterburg), dal 27 maggio (16 maggio delcalendario giuliano)1703 al 1º settembre1914 e dal 6 settembre1991 ad oggi.
Data di fondazione della città è considerato il 27 maggio 1703 (16 maggio nelcalendario giuliano allora in vigore in Russia)[2], allorché Pietro il Grande fece iniziare gli scavi dellafortezza dei Santi Pietro e Paolo sull'isola delle Lepri, al centro dellaNeva, in una zona paludosa e selvaggia, praticamente disabitata, dove il fiume sfocia nelgolfo di Finlandia.[8] Il nome originale diSankt Peterburg era stato conferito inlingua olandese[9], poiché Pietro il Grande aveva vissuto e studiato sotto mentite spoglie neiPaesi Bassi per un periodo di tempo[10] ed era divenuto un grande ammiratore della corte e dell'architettura nederlandese[11]. Nell'area si trovavano le fortezze svedesi diNien e successivamente diOrešek.
La città venne concepita fin dall'inizio come porto commerciale e base navale. Nello storico primo viaggio di uno zar nelmar Baltico, a bordo della fregataStandard, Pietro trovò adatta ad un'installazione militare a protezione del porto l'isola posta quindici miglia al largo della foce che presto diventeràKronštadt.[8] Un po' alla volta, nella mente del sovrano prese forma l'idea di una città vera e propria, costruita dal nulla, in una zona peraltro totalmente inospitale.[8] Affidò così l'opera all'architettoticineseDomenico Trezzini, che aveva da poco realizzato perFederico IV di Danimarca fortificazioni costiere e l'edificio della borsa,[12] e ad architetti di scuola italiana.[13][14]
L'enorme quantità di manodopera necessaria arrivava da tutta la Russia. Con editti, i cosiddettiukaz, si obbligavano lavoratori specializzati, come carpentieri e muratori, a prestare servizio per sei mesi ai lavori. La manodopera non specializzata era costituita daservi della gleba. La durezza delle condizioni climatiche e di lavoro mieté migliaia di vittime. Già all'epoca di Pietro si diceva chela città fosse stata costruita sugli scheletri e che durante i lavori fossero morte centomila persone. Stime successive più realistiche parlano di 25-30.000 morti.[8]
La difficoltà a procurarsi materiali da costruzione veniva risolta con decreti particolari, che ad esempio obbligavano carri e vascelli che volevano entrare in città a portare una certa quantità di pietre e a non costruire in pietra in tutta la Russia, per obbligare i muratori disoccupati a recarvisi. Anche il suo popolamento venne ottenuto con metodi forzosi, visto che pure il rifornimento di cibo stesso era assai difficoltoso, e i nuovi cittadini vennero obbligati a costruire le proprie case secondo degli standard prefissati.[8]
La città finì per rappresentare per Pietro la fuga da tutto ciò che non sopportava della vecchia Russia[8] e fu destinata ben presto a divenire la nuova capitale dell'Impero russo. In virtù della sua posizione era una "finestra sull'Occidente", che permetteva scambi commerciali e culturali. L'obiettivo era tra l'altro quello di fare della Russia uno dei principali partner commerciali dellaGran Bretagna. La città si prestava inoltre a divenire la principale base dellamarina di Pietro il Grande. Prima di San Pietroburgo la base per ilcommercio verso il resto dell'Europa eraArcangelo, sulMar Bianco, che però rimaneva bloccata dai ghiacci per circa cinque mesi.
Già nel tardoXIX secolo, la città era divenuta il centro culturale della nazione, con artisti, compositori (comeI cinque grandi) e intellettuali. Nel1881, l'organizzazione rivoluzionariaNarodnaja volja fu responsabile dell'assassinio diAlessandro II. LaRivoluzione russa del 1905 iniziò qui e si diffuse rapidamente nelle province. Allo scoppio dellaprima guerra mondiale, il nomeSankt-Peterburg venne visto come troppogermanico e la città venne quindi ribattezzataPetrograd (Pietrogrado) su iniziativa dello zarNicola II (1894-1917).
Il1917 vide l'inizio dellaRivoluzione russa. Il primo passo, infebbraio, fu la rimozione del governo zarista e l'istituzione di un sistema multi-partitico. Il nuovo governo non durò e venne seguito dallaRivoluzione d'ottobre e dall'assunzione del potere da parte deibolscevichi. A seguito di questi avvenimenti entro pochi giorni esplose laguerra civile.
La vicinanza della città alle armate anti-bolsceviche che minacciavano un'offensiva decisiva contro il potere bolscevico, costrinse il capo rivoluzionarioVladimir Lenin a trasferire la capitale e il governo sovietico aMosca; il trasferimento venne completato il 5 marzo1918. La mossa era intesa inizialmente come temporanea, ma Mosca da allora rimase la capitale. Con la morte diLenin nel1924, la città venne ribattezzataLeningrad (Ленинград,[ˌlʲɪnʲɪnˈgrat]) in suo onore.
Un ricordo di quest'epoca è anche l'Incrociatore Aurora, che diede il segnale dell'inizio della rivoluzione e che, dopo essere stato auto-affondato durante la seconda guerra mondiale, è stato riportato alla superficie, facendo ancor oggi bella mostra di sé alla fonda nella Neva.
L'abolizione della servitù della gleba, promulgata da Alessandro II nel 1861, causò un massiccio afflusso di persone e la costruzione di edifici in periferia; in seguito, (nel 1918) con lo spostamento della capitale a Mosca, si verificò un'emigrazione di massa, così consistente che la popolazione di Pietrogrado nel 1920 era un terzo di quella del 1915.
Durante laseconda guerra mondiale, la città venne inizialmente circondata dal lato terra e fu fatto rimanere libero solo il passaggio attraverso illago Ladoga e poi venneassediata dall'esercito tedesco dall'8 settembre1941 fino al 27 gennaio1944, per un totale di 29 mesi. Una strada, la cosiddettaStrada della Vita, per i rifornimenti e l'evacuazione, che correva lungo la linea del fronte nel piccolissimo corridoio lasciato libero e sul lago, venne approntata il 18 gennaio1943, ma era aperta agli attacchi aerei tedeschi. Si stima che 800 000 dei tre milioni di abitanti della città siano morti durante l'assedio: un enorme monumento è stato eretto in loro ricordo inPloščad' Pobedy (piazza della Vittoria). La città venne così premiata con il titolo dicittà eroina nel 1945.
Il toponimo originale, San Pietroburgo, venne ripristinato il 6 settembre1991, con unreferendum popolare, con una maggioranza del 54%, mentre per l'oblast' il risultato del referendum fu a favore del mantenimento del nome Leningrado, ovverooblast' di Leningrado.
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Un brusco picco nel livello di criminalità si è verificato tra i tardi anni 1980 e la fine degli anni 1990, a seguito della situazione creatasi dopo l'esaurimento dello sforzo di riforma dellaperestrojka, che comportò la redistribuzione della proprietà, una spinta alla privatizzazione, un mancato miglioramento del tenore di vita, una diminuzione dell'efficacia delle forze di polizia per effetto dell'allentamento dei metodi precedentemente utilizzati. In quel periodo la città era in parte sotto il controllo di un certo numero di gruppi di criminalità organizzata, come laBanda di Tambov e ilfenomeno di Kazan', e gruppi criminali etnici, impegnati inracket,estorsioni, corruzione e dediti a frequenti scontri violenti con gli avversari.[15]
Dopo l'assassinio del vice governatoreMichail Manevič (1997), della deputata dellaDuma di StatoGalina Starovojtova (1998), e di altri esponenti di primo piano dell'imprenditoria locale, San Pietroburgo fu soprannominata dalla stampa russa come la "capitale del crimine".[16][17] Vi sono stati alcuni film girati a San Pietroburgo che descrivono la vita criminale della città, comeBrother (1997). Il numero di reati commessi da stranieri a San Pietroburgo nel 2010 è aumentato dell'11,1%. Le forze dell'ordine ritengono che questo dato sia correlabile ad un aumento del numero di persone provenienti da alcuni paesi dellaComunità degli Stati Indipendenti che vivono a San Pietroburgo illegalmente. D'altra parte, alcuni media hanno riferito che negli ultimi anni vi è stato un notevole aumento della violenza a sfondo razziale, in particolare verso gli studenti stranieri.[18] Uno dei principali gruppi di supremazia bianca,Belaja Energija (Potere Bianco, ispirato ai gruppi statunitensi dinazionalismo bianco), è ritenuto una delle gang coinvolte nell'assassinio di studenti universitari stranieri.[18]
Il portale ufficiale del governo di San Pietroburgo ha fornito dati sui significativi miglioramenti nella situazione della criminalità. In particolare, è stato segnalato che il numero dei reati contro i turisti è diminuito a meno della metà durante il periodo 2009-2011.
Nel primo pomeriggio del 3 aprile2017 lametropolitana cittadina è stata oggetto di un atto terroristico - poi rivendicato dall'ISIS - realizzato medianteesplosivi da unkamikazekirghiso che ha causato almeno 14 vittime e 47 feriti fra la popolazione civile.[19]
San Pietroburgo possiede tregrattacieli: la "Torre Leader" (140 m), L'"Aleksandr Nevskij" (124 m) e l'"Atlantic City" (105 m), tutti e tre sono situati lontano dal centro storico. L'attuale normativa vieta la costruzione di edifici alti nel centro della città. Latorre televisiva di San Pietroburgo con i suoi 310 metri è la struttura più alta in città. Tuttavia, vi è stato un controverso progetto approvato dalle autorità cittadine, e conosciuto come "Centro Ochta", per costruire un palazzo di 396 metri.
Nel 2008, ilWorld Monuments Fund ha incluso loskyline storico di San Pietroburgo sulla lista dei 100 siti più a rischio di estinzione a causa delle previste edificazioni che rischiano di danneggiarlo irrimediabilmente.[20] Il progetto del "Centro Okhta" è stato definitivamente annullato alla fine del 2010 mentre il progetto del "Centro Lachta" si avvia alla periferia della città.
Il complesso raggiunge un'altezza massima di 463 metri. Il progetto del "Centro Lachta" ha suscitato molte meno polemiche e, a differenza del precedente progetto abbandonato, non è considerato dall'UNESCO come una potenziale minaccia per il patrimonio culturale trovandosi molto lontano dal centro storico. La prima fase della costruzione dell'edificio è stata ultimata nel 2018, mentre l'inaugurazione avrà luogo nel 2021. Circa due terzi degli spazi interni saranno dedicati agli uffici diGazprom, con circa 8 000 dipendenti pronti a occuparli subito dopo l’inaugurazione ufficiale. Per il resto, il centro ospiterà un ponte di osservazione a 360 metri di altezza, un ristorante con vista panoramica, un centro scientifico, un planetario, un anfiteatro, una sala per concerti e numerose piazze pubbliche. La torre da record del Lachta Center è composta da cinque torri più piccole, che si uniscono tra di loro attorcigliandosi fino alla vetta. Per questo l’edificio conquisterà anche il titolo di seconda twisting tower più alta del pianeta, dietro solamente allaShangai Tower, insieme con quello di grattacielo più a Nord del mondo. Oltre al grattacielo principale, il centro si sviluppa anche in una struttura a boomerang di 260 metri di lunghezza e 80 d’altezza, che conterrà la maggior parte delle attività aperte al pubblico.[21]
A differenza di Mosca, a San Pietroburgo l'architettura storica dal centro della città, in gran parte costituita da edificibarocchi eneoclassici delXVIII eXIX secolo è stata in gran parte conservata; anche se un certo numero di edifici sono stati demoliti dopo la presa del potere da parte deibolscevichi. Il più antico edificio tutt'oggi esistente è una casa in legno costruita perPietro I nel 1703 sulla riva del Neva vicino a piazza Troickaja. Dal 1991 il centro storico di San Pietroburgo e i relativi gruppi di monumenti sono stati elencati dall'UNESCO comepatrimonio dell'umanità.
Altri simboli di San Pietroburgo includono la banderuola a forma di una piccola nave in cima alla guglia dorata dell'Ammiragliato e l'angelo dorato sulla sommità della Cattedrale di Pietro e Paolo. Vi sono centinaia di piccoli ponti a San Pietroburgo che si estendono sui numerosi canali e affluenti della Neva, dei quali tra i più importanti annoveriamo, i fiumi Mojka, Fontanka, Smolenka e Karpovka, e i canaliGriboedov eObvodnyj. A causa della intricata rete di canali, San Pietroburgo è spesso chiamata la "Venezia del Nord". I fiumi e canali nel centro della città sono fiancheggiati da argini digranito,mentre i parapetti a loro protezione sono inghisa.
I sobborghi meridionali della città sono celebri per le sfarzose residenze estive degli zar:Peterhof, con le maestose fontane a cascata fontana e parchi;Carskoe Selo, con ilPalazzo di Caterina in stilebarocco e il neoclassicoPalazzo di Alessandro;Pavlovsk, con lareggia, caratterizzata da un palazzo a cupola voluta daPaolo I e da uno dei più grandi parchi in stile inglese d'Europa. Ci sono altre residenze imperiali nelle vicinanze e che fanno parte del patrimonio mondiale, tra cui un castello e il parco diGatčina, ma in realtà appartengono all'oblast' di Leningrado piuttosto che a San Pietroburgo. Un altro sobborgo notevole èKronštadt con le sue fortificazioni delXIX secolo e monumenti navali, che occupa l'isola Kotlin nelgolfo di Finlandia.
San Pietroburgo possiede numerosi parchi e giardini, alcuni tra i più famosi sono situati nella periferia sud. Sosnovka è il più grande parco che si estende entro i limiti della città vera e propria e occupa 240 ettari. IlGiardino d'estate è il parco più antico, risalente ai primi anni del XVIII secolo. Si trova sulla riva meridionale del Neva a capo del Fontanka ed è famoso per le sue ringhiere di ghisa e le sculture in marmo.
San Pietroburgo vanta un notevole patrimonio storico e culturale ed è quindi considerata una destinazione turistica molto attraente.
Il complesso architettonico cittadino e suburbano del XVIII e XIX secolo è conservato in forma praticamente invariata. Per vari motivi (compresa la distruzione su larga scala durante laseconda guerra mondiale e la costruzione di edifici moderni nel dopoguerra nei più grandi centri storici d'Europa), San Pietroburgo è diventata una riserva unica degli stili architettonici europei degli ultimi tre secoli. La perdita da parte di San Pietroburgo dellostatus di capitale ha aiutato la città a conservare molti dei suoi edifici pre-rivoluzionari, in quanto le architetture moderne e i "progetti di prestigio" proposti nel periodosovietico sono state realizzate a Mosca; ciò ha impedito in gran parte il sorgere di architetture del medio-tardoXX secolo e ha contribuito a mantenere l'aspetto architettonico del centro storico della città.
L'aspetto originale e maestoso di San Pietroburgo, nonostante la presenza di palazzi dall'architettura un po' severa e formale del dopoguerra, nasce dalla varietà di dettagli architettonici, compresi viali lunghi e diritti, vasti spazi, giardini e parchi, sculture monumentali e decorative. Il fiume Neva e i numerosi canali sono ben integrati con gli spazi cittadini. Tutte queste vie d'acqua sono in evidente rilievo attraverso tutta la città, con i loro argini e ponti che aggiungono dettagli ulteriori di fascino all'atmosfera già unica di San Pietroburgo.
Il centro storico di San Pietroburgo, incluso dal1990 nella lista dell'UNESCO deiPatrimoni dell'umanità, annovera architetture, monumenti e musei celebri in tutto il mondo. Nuovi programmi turistici e visite guidate sono state sviluppati per coloro che desiderano godere del patrimonio culturale cittadino.
La città dispone di 221 musei, 2 000 biblioteche, più di 80 teatri, 100 organizzazioni concertistiche, 45 gallerie e sale espositive, 62 cinema e circa 80 altri istituti culturali. Ogni anno la città ospita circa 100 festival e vari concorsi di arte e cultura.
Nonostante l'instabilità economica degli anni 1990, non un solo teatro importante o museo fu chiuso a San Pietroburgo; al contrario molti nuovi sono stati aperti, ad esempio, un museo privato di marionette (aperto nel 1999) è il terzo museo del suo genere in Russia, dove le collezioni di oltre 2 000 bambole sono presentate. La città non è solo sede del famosoMuseo dell'Ermitage e delMuseo di Stato Russo con la sua ricca collezione diarte russa ma anche di palazzi e monumenti prestigiosi.
Con un programma culturale ricco e un gran numero di siti del patrimonio mondiale, nonché una infrastruttura turistica in via di sviluppo, San Pietroburgo è diventata tra i centri più importanti del mondo della cultura e del turismo.
La posizione di San Pietroburgo, vicina alcircolo polare artico, fa sì che ilcrepuscolo duri per tutta la notte durante l'estate, soprattutto da metà maggio a metà luglio; il fenomeno, conosciuto comesole di mezzanotte (fa da sfondo al romanzoLe notti bianche diFëdor Dostoevskij), favorisce in questo periodo la vita culturale della città, che diviene ancora più frenetica e attiva.
Molti edifici storici della città sono stati restaurati per il trecentesimoanniversario della fondazione di San Pietroburgo (27 maggio 2003) e per ilG8, svoltosi nella città nel 2006, altri sono in corso di restauro.
Edifici ospitanti appartamenti edificati in era sovietica a San Pietroburgo.
San Pietroburgo è la seconda città più grande della Russia. Secondo il censimento del 2017 la popolazione del soggetto federale è di 5 281 579 abitanti, ovvero il 3,4% della popolazione totale della Russia, dato superiore ai 4 661 219 (3,2%) registrato nel censimento del 2002.
Una protesta nel centro di San Pietroburgo, 4 marzo 2007.
Il XX secolo ha visto aumenti e diminuzioni frenetiche della popolazione. Dai 2,4 milioni registrati nel 1916, la città è scesa a meno di 740 000 nel 1920 a causa delle duerivoluzioni russe del 1917 e dellaguerra civile russa. Le minoranze diTedeschi,Polacchi,Finlandesi,Estoni eLettoni si sono trasferite quasi totalmente da Leningrado nel corso del 1930.[24] Dal 1941 alla fine del 1943, la popolazione è scesa da 3 milioni a meno di 600 000, per via delle persone che sono morte in battaglia o di fame durante l'assedio di Leningrado oppure che sono state evacuate. Dopo l'assedio, alcuni degli sfollati hanno fatto ritorno in città, ma il maggior afflusso si è dovuto alla migrazione da altre parti dell'Unione Sovietica. La città ha assorbito circa 3 milioni di persone nel 1950 ed è cresciuta a oltre 5 milioni nel 1980. Dal 1991 al 2006 la popolazione della città è scesa a 4,6 milioni, mentre la popolazione suburbana è aumentata a causa della privatizzazione delle terre. Sulla base dei risultati del censimento del 2010 la popolazione attuale è di oltre 4,8 milioni.[25][26] Iltasso di natalità rimane inferiore altasso di mortalità; persone oltre i 65 anni rappresentano oltre il 20% della popolazione e l'età media è di circa 40 anni.[27]
La popolazione delle aree urbane di San Pietroburgo vive principalmente in appartamenti. Tra il 1918 e il 1990, i sovietici nazionalizzarono le abitazioni e molti residenti condividevano appartamenti comunali (kommunalka). Con il 68% della popolazione che viveva in tali appartamenti condivisi nel 1930, Leningrado era la città dell'Unione Sovietica con il maggior numero di tali tipologie di abitazione. Al 2014 lekommunalki sono sulla via del tramonto anche se gli appartamenti condivisi sono ancora molto diffusi. Mentre l'attività economica e sociale è concentrata nel centro storico, ovvero la parte più ricca di San Pietroburgo, la maggior parte delle persone vive in zone suburbane facendo i pendolari. Per il primo semestre del 2007, il tasso di natalità è stato del 9,1 per 1000.[28]
Le seguenti tabelle mostrano il numero di abitanti della città di San Pietroburgo.Fondata in una zona inabitata il 27 maggio 1703, i dati precedenti al1944 sono principalmente stime, dal1959 fino al2002 sono dati del censimento ufficiale, mentre quelli relativi al2005 sono un calcolo statistico.
Nel 2006/2007 a San Pietroburgo si registravano 1 024 asili, 716 scuole pubbliche e 80 scuole professionali.[29] Il più grande degli istituti di istruzione superiore pubblici è l'Università statale di San Pietroburgo, con circa 32 000 studenti.
A San Pietroburgo ha sede laBiblioteca nazionale russa, già "Saltykov-Ščedrin", che è una delle più grandi biblioteche del mondo con 35 milioni di "pezzi", di cui più di 15 milioni di libri, 13 milioni di periodici, 617 000 annate di giornali e 450 000 manoscritti[30].
San Pietroburgo possiede più di duecento musei, molti dei quali sono ospitati in edifici storici. Il più grande di essi è ilMuseo dell'Ermitage, all'interno della ex residenza imperiale e con una vasta collezione di arte. IlMuseo Russo è un grande museo dedicato specificamente all'arte russa. Un altro museo di arte importante è ilMuseo Stieglitz.
LaKunstkamera, con la sua collezione iniziata nel 1714 daPietro il Grande per raccogliere curiosità provenienti da tutto il mondo, a volte è considerato il primo museo della Russia. IlMuseo etnografico russo, che è stato diviso dal Museo russo, è dedicato alle culture dei popoli della Russia, exUnione Sovietica e dell'Impero russo.
Un certo numero di musei forniscono informazioni sulla storia sovietica di San Pietroburgo, tra cui il Museo dell'assedio, che descrive l'assedio di Leningrado e ilMuseo di Storia Politica.
Il principale teatro dell'opera di San Pietroburgo è il famosoTeatro Mariinskij, chiamato "Kirov" in età sovietica.Il secondo teatro lirico è ilTeatro Michajlovskij.
La vecchiaBorsa di San Pietroburgo, dal 2009 ospita il museo centrale della marina e davanti ad essa si vede una delleColonne RostrateIl porto di San Pietroburgo al tramontoIl cantiere navale dell'ammiragliatoRompighiaccio durante l'ultima fase di costruzione presso il cantiere navale del Baltico, 2008IlSaint Petersburg International Economic Forum è la principale sede per gli investimenti in Russia
San Pietroburgo è un importante centro commerciale, finanziario e industriale della Russia, specializzato soprattutto nel commercio dipetrolio egas, neicantieri navali, nell'industria aerospaziale, nellaradio edelettronica, neisoftware ecomputer, nella costruzione di macchine, macchinari pesanti e di sistemi di trasporto, compresicarri armati e altre attrezzature militari. Inoltre dispone diminiere, industrie per la costruzione di strumentario, industrie nel settoremetallurgicoferroso e non ferroso (produzione dileghe di alluminio), deiprodotti chimici, deiprodotti farmaceutici, delle attrezzature mediche, dell'editoria e della stampa, del cibo e della ristorazione. Il commercio all'ingrosso e al dettaglio comprende il settore tessile e di abbigliamento e svariati altri prodotti. È stata anche la sede diLessner, uno dei due costruttori diautomobili all'avanguardia della Russia.[31]
Il 10% delleturbine elettriche di tutto il mondo sono realizzate presso laLMZ di San Pietroburgo, che ne ha costruite oltre duemila. Le principali industrie locali sono ilcantiere navale del Baltico, laLomo, leOfficine Kirov, leofficine Obuchov e l'Ėlektrosila. A San Pietroburgo ha sede anche la Sovkomflot, la compagnia marittima statale adibita al trasporto di petrolio eGNL.
San Pietroburgo vanta tre grandi porti cargo: Il porto di Bolshoi, il porto diKronštadt e diLomonosov. Lenavi da crociera internazionali sono servite al porto passeggeri di Morskoy Vokzal a sud-ovest dell'isola Vasil'evskij.[32]
Un complesso sistema di porti fluviali, posti su entrambe le rive delfiume Neva, sono interconnessi con i porti marittimi, rendendo San Pietroburgo il principale collegamento tra il Mar Baltico e il resto della Russia attraverso ilcanale navigabile Volga-Baltico.
La Zecca di San Pietroburgo Zecca (Monetnyj Dvor), fondata nel 1724, è una delle più grandizecche del mondo e produce monete russe, medaglie e distintivi. San Pietroburgo è anche sede della più antica e più grandefonderia russa, laMonumentskulptura, che negli anni ha realizzato migliaia di sculture e statue che ora abbelliscono i parchi pubblici di San Pietroburgo così come molte altre città. Qui sono stati prodotti monumenti e statue in bronzo degli zar, così come di altre importanti figure storiche e personalità, come le sculture diPeter Clodt von Jürgensburg,Paolo Troubetzkoy,Pavel Grigor'evič Antokolskij e molti altri.
Nel 2007, laToyota ha aperto un impianto dopo aver investito 5 miliardi di rubli (circa 200 milioni didollari) presso Šušary, uno dei sobborghi meridionali di San Pietroburgo.Opel,Hyundai eNissan hanno firmato accordi con il governo russo per realizzare stabilimenti automobilistici nei pressi della città. L'industria automobilistica e di ricambi d'auto è in significativo aumento durante l'ultimo decennio (2000-2010).
San Pietroburgo è una forte produttrice dibirra e possiede un'industria didistilleria. Essa è conosciuta come la "capitale della birra" della Russia, a causa dell'offerta e della qualità delle acque locali, contribuendo per oltre il 30% della produzione nazionale di birra con le sue cinque fabbriche, tra cui la seconda più grande fabbrica di birra d'Europa, laBaltika.
La città possiede molte distillerie locali che producono una vasta gamma di marche divodka. La più antica è la LIVIZ (fondata nel 1897). La più recente è la Russian Vodka standard introdotta a Mosca nel 1998 e che ha aperto nel 2006 un nuovo stabilimento da 60 milioni di dollari a San Pietroburgo (su una superficie di 30.000 metri quadrati e con un tasso di produzione di 22 500 bottiglie all'ora). Nel 2007 questo marchio è stato esportato in oltre 70 paesi.[33]
San Pietroburgo è anche la seconda città più importante della Russia per quanto riguarda l'edilizia e la realizzazione di strade.
Nel 2006 il bilancio della città di San Pietroburgo è stato di 179,9 miliardi di rubli (circa 6 651 milioni di dollari statunitensi, ai tassi di cambio di quell'anno).[34] Il prodotto regionale lordo del soggetto federale a partire dal 2005 è stato di 667 905 milioni di rubli russi (circa 23,611 miliardi di dollari), il 4° in Russia, dopoMosca,Oblast' di Tjumen' eOblast' di Mosca.[35] Ilreddito pro capite è stato invece di 145 503,3 rubli (circa 5 143,6 di dollari), classificandosi 12º tra i soggetti federali della Russia.[36] L'economia cittadina ha contribuito principalmente tramite il commercio all'ingrosso e al dettaglio (24,7%) così come l'industria della trasformazione (20,9%) e dei trasporti e delle telecomunicazioni (15,1%).[37]
Nel 2009 le entrate di bilancio della città ammontavano a 294,3 miliardi di rubli (circa 10 044 milioni di dollari statunitensi dell'epoca), le spese a 336,3 miliardi di rubli (circa 11 477 milioni di dollari). Il deficit di bilancio è stato pari a circa 42 miliardi di rubli.[38]
Nel 2018 il reddito medio netto è 45 187 rubli, meno di550 €.
San Pietroburgo è un importante nodo dei trasporti. La prima ferrovia russa fu costruita nel 1837 e da allora le infrastrutture di mobilità della città hanno continuato a svilupparsi e a tenere il passo con la crescita della città. San Pietroburgo gode di un vasto sistema di strade locali e servizi ferroviari, mantiene un grande sistema di trasporto pubblico che include larete tranviaria di San Pietroburgo e lametropolitana.
La città è collegata al resto dellaRussia e al resto del mondo con un certo numero diautostrade federali e percorsi ferroviari nazionali e internazionali.
San Pietroburgo possiede una vasta rete di trasporti pubblici (autobus,tram,filobus) e diverse decine di linee servite daMaršrutka. Il tram a San Pietroburgo risulta essere il mezzo principale di trasporto; nel 1980 la rete era la più vasta di tutto il mondo, ma molte tratte sono state smantellate negli anni 2000.
Gli autobus portano fino a tre milioni di passeggeri al giorno, che servono oltre 250 città grazie ad una serie di linee extraurbane. Lametropolitana di San Pietroburgo è stata inaugurata nel 1955; ora ha 5 linee con 67 stazioni e collega tutti e cinque le stazioni ferroviarie trasportando 2,5 milioni di passeggeri al giorno. Le stazioni della metropolitana sono spesso riccamente decorate conmarmo ebronzo.
Gli ingorghi sono comuni in città a causa dei quotidiani volumi di traffico dei pendolari, del traffico interurbano e la neve d'inverno. La costruzione di un raccordo anulare è stata completata nel 2011.
La città è inoltre servita porti marittimi sia per il traffico passeggeri che per le merci porti con destinazioni nel Golfo di Finlandia e Mar Baltico. Vi sono stazioni passeggeri più piccoli su entrambe le rive del fiume Neva.
La compagnia di navigazione della città operava con un traghetto che navigava daHelsinki, daStoccolma e daTallinn verso la città.
La città è la destinazione finale di una rete ferroviaria interurbana e suburbana, ed è servita da cinque diversestazioni ferroviarie terminali: (del Baltico,di Finlandia,di Ladoga,di Mosca edi Vitebsk),[39] così come decine di stazioni ferroviarie non terminali all'interno del soggetto federale. San Pietroburgo gode di collegamenti ferroviari internazionali versoHelsinki inFinlandia,Berlino inGermania e in tutte le exrepubbliche dell'URSS. La ferrovia di Helsinki, che è stato realizzata nel 1870 è lunga 443 chilometri ed è percorsa quattro volte al giorno in un viaggio della durata di circa tre ore e mezza con il nuovo treno "Allegro".
LaFerrovia Mosca-San Pietroburgo, inaugurata nel 1851 e lunga 651 km richiede un tempo di percorrenza dalle tre ore e mezza alle nove ore.[40]
Nel 2009 laRossijskie železnye dorogi (compagnia ferroviaria russa) ha promosso un servizio diferrovia ad alta velocità per la tratta Mosca-San Pietroburgo. Il nuovo treno, noto comeSapsan, è un derivato del famoso trenoSiemens Velaro; diverse versioni di questo modello operano già in alcuni paesi europei.
L'aeroporto Pulkovo ha aperto ai passeggeri come un piccolo aeroporto nel 1931. Al 2011, l'aeroporto era il quarto più trafficato in Russia dopo gli aeroporti diAeroporto di Mosca-Domodedovo,Mosca-Šeremet'evo eMosca-Vnukovo. Con dueterminal principali (uno nazionale, uno internazionale), Pulkovo è ampiamente considerato come uno degli aeroporti più grandi e più moderni nella Federazione Russa. Tuttavia, poiché si prevede che entro il 2025 l'aeroporto Pulkovo gestirà circa 17 milioni di passeggeri all'anno, sono stati avanzati dei piani per costruire una nuova estensione direttamente a nord del Terminal 1 (nazionale).[42] L'aeroporto vanta dei collegamenti aerei con Europa, Medio Oriente ed Asia.
Vi è un regolare collegamento di transito rapido di autobus tra l'aeroporto di Pulkovo e il centro della città.
^ Konstantin Malinovskij,Architetti italiani a San Pietroburgo e l'edificazione della città nel Settecento, Milano, Il Polifilo, 1997,ISBN88-7050-037-3.
^ Giampiero Cuppini,Gli architetti italiani a San Pietroburgo, Bologna, Grafis, 1996,ISBN88-8081-053-7.
^Trumbull, Nathaniel S. (2003) The impacts of globalization on Saint Petersburg: A secondary world city in from the cold?The Annals of Regional Science 37:533–546
^Powell, Bill & Brian Whitmore. The Capital Of Crime.(Saint Petersburg, Russia).Newsweek International, May 15, 2000.
(EN) Richard Antony French, Yelena Matveyevna Doroshinskaya, Mary Mcauley e Grigory Ioffe,St. Petersburg, suEnciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.