Ingeografia, lapianura è un'ampia area piana formata da terra collocata ad un'altitudine piuttosto bassa caratterizzata da rilievi relativamente bassi e poco accentuati[1]. Solitamente viene formata dai depositi alluvionali deifiumi, nel corso di un lungo periodo di tempo. La pianura può essere più adatta deglialtopiani, dellecolline o dellemontagne a specifiche colture agricole, specie quando vi è abbondanza di acqua. Storicamente le pianure sono inoltre state tra le prime aree dove si è diffusa lameccanizzazione agraria[2].
Pianure tettoniche, sono le pianure formate si a seguito dell'abbassamento della crosta terrestre
Pianure vulcaniche, che si sono formate per deposito della materia eruttata dai vulcani come lava e lapilli.
In base alle caratteristichegeografiche si può parlare invece di:
pianurainterna, se collocata all'interno di una massa continentale, in genere a rilevante distanza dalla costa,
pianuraperiferica, se collocata invece alla periferia di una massa continentale, il che in genere coincide con una pianura costiera,
pianuraondulata, se presenta lievi ondulazioni,
pianuraa pendio, con una debole inclinazione, che se converge verso una zona centrale si dicepianura concava.
Le aree di pianura oltre che per le caratteristiche morfologiche vengono a volte definite anche in base a soglie altimetriche, consentendo così di distinguerle daglialtipiani. Per esempio inItalia le zone considerate ufficialmente comepianura hanno una altitudine non superiore ai200ms.l.m.[3].