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Perledo

Coordinate:46°01′N 9°18′E46°01′N,9°18′E (Perledo)
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Perledo
comune
Perledo – Stemma
Perledo – Bandiera
Perledo – Veduta
Perledo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Lecco
Amministrazione
SindacoFabio Festorazzi (lista civica) dal 5-6-2016
Territorio
Coordinate46°01′N 9°18′E46°01′N,9°18′E (Perledo)
Altitudine395 m s.l.m.
Superficie13,68km²
Abitanti837[1] (31-7-2025)
Densità61,18 ab./km²
FrazioniBologna,Cestaglia,Gisazio,Gittana (con Riva di Gittana),Regoledo,Regolo, Tondello, Vezio con Caravino,Olivedo, Portone, Panighetto e Campallo
Comuni confinantiBellano,Esino Lario,Parlasco,Varenna e mediante il lago conMenaggio (CO) eSan Siro (CO)
Altre informazioni
Cod. postale23828
Prefisso0341
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT097067
Cod. catastaleG456
TargaLC
Cl. sismicazona 4(sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 630GG[3]
Nome abitantiPerledesi
PatronoMartino di Tours
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Perledo
Perledo
Perledo – Mappa
Perledo – Mappa
Posizione del comune di Perledo nella provincia di Lecco
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale
«Bella terra di Perledo, luogo assai fertile de perfetti vini, olei de olive, et altre comodità»

(Paride Cattaneo della Torre. Opera: Descritione della Valsassina, in Manoscritto, Archivio Pietro Pensa, Esino Lario, 1571.)

Perledo (Perlée indialetto comasco-lecchese[4],AFI:[perˈleːe], e giàMonte di Varenna fino al 1757)[5] è uncomune italiano di 837 abitanti[1] dellaprovincia di Lecco inLombardia. È localizzato sulla sponda orientale delLago di Como. Il nucleo abitato di Perledo dista circa 3 km daVarenna.

Geografia fisica

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La quota altimetrica dell'intero territorio varia da 199 a 1350m s.l.m.

Aree balneabili:

  • Il "Lido di Perledo e Varenna", nei pressi della foce deltorrente Esino, nel territorio di Perledo
  • Il "Lido di Riva di Gittana", vicino al confine con Bellano.

Spiaggia per i cani:

  • Nei pressi della frazione Olivedo, all'altezza della prima galleria, in un'area denominataMalpensata, si trova una spiaggia per cani chiamata "Bau Bau Beach", l'unica spiaggia del lago di Como autorizzata per cani anche senza guinzaglio.[6][7]

Monti:

  • Monte Sant'Ambrogio
    Monte Sant'Ambrogio
  • Croce Monte San Defendente
    Croce Monte San Defendente
  • Croce Monte Fopp
    Croce Monte Fopp
  • Monte Albiga (900 m s.l.m.)[8]
  • Monte San Defendente - Agueglio (1.321 m s.l.m.)
  • Monte Sant'Ambrogio - Gisazio
  • Monte Fopp - Vezio

Valli e torrenti:

Aree naturali:

Cave:

  • Un tempo era attiva la Cava (Alta e Bassa), nella frazione di Regolo, dove si estraevano blocchi di marmo chiamato il Nero di Varenna -roccia calcarea a grana finissima (micrite), di colore nero intenso e molto compatta; il colore nero è dovuto al fatto che il materiale originario, ricco di resti organici derivanti specialmente dafitoplacton, si è depositato in ambiente subacqueo privo di ossigeno sotto forma di fanghiglia in lenta putrefazione (sapropelite).[9]

Fossili:

Sulla finire dell'800 vennero rinvenuti dei fossili di pesci, da cui ilPerleido (gen.Perleidus), un genere di pesce estinto appartenente allaclasse degliattinotterigi. Visse tra ilTriassico inferiore e ilTriassico medio (340 – 325 milioni di anni fa) e i suoi resti si ritrovano in numerose parti del mondo (Europa,Asia orientale,Africa occidentale,Madagascar,Groenlandia eSpitsbergen).[10][11][12]

Dal 1984 L'area di Perledo e delleGrigne è oggetto di studi scientifici da parte del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio”,Università degli Studi di Milano, in relazione ai fossili ritrovati delloSaurichthys.[13][14]

  • Perleidus slabs
    Perleidus slabs
  • Perleidus altolepis
    Perleidus altolepis
  • Perleidus piveteaui
    Perleidus piveteaui
  • Perleidus madagascariensis
    Perleidus madagascariensis
  • Lapidotes di Perledo Esino
    Lapidotes di Perledo Esino

Altri fossili vennero ricondotti ad un altro animale, ilLariosaurus.

  • Lariosaurus balsami ritrovato a Perledo.
    Lariosaurus balsami ritrovato a Perledo.
  • Lariosaurus balsami
    Lariosaurus balsami
  • Lariosaurus balsami
    Lariosaurus balsami
  • Lariosaurus balsami
    Lariosaurus balsami
  • Riproduzione del Lariosaurus balsami
    Riproduzione del Lariosaurus balsami

Origine del nome

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Il toponimo Perledo deriverebbe dal termine lombardoperlo, "pero cervino", dal diminutivopirulus, con l'aggiunta del suffisso-etum.[15] Altra ipotesi, priva tuttavia di evidenze e comunque diffusa a livello popolare, vorrebbe far risalire l'origine della parola a "per l'Eden", cioè "sulla strada per il paradiso", con riferimento all'abitato diEsino Lario.

Storia

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Prima menzione nel 769 d.C.

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Perledo fu originariamente un modesto villaggio, collegato a Varenna, di cui si hanno menzioni nall'anno 769. NelXII secolo vi fu uno smembramento dell'anticapieve di Varenna, comprendente Perledo, Regoledo,Bologna, Gisazio, Gittana, Regolo, Tondello, Vezio edEsino, che rimasero legate alla comunità dellaValsassina. Nella spartizione del territorio, il castello di Vezio rimase a Varenna.[16]

Nel 1395 entra a far parte del Ducato di Milano

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Il territorio di Perledo, già Monte di Varenna, fu dominio deiDella Torre, poi deiVisconti e nel 1395 divenne parte delDucato di Milano, rimanendo sotto la giurisdizione delSacro Romano Impero.

Età Moderna

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Nel2013 sono state rinvenute due bombe inesplose nei pressi del sito sulla via del monte Sant'Ambrogio, dove ci sono i ruderi di un oratorio dedicato al santo.[17]

Simboli

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«Sbarrato d'azzurro e d'argento di otto pezzi, alloscudetto spagnolo di rosso, posto nel punto d’onore, attraversante le sbarre terza, quarta e quinta, caricato dell'anello d'oro, gemmato dello stesso, esso scudetto accompagnato in punta daltriangolo equilatero, di rosso, attraversante le sbarre quinta sesta e settima. Ornamenti esteriori da Comune.»

Ilgonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 29 luglio 1993.[18]Lo stemma attuale riprende quello antico di Perledo presente nellaRaccolta Araldica Vallardi. In precedenza il Comune aveva in uso un emblema con lacorona ferrea (o "Corona d'Italia") in riferimento alla leggenda secondo la quale la reginaTeodolinda, affascinata dalla belleza del luogo, vi si ritirò in età avanzata, fino alla sua morte.[19]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Cimiteri

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  • Cimitero di Perledo (frazione Tondello)
  • Cimitero di Gittana (frazione Gittana)
  • Cimitero di Vezio (frazione di Vezio)[29]
  • Ossario annesso alla Chiesa di Perledo
  • Chiesa di Regoledo
    Chiesa di Regoledo
  • Chiesa di Agueglio
    Chiesa di Agueglio
  • Chiesa di Regolo
    Chiesa di Regolo
  • Chiesa di Vezio
    Chiesa di Vezio
  • Chiesa di Campallo
    Chiesa di Campallo
  • Chiesa di Tondello
    Chiesa di Tondello
  • Chiesa di Santa Lucia (Perledo)
    Chiesa di Santa Lucia (Perledo)
  • Chiesa di Bologna
    Chiesa di Bologna
  • Chiesa di Gittana
    Chiesa di Gittana
  • Chiesa di Gisazio
    Chiesa di Gisazio
  • Chiesa di Sant'Ambrogio (Bologna)
    Chiesa di Sant'Ambrogio (Bologna)
  • Chiesa di Portone
    Chiesa di Portone
  • Chiesa di Perledo
    Chiesa di Perledo

Architetture militari

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Lo stesso argomento in dettaglio:Castello di Vezio.

Castello di Vezio. Nella frazione di Vezio è presente unafortificazione impropriamente chiamatacastello costituita da un muro di cinta, una torre centrale con una scala interna in ferro, un ponte levatoio ed una torre più piccola sul lato sud. Sotto la torre sono presenti dei cunicoli, che sarebbero stati utilizzati durante la seconda guerra mondiale. Il luogo è di proprietà privata (famiglia Greppi). È visitabile dai turisti previo pagamento di un biglietto di accesso (gratuito per i residenti).

L'abitato di Vezio, all'inizio della sua esistenza, doveva essere un insediamento ligure-celtico, se non addirittura etrusco, sopraffatto dall'altro ceppo nel corso delle trasmigrazioni di popoli transalpini succedutesi dalVI alII secolo a.C.

L'arrivo di questi ultimi e le scorrerie che ne seguirono obbligarono gli indigeni o ad assoggettarsi ai nuovi venuti o a spostarsi verso zone meno ospitali, quali potevano essere le vallate prealpine.Di questo ne parlanoPlinio[Quale?], su testimonianza diCatone, ePolibio nei suoi commentari sulla calata deiGalli; questi ultimi, a loro volta, nel 196 A.C., furono cacciati dalle legioni romane diClaudio Marcello assieme agli alleati orobici, insubri e cenomani, e furono costretti a ripiegare nelle terre d'origine o a rifugiarsi in quelle poche località sotto le Alpi dove già fiorivano comunità celtiche, passate dal nomadismo all'attività silvo-agricolo-pastorale.[30]

Le frazioni diBologna eRegolo ospitano alcune case-forte risalenti all'epoca deiVisconti.[21]

Architetture civili

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Mulino XVI secolo

Mulino

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Una delle architetture civili più interessanti, non più in funzione ma recentemente valorizzato con finalità turistiche e culturali, è l'anticomulino nei pressi deltorrente Esino, sulsentiero del Viandante in località Campallo. Edificato nelXVI secolo per servire la comunità di Perledo nella produzione di farine, specie di grano saraceno e di castagne, in funzione sino al dopoguerra.[31]

Lavatoi

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Nati per soddisfare le esigenze di una popolazione di tipo agricolo, nel corso del XX secolo i lavatoi, distribuiti su tutto il territorio, sono stati luogo privilegiato per tessere relazioni sociali a testimonianza di una comunità fondata sulle relazioni umane.

  • Lavatoio di Perledo
  • Lavatoio di Pozzallo (Perledo)
  • Lavatoio di Bologna
  • Lavatoio di Cestaglia
  • Lavatoio di Gittana (Masna)
  • Lavatoio di Gittana (per andare a Riva di Gittana)
  • Lavatoio di Regolo
  • Lavatoio di Tondello
  • Lavatoio di Vezio
  • Lavatoio di Tondello
    Lavatoio di Tondello
  • Lavatoio di Cestaglia
    Lavatoio di Cestaglia
  • Lavatoio di Bologna
    Lavatoio di Bologna
  • Lavatorio di Regolo
    Lavatorio di Regolo
  • Lavatoio di Perledo
    Lavatoio di Perledo

Altro

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  • Monumento ai caduti della Prima guerra mondiale di Gittana
  • Monumento dei Caduti e dispersi della Seconda guerra mondiale di Perledo, posto in piazza della Libertà
  • Monumento ai caduti delle due guerre mondiali, posto nei pressi del sacrario degli Alpini di Agueglio
  • Targa caduti prima guerra mondiale
    Targa caduti prima guerra mondiale
  • Monumento dei caduti della Seconda guerra mondiale
    Monumento dei caduti della Seconda guerra mondiale
  • Agueglio. Monumento ai caduti delle due guerre mondiali
    Agueglio. Monumento ai caduti delle due guerre mondiali

[32][33]

Aree naturali

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  • Bosco delle streghe, a 500 m sul livello del mare e a 3 chilometri dal comune
  • Funtana de Isen, a 700 m sul livello del mare e a 4 chilometri dal comune
  • La Scalòta, una scala ricavata nella roccia che costituisce parte dell'itinerario che congiunge a piedi le frazioni di Regoledo e Portone.
  • Scalota
    Scalota
  • Funtana de Isen
    Funtana de Isen

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[38]

Etnie e minoranze straniere

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Al 1º gennaio 2018 gli stranieri residenti a Perledo con regolare permesso di soggiorno erano 67, pari a circa il 7,3% della popolazione e le due nazionalità più rappresentate[39]

Lingue e dialetti

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Oltre allalingua italiana si parla ildialetto lecchese dellalingua lombarda.

Religione

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La principale confessione religiosa a Perledo è quella cattolica. La liturgia differisce da quella tipica della maggior parte del mondo cattolico in quanto si segue ilrito ambrosiano, come in buona parte dell'arcidiocesi di Milano che prevede, tra le altre particolarità, l'adozione di un lezionario, un messale e un calendario liturgico differenti da quelli del rito liturgico romano.

Istituzioni, enti e associazioni

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In frazione Bologna, si segnala la presenza storica dell'ex Collegio San Carlo.

Cultura

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Biblioteca

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La Biblioteca Civica di Perledo ha sede presso il Municipio. La biblioteca è punto prestito del sistema bibliotecario della Provincia di Lecco.

Cucina

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La cucina locale si è formata nei secoli sulla base delle risorse alimentari del territorio, essenzialmente legati all'attività dellapesca di lago e lapastoriziaalpina e all'agricoltura. Il nucleo principale di questo tipo di cucina è proprio il pesce d'acqua dolce, che fornisce la base per alcuni piatti tipici: il riso bollito o il risotto alpesce persico, illavarello in "carpione" (cioè fritto emarinato in aceto con l'aggiunta dicipolla etimo selvatico), la frittura dialborelle e i famosimisultin, omissultitt (agoni autoctoni, privati delle interiora, salati, essiccati all'aria aperta, poi grigliati e mangiati con lapolenta). Proprio lapolenta è la regina della tavola. Qui è ottenuta mischiando e cuocendofarina dimais e digrano saraceno. Accompagna non solo il pesce, ma anche le carni, la cacciagione, i formaggi, gli insaccati. Tra gli altri piatti a base di pesce, latrota, l'anguilla, ilcavedano, illucioperca, labottatrice, il triotto, ilpigo presenti nellago di Como.

ICrotti sono le trattorie caratteristiche del Lago di Como. Si tratta di ambienti ricavati in parte da anfratti naturali - il nome è una variante dialettale digrotta - che una volta venivano utilizzati come celle frigorifere per la conservazione dei prodotti quali vino, formaggi e salumi. Successivamente, in molti casi, si costruì sopra o a lato una saletta: spazi talvolta modesti o vere e proprie osterie, ristoranti o alberghi a rendere più ampi e confortevoli i crotti, pur rimanendo fedeli alla loro anima rustica dal fascino unico ideali per immergersi nella tradizione culinaria del territorio.

Geografia antropica

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Frazioni

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  • Perledo (frazione capoluogo)
  • Bologna a 2 chilometri dal comune.
  • Cestaglia a 3 chilometri dal comune.
  • Gisazio a 4 chilometri dal comune.
  • Gittana a 4 chilometri dal comune.
  • Riva di Gittana a 5 chilometri dal comune.
  • Regoledo a 2 chilometri dal comune.
  • Regolo a 1 chilometro dal comune.
  • Tondello a 0,5 chilometri dal comune.
  • Vezio a 3 chilometri dal comune.
  • Olivedo a 3 chilometri dal comune.
  • Portone a 6 chilometri dal comune.
  • Panighetto a 6 chilometri dal comune.[40]

Altre località del territorio

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  • Campallo a 1 chilometro dal comune[41]
  • Caravino a 3 chilometri dal comune[42]
  • Agueglio a 6 chilometri dal comune[43]
  • Albiga a 7 chilometri dal comune[44]
  • Pegnino a 6 chilometri dal comune
  • Selva, a 600 m sul livello del mare e a 1 chilometro dal comune.
  • Abitato di Perledo
    Abitato di Perledo
  • Abitato di Olivedo
    Abitato di Olivedo
  • Abitato di Vezio
    Abitato di Vezio
  • Abitato di Regolo
    Abitato di Regolo
  • Abitato di Gisazio
    Abitato di Gisazio
  • Abitato di Gittana
    Abitato di Gittana
  • Abitato di Pegnino
    Abitato di Pegnino
  • Vista da Croce Monte Fopp
    Vista da Croce Monte Fopp

Economia

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Agricoltura

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Olio d'oliva di Perledo

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  • Oliveto a Perledo
    Oliveto a Perledo
  • Potatura degli olivi
    Potatura degli olivi
  • Raccolta delle olive con le reti
    Raccolta delle olive con le reti
  • Raccolta manuale delle olive
    Raccolta manuale delle olive
Olio d'oliva di Perledo Terre del Lariosauro

Prodotti tipici storicamente presenti sono l'olio lombardo d'oliva extravergine a cui sono dediti ancora oggi alcune aziende agricole locali, sia nella produzione che nella commercializzazione del prodotto.[45]

Sul territorio è presente il marchio "Olio di Perledo" che soddisfa ladenominazione di origine protetta (DOP)Olio dei Laghi Lombardi Lario.[46]

Nel maggio 2015 l'Olio di Perledo è divenuto un marchio riconosciuto dalMinistero dello Sviluppo Economico, comemarchio collettivo diqualità.[47]

Altri prodotti dell'agricoltura

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Recentemente si è assistito ad un ritorno alle tradizioni agricole proprie di Perledo e con queste ripristinate alcune produzioni tipiche di agricoltura biologica come miele, frutta e verdura.

Artigianato

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Nello Strumento Urbanistico comunale, in località Campallo, è identificata una zona privilegiata per gli insediamenti artigianali e vi hanno trovato sede diverse realtà imprenditoriali del territorio nella lavorazione del legno, nella produzione di saracinesche, nel campo edile e termoidraulico.

Servizi

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Tra le attività più importanti e significative del territorio di Perledo vi è l'opera dell'Istituto Sacra Famiglia, distaccamento dellaFondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone Onlus. La struttura è dislocata a Regoledo, frazione del comune, e sorge in una struttura che un tempo era Istituto Climatico di pregio. Oltre ad ospitare persone con disabilità da giugno 2017 accoglie al proprio interno in un appartamento 6 richiedentiasilo nell'ambito di un progettoSprar.[48] Nell'abitato di Perledo dal 1909 è presente un asilo.[49]

Reddito medio per abitante

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Nel 2011 il reddito medio per abitante è stato pari a13784 €[50]

Infrastrutture e trasporti

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Stazione ferroviaria

Oltre al lago di Como, tradizionale via di comunicazione con traghetti e battelli che partono daVarenna e che attraversano il lago, Perledo usufruisce della viabilità realizzata lungo la sponda destra dello stesso, denominata strada provinciale 72 che conduce aBellano e interessa le frazioni di Olivedo e Riva di Gittana. All'altezza della foce deltorrente Esino, in località Olivedo si accede allastrada provinciale 65, che porta aCortenova passando perEsino Lario eParlasco. A Parlasco la strada provinciale 65 si interseca con la strada provinciale 73, mentre a Cortenova al SP 65 si interseca con la strada provinciale della Valsassina 62, a conclusione del Passo Agueglio (1142m s.l.m.) permettendo così il collegamento con laValsassina.

Elisuperficie di Bologna

Tale itinerario, in una chiave dimarketing territoriale, è stato rinominato Scenic Route 65, sul modello delle strade panoramiche statunitensi, per valorizzare la particolare vista che si può avere nei vari punti del percorso.[51]

Non vi sono invece uscite a Perledo per lastrada statale 36 che unisce laValtellina aCinisello Balsamo ed è necessario prendere l'uscita di Bonzeno, frazione diBellano, quindi proseguire sulla strada provinciale 62 in direzione Bellano centro per 2 km e imboccare la strada provinciale 72 in direzione Lecco per altri 4 km.

LaStazione di Varenna-Esino-Perledo, posta sullaLecco-Sondrio, è servita datreni regionali diTrenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con laRegione Lombardia. Un secondo impianto ferroviario, lafermata di Regoledo, soppresso nella seconda metà del XX secolo, consentiva l'interscambio con lafunicolare di Regoledo che conduceva al Grand Hotel, uno stabilimento idroterapico in seguito trasformato in casa di cura.

Dal 2018 in località Bologna è presente una elisuperficie, piazzola destinata all'atterraggio e presa in volo del soccorso con elicottero.[52][53]

I collegamenti interurbani sono garantiti dagli autoservizi pubblici gestiti dalla Società Consortile Lecco Trasporti. Sono attive convenzioni per trasporto pubblico non di linea (taxi) con autovetture dalla Stazione di Varenna-Esino-Perledo. L'amministrazione comunale non ha invece convenzioni per trasporto pubblico di persone sul Lago di Como.

Le mulattiere

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L'intero territorio comunale di Perledo è attraversato damulattiere che congiungono i centri abitati alla campagna vera e propria. La mulattiera più importante ha tratti diroccia levigata ed è fiancheggiata damuretti realizzati a secco con pietre e sassi trovati sul luogo, inizia nella frazione di Olivedo e porta all'abitato di Perledo passando per la frazione di Regolo. Il suo percorso non è agevole da percorrere a piedi e nemmeno inbicicletta date lependenze e le asperità presenti. Oggi le mulattiere sono ad uso quasi esclusivo dei turisti e villeggianti che le preferiscono ai tratti di strada asfaltata, in passato invece permetteva di raggiungere con imuli i terreni agricoli e i boschi.[54]

Amministrazione

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Nel 1798 nell'ambito dellaRepubblica Cisalpina, con legge 5 fiorile, anno VI, il comune di Perledo venne incluso nel distretto III della Riviera con capoluogo Bellano. A seguire, con legge 11 vendemmiale anno VII, fu inserito nel distretto III diBellano. E nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), Perledo venne inquadrato nel distretto IV di Lecco deldipartimento del Lario. Con decreto 14 novembre 1802, il comune di Perledo venne ricollocato nel II distretto ex milanese con capoluogoTaceno.

Con l’organizzazione del dipartimento del Lario nelregno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a), il comune di Perledo venne ad appartenere al cantone II di Taceno del distretto IV di Lecco. Con decreto 4 novembre 1809 b il comune di Perledo era inserito nel cantone V di Bellano del distretto III diMenaggio, nel quale fu confermato con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario (decreto 30 luglio 1812).

La legge del 23 ottobre 1859 dettalegge Rattazzi, inquadrava il Comune di Perledo nelregno di Sardegna. Il comune era retto da un consiglio di quindici membri elettivi e da una giunta di due membri espressione del consiglio. Da un punto di vista sovracomunale venne incluso nelmandamento X di Bellano, circondario I di Como, provincia di Como, alla guida di Giacomo Venini, sotto la presidenza del Commissario Regio eprefetto di Como, Francesco Peluso.[55]

In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.

Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como.

Nel 1926 il comune veniva amministrato da unpodestà.

Con Regio Decreto n. 1716 del 28 giugno 1928 il comune viene soppresso ed accorpato al comune di Varenna.

Su istanza, con Decreto del Presidente della Repubblica N. 469, il 30 maggio 1953, si annulla il provvedimento di soppressione.[56]

Sindaci di Perledo[49]

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1454Iacobo del Forno. Pietro Inviti.
1455Francesco de Fumeo del fu Bernardino, Pietro Festorazzi del fu Bartolomeo.
1569Paolo de Gero. Pietro Bergami.
1570Giov. Antonio Penna. Giacomo Pizzotti. Paolo Tondelli.
1573Tomaso de Tarelli del fu Ambrogio.
1575Tomaso de Tarelli del fu Ambrogio.
1580Paolo de Fonio del fu Io. Maria. Paolo de Fonio del fu Pietro Panighetti.
1584Paolo Panighetti de Fonio del fu Paolo.
1596Cesare Bergamo fisico.
1661Bartolomeo Festorazzi del fu Pietro.
1693Baldassare Cariboni.
1696Francesco Tarelli.
1698Francesco Ongania.
1699Francesco Tarelli.
1700Antonio Maria Matarelli del fu Antonio.
1701Antonio Maria Matarelli del fu Antonio.
1702-1712Francesco Ongania.
1718Giovanni Antonio Dalla Mano.
1722-1726Pietro Antonio Fumeo.
1727Antonio Maria Matarelli,
1728Carlo Conca del fu Domenico.
1730Paolo Conca.
1732Carlo Conca del fu Domenico.
1743Giovanni Francesco Borlengo. Giov. Battista Fumeo.
1748Francesco Ongania. Carlo Francesco Maglia.
1752Francesco Tarelli. Giov. Francesco Borlengo.
1756Giovanni Francesco Borlengo.
1763Giov. Battista Fumeo.
1764Martino Ongania.
1769Giov. Francesco Borlengo.
1771Giov. Battista Fumeo.
1779-1783Carlo Antonio Greppi.
1783Giov. Battista Conca.
1796Bartolomeo Ongania.

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1800Giorgio Brenta.
1863Maglia Paolo.
1873Benzoni Antonio.
1876Fumeo Pietro.
1878Festorazzi Giuseppe.
1905Faggi Carlo.
1910Invitti Paolo.
1921Mattarelli Natale


PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19531974Giulio VillaDemocrazia CristianaSindaco
19741978Olga FestorazziSindaco
19781984Giacomo FumeoPartito Socialista ItalianoSindaco
19841988Carlo ErbaPartito Socialista ItalianoSindaco
19881993Carlo ErbaLista CivicaSindaco
19931997Carlo ErbaLista CivicaSindaco[57]
19972001Carlo ErbaLista CivicaSindaco[58]
20012006Romualdo SalaLista CivicaSindaco[59]
20062011Carlo SignorelliLista CivicaSindaco[60]
20112016Carlo SignorelliLista CivicaSindaco
20162021Fernando De GiambattistaLista CivicaSindaco
2021in caricaFabio FestorazziLista CivicaSindaco

Altre informazioni amministrative

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Il comune di Perledo fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali:

Sport

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Arrampicata

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In prossimità del monte San Defendente, in località Agueglio, neglianni Ottanta alcuni chiodatori locali hanno preparato una vera e propria palestra di arrampicata, la più importante sul territorio del comune di Perledo, accessibile in 10 minuti a piedi dalla SP 65 mediante un sentiero di avvicinamento. Il sito conta 23 vie attrezzate di lunghezza variabile egrado di difficoltà compreso tra 6c+ e 8b+. Ulteriorie particolarità della parete è la presenza di un foro all'altezza di 30 metri che ha dato il nome al sito:Falesia Animal House.[61][62]

Galleria d'immagini

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  • Vista lago da Bologna
    Vista lago da Bologna
  • Vista dalla torre del castello di Vezio
    Vista dalla torre del castello di Vezio
  • Tramonto da Bologna
    Tramonto da Bologna
  • Perledo dal belvedere di Perledo sulla SP65
    Perledo dal belvedere di Perledo sulla SP65
  • Perledo da Bellano
    Perledo da Bellano
  • Abitato di Perledo
    Abitato di Perledo

Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV.,Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 482,ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^Pieve di Perledo, sec XVIII - 1757, suLombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
  6. ^“Bau bau beach”, a Olivedo di Varenna è nata la spiaggia per cani, suLecconotizie: IL quotidiano on line della città di Lecco.URL consultato il 16 gennaio 2016(archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2016).
  7. ^Lecco - A Perledo arriva la prima "Bau Bau Beach" del lago di Como, suresegoneonline.it.URL consultato il 16 gennaio 2016.
  8. ^ Diego Invernizzi,Albiga, un'antica meta da riscoprire tra il Lago e la Valsassina, suvalsassinanews.com.
  9. ^I MARMI MEDIOEVALI DEI LAGHI DI COMO, LUGANO E MAGGIORE, suassomarmistilombardia.it, 31 marzo 2010.
  10. ^ Cristina Lombardo, Zuo-Yu Sun, Andrea Tintori, Da-Yong Jiang & Wei-Cheng Hao,Una nuova specie del genere Perleidus (PDF), supaleoitalia.org, Società Paleontologica Italiana, 31 ottobre 2011(archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016).
  11. ^(EN)Perleidus altolepis(Actinopterygii; Perleidiformes) from the Kalkschieferzone of Ca'del Frate (N. Italy), inGeobios, vol. 28, 1º gennaio 1995, pp. 211-213,DOI:10.1016/S0016-6995(95)80116-2.URL consultato il 23 settembre 2018.
  12. ^Fossilworks: Perleidus altolepis, sufossilworks.org.URL consultato il 23 settembre 2018(archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  13. ^» FOSSILE IN GRIGNA/QUEL PREDATORE PREDATO A SUA VOLTA MILIONI D’ANNI FA, suvalsassinanews.com.URL consultato il 4 aprile 2019.
  14. ^(EN) Andrea Tintori,PREDATORS AND PREYS: A CASE HISTORY FOR SAURICHTHYS (COSTASAURICHTHYS) COSTASQUAMOSUS RIEPPEL, 1985 FROM THE LADINIAN OF LOMBARDY (ITALY), inRivista Italiana di Paleontologia e Stratigrafia (Research In Paleontology and Stratigraphy), vol. 125, n. 1, 2019,DOI:10.13130/2039-4942/11442.URL consultato il 4 aprile 2019(archiviato dall'url originale il 4 aprile 2019).
  15. ^Perledo (LC) - Italia, sucomuni-italiani.it.
  16. ^SIUSA - Comune di Varenna, susiusa.archivi.beniculturali.it.URL consultato il 2 aprile 2018.
  17. ^Bombe nei boschi di Perledo Già fatte brillare dai carabinieri.URL consultato il 12 aprile 2017.
  18. ^Perledo, suArchivio Centrale dello Stato.URL consultato il 19 luglio 2023.
  19. ^Comune di Perledo – (LC), suaraldicacivica.it.URL consultato il 19 luglio 2023.
  20. ^Belloni et al., p. 125.
  21. ^abBorghese, p. 363.
  22. ^Regolo e la Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Rocco, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  23. ^Bologna e la Chiesa di San Bernardo, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  24. ^Vezio e la Chiesa di Sant'Antonio Abate, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  25. ^ Annalisa Borghese,Perledo, inIl territorio lariano e i suoi comuni, vol. 23, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 363.
  26. ^Gisazio e la chiesa di Santa Maria Maddalena, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  27. ^Santuario della Madonna di Caravaggio, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  28. ^Gittana e le chiese della Beata Vergine Nascente e della Beata Vergine delle Grazie, suvalsassinacultura.it(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  29. ^http://pietro.pensa.it/Prima_Pagina,Ferollo, figlio del fu Loterio De Balbiano e abitante in Varenna, dona alla chiesa di S. Antonio di Vezio un terreno adiacente da utilizzare come cimitero della comunità di Vezio. (JPG), sucommons.wikimedia.org.
  30. ^Castello di Vezio - storia, sucastellodivezio.it(archiviato dall'url originale il 10 luglio 2015).
  31. ^Un antico mulino e il sogno: vederlo tornare a funzionare | Lecconotizie: IL quotidiano on line della città di Lecco, sulecconotizie.com-IT.URL consultato il 2 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 7 settembre 2017).
  32. ^Lega Nord: insieme alla Regione valorizziamo il nostro territorio, suresegoneonline.it.URL consultato il 12 aprile 2017.
  33. ^ Codex, Pavia (IT) -http://www.codexcoop.it,Parrocchia di San Martino, sec. XVI - [1989] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, sulombardiabeniculturali.it.URL consultato il 12 aprile 2017.
  34. ^ Giulio Perotti,La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento, inQuaderni Perledesi, vol. 1, n. 1, 2000.
  35. ^Coi villaggi dicon Bologna, Ghesazio, Regoledo, Gittana, Cestaglia, Tondello, Regolo, Vezio.
  36. ^Annullata nel1953.
  37. ^Perledo - Redditi Irpef, sucomuni-italiani.it.
  38. ^Dati tratti da:
  39. ^Cittadini Stranieri 2018 - Perledo (LC), sututtitalia.it.URL consultato il 4 novembre 2018.
  40. ^Copia archiviata, sucomune.perledo.lc.it.URL consultato il 2 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 24 settembre 2018).
  41. ^VALSASSINA CULTURA - SCHEDA Il Santuario della Madonna di Caravaggio, suvalsassinacultura.it.URL consultato il 2 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
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  43. ^Perledo. Celebrato il 40° del Sacrario Alpino di Agueglio - Lario News, inLario News, 31 agosto 2015.URL consultato il 2 giugno 2017.
  44. ^LA RICHIESTA ALLA PROVINCIA, suelleciblog.it.URL consultato il 2 giugno 2017.
  45. ^ Luca Angelini,La rivincita dell'olio del Lario, inCorriere della Sera, 19 giugno 2010(archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  46. ^I PRODUTTORI | Olio Lago di Como, suoliolagodicomo.it.URL consultato il 4 settembre 2017(archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).
  47. ^Lecco - Riconosciuto dal Ministero il marchio "Olio di Perledo", suresegoneonline.it.URL consultato il 3 giugno 2015.
  48. ^ Leccoonline,'Timori' a Perledo per il trasferimento di 6 profughi, Lecco dice basta a nuovi arrivi, inLecco Online, 8 giugno 2017.URL consultato il 17 giugno 2017.
  49. ^abVarenna e Monte di Varenna/Appendice - Wikisource, suit.wikisource.org.URL consultato il 1º febbraio 2020.
  50. ^Redditi Irpef Perledo, sucomuni-italiani.it.
  51. ^Perledo. La SP 65 diventa un'icona - Lario News, inLario News, 29 marzo 2015.URL consultato il 20 giugno 2017.
  52. ^ Il Giorno,L'elisoccorso ora atterra a Perledo - Il Giorno, inIl Giorno, 2 ottobre 2017.URL consultato il 23 settembre 2018.
  53. ^Eliporto di Perledo pronto a decollare - Giornale di Lecco, inGiornale di Lecco, 18 luglio 2018.URL consultato il 23 settembre 2018.
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  58. ^elezionistorico.interno.gov.it,https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=980670&levsut3=3&lev3=670&lev2=98&ne2=98&es2=S&levsut2=2&lev1=3&ne1=3&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Titolo mancante per urlurl (aiuto).
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  60. ^elezionistorico.interno.gov.it,https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=980670&levsut3=3&lev3=670&lev2=98&ne2=98&es2=S&levsut2=2&lev1=3&ne1=3&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  61. ^ LARIOCLIMB,CAINALLO - ANIMAL HOUSE - LARIOCLIMB, sularioclimb.paolo-sonja.net.URL consultato il 5 agosto 2017.
  62. ^ Falesia - Rock Climbing & Arrampicata Sportiva,Animal hous, sufalesia.it.URL consultato il 5 agosto 2017.

Bibliografia

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  • Annalisa Borghese,Perledo, inIl territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 363.
  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow,Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.

Voci correlate

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