Pedro Ochoa giocava comeinterno destro.[1] La sua principale caratteristica era la grande abilità neldribbling, che lo rese uno dei giocatori più amati d'Argentina neglianni 1920.[2][3] Destro naturale, Ochoa era in possesso di un affinato controllo di palla, che gli permetteva di evitare gli avversari,[1][2] e di una buona propensione al gol.[2] Alle doti tecniche s'aggiungevano quelle tattiche: grazie alla sua visione di gioco e alla sua capacità di creare superiorità numerica per la propria squadra, Ochoa fu uno dei principali elementi del Racing Club degli anni '20, divenendone un punto fermo.[1][2][3] Le sue capacità furono omaggiate dalcantanteCarlos Gardel, che lo citò in uno dei suoitango, intitolatoPatadura.[2][4]
Entrato nel settore giovanile del Racing nel1913, fu promosso in prima squadra nel1916, anno in cui la formazione di Avellaneda vinse laCopa Campeonato.[3] Gli inizi videro alcune difficoltà, ma Ochoa seppe comunque entrare nell'undici titolare del Racing, una volta guadagnatasi la fiducia dei dirigenti grazie alle sue abilità.[3] Partecipò ad altre due vittorie della Copa Campeonato (1917 e 1918) come comprimario e ai tre successi nellaPrimera División dellaAsociación Amateurs de Football come titolare.[3] Nel1931 giocò laprima edizione del campionato professionistico argentino, organizzato dallaLiga Argentina de Football, ma era alla fine della sua carriera, e giocò 5 delle 34 partite del torneo, realizzando due reti (controPlatense alla 2ª giornata eVélez alla 4ª giornata).[5] Conta in tutto 91 gol con il Racing Club.[6]
Convocato per il Campeonato Sudamericano del 1927,[7] Ochoa debuttò in Nazionale il 30 ottobre 1927 contro laBolivia.[8] Quell'incontro fu l'unico che disputò nel corso del Sudamericano; subì infatti un infortunio e fu sostituito per il resto del torneo daJosé Maglio.[9] Il 1º aprile1928 giocò l'amichevole contro ilPortogallo, tenutasi aLisbona, all'Estádio da Luz.[8] Nel1928 tornò a far parte dei convocati dell'Argentina: ilcommissario tecnico José Lago Millán lo chiamò per integrare la rosa dei partecipanti aAmsterdam 1928.[10] In tale competizione, però, non debuttò mai.