«Un tributo alla consumata capacità artistica, permeata dall'idealismo, che egli ha dimostrato durante la sua lunga carriera produttiva come poeta lirico, drammaturgo, romanziere e scrittore di storie brevi famose nel mondo»
Nacque a Berlino, figlio del filologoKarl Wilhelm Ludwig Heyse e diJulie Salomon, una lontana parente della madre diFelix Mendelssohn.[1] Si formò a Berlino e aBonn, dove studiò le lingue classiche.Dopo la laurea infilologia romanza trascorse diversi mesi in Italia, in particolare aNapoli,Roma eVenezia. In seguito, tradusse diversepoesieitaliane, portando al vasto pubblico di lingua tedesca le opere, fra gli altri, diFoscolo,Leopardi eManzoni.[1] Poliglotta, tradusse molte opere anche dallo spagnolo e dall'inglese, in particolareShakespeare.Autore molto prolifico, scrisse drammi e altre opere teatrali e diversiromanzi, di cui il più famoso èKinder der Welt (1873). Molto successo ebbero anche le sue novelle che incontrarono i favori del pubblico internazionale.
A Berlino era membro del circolo poeticoTunnel über der Spree, mentre a Monaco di Baviera faceva parte, conEmanuel Geibel delKrokodil (Coccodrillo). Protagonista della vita culturale alla corte diMassimiliano II di Baviera, cominciò a staccarsene negli anni '60 dell' '800, in virtù dei suoi sentimenti filoprussiani. Era infatti un sostenitore diBismarck e della sua politica di riunificazione nazionale.
'La ragazza di Treppi', in:Tre racconti. Theodor Storm, Marie von Ebner-Eschenbach, Paul Heyse. A cura di Enrico Paventi, Apeiron Editori, Sant’Oreste, 2007, pp. 105-145.ISBN 9788885978539.